I PIU' LETTI
VIVIANI E QUEL LEGAME PROFONDO CON LA MARCA TREVIGIANA
di Sandro Bolognini | 06/11/2025 | 08:16

Elia Viviani il Profeta, il Capitano:  chiamatelo come volete. Il campione veronese vanta dei trascorsi fondamentali per la sua carriera ciclistica, guarda caso, nella provincia di Treviso, dove sono passati diversi atleti nelle squadre dilettanti che poi sono diventati campioni nell’Olimpo della bici. D’altronde l’ultimo iridato d’Italia dei professionisti è il castellano Alessandro Ballan che corse con la Fior di Castelfranco Veneto e con la Trevigiani.

L’ingresso a Treviso Elia Viviani lo fa nel 2008 nella Marchiol-Liquigas-Site Under-23 della quale presidente è Gioacchino Francescutto, vice presidente Giuseppe Lorenzetto, ora consulente tecnico dell’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol, Team Continental, diesse l’ex professionista Biagio Conte, sacilese di origini siciliane. Elia fa valere subito le qualità da velocista vincendo due corse: il Gran Premio della Rinascita a Roncadelle e il Trofeo Comune di Acquanegra sul Chiese al Gran Premio d'Autunno.

L'avventura prosegue nel 2009 con la Marchiol-Pasta Montegrappa-Site-Heraclia Under-23 e ben 7 vittorie: Circuito di Paderno di Ponzano, Gran Premio Ceda a Mareno di Piave, ma soprattutto la Popolarissima a Treviso davanti ad Andrea Menapace e Davide Cimolai. Si aggiudica anche Coppa Caduti di Reda, Giro dei Tre Ponti a San Donà di Piave, Alta Padovana Tour a Cittadella Gran Premio di San Luigi a Sona.

Nel 2010, nella Marchiol-Pasta Montegrappa-Orogildo, prepara il grande salto tra i prof vincendo prima la settima tappa-seconda semitappa della Vuelta a Cuba (Ciego de Ávila-Sancti Spíritus) e in Italia il Giro delle Tre Province e ancora una volta la Popolarissima, beffando Giacomo Nizzolo che, sicuro di avere vinto, aveva alzato le braccia al cielo prima dell’arrivo e Davide Gomirato. Curiosità, anche Nizzolo ha smesso di correre pochi giorni fa.

A metà stagione passa professionista con la Liquigas-Doimo, seguita da diesse trevigiano Paolo Slongo. Si aggiudicò tre corse: la 7ª tappa del Giro di Turchia (Finike-Antalya), il Memorial Marco Pantani e il Memorial Frank Vandenbroucke.

Quando era con la Marchiol viveva nella casetta a San Polo di Piave con gli altri atleti: “Usava la testa, capiva come muoversi nei momenti decisivi delle gare come ha fatto anche nella sua ultima eliminazione iridata - racconta Giuseppe “Bepi” Lorenzetto, a quel tempo il vice-presidente della Marchiol, papà di Mirco ex professionista - nel ritiro trevigiano ha conosciuto con Peter Sagan. C’erano ragazzi che possedevano “motori” molto più potenti di lui, ma Elia ha lasciato un bel ricordo nella mia squadra. Era un ragazzo rispettoso che si faceva voler bene da tutti, dagli atleti fino agli accompagnatori. Basta guardare come ha vinto l’ultimo mondiale: un capolavoro”.

Quando passò nella Liquigas incontrò Paolo Slongo, già allora uno dei tecnici più preparati d’Italia, preparatore di Vincenzo Nibali e adesso di Elisa Longo Borghini, tanto per citare i nomi più in vista. Il loro rapporto risaliva a cinque anni prima, quando Slongo aveva convocato l’allievo Viviani per gli Eyof, l’European Youth Olympics Festival, che in quel 2005 si svolgevano a Lignano Sabbiadoro. In Friuli il sedicenne Elia aveva vinto due medaglie d’oro: nella prova in linea e in pista, nella corsa a punti. E soprattutto si era innamorato dei Giochi Olimpici, il sogno che un giorno sarebbe diventato realtà. «Io sono un velocista, la pista mi serve» insisteva Viviani. «In pista sei solo dentro a una specie di ottovolante spaziale nel quale contano soltanto le tue forze, dove tutto il resto intorno è sfumato».

Slongo lo difendeva, e alla fine la loro linea di multidisciplina prevalse. Anche perché Viviani cominciò subito a vincere anche su strada, e furono tutti silenziati, felici e contenti. Ci volle tempo perché il suo metodo – lavoro, lavoro e lavoro: Viviani è uno dei corridori più secchioni che si siano mai visti – portasse al massimo risultato.

Ancora nella Marca, gareggiò con la bici della Dogma Pinarello nelle squadre Sky (2015-2017) e nella Ineos (2022-2024); poi in tutti i titoli su pista, da 15 anni, li ha ottenuti con la “Ferrari della bici” di Fausto Pinarello di Treviso, figlio di Nane, maglia nera al Giro d’Italia del 1951 con la quale costruì il suo impero. “Elia è stato un grande uomo e atleta - spiega Fausto Pinarello - è stato il precursore della seconda generazione della pista che ha portato i successi di Ganna, Milan, Lamon e Consonni e anche delle giovani virgulte che hanno mietuto successi a raffica. Ha contribuito anche nello sviluppo delle bici dandoci preziosi suggerimenti tecnici. Ha corso anche alla Marchiol con le nostre bici. Penso che il “capitano” farà molta… strada anche nel futuro. Magari avendo un ruolo nella Federazione”.






Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission, ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere...

Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha...

La data in cui tutto verrà rivelato è vicina, si parla infatti del 4 dicembre, ma una piccola anticipazione possiamo farla. Q36.5® stupisce ancora una volta per la continua voglia di innovare...

Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio,...

Dovete trasportare la vostra gravel in aereo e siete pieni di dubbi? Metteteli da parte e per farlo puntate sulla Aerocomfort 3.1 Gravel di Scicon Sports, la nuova borsa porta...

Vuoi sostenere pienamente la tua crescita muscolare ed il recupero dopo intensi workout in palestra? EthicSport ha appena lanciato un prodotto che potrebbe rivoluzionare tutto: ecco a voi Whey PRO+,...

La nuova sella Nago R4 PAS AGX, una sella semi-tonda caratterizzata da un evidente e caratteristico T-shape, è l’elemento con cui Prologo va a completare la linea di selle AGX, quella...

Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato...

"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito...

In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi...

La novità era nell’aria e dopo le varie prove sul campo nelle più importanti manifestazioni gravel al mondo, arriva oggi con tutta la sua forza la nuova piattaforma Super Record...

Se i pedali Kéo prodotti da LOOK Cycle sono un’assoluta garanzia in termini di prestazioni e affidabilità, arriva oggi quello che potremmo definire un vero potenziamento del prodotto, un potenziamento...

Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo...

Consideriamola l’età del cambio di ritmo, una sorta di giro di boa ed è così che una volta compiuti i cinquanta anni dovremmo prendere in esame alcuni aspetti che prima...

Cosa ci fa un CEO da miliardi di euro con un due volte vincitore del Giro d'Italia? Venerdì 3 ottobre atleti e staff della Polti VisitMalta hanno avuto l'occasione di...

Il nuovo configuratore “YOUR LOOK A la Carte” diventa il braccio armato della tua immaginazione, anzi, direi che è e sarà il traduttore universale che ti permetterà di progettare il...

Ritorno alle origini per la settima edizione della Napoli Obliqua, con un meraviglioso percorso tra l'area del centro città Patrimonio Unesco, quello dell’area del Parco delle Colline Metropolitane e quello...

Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR ID2 vi porta in una nuova dimensione della velocità e...

Q36.5 amplia la sua proposta footwear con due nuove scarpe da ciclismo pensate per offrire prestazioni elevate su ogni terreno: le Gregarius Road Shoes, ideali per le lunghe uscite su...

Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente performanti, gli effetti per i consumatori finali sono decisamente vantaggiosi....

I ragazzi di Partington.cc, capitanati dal fondatore Jon Partington, hanno una sola ambizione, ovvero quella di rivoluzionare il mondo delle ruote da ciclismo. Dalle volontà alle azioni il passo è breve,...

Gregario, giovane marchio italiano di biciclette artigianali in fibra di carbonio, è stato premiato con il prestigioso titolo di “Best New Builder” durante la fiera Bespoked 2025, svoltasi dal 10...

È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy