I PIU' LETTI
QUEI CORRIDORI PASSATI DALLA RAGIONE AL TORTO
di Fiorenzo Alessi | 26/05/2021 | 08:10

Caro Direttore,
so bene che uno dei miei più grandi vizi, che mi costerà caro quando dovrò renderne ragione al Grande Capo, è quello di dire ciò che penso. Ovviamente, sforzandomi di ragionare e riflettere almeno un po' sopra al tema oggetto di discussione. E assumendone ogni eventuale responsabilità, apponendo in calce il mio preciso nome e cognome e, come suol dirsi, mettendoci la faccia, bella o brutta che sia.

In questo caso, trattandosi di Ciclismo, disciplina sportiva ma soprattutto di vita della quale tu stesso mi hai onorato dell'appellativo di "inguaribile innamorato", ho voluto che passasse la nottata, anzi due. Francamente, è servito a ben poco. Resto dell'avviso che lunedì, in occasione di quella che avrebbe dovuto essere una tappa regina del Giro d’Italia, chi ha rappresentato i Corridori abbia dato, nonostante la pioggia, una dimostrazione solare di come basti davvero poco per passare... dalla ragione al torto. In questo caso un torto marcio, di quelli che ti fanno credere che, anzichè l'appropriato utilizzo del cervello unitamente al confronto e a una realistica condivisione d'intenti, abbiano ormai preso le redini l'ignoranza e insieme una patetica presunzione, condita da un pizzico di arroganza.

Si è abbondantemente detto e altrettanto copiosamente scritto, che la direzione del Giro abbia assunto l'accorciamento della tappa "...per la sicurezza dei corridori...", ma "... corridori e manager hanno sostenuto che non c'erano le condizioni per giustificare un simile provvedimento...". Maliziosamente, ma sicuramente, lo sciagurato "antefatto" di Morbegno del Giro 2020 ha segnato un gran brutto precedente. Si è data allora l'idea, e lunedì se ne è avuta conferma, che non solo i Corridori "facciano" la corsa, com'è nei fatti che sia, ma che possano anche determinarne i modi e pure i tempi, trascurando quella che è una realtà storica del loro mestiere e, semmai servisse a peggiorare le cose, facendosi beffe sia dei protocolli regolamentari che, questo è, di tutto il lavoro anticipatamente programmato, concordato e fatto per la realizzazione dell'evento Ciclistico.

Per il rispetto che porto a tutti coloro che hanno scelto di dedicare i migliori anni della propria vita alla professione del Ciclismo, vivendo di un mestiere non certo per mammolette in cui parole come sacrificio e sofferenza hanno un significato non solo suggestivo, non posso e non voglio credere che i Corridori si siano ridotti a questo! Gli stessi attori-protagonisti, senza andare troppo indietro nel tempo, della tappa di Montalcino, di certo impegnativa e rischiosa anche senza il maltempo che, invece, costituiva a Cortina un'inevitabile "aggravante" del contesto agonistico, non possono essere state le stesse persone che, ad evitare le fatiche ed il rischio (certo che c'era, vivaiddio, come per chi pratica il pugilato, o lavora in fonderia) di affrontare montagne sacre del Ciclismo, hanno opposto il veto all'integrale e prestabilito percorso di gara.  

Almeno ditemi che, com'è sovente spacciata per democrazia ciò che altro non è se non un mix d' inettitudine ed ostinata presunzione, il volere ottuso di pochi ha prevalso sul silente consenso della maggioranza dei Corridori. E, per carità, ditemi anche che coloro che hanno "sindacalmente" combinato questo catafascio sono soggetti che con il Ciclismo, quello vero e grande, non hanno mai avuto a che fare.

Voglio, lo dico con il cuore ma anche razionalmente, che il ciclismo resti quello che Maurizio Fondriest, Campione del Mondo di quel Ciclismo che alcune anime belle faticano a ricordare, ha così meravigliosamente e semplicemente definito: "E' lo sport più duro, ma ti insegna a vivere: il ciclismo ti fa capire che la vita non è proprio facile".

Cordialmente.
Fiorenzo Alessi

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Cosa ci fa un CEO da miliardi di euro con un due volte vincitore del Giro d'Italia? Venerdì 3 ottobre atleti e staff della Polti VisitMalta hanno avuto l'occasione di...

Il nuovo configuratore “YOUR LOOK A la Carte” diventa il braccio armato della tua immaginazione, anzi, direi che è e sarà il traduttore universale che ti permetterà di progettare il...

Ritorno alle origini per la settima edizione della Napoli Obliqua, con un meraviglioso percorso tra l'area del centro città Patrimonio Unesco, quello dell’area del Parco delle Colline Metropolitane e quello...

Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR ID2 vi porta in una nuova dimensione della velocità e...

Q36.5 amplia la sua proposta footwear con due nuove scarpe da ciclismo pensate per offrire prestazioni elevate su ogni terreno: le Gregarius Road Shoes, ideali per le lunghe uscite su...

Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente performanti, gli effetti per i consumatori finali sono decisamente vantaggiosi....

I ragazzi di Partington.cc, capitanati dal fondatore Jon Partington, hanno una sola ambizione, ovvero quella di rivoluzionare il mondo delle ruote da ciclismo. Dalle volontà alle azioni il passo è breve,...

Gregario, giovane marchio italiano di biciclette artigianali in fibra di carbonio, è stato premiato con il prestigioso titolo di “Best New Builder” durante la fiera Bespoked 2025, svoltasi dal 10...

È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che...

Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team...

Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista...

Diversi anni fa affrontare l’inverno in bici richiedeva tanto coraggio, altro che storie. I materiali con cui potevamo fronteggiare il freddo, la pioggia ed il ghiaccio erano piuttosto deboli, ma...

Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo...

Thermobooster P1 di Assos è un capo davvero innovativo, infatti, altro non è che un laser termico ultra-versatile da utilizzare nelle più diverse situazioni. SI indossa sotto una maglia estiva nelle...

Le scarpe Vaypor SL di Bont sono a mio avviso non solo un prodotto iconico che permette al marchio australiano di essere conosciuto int tutto il mondo, ma si sono...

Colnago celebra con orgoglio la vittoria di Florian Vermeersch ai Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, disputati nei Paesi Bassi. Il corridore belga ha conquistato il titolo in sella alla...

E’ da gli anni ’90 che Vision innova con prodotti fortemente aerodinamici ed erano gli anni in cui l’azienda, considerata già allora pionieristica, si concentrava su componenti orientati al miglior...

Oggi Trek ha aggiunto una nuova verniciatura alla sua collezione Project One ICON: Gamut, una combinazione di colori vivaci e multicolori che sarà la combinazione ufficiale del team di triathlon...

Pinarello rinfoltisce la gamma della serie X con il lancio di quattro nuove e accattivanti colorazioni, nuance che esaltano le forme di questa bici all’avanguardia nata per chi pratica ciclismo...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy