I PIU' LETTI
LE STORIE DEL FIGIO. EPOPEA MARNATI
dalla Redazione | 28/10/2016 | 07:26

Marnati è un nome e un marchio che appartiene, o meglio, apparteneva oramai, al novero dei meccanici, costruttori, saldatori e montatori in proprio, come molti “ciclisti” di un passato più o meno recente, specialmente milanese-lombardo, anche se gli estimatori del marchio vantano pure le più diverse provenienze e origini.

E’ una storia coniugabile con verbi al passato, prossimo per Daniele e, diciamo remoto, per il padre Umberto.
E’ la rappresentazione di una continuità familiare, nel segno della bicicletta, quella di Daniele Marnati, meccanico con bottega a Milano, zona Fiera, in Via Melchiorre Delfico 26, nei pressi del ponte della Ghisolfa, un riferimento per i milanesi. Bottega, nell’accezione migliore del termine, non negozio in quanto, nello spazio ristretto con ingresso da una porta a vetri, in una via di scarso traffico, non ci sono ammiccanti vetrine con “fuoriserie” in bella esposizione ma il vecchio, attrezzato, banco di lavoro e, alle pareti, sono appesi telai, cerchi, ruote e altri attrezzi mischiati a quadri con foto, targhe, decalcomanie, loghi ciclistici di varie epoche e altro ancora che scandiscono la lunga storia della bottega Marnati.

Per parlare di Daniele Marnati, nato a Milano nel 1953, bisogna comunque partire da Umberto Marnati, suo padre. Originario di Bareggio, paese nei pressi di Milano, subito nel secondo dopoguerra, con l’attestato di “attrezzista meccanico”, va a lavorare alla Legnano, a Milano.

Si rivela ben presto un abile telaista e meccanico formando con Umberto “Lupo” Mascheroni un’affiatatissima coppia di fatto che segue la formazione verde-oliva guidata sull’ammiraglia dal “santone” Eberardo Pavesi, per tutti l’avocatt a motivo della sciolta parlantina fra una tirata di pipa e l’altra. Era il dialetto milanese la lingua ufficiale dell’ammiraglia Legnano. E i due, “Berto” (ma Umberto Mascheroni, nativo di Cusano Milanino, era per tutti “Lupo” per il suo inestinguibile appetito, chiamiamola pure fame, dissimulata da una magrezza quasi da inappetente, retaggio dei tempi di guerra) hanno sovente accompagnato le formazioni tricolori della nazionale guidata da Alfredo Binda al Tour de France e ai Mondiali. Dopo la Legnano Umberto Marnati ha operato per la Bianchi e la Salvarani aprendo, nel frattempo, l’attività in proprio di via Delfico, a Milano. All’inizio degli anni 1970 lo affianca in bottega il figlio Daniele, sempre in mezzo alle biciclette fin dall’infanzia, anche se la sua tentata carriera agonistica, durata poco più di sei anni, l’ha indotto a dedicarsi a tempo pieno, senza molti rimpianti per gli esigui risultati ottenuti da pedalatore, a esercitare il mestiere di meccanico ciclista. Una spinta, quasi decisiva, in questo senso gliela ha fornita il ferrarese Gilberto Vendemiati, buon professionista e poi massaggiatore nella Salvarani, amico di suo padre, che vedendolo pedalare gli consigliò di non insistere troppo...

Sulle orme paterne Daniele segue poi le corse con le squadre Bianchi, Flandria, Scic, San Giacomo, Sammontana e Vivì Murella. Poco oltre la metà degli anni 1980 abbandona la vita girovaga al seguito delle corse e si dedica, in esclusiva, alla bottega. Salda tubi per telai, monta biciclette con il suo marchio per una clientela tradizionale fedele alla manualità artigianale, ripara, aggiusta lavorando e collaborando nel circuito collegato a operatori di nomi e tradizioni del capoluogo lombardo e del suo territorio. La manualità e la competenza artigianali sono i tratti distintivi della sua attività, condotta lontano dalle luci della ribalta, nel segno di una tradizione e di una propensione particolari per le due ruote che, fra padre e figlio, assomma circa settant’anni di lavoro e passione.

Una storia, minima storia, che si è conclusa all’inizio di quest’anno quando la Cicli Marnati ha chiuso l’attività, ha “tirato giù la clèr” (la saracinesca), per dirla alla milanese e Daniele Marnati ha appeso la “avajana” al chiodo. Nel dialetto meneghino la “avajana” è il largo camice di lavoro, abbottonato sul davanti e che arriva alle ginocchia, in varie tonalità di blu, usato solitamente dai meccanici.

Ora Daniele si gode il riposo, passeggia in bicicletta e va trovare sovente i suoi, oramai ex, colleghi e parlano soprattutto di biciclette e pedalate, come costume e abitudine del buon tempo che fu nelle botteghe di ciclista in varie parti d’Italia.

Giuseppe Figini

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Tutto in casa Wilier nasce da un riflesso: un argento lieve, puro, come il primo gelo all’alba. La superficie è ancora immobile, ma qualcosa si agita sotto. Invisibile. Inevitabile. È...

SLR: bastano tre lettere per tracciare i confini di un vero mito, una delle selle più iconiche degli ultimi 25 anni cambia oggi pelle per continuare quello che è stata...

Pinarello presenta con orgoglio la prima di una nuova serie di bici uniche ed esclusive, la DOGMA F Luxter Green 1K. La serie “One Of A Kind “ (1K) sarà...

Ursus si prepara a fare il suo ritorno sulle strade dell’evento più importante del ciclismo mondiale. Sabato 5 Luglio, l’azienda italiana sarà infatti al via dell’edizione 112 del Tour de...

La nuova collezione Bianchi Milano unisce eleganza e innovazione. Il kit Race ne è la massima espressione: un completo pensato per chi affronta ogni uscita con spirito competitivo, senza mai...

Specialized rivoluziona ancora una volta il concetto di sella ad alte prestazioni con l’introduzione della nuova S-Works Power EVO con tecnologia Mirror: un prodotto pensato per chi cerca la massima libertà di...

Look Cycle, portabandiera dell'eccellenza francese nelle ciclismo, presenta oggi la 795 Blade RS Iconic Black Radial, la bici ufficiale del Team Cofidis per il Tour de France 2025. Veloce, reattiva...

Nimbl è orgogliosa di annunciare che la partnership con Team Visma | Lease a Bike, andrà oltre le calzature, includendo ora anche una linea di abbigliamento da ciclismo ad alte...

La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande sono tante e vale la pena approfondire l’argomento. La regina di...

Il kit è ben articolato e prevede praticamente gli stessi elementi che verranno utilizzati dalla formazione di Roglič al prossimo Tour de France che prenderà il via sabato prossimo. Bici,...

Un tornante dopo l’altro fino alla cima brulla e arida del Mont Ventoux, la “bestia della Provenza”. Quasi 21 chilometri di salita con pendenze fino al 20%, sotto il sole...

Il cuore che batte, trepidante, alle prime luci dell’alba, mentre il sole sorge e l’attesa in griglia si fa vibrante, al cospetto delle Dolomiti: è uno dei momenti più emozionanti...

"Cycling Beyond": una vera e propria dichiarazione d’intenti. L’esclusivo appuntamento con cui lunedì 30 giugno Bianchi ha accolto media e stakeholder internazionali presso Casa Bianchi, la rinnovata sede e sito produttivo di Treviglio, ha...

Da una parte abbiamo la Grail, un fast gravel dotata di geometria Gravel Pro, dall'altra abbiamo ora la nuova GRIZL, la gravel bike che può affrontare qualsiasi avventura, un ultimo...

Ci sono i modelli top di gamma, poi ci sono quelli di media gamma, spesso e volentieri anch’essi realizzati in carbonio. Poi fortunatamente ci sono bellissime soluzioni in alluminio che...

Le eccellenze si attraggono. Non prendetela come una frase fatta e nemmeno come un banale luogo comune. Le cose vanno così ed il bello, si sa, attira il bello. Nasce...

Castelli e AC Milan si sono uniti per lanciare una collezione di capi da ciclismo premium per celebrare la loro eredità, i valori condivisi e l'impegno per spingere sempre più...

HJC Sports, azienda coreana specializzata nella produzione di caschi, ha presentato nell'autunno scorso il casco CROSSER, probabilmente il prodotto più versatile della sua linea. Il prezzo di soli 79€ lo rende...

La gamma NDR di Prologo si arricchisce di quattro nuove selle leggere e multidisciplinari studiate per la mountain bike cross-country e marathon: la nuova Dimension R2 NDR, due versioni di...

Puro. Ultraleggero. Irreale. Con un peso inferiore ai 10 kg, il modello di punta Endurace:ONfly è la bici da corsa elettrica più leggera, elegante e dal feeling più naturale. Un'affermazione...

Tre nuovi set di ruote, un solo obiettivo: la vittoria. Roval presenta le nuove Rapide CLX Sprint,  Rapide CLX III e Rapide CL III, nate per riscrivere le regole della fisica su strada. Dimentica...

De Rosa festeggia i 20 anni di Idol e i 25 di lavorazione del carbonio con uno dei suo modelli più iconici. «Mio nonno modellava l’acciaio. Mio padre ha creduto nel...

La collaborazione tra i marchi produttori ed i team si fa sempre più stretta, esattamente come accade tra Continental e l’UAE Team Emirates - XRG. Le due realtà hanno portato...

“Bring your cycling climbs inside”, questo il claim per il nuovo Tacx Alpine di Garmin, il simulatore di pendenza che rende il ciclismo indoor ancora più coinvolgente. Il nuovo dispositivo...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy