I PIU' LETTI
L'AFFONDO DI LEFEVERE: «I FATTI DELLA PARIGI-NIZZA MI HANNO RICORDATO IL GIRO 2014: EPISODI NON DEGNI DEL WORLDTOUR»
di Francesca Monzone | 16/03/2025 | 08:30

Patrick Lefevere ha guardato con tristezza le immagini della Parigi-Nizza di quest’anno e, a suo avviso, per molti aspetti ha rivissuto le stesse scene del Giro d’Italia del 2014, quando sullo Stelvio, Rigoberto Uran perse la maglia rosa e quel Giro venne vinto da Nairo Quintana.

«Questa settimana ho avuto un altro flashback. Durante la tappa di mercoledì della Parigi-Nizza, ho ripensato all'improvviso al Giro del 2014, quando perdemmo la maglia rosa  di Rigoberto Uran in un modo che ancora oggi mi dà fastidio – ha raccontato Lefevere nella sua rubrica settimanale su Het Nieuwsblad -: lo scenario è stato esattamente lo stesso di quello che si verificato questa settimana alla Parigi-Nizza con la discesa neutralizzata».

Patrick Lefevere si riferisce alla tappa del 27 maggio 2014.: quel giorno Uran era ancora in maglia rosa ma a fine giornata la perse e venne presa da Quintana che la portò fino a Trieste. Quando Quintana attaccò  lungo la discesa dallo Stelvio, radio corsa comunicò che delle moto con bandierine rosse avrebbero seguito la discesa a piccoli gruppi con i corridori per garantire la sicurezza. Alcune squadre, come Omega di Lefevere e Astana, interpretarono la cosa come una sorta di safety car stile formula uno, ma in quel caso la neutralizzazione non ci fu come molti avevano creduto. A complicare le cose, ci fu un messaggio su twitter dell'organizzazione, cancellato e poi definito errore. 

«A causa del freddo estremo con neve invece di grandine, l'organizzazione decise di neutralizzare la discesa dello Stelvio – racconta Lefevere riferendosi al 27 maggio del 2014 - Penso che all'inizio sia stato utilizzato il termine "annullare", ma "neutralizzare" è stato sicuramente comunicato via radio. Per chi volesse verificare, ci sono anche degli screenshot dal canale Twitter ufficiale del Giro che segnalavano che la discesa sarebbe stata neutralizzata. Finché all'improvviso non è stato più così. C’era il nostro Rigoberto Uran con la maglia rosa che si stava cambiando  tra una macchina e l'altra quando Nairo Quintana ha superato Marco Velo che era in moto e si è allontanato per vincere tappa e Giro». 

Per Lefevere quanto accaduto nel 2014 fu una vera e propria alterazione dei fatti, e per lui nella tappa della Parigi-Nizza con il gruppo fatto scendere lentamente lungo la discesa si è verificata la stessa identica cosa. «Voglio dire che  la decisione presa alla Parigi-Nizza è ​​stata sbagliata. Se si neutralizza una tappa in quel punto, nel bel mezzo del nulla, tutti i corridori congelati non sanno più dove andare a ripararsi. Gli autobus erano ormai al traguardo, non c'era posto per sette persone nelle ammiraglie  e non si vedeva una casa da nessuna parte».

La giuria lo scorso mercoledì ha deciso di fermare la corsa e di far scendere poi i corridori lentamente lungo la discesa di 13 chilometri, perché il fondo stradale era troppo scivoloso e quindi pericoloso.

«Il motivo è stato la neutralizzazione della discesa scivolosa. A quanto pare una motocicletta della Garde républicaine più avanti era già stata investita dalla grandine e anche la macchina di supporto della Decathlon-AG2R aveva avuto un incidente, ma in una discesa controllata non ci sarebbero stati problemi per i corridori». Lefevere ricorda ancora con amaro in bocca quanto accaduto nel 2014 ed è certo che quel giorno la sua squadra con Uran, subirono una grande ingiustizia.

«Il caos di mercoledì e quello del Giro 2014 non sono degni di una corsa World Tour. Mercoledì la Movistar era in prima fila, mentre Vlasov e Vingegaard erano ancora dentro le auto». Per quanto riguarda invece la frazione di ieri con arrivo ad Auron, Lefevere pensa che sia normale trovare del maltempo in questo periodo dell’anno in una stazione sciistica e che gli organizzatori delle corse, dovrebbero evitare tappe in alta montagna nel mese di marzo.

«La tappa regina è stata drasticamente accorciata ed è un bene che sia stata presa questa decisione in tempo utile. Anche l'anno scorso, la stessa identica tappa verso Auron non si è potuta svolgere integralmente. L'arrivo venne posto sulla Madonne d'Utelle, dopo soli 104 chilometri di gara. Quest'anno l’Auron è stato riproposto, ma la Côte de Belvédère e il Col de la Colmiane sono stati annullati. Un peccato certamente, ma prevedibile  se si decide di correre verso l'entroterra, lontano da Nizza e dalla Costa Azzurra. Auron è una stazione sciistica e gli impianti di risalita si trovano sempre in alta quota, quindi non c’è da stupirsi se a marzo il meteo darà neve. Al riguardo mi piace ricordare quello che ha detto Oliver Naesen: deve restare una gara, non uno slalom gigante».
 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Da oggi tutti i futuri possessori di una bici BMC avranno l’opportunità di liberare la propria creatività e progettare la loro bici dei sogni grazie a VAR0, un progetto di...

È subito festa per Ursus al Giro d’Italia. Sono bastate quattro tappe della loro prima Corsa Rosa al fianco del Team Picnic-PostNL per vedere le nuove ruote PROXIMA Team Edition...

18 tappe con 1.091, 9 km e 19.650 metri di dislivello, questi  i numeri con cui il Giro-E si affianca al Giro d’Italia, una spettacolare manifestazione parallela alla corsa rosa...

C’è una nuova storia da scrivere. Un nuovo passo avanti. Un nuovo battito. Una nuova bici, anzi tre. In fondo De Rosa ce lo aveva detto, tra le righe -...

Ci sono cose, ci sono momenti, ci sono nomi che non si dimenticano. Come una vittoria di tappa al Giro d’Italia, come l’odore di grasso e magnesio in una piccola...

Nella giornata di domenica Primož Roglič del Team Red Bull - BORA - hansgrohe ha vestito la Maglia Rosa e alla sua Specialized S-Works Tarmac SL8 sono stati assegnati leggeri...

Hai sempre desiderato vivere l’esperienza Specialized su strada o perderti tra sterrati e strade bianche? Da oggi il sogno diventa realtà. Grazie alla nuova promozione valida fino al 9 giugno...

Rivisitazione e celebrazione, qui c’è un po’ tutto per la 108esima edizione del grande Giro. È pronta la nuova maglia RS ASOR , la maglia “ribaltata” di Assos in cui...

I nuovi prodotti Ulac, distribuiti in Italia da Ciclo Promo Components, sono destinati interamente a chi pratica bikepacking e godono di un rapporto qualità-prezzo davvero interessante. Il portafoglio Ulac Touring Case...

Le prime volte, soprattutto quelle importanti, vanno celebrate a dovere: per Ursus, il Giro d’Italia 2025 rappresenta la prima volta alla Corsa Rosa da partner di una formazione World Tour,...

La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso e con gli altri quando la strada comincia a salire....

Progettate per assicurare un controllo senza pari, le scarpe Q36.5 Unique Pro uniscono tecnologie italiane di produzione all'avanguardia con una struttura che massimizza stabilità, potenza e comfort. Con un peso...

Il Rubino in casa Vittoria è un pneumatico iconico, un prodotto particolarmente apprezzato da chi pedala ogni giorno. Oggi il nuovo Rubino torna in aula versione completamente rinnovata che si...

Santini ha appena svelato la nuova collezione ufficiale dedicata al Tour de France e al Tour de France Femmes avec Zwift e la linea Maillot Jaune, un sentito omaggio alla...

Quella che avete appena visto in foto è la S-Works Tarmac SL8 Remco “Golden Season” LTD, un tributo all’anno da record di Remco Evenepoel che diventa limited edition visti i...

Il Giro d’Italia 2025 è per Miche un evento speciale. L’azienda trevigiana di ruote e componentistica per il ciclismo è alla sua prima esperienza come sponsor di un team UCI...

Pinarello è orgogliosa di annunciare il suo ritorno come bicicletta ufficiale del Giro d’Italia. La 108ª edizione di questa prestigiosa corsa parte dalla città albanese di Durazzo venerdì 9 maggio...

De Rosa, da oltre 70 anni ambasciatrice della tradizione artigianale ciclistica italiana, sceglie di svelare la sua nuova 70 Icona Revò alla vigilia del Giro d'Italia. Una bicicletta accompagnata da...

Nel cycling kit formato dalla Aero Race 8S Jersey e dal Free Aero Race S Bibshort Castelli ha concentrato più di un decennio di innovazione ed esperienza maturata nel mondo...

Ieri nel tardo pomeriggio è calato il sipario su FSA Bike Festival Riva del Garda, con la quarta e ultima giornata tutta dedicata allo Scott Junior Trophy, dove i campioni...

Lo scorso fine settimana è andata in scena l'Étape Parma by Tour de France, a cui abbiamo partecipato anche noi. L’evento ufficiale del Tour de France per cicloturisti e cicloamatori...

Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di...

Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... Nel loro...

Se da una parte è vero che il momento per le vendite di biciclette si sta rivelando più complesso del previsto, è altrettanto vero che da Bikeroom possiamo sempre aspettarci...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy