I PIU' LETTI
LE STORIE DEL FIGIO. MASSIMO CODOL, IL METRONOMO. GALLERY
di Giuseppe Figini | 23/03/2024 | 08:12

Una citazione televisiva durante il commento di una tappa dell’ultima Tirreno-Adriatico da parte di Alessandro Petacchi ha proposto all’attenzione la figura e il ruolo in corsa, ruolo importante, che ha rivestito per lui e per la squadra Massimo Codol quando militavano entrambi nella famosa Fassa-Bortolo guidata dal romagnolo Giancarlo Ferretti, il “sergente di ferro” per tutti.

Una dichiarazione d’assoluta stima per le doti che erano proprie di Massimo Codol, passista-scalatore nato a Lecco il 27 febbraio 1973, con la famiglia che abitava, allora come ora, ad Introbio, in Valsassina. Il cognome non è proprio attribuibile a quelli dei comuni sotto il Resegone e le Grigne ma deriva dall’origine, in provincia di Belluno, del compianto papà Luciano, sposato con mamma Elisabetta Valsecchi, valsassina DOC, di Introbio.

La Valsassina che si distende parallela alla sponda orientale del lago di Como, da Lecco fino a Bellano, fra i monti delle Grigne e quelle delle Alpi Orobiche, non è mai stata un vivaio di corridori in quanto, pedalando anche nel fondovalle, sono molteplici, anche se non proibitivi, i dislivelli altimetrici che la contraddistinguono oltre al clima freddo nel periodo invernale.

Massimo Codol, in tema, è un’eccezione che conferma la regola. E parte della colpa oppure merito, come dire si voglia, va ascritto anche ad un suo parente valsassinese d’origine e bergamasco d’adozione: Carlo Bianchi, informatore farmaceutico di professione ma con “full immersion” nel mondo agonistico che ha rivestito anche la carica di presidente della Commissione Tecnica dell’U.C.I.P., Unione Ciclismo Italiano Professionistico, l’organismo federale che governava allora il florido movimento professionistico italiano, il predecessore dell’attuale, labile, smunta e assai discussa, L.C.P. –

Il giovane Massimo pratica con buone prospettive anche lo sci privilegiando la discesa ma è la bicicletta che lo motiva e lo attrae maggiormente. Inizia, quale agonista, nella Verdellese Colnago – grazie anche all’interessamento di Carlo Bianchi - per poi passare in una squadra di primo valore del panorama dilettantistico, con sede sempre nella terra orobica, la titolata Centro Ceramiche Pagnoncelli di patron Paolo, professionalmente e per passione sportiva, situata nell’orbita Mapei.

I risultati conseguiti dal passista-scalatore Massimo Codol nelle categorie d’ingresso al professionismo gli valgono un meritato e agognato passaggio fra i professionisti, già venticinquenne, nel 1998 e 1999 alla corazzata Mapei, poi altro biennio alla Lampre, nel 2003 passaggio alla Mercatone Uno, quindi altro biennio alla Fassa-Bortolo, passaggio in Tenax nel 2006 e, infine, nel 2007 e 2008, alla Acqua & Sapone dove conclude i suoi quindici anni di professionismo.

Una carriera con due soli successi in proprio ma tanti campioni e bei nomi del ciclismo gli sono debitori per l’impegno assiduo e la sua capacità accertata di “calcolatore”, praticamente infallibile, metronomo dei tempi cronometrici e dei modi migliori, maggiormente profittevoli, per “chiudere” agevolmente sulla fuga e senza costringere ad eccessivi sforzi o strappi violenti il velocista di riferimento della propria squadra.

E, così si è espresso Petacchi durante un commento televisivo, proclamandolo il migliore da lui conosciuto, ai tempi della Fassa-Bortolo unitamente ai suoi coèquipier Volodymyr Gustof (o Hustov), ucraino, e al noto passistone veneto Marzio Bruseghin, due “cilindrate” assai potenti e costanti nello sforzo.

Richiesto della “ricetta” di questa sua specialità Massimo Codol si è addentrato in un’articolata spiegazione, difficile da rappresentare, riassumibile in una particolare sensibilità e capacità di gestire e interpretare, magari anticipandole, le condizioni del vento, la distanza, la natura del tracciato, la condotta delle formazioni concorrenti, di “usmare” detto in lombardo, l’aria, l’ambiente e le molteplici varianti indipendenti del momento da cogliere al volo e tradurle sui pedali, secondo necessità. Il tutto in coordinamento con l’ammiraglia e i compagni di squadra. Era un po’ il “capitano di giornata” in quelle situazioni il laconico ma concreto lecchese.

Lecchese che si è trasformato un po’ in grossetano dato che nella bella città della Maremma aveva dapprima, quando correva, la base per gli allenamenti invernali, impossibili per condizioni climatiche in Valsassina ma sono comunque le montagne native il suo panorama preferito anche se Grosseto è sempre da lui frequentata con piacere.

Conclusa la carriera pedalata si trasforma in direttore sportivo guidando formazioni giovani come Area Zero, poi D’Amico. Da qualche anno ha esteso e notevolmente ampliato il suo impegno ciclistico in termini di tempo, in qualità di pilota delle vetture in corsa della “ospitalità” delle varie corse di RCS Sport vivendo e rivivendo la sua passione per l’ambiente, con vari ex e attuali colleghi, prima di pedalate, ora di guida al volante, che si “fidano”, anche in questo ambito, del suo feeling con “i tempi giusti”.

 

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Guerciotti è presente per il secondo anno di fila al Giro-E. Dopo l’esperienza del 2023 al fianco del Team Raspini Salumi, capitanato da Daniele Colli, nel 2024 il noto marchio...

SRAM partiva già da un prodotto eccellente, ma un cosa è chiara, il nuovo RED è stato migliorato in ogni suo dettaglio con un solo fine, ovvero quello di ottimizzare...

ZIPP, azienda che fa parte dell’universo SRAM, presenta oggi la nuova curva manubrio SL80, un prodotto ottimizzato per il nuovo gruppo RED AXS che esalta la ricerca del marchio e...

Pirelli lancia P ZERO RACE TLR RS (Racing Speed), il suo pneumatico cycling da strada più performante. È dedicato alle biciclette da competizione ed a quei ciclisti che chiedono al...

Si è svolto oggi, presso la Sala Marmi del Palazzo Civico di Torino, un incontro tra Stefano Lo Russo, Sindaco della città di Torino, Domenico Carretta, Assessore a sport, grandi...

Le nuove Powerstrap Aeroweave di Fizik non sono semplicemente le scarpe più ventilate che abbia mai indossato, sono anche un prodotto creato per dare il massimo sui pedali, così come...

I pantaloncini Unico,  disponibili solo online nella speciale edizione in tinta unita, sono chiaramente destinati al ciclista esigente che desidera prodotti innovativi sotto ogni punto di vista. Zero cuciture ed un...

Nonostante non siano salite sul primo gradino de podio per la cronometro Foligno-Perugia, le Veloce Extreme di Northwave customizzate per il nostro Ganna meritano comunque voti altissimi. Il rosa in...

Un nuovo atleta di spicco va ad aggiungersi agli ambassadors di Repente. Matteo Zurlo, campione italiano gravel della categoria élite, ha scelto le selle prodotte dall’azienda di Romano d’Ezzelino (Vicenza)...

Può capitare di dimenticarsi il multitool, ma se cercate la soluzione per far in modo che questo non accada più, questa è senza dubbio fornita da Topeak e si chiama...

Il nuovo casco da cronometro Alien si posiziona proprio nel punto esatto in cui l'innovazione aerodinamica incontra l'efficienza umana. È così che Limar progetta come spostare l’aria in maniera chirurgica,...

Il marchio Colnago è rinomato per i suoi prodotti in edizione limitata e per i suoi squisiti design di biciclette. Ogni bicicletta è il risultato di un processo di sviluppo...

È giunta l’ora e dopo averlo visto in una bellissima livrea crono poco tempo fa, oggi il Team Bahrain Victorius il nuovo casco da cronometro Wingdream di Rudy Project. Innovativo?...

Il Consiglio di amministrazione di Miche S.R.L. annuncia l'arrivo di Gregory Girard nel ruolo di Amministratore Delegato, rafforzando così la sua posizione di leadership nel settore della produzione di componenti...

Se la vostra gravel è l’unica bici che usate nel fuoristrada, un reggisella telescopico potrebbe essere  l’unico elemento con cui semplificare le discese ed i passaggi più complicati. KS, marchio...

Ora è ufficiale, il Team Torpado Kenda pedalerà la stagione appena cominciata con i pedali LOOK X-track. I più attenti avevano già notato le bici del team sui campi gara equipaggiate...

Il modello 029 di casa Salice nasce dalla grande esperienza maturata da Salice nelle massime competizioni, un terreno in cui la storica azienda di Gravedona ed Uniti ha sempre detto...

La nuova maglia Race 2.0 di Alé Cycling è il capo giusto per chi ama le sfide e desidera essere veloce in ogni circostanza, merito di tessuti racing e di...

Galfer, marchio rinomato nella produzione di componenti per freni, ha appena effettuato un restyling dell'imballaggio di tutte le sue pastiglie  freno per biciclette, una scelta green che porta a diversi...

«Quando metti la fatica a disposizione degli altri, le cose diventano più semplici e trovi energie che non t’aspetti»: Fabio Celeghin non ha il fisico da ciclista, «semmai quello del...

Se nel 2019 Cervélo ha stupito il mondo con Áspero presentando una bici gravel di nuova concezione, quello che accade oggi è che ci troviamo davanti ad un progetto che...

Lo so, non si tratta della scoperta del secolo, ma è uno degli aspetti che nella nostra vita frenetica tendiamo a non tenere molto in considerazione. Sonno e Sport, o...

Un nuovo grande obiettivo necessita di nuovi potenti mezzi. E Tadej Pogačar, per il suo primo assalto al Giro d’Italia, avrà dalla sua parte l’efficienza e l’eleganza delle nuovissime POGI’S,...

Pinarello ha appena presentato la sua nuova collezione di abbigliamento primavera-estate, un’ampia scelta di capi in cui l’aerodinamica, il comfort e le prestazioni vengono decisamente spinte al massimo. Si tratta...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Il modello 029 di casa Salice nasce dalla grande esperienza maturata da Salice nelle massime competizioni, un terreno in cui...
di Giorgio Perugini
Sarebbe bello proporre soluzioni avanzate ad un prezzo altamente accessibile, no? È così che prende l’abbrivio la vita di due...
di Giorgio Perugini
Nei mesi passati Trek ha ampliato la propria linea di scarpe ad alte prestazioni per ciclismo su strada inserendo tre...
di Giorgio Perugini
Non molto tempo fa KASK presentò al mondo il casco Utopia, un casco modernissimo che ha stravolto gli schemi ottimizzando...
di Giorgio Perugini
Audace, moderno ma anche incredibilmente protettivo e versatile, ecco in poche parole cosa mi trasmette l’occhiale Kosmos PH di Limar,...
di Giorgio Perugini
I caschi sono tutti uguali? Certo che no e questo è un aspetto su cui più volte abbiamo cercato di...
di Giorgio Perugini
Da sempre in casa Trek la parola Madone ha un solo sinonimo ed è “velocità”. La nuova Madone SL 7...
di Giorgio Perugini
Laddove C sta per Carbonio e congiunzioni (anche se oggi dobbiamo parlare di parti), Colnago, Cambiago e Classe c’è anche...
di Giorgio Perugini
Se siete alla ricerca di un winter kit adeguato per pedalare in questo inverno, le proposte di Q36.5® vi daranno...
di Giorgio Perugini
Temevamo un arrivo repentino del freddo e così è stato, ora fuori le temperature sono scese molto e negli ultimi...
di Giorgio Perugini
Desiderate un’esperienza di ascolto ottima anche mentre correte o pedalate? Niente di più facile con le cuffie a conduzione ossea...
di Giorgio Perugini
Per molti amanti del gravel arriva la parte della stagione che regala emozioni forti, infatti, la natura che si appresta...
di Giorgio Perugini
Siamo a novembre e in alcune regioni d’Italia si registrano ancora temperature superiori ai 25°C, una situazione surreale che però...
di Giorgio Perugini
Leggerissime e rigide, ma anche veloci e incredibilmente scattanti, insomma, un set di ruote di livello incredibile alla portata di...
di Giorgio Perugini
Al celebre marchio francese Café du Cycliste non mancano certo stile ed inventiva, del resto, basta sfogliare le pagine della...
di Giorgio Perugini
Scegliere la ruota giusta oggi è complicato, soprattutto se siamo soliti affrontare percorsi misti in cui pianura, salita e discesa...
di Giorgio Perugini
Una cosa è certa, oggi grazie a geometrie molto spinte e al sapiente uso della fibra di carbonio le aziende...
di Giorgio Perugini
C-Shifter è l’ultimo nato dalla nobile famiglia Shifter di Bollé, un occhiale ad alte prestazioni dotato di ottiche sopraffine che...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy