I PIU' LETTI
QUANDO IL CICLISMO HA INCONTRATO IL PAPA, QUANDO FRANCESCO HA PARLATO DELLA BICI E DEL NOSTRO SPORT
di Francesca Monzone | 22/04/2025 | 08:15

Il ciclismo, sport popolare per eccellenza, ha nel suo DNA la fatica e il coraggio e per questo è sempre stato visto con apprezzamento e attenzione dai tanti Pontefici che si sono succeduti negli anni. Anche Papa Francesco ha spesso fatto riferimento alla bicicletta e il 24 aprile del 2018, durante una delle sue meditazioni a Santa Marta disse: «L’equilibrio della Chiesa assomiglia all’equilibrio della bicicletta: è salda e va bene quando è in moto; se tu la lasci ferma, cade».

Con questa riflessione, il Papa si riferiva alla bicicletta come mezzo sostenibile, semplice, economico ed ecologico che contribuisce a rendere l'aria più pulita e a diminuire la congestione del traffico. Ed anche a rendere più accessibili per le popolazioni più vulnerabili l'istruzione, l'assistenza sanitaria e altri servizi sociali. Nel corso del suo pontificato, iniziato il 13 marzo del 2013, lo sport è stato spesso presente nei suoi discorsi e dopo il calcio, probabilmente il ciclismo è stato lo sport che ha più apprezzato.

Proprio in occasione della visita della Federazione Ciclistica Italiana nel 2019, il Sommo Pontefice,parlò ancora una volta della bici, sottolineando come alcuni aspetti del ciclismo, come la salita verso una montagna e il senso di squadra, rendono questo sport una feconda metafora anche per le comunità ecclesiali: l’esperienza della Chiesa e la vita comunitaria sono infatti un cammino, una pedalata tra le vie del mondo che interpella tutto il popolo di Dio.

Sono molti gli sportivi che si sono recati in Vaticano per rendere omaggio a Papa Francesco e tra questi ci sono stati molti ciclisti famosi. Era il 24 gennaio del 2018, quando il tre volte campione del mondo Peter Sagan si recò a San Pietro donando al pontefice una bici Specialized con i colori del Vaticano e la maglia iridata con la sua dedicata. Due anni più tardi, il Pontefice nel giugno del 2020, partecipò all’asta di beneficenza “We Run Together – Supporting our Team” mettendo all’asta la bici donata da Sagan e il ricavato, 30.000 euro, andò alla pubblica sanita di Bergamo e Brescia, per sostenere le zone maggiormente colpite dal Coronavirus.

Il 16 giugno del 2021 il vincitore del Giro d’Italia Egan Bernal decise di andare in Piazza San Pietro e di regalare la sua bici e la maglia rosa al Papa. «È stata un’esperienza unica. Sono cresciuto in una famiglia cattolica. È stata l’esperienza più importante della vita per me, più importante di quella del Tour de France e del Giro d’Italia – aveva dichiarato il campione colombiano - L’ho salutato e poi il Papa ha cominciato  a scherzare. Mi ha chiesto quanti caffè prendo prima di salire in bicicletta».

Il 28 ottobre del 2021 c’è poi l’incontro con Athletica Vaticana e il presidente dell’UCI David Lappartient, arrivato a San Pietro per consegnare il documento ufficiale con il quale l’associazione sportiva vaticana diventava membro ufficiale dell’Unione Ciclistica internazionale. In quell’occasione Papa Bergoglio volle fare una similitudine tra quanto avviene durante una gara ciclistica e quello che dovrebbe essere la vita cristiana. Il Pontefice spiegò come ai ciclisti veniva naturale rallentare per riaccompagnare nel gruppo i compagni rimasti indietro, per una caduta o per un guasto. Uno stile, secondo Papa Francesco, che doveva valere nella quotidianità delle donne e degli uomini, perché bisognava ricordare che tutti sono fratelli.

La storia ci ricorda che sono molti i papi che hanno aperto le porte al ciclismo. Ci sono le immagini di Eddy Merckx e Felice Gimondi con Paolo VI e poi Fausto Coppi e Gino Bartali, che come tutti sanno con papa Pio XII aveva un rapporto speciale, tanto da rischiare la sua vita per salvare gli ebrei durante la guerra.

Nel 1909 venne organizzato il primo Giro d’Italia con la benedizione di Pio X e poi anche Benedetto XV qualche anno più tardi fece altrettanto.  Il 3 giugno del 1963 mentre si stava svolgendo il Giro d’Italia, arrivò la notizia della morte di Giovanni XXIII. La tappa del giorno successivo si disputò in un clima mesto e senza premiazioni. Il leader della classifica Franco Balmamion partecipò nei giorni successivi con una fascia nera al braccio in segno di lutto.

Il 30 magio del 1964 Paolo VI, incontrò i ciclisti del Giro d’Italia nel giorno in cui transitavano nella Capitale e anche lui spesso piaceva accostare la durezza e nobiltà dello sport alla vita religiosa. «La Chiesa – disse  Papa Montini - vede nello sport una ginnastica delle membra e una ginnastica dello spirito». Nel 1974 la cinquantasettesima edizione del Giro d’Italia prese il via dalla Città del Vaticano. Nel grande Giubileo del Duemila la corsa rosa partì da Roma e la prima tappa si chiude in Piazza San Pietro. C’era ad accogliere i corridori uno dei Pontefici più amati di sempre, Giovanni Paolo II, che rivolgendosi ai ciclisti il 12 maggio definì il ciclismo come uno dei veicoli più significativi di alti valori e di umanità.

C’è poi Benedetto XVI, il Papa tedesco, che aveva una bici da ragazzo e spesso nei suoi scritti, sono presenti le immagini di quando i suoi pensieri correvano nel Tirolo del Nord pedalando in mezzo alla natura. Questi sono solo alcuni dei ricordi, che dimostrano il legame tra lo sport e il Vaticano e di come il ciclismo, nella sua semplicità e con la sua fatica, sia stato sempre visto come un mezzo capace di illuminare la vita degli uomini.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
18 tappe con 1.091, 9 km e 19.650 metri di dislivello, questi  i numeri con cui il Giro-E si affianca al Giro d’Italia, una spettacolare manifestazione parallela alla corsa rosa...

C’è una nuova storia da scrivere. Un nuovo passo avanti. Un nuovo battito. Una nuova bici, anzi tre. In fondo De Rosa ce lo aveva detto, tra le righe -...

Ci sono cose, ci sono momenti, ci sono nomi che non si dimenticano. Come una vittoria di tappa al Giro d’Italia, come l’odore di grasso e magnesio in una piccola...

Nella giornata di domenica Primož Roglič del Team Red Bull - BORA - hansgrohe ha vestito la Maglia Rosa e alla sua Specialized S-Works Tarmac SL8 sono stati assegnati leggeri...

Hai sempre desiderato vivere l’esperienza Specialized su strada o perderti tra sterrati e strade bianche? Da oggi il sogno diventa realtà. Grazie alla nuova promozione valida fino al 9 giugno...

Rivisitazione e celebrazione, qui c’è un po’ tutto per la 108esima edizione del grande Giro. È pronta la nuova maglia RS ASOR , la maglia “ribaltata” di Assos in cui...

I nuovi prodotti Ulac, distribuiti in Italia da Ciclo Promo Components, sono destinati interamente a chi pratica bikepacking e godono di un rapporto qualità-prezzo davvero interessante. Il portafoglio Ulac Touring Case...

Le prime volte, soprattutto quelle importanti, vanno celebrate a dovere: per Ursus, il Giro d’Italia 2025 rappresenta la prima volta alla Corsa Rosa da partner di una formazione World Tour,...

La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso e con gli altri quando la strada comincia a salire....

Progettate per assicurare un controllo senza pari, le scarpe Q36.5 Unique Pro uniscono tecnologie italiane di produzione all'avanguardia con una struttura che massimizza stabilità, potenza e comfort. Con un peso...

Il Rubino in casa Vittoria è un pneumatico iconico, un prodotto particolarmente apprezzato da chi pedala ogni giorno. Oggi il nuovo Rubino torna in aula versione completamente rinnovata che si...

Santini ha appena svelato la nuova collezione ufficiale dedicata al Tour de France e al Tour de France Femmes avec Zwift e la linea Maillot Jaune, un sentito omaggio alla...

Quella che avete appena visto in foto è la S-Works Tarmac SL8 Remco “Golden Season” LTD, un tributo all’anno da record di Remco Evenepoel che diventa limited edition visti i...

Il Giro d’Italia 2025 è per Miche un evento speciale. L’azienda trevigiana di ruote e componentistica per il ciclismo è alla sua prima esperienza come sponsor di un team UCI...

Pinarello è orgogliosa di annunciare il suo ritorno come bicicletta ufficiale del Giro d’Italia. La 108ª edizione di questa prestigiosa corsa parte dalla città albanese di Durazzo venerdì 9 maggio...

De Rosa, da oltre 70 anni ambasciatrice della tradizione artigianale ciclistica italiana, sceglie di svelare la sua nuova 70 Icona Revò alla vigilia del Giro d'Italia. Una bicicletta accompagnata da...

Nel cycling kit formato dalla Aero Race 8S Jersey e dal Free Aero Race S Bibshort Castelli ha concentrato più di un decennio di innovazione ed esperienza maturata nel mondo...

Ieri nel tardo pomeriggio è calato il sipario su FSA Bike Festival Riva del Garda, con la quarta e ultima giornata tutta dedicata allo Scott Junior Trophy, dove i campioni...

Lo scorso fine settimana è andata in scena l'Étape Parma by Tour de France, a cui abbiamo partecipato anche noi. L’evento ufficiale del Tour de France per cicloturisti e cicloamatori...

Le bici da sogno possono diventare realtà? Sì, il sogno diventa realtà con il programma di personalizzazione Project One messo a punto da Trek. Passo dopo passo avrete modo di...

Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... Nel loro...

Se da una parte è vero che il momento per le vendite di biciclette si sta rivelando più complesso del previsto, è altrettanto vero che da Bikeroom possiamo sempre aspettarci...

La nuova e-Vertic FX nasce per accompagnare i biker nelle uscite in montagna, garantendo grande maneggevolezza e puro divertimento, più a lungo. Presentata in anteprima al Bike Festival Garda Trentino (1-4 Maggio 2025) di Riva...

25 gradi, sole splendente e colline del Prosecco accoglienti come non mai. L’XC Tra Le Torri 2025 va in archivio al termine di una vera e propria giornata estiva che...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy