I PIU' LETTI
VERSO LA SANREMO. I CAPI, LA CIPRESSA, IL POGGIO, DUE FAVORITI E TANTI PRETENDENTI: ECCO PERCHE' E' UNICA
di Francesca Monzone | 14/03/2024 | 08:15

Capo Mele, Capo Cervo e Capo Berta e poi ancora Cipressa e Poggio: sono questi i punti simbolo della Milano-Sanremo, la corsa più lunga dell’anno e anche la più difficile da pronosticare.

Tadej Pogacar e Mathieu van der Poel sono i favoriti numero uno dei bookmakers, ma questa è una corsa imprevedibile, pertanto non si possono escludere tanti altri corridori, come Pedersen, che avrà il supporto di Jonathan Milan, Jasper Stuyven e Toms Skujins. Ci sarà poi la Ineos-Grenadiers con Pidcock, Ganna e l'ex vincitore Michal Kwiatkowski, che potrà dare consigli importanti ai suoi compagni. Da tenere sott’occhio naturalmente anche la Visma-Lease a Bike, che con Christophe Laporte e Olav Kooij punterà sicuramente su un finale in volata.

Ma la Sanremo è una sfida unica, nella quale solo il corridore capace di trovare il momento giusto potrà far esplodere la corsa ed andare a caccia della vittoria.

Per questo non possiamo dimenticare corridori esperti e mostri della resistenza come Matej Mohoric, Julian Alaphilippe e Kasper Asgreen, ma anche uomini che al momento sono in ottima forma come Maxim van Gils e Benoît Cosnefroy o Alberto Bettiol. Dall’elenco non possiamo lasciare fuori Axel Zingle, Neilson Powless, Stefan Küng, Krists Neilands e Luke Plapp. Ma se la vittoria si dovesse giocare allo sprint, fatto improbabile perché l’ultima volta è stata nel 2016, allora dovremmo considerare Jasper Philipsen, arrivato secondo alla Parigi-Roubaix lo scorso anno, capace di esprimere resistenza e  potenza per una gara come questa. Sono presenti poi gli ex vincitori come Arnaud Démare e Alexander Kristoff. Per finire dobbiamo citare  corridori che possono reggere bene sul Poggio e poi sprintare su Via Roma, tra questi ci sono: Caleb Ewan, Michael Matthews, Biniam Girmay, Matteo Trentin, Corbin Strong, Marijn van den Berg, Danny van Poppel e Vincenzo Albanese.

Tornando ai due corridori più quotati, ovvero Van der Poel e Pogacar, l’olandese è sicuramente l'uomo del momento. Due anni fa van der Poel fece il suo esordio stagionale proprio alla Sanremo e ottenne un incredibile terzo posto dopo un inverno pieno di infortuni. L'anno scorso sembrava in pessima forma alla Tirreno-Adriatico, ma poi ha fatto saltare il banco sul Poggio e tutti pensarono che quel rimanere nascosto alla Corsa dei Due Mari fosse un autentico bluff. Ora l’olandese dell’Alpecin-Deceuninck ha la maglia di campione del mondo e questo vuol dire avere delle responsabilità importanti. Mathieu questa volta potrebbe battere ancora un primato e vincere con l’iride sul petto, come fece Saronni nel 1983. L’olandese ha nuovamente deciso di iniziare la sua stagione con la gara più lunga e imprevedibile dell’anno, ma lui è uno che non teme gli avversari e si diverte quando la partita si fa dura. Terzo e vincitore con alle spalle degli infortuni, cosa potrebbe fare adesso, considerando che da più di un anno e mezzo non ha infortuni o malattie e si è allenato con il bel tempo in Spagna? L’unica risposta probabilmente sarebbe una seconda vittoria.

Ma c’è Pogacar questa volta, che a Siena ha dimostrato di poter fare quello che per altri è impossibile. Lui è il principale concorrente di van der Poel, ed è l’unico che può fare veramente tutto, anche trasformare una salita pedalabile in un vero inferno. Pogacar può  fare la differenza come ha dimostrato già lo scorso anno, ma questa volta la sua strategia sarà diversa. I due avversari si daranno appuntamento sul Poggio e sarà interessante vedere chi sarà il primo a fare la mossa giusta. La UAE Emirates potrà contare su corridori forti come Marc Hirschi, Brandon McNulty e Tim Wellens che sicuramente lavoreranno per sgretolare il gruppo.

La gara entrerà nel vivo quando mancheranno poco più di 50 chilometri al finale e il gruppo dovrà affrontare prima Capo Mele, lungo 1,9  con pendenza al 4,2%. Poi in rapida successione ci saranno Capo Cervo, sempre lungo 1,9 Km, ma più dolce con pendenza al 2,8% e per finire arriverà Capo Berta con 1,8 Km al  6,7% ma per raggiungere via Roma i corridori dovranno ancora affrontare 39 chilometri.

Quando al traguardo mancheranno esattamente 21,6 chilometri, sarà la volta della Cipressa e dei suoi  5,6 km con una pendenza media del 4,1%. Questa non è una salita particolarmente dura, ma bisogna considerare che ,arrivati a questo punto, i corridori avranno già 6 ore di corsa nelle gambe. Di solito non si vedono attacchi su questa salita, si sale ad alta velocità e si tende ad aspettare il Poggio, ma questa volta la posta in gioco è veramente alta e i favoriti potrebbero tentare l’azzardo.

La salita finale è il Poggio di Sanremo, posta a 5,5 chilometri dal traguardo. Se si vuole trovare una definizione, possiamo dire che il Poggio è allo stesso tempo la salita facile ma anche la più dura del mondo, perché il gruppo l’affronterà dopo 282 km di gara. Si tratta per lo più di una salita in falsopiano, che inizia con una serie di tornanti, ma negli ultimi 800 metri arriva la rampa più ripida, breve ma con pendenza dell'8%, ed è qui che accade tutto in un solo attimo.

Quasi... da manuale chi vuole attaccare lo farà da questo punto, forzando al massimo il ritmo per staccare tutti gli avversari e quando arriverà la discesa si potrà iniziare a sognare la vittoria. Questa discesa è importante tanto quanto la salita ed è abbastanza tecnica e permetterà di volare in picchiata fino ai 2200 metri, che porteranno il vincitore a dare tutto per arrivare sull’iconica via Roma e conquistare così, il primo Monumento dell’anno: la Milano-Sanremo, che come ogni anno si trasforma da Classica a Mondiale di primavera.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Specialized, forte della partnership speciale avviata con SRAM, altro titano dell’industria ciclistica mondiale, annuncia oggi l'introduzione dei suoi modelli di punta road equipaggiati con il nuovissimo gruppo SRAM RED AXS....

In un ciclismo in cui la velocità diviene sempre più importante e ricercata Goodyear ha il piacere di presentare tre nuovi prodotti della famiglia Vector, ovvero i modelli Z30 NSW,...

Guerciotti è presente per il secondo anno di fila al Giro-E. Dopo l’esperienza del 2023 al fianco del Team Raspini Salumi, capitanato da Daniele Colli, nel 2024 il noto marchio...

SRAM partiva già da un prodotto eccellente, ma un cosa è chiara, il nuovo RED è stato migliorato in ogni suo dettaglio con un solo fine, ovvero quello di ottimizzare...

ZIPP, azienda che fa parte dell’universo SRAM, presenta oggi la nuova curva manubrio SL80, un prodotto ottimizzato per il nuovo gruppo RED AXS che esalta la ricerca del marchio e...

Pirelli lancia P ZERO RACE TLR RS (Racing Speed), il suo pneumatico cycling da strada più performante. È dedicato alle biciclette da competizione ed a quei ciclisti che chiedono al...

Si è svolto oggi, presso la Sala Marmi del Palazzo Civico di Torino, un incontro tra Stefano Lo Russo, Sindaco della città di Torino, Domenico Carretta, Assessore a sport, grandi...

Le nuove Powerstrap Aeroweave di Fizik non sono semplicemente le scarpe più ventilate che abbia mai indossato, sono anche un prodotto creato per dare il massimo sui pedali, così come...

I pantaloncini Unico,  disponibili solo online nella speciale edizione in tinta unita, sono chiaramente destinati al ciclista esigente che desidera prodotti innovativi sotto ogni punto di vista. Zero cuciture ed un...

Nonostante non siano salite sul primo gradino de podio per la cronometro Foligno-Perugia, le Veloce Extreme di Northwave customizzate per il nostro Ganna meritano comunque voti altissimi. Il rosa in...

Un nuovo atleta di spicco va ad aggiungersi agli ambassadors di Repente. Matteo Zurlo, campione italiano gravel della categoria élite, ha scelto le selle prodotte dall’azienda di Romano d’Ezzelino (Vicenza)...

Può capitare di dimenticarsi il multitool, ma se cercate la soluzione per far in modo che questo non accada più, questa è senza dubbio fornita da Topeak e si chiama...

Il nuovo casco da cronometro Alien si posiziona proprio nel punto esatto in cui l'innovazione aerodinamica incontra l'efficienza umana. È così che Limar progetta come spostare l’aria in maniera chirurgica,...

Il marchio Colnago è rinomato per i suoi prodotti in edizione limitata e per i suoi squisiti design di biciclette. Ogni bicicletta è il risultato di un processo di sviluppo...

È giunta l’ora e dopo averlo visto in una bellissima livrea crono poco tempo fa, oggi il Team Bahrain Victorius il nuovo casco da cronometro Wingdream di Rudy Project. Innovativo?...

Il Consiglio di amministrazione di Miche S.R.L. annuncia l'arrivo di Gregory Girard nel ruolo di Amministratore Delegato, rafforzando così la sua posizione di leadership nel settore della produzione di componenti...

Se la vostra gravel è l’unica bici che usate nel fuoristrada, un reggisella telescopico potrebbe essere  l’unico elemento con cui semplificare le discese ed i passaggi più complicati. KS, marchio...

Ora è ufficiale, il Team Torpado Kenda pedalerà la stagione appena cominciata con i pedali LOOK X-track. I più attenti avevano già notato le bici del team sui campi gara equipaggiate...

Il modello 029 di casa Salice nasce dalla grande esperienza maturata da Salice nelle massime competizioni, un terreno in cui la storica azienda di Gravedona ed Uniti ha sempre detto...

La nuova maglia Race 2.0 di Alé Cycling è il capo giusto per chi ama le sfide e desidera essere veloce in ogni circostanza, merito di tessuti racing e di...

Galfer, marchio rinomato nella produzione di componenti per freni, ha appena effettuato un restyling dell'imballaggio di tutte le sue pastiglie  freno per biciclette, una scelta green che porta a diversi...

«Quando metti la fatica a disposizione degli altri, le cose diventano più semplici e trovi energie che non t’aspetti»: Fabio Celeghin non ha il fisico da ciclista, «semmai quello del...

Se nel 2019 Cervélo ha stupito il mondo con Áspero presentando una bici gravel di nuova concezione, quello che accade oggi è che ci troviamo davanti ad un progetto che...

Lo so, non si tratta della scoperta del secolo, ma è uno degli aspetti che nella nostra vita frenetica tendiamo a non tenere molto in considerazione. Sonno e Sport, o...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Il modello 029 di casa Salice nasce dalla grande esperienza maturata da Salice nelle massime competizioni, un terreno in cui...
di Giorgio Perugini
Sarebbe bello proporre soluzioni avanzate ad un prezzo altamente accessibile, no? È così che prende l’abbrivio la vita di due...
di Giorgio Perugini
Nei mesi passati Trek ha ampliato la propria linea di scarpe ad alte prestazioni per ciclismo su strada inserendo tre...
di Giorgio Perugini
Non molto tempo fa KASK presentò al mondo il casco Utopia, un casco modernissimo che ha stravolto gli schemi ottimizzando...
di Giorgio Perugini
Audace, moderno ma anche incredibilmente protettivo e versatile, ecco in poche parole cosa mi trasmette l’occhiale Kosmos PH di Limar,...
di Giorgio Perugini
I caschi sono tutti uguali? Certo che no e questo è un aspetto su cui più volte abbiamo cercato di...
di Giorgio Perugini
Da sempre in casa Trek la parola Madone ha un solo sinonimo ed è “velocità”. La nuova Madone SL 7...
di Giorgio Perugini
Laddove C sta per Carbonio e congiunzioni (anche se oggi dobbiamo parlare di parti), Colnago, Cambiago e Classe c’è anche...
di Giorgio Perugini
Se siete alla ricerca di un winter kit adeguato per pedalare in questo inverno, le proposte di Q36.5® vi daranno...
di Giorgio Perugini
Temevamo un arrivo repentino del freddo e così è stato, ora fuori le temperature sono scese molto e negli ultimi...
di Giorgio Perugini
Desiderate un’esperienza di ascolto ottima anche mentre correte o pedalate? Niente di più facile con le cuffie a conduzione ossea...
di Giorgio Perugini
Per molti amanti del gravel arriva la parte della stagione che regala emozioni forti, infatti, la natura che si appresta...
di Giorgio Perugini
Siamo a novembre e in alcune regioni d’Italia si registrano ancora temperature superiori ai 25°C, una situazione surreale che però...
di Giorgio Perugini
Leggerissime e rigide, ma anche veloci e incredibilmente scattanti, insomma, un set di ruote di livello incredibile alla portata di...
di Giorgio Perugini
Al celebre marchio francese Café du Cycliste non mancano certo stile ed inventiva, del resto, basta sfogliare le pagine della...
di Giorgio Perugini
Scegliere la ruota giusta oggi è complicato, soprattutto se siamo soliti affrontare percorsi misti in cui pianura, salita e discesa...
di Giorgio Perugini
Una cosa è certa, oggi grazie a geometrie molto spinte e al sapiente uso della fibra di carbonio le aziende...
di Giorgio Perugini
C-Shifter è l’ultimo nato dalla nobile famiglia Shifter di Bollé, un occhiale ad alte prestazioni dotato di ottiche sopraffine che...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy