I PIU' LETTI
GIRO D'ITALIA 2024. TAPPA PER TAPPA, ECCO TUTTE LE INSIDIE SUL PERCORSO ROSA. GALLERY
di Francesca Monzone | 29/04/2024 | 08:20

Archiviata con la Liegi-Bastogne-Liegi la stagione delle Classiche di primavera, è arrivato il momento delle grandi corse a tappe e il Giro d’Italia darà il via a questa nuova parte della stagione ciclistica.

Sarà questa l’edizione numero 107 della corsa rosa e riassumendola in pochi numeri possiamo dire che la partenza sarà da Venaria Reale e dopo 3.400,8 km con 44.650 metri di dislivello si arriverà a Roma. Ci saranno due cronometro per un totale di 71,8 chilometri, le tappe dedicate ai velocisti saranno 6, così come 6 saranno gli arrivi in salita, mentre le tappe lunghe più di 200 chilometri saranno 4 e 12 quelle con i chilometri compresi tra 150 e 200. Per quanto riguarda le salite, il gruppo affronterà 10 ascese di prima categoria, 9 di seconda, 10 di terza e 12 di quarta categoria, mentre la vetta più alta, ovvero la Cima Coppi, sarà il Passo dello Stelvio con i suoi 2758 metri di altitudine.

Scopriamo tappa dopo tappa (nella Gallery trovate le altimetrie) quello che ci attende...

Tappa 1 - Sabato 4 maggio, Venaria Reale – Torino (140 km)

Quest'anno La Grande Partenza sarà a Venaria Reale, vicino a Torino e sarà relativamente breve con una lunghezza di 140 chilometri. I corridori incontreranno tre salite lungo il percorso, per un totale di 1.850 metri di dislivello. La prima ascesa sarà quella di Berzano Di San Pietro (4,4 km al 4,1%) e poi sarà la volta di Superga (4,7 km al 9,2%). A 26 chilometri dal traguardo il gruppo farà i conti con la salita più dura, quella del Colle Maddalena (6,1 km al 7,4%). Dopo quest'ultima ascesa ci sarà anche il San Vito. Il muro finale avrà una lunghezza di 1,4 chilometri e una pendenza media del 9,4%, dove un corridore come Tadej Pogacar, potrebbe divertirsi già a prendere la prima Maglia Rosa.

Tappa 2 - Domenica 5 maggio, San Francesco al Campo – Santuario di Oropa (161 km)

Il Giro non aspetterà nessuno e la sfida si farà difficile già nella seconda giornata di gara, con la prima tappa di montagna che porterà i corridori fino al Santuario di Oropa, con una salita di prima categoria. Dal punto di partenza di San Francesco al Campo, comune a nord di Torino, il gruppo si dirigerà per 161 chilometri verso nord-est per arrivare in cima ad Oropa (11,8 km al 6,2%). L'ultima volta che questa salita è stata protagonista del Giro, la vittoria andò a Tom Dumoulin. Lungo il percorso i corridori incontreranno altre due salite con l'Oasi Zegna e la Nelva, ma queste non daranno troppi problemi ai corridori.

Tappa 3 - Lunedì 6 maggio, Novara – Fossano (166 km)

Novara ospiterà la partenza della terza tappa che vedrà un percorso relativamente pianeggiante di 166 chilometri con appena 831 metri di dislivello. Nella prima parte della giornata, il gruppo incontra una salita di 4,3 km al 3,2% che non farà grandi differenze. Sarà questa la prima occasione per i velocisti di misurarsi per la vittoria di tappa.

Tappa 4 - Martedì 7 maggio, Acqui Terme – Andora (190 km)

Anche la quarta tappa del Giro, pur non essendo completamente piatta, offrirà spunti per i velocisti, con un prevedibile arrivo a tutta velocità. Durante i 190 chilometri di gara ci saranno 2.079 metri di dislivello, posti tutti nella prima parte del percorso, con il Colle del Melogno (8,9 km al 4,3%). Dalla città di Savona, il gruppo percorrerà altri sessanta chilometri verso sud, lungo il Mar Ligure. L'arrivo della quarta tappa sarà nel comune di Andora, che per la prima volta, ospiterà un arrivo di tappa della corsa rosa. Poco prima del traguardo ci sarà Capo Mele, nome noto grazie alla Milano-Sanremo, lunga appena 1,6 chilometri e con una pendenza media del 4,3%. 

Tappa 5 - Mercoledì 8 maggio, Genova – Lucca (178 km)

Questa frazione  si snoderà ancora una volta lungo la costa tirrenica e dalla Liguria porterà la corsa in Toscana. Nei suoi 178 chilometri ci saranno due salite, due sprint intermedi e un finale che ancora una volta renderà felici i velocisti. La prima salita di giornata sarà il Passo del Bracco di terza categoria, lunga 15,2 chilometri e con una pendenza media del 3,9%, posta a circa  115 chilometri dall'arrivo.  Nel finale ci sarà ancora il Montemagno (3 km al 4,3%), ma questo non dovrebbe rappresentare un problema per la maggior parte delle ruote veloci.

Tappa 6 - Giovedì 9 maggio, Viareggio – Rapolano Terme (180 km)

Durante la sesta tappa, il gruppo correrà entrerà in provincia di Siena e non a caso ci saranno tre tratti di sterrato a ricordare Strade Bianche. Il percorso sarà lungo 180 chilometri e presenterà un dislivello di 1.900 metri. Il primo settore si troverà a cinquanta chilometri dall'arrivo e sarà lungo 4,4 chilometri. Tra i primi due settori di sterrato ci saranno appena 600 metri e sarà importante rimanere davanti. La seconda salita di giornata, classificata come seconda categoria, sarà quella di Grotti (2,5 km al 6,0%). Il terzo settore di sterrato sarà lungo 2,4 chilometri e si concluderà con il secondo sprint intermedio di giornata a circa 20 chilometri dal finale. Naturalmente per fare una previsione, in questa giornata andranno bene i corridori che a Strade Bianche possono vincere e per questo, ancora una volta c’è un nome più forte di altri per la vittoria.

Tappa 7 - Venerdì 10 maggio, Foligno – Perugia (40,6 km)

Eccoci alla prima delle due cronometro del Giro 2024. Nonostante la salita nel finale per arrivare nel cuore di Perugia, la gara dovrebbe offrire opportunità ad un cronometrista puro e quindi il nostro Ganna sarà il super favorito. Il percorso di 40,6 chilometri ha una prima parte pianeggiante e il primo tempo intermedio verrà preso dopo  16,6 chilometri e un secondo rilevamento sarà a 6,5 ​​chilometri dall'arrivo. A questo punto inizierà una parete ripida di 1,3 chilometri con una pendenza media del 10,7%. Una volta in cima la salita continuerà ancora e si andrà avanti fino al traguardo, ma senza grandi impennate.

Tappa 8 - Sabato 11 maggio, Spoleto – Prati di Tivo (152 km)

Dopo l'arrivo in salita della seconda tappa del Giro d'Italia, l'ottava frazione sarà segnata dagli uomini di classifica, perché sarà la prima vera tappa di montagna. Sarà un saliscendi che dall’Umbria arriverà in Abruzzo con tre salite importanti, tra cui Prati di Tivo (14,6 km al 7,0%), ascesa di di prima categoria dove sarà posto il traguardo. La tappa, lunga 153 chilometri avrà 3.750 metri di dislivello e la pianura sarà praticamente un miraggio.

Tappa 9 - Domenica 12 maggio, Avezzano – Napoli (214 km)

Con 214 chilometri, la nona tappa è la seconda tappa più lunga di questo Giro d'Italia. La prima parte del percorso si snoderà nell'entroterra e a metà percorso il gruppo arriverà sulla costa tirrenica. Negli ultimi 35 chilometri verranno affrontate le salite di giornata, tra cui il Monte di Procida che potrebbe segnare la guerra tra fuggitivi e velocisti.

Lunedì 13 maggio, giorno di riposo

Tappa 10 - Martedì 14 maggio, Pompei – Bocca della Selva (142 km)

La decima tappa del Giro d'Italia inizierà dalla splendida Pompei, poco distante da Napoli. Il gruppo si dirigerà verso l'entroterra su un percorso ondulato con un dislivello di 2.850 metri e la salita finale a Cusano Mutri. Con la salita del Camposauro (6,1 km al 7,8%) i corridori faranno una prova generale, prima  di iniziare l'ascesa di Bocca della Selva, lunga ben 17,9 chilometri. La pendenza media sarà del 5,6%, con punte che arriveranno al 10%.

Tappa 11 - Mercoledì 15 maggio, Foiana di Val Fortore- Francavilla al Mare (207 km)

L'undicesima tappa del Giro d'Italia andrà da Foiana di Val Fortore a Francavilla al Mare e vedrà il ritorno dei velocisti. Lunga 207 chilometri, sarà in gran parte pianeggiante con un dislivello di 1.850 metri. Solo la prima parte del percorso sarà è leggermente ondulata, ma il gruppo trascorrerà gran parte della giornata pedalando lungo la costa adriatica prima di raggiungere il traguardo.

Tappa 12 - Giovedì 16 maggio, Martinsicuro – Fano (193 km)

Anche questa tappa, come la precedente, si snoderà lungo la costa, ma ci saranno brevi salite lungo il percorso. I primi 50 chilometri saranno appena collinari, poi il percorso diventerà interessante con il susseguirsi di brevi salite con i muri Osimo (1,3 km al 5,5%), Monsano (1,8 km al 6%), Ostra (1 km al 9,2 %) e La Croce (1,5 km al 6,7%). Il tracciato sarà caratterizzato anche da salite e piccoli strappi che porteranno a 2.100 metri il dislivello totale.

Tappa 13 - Venerdì 17 maggio, Riccione – Cento (179 km)

La tredicesima tappa, lunga 179 chilometri, andrà da Riccione a Cento. Il dislivello sarà praticamente inesistente e per questo, gli uomini di classifica potranno concedersi una giornata di riposo. Per tanto, se non dovessero esserci fughe bidone, i velocisti coglieranno un’altra occasione per essere protagonisti.

Tappa 14 - Sabato 18 maggio, Castiglione delle Stiviere – Desenzano del Garda (31,2 km)

Ed ecco la seconda cronometro individuale di questo Giro d'Italia. Il percorso  terminerà sul Lago di Garda e regalerà senza dubbio grandi emozioni. La corsa contro il tempo sarà lunga poco più di 31 chilometri e sarà pianeggiante per tutta la sua lunghezza e per questo ancora una volta Ganna sarà il favorito numero uno.

Tappa 15 - Domenica 19 maggio, Manerba del Garda – Livigno (222 km)

Questa frazione giocherà un ruolo importante per la classifica generale. La prima salita di giornata sarà a Lodrino (7,3 km al 4,5%) seguita a ruota dal Colle San Zeno (13,9 km al 6,6%). Il finale della tappa presenterà le salite più dure con l'iconico Passo del Mortirolo (da Monno, 12,6 km al 7,6%), Passo di Foscagno (15 km al 6,4%) e l'arrivo  a Livigno presso la ski area Mottolino (4,7 km al 7,7% ). Le cime di queste ultime due salite supereranno i 2.000 metri.

Lunedì 20 giorno di riposo

Tappa 16 - Martedì 21 maggio, Livigno – Santa Cristina Val Gardena (202 km)

Il gruppo partirà da Livigno e affronterà il mitico Passo dello Stelvio (20,2 km al 7,2%). Questa sedicesima tappa, lunga 202 chilometri, presenterà  un dislivello di 4.350 con brevi passaggi sul Passo di Eira e sul Passo di Foscagno. A dodici chilometri dall'arrivo si trova la cima del Passo Pinei (23,4 km al 4,7%) e una volta in cima inizierà una veloce discesa e i corridori, proprio come nella tappa precedente, dovranno affrontare una breve ma ripida salita finale. Il traguardo sarà a Santa Cristina di Val Gardena, con una salita di seconda categoria lunga 7,6 chilometri e una pendenza media del 6,1%.

Tappa 17 - Mercoledì 22 maggio, Selva di Val Gardena – Passo Brocon (159 km)

Questa giornata vedrà il gruppo impegnato in una corsa di quasi 160 chilometri e caratterizzata da continui saliscendi, che porteranno i ciclisti fino al comprensorio di Selva di Val Gardena al Passo Brocon. Con una salita di terza categoria e quattro di prima e seconda categoria ci saranno abbastanza punti per fare la differenza nella classifica per gli scalatori. Nella prima parte ci saranno il Passo Sella (8,9 km al 7,4%) e il Passo Rolle (19,8 km al 4,8%). Il finale sarà caratterizzato dalle due salite del Passo Brocon. Nella parte finale si salirà da Pieve Tesino con l’arrivo in cima al Passo Brocon dopo 12,2 chilometri di salita al 6,4%.

Tappa 18 -  Giovedì 23 maggio, Fiera di Primiero – Padova (178 km)

Molti corridori arrivati in questa tappa, dedicata ai velocisti, potranno riprendere fiato e nei 178 chilometri  da Fiera di Primiero a Padova non si supereranno i 550 metri di dislivello. A parte una salita di quarta categoria, la tappa sarà completamente pianeggiante, con qualche passaggio in lieve discesa. L’unica asperità sarà il colle Lamon con una pendenza del 5,6% ma non sarà un ostacolo importante per gli sprinter.

Tappa 19 - Venerdì 24 maggio, Mortegliano – Sappada (157 km)

Dopo una giornata di pianura, torneranno le salite, con una frazione lunga 157 chilometri e un dislivello di 2.850 metri da Mortegliano a Sappada. Dopo una prima parte pianeggiante arriveranno due salite di seconda categoria e una salita di terza categoria. Il  finale sarà caratterizzato da  tre salite con il Passo Duron (4,4 km al 9,6%) di seconda categoria, la Sella Valcalda (6,5 km al 5,9%) di terza categoria e la Cima Sappada (7,4 km al 5,4%) di seconda categoria . Una volta raggiunta la cima di questa salita finale, ci saranno altri sette chilometri di terreno ondulato prima di raggiungere il traguardo di Sappada a quota 1.235 metri.

Tappa 20 - Sabato 25 maggio, Alpago – Bassano del Grappa (184 km)

La penultima tappa sarà lunga 184 chilometri con un dislivello di 4.250 metri da Alpago a Bassano del Grappa. Dopo una parte relativamente pianeggiante, ci saranno due salite impegnative e lunghe discese. Ci sarà la doppia salita del Monte Grappa (18,2 km all'8,1%) e si toccheranno picchi del 14%. Sarà questa una giornata decisiva, al termine della quale verrà reso noto il nome del vincitore della corsa rosa.

Tappa 21 - Domenica 26 maggio, Roma – Roma (125 km)

Ancora una volta la tappa della Capitale vedrà protagonisti i velocisti, che avranno  un'ultima possibilità per il successo di tappa.  Dopo un giro verso la costa tirrenica il gruppo tornerà verso la città, con un tracciato veloce e praticamente privo di dislivello. Comincerà quindi il circuito cittadino di 9,5 chilometri attraverso il centro della Città Eterna. A causa dei Lavori a piazza Venezia la corsa avrà un arrivo diverso e da Via di San Gregorio si arriverà sulla linea del traguardo che guarderà il Colosseo.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Ci stanno facendo incuriosire, ci sanno stuzzicare e ingolosire, ci fanno arrovellare nell'attesa... Quelli di casa De Rosa ci stanno letteralmente prendendo per la gola e promettono che... Nel loro...

Se da una parte è vero che il momento per le vendite di biciclette si sta rivelando più complesso del previsto, è altrettanto vero che da Bikeroom possiamo sempre aspettarci...

La nuova e-Vertic FX nasce per accompagnare i biker nelle uscite in montagna, garantendo grande maneggevolezza e puro divertimento, più a lungo. Presentata in anteprima al Bike Festival Garda Trentino (1-4 Maggio 2025) di Riva...

25 gradi, sole splendente e colline del Prosecco accoglienti come non mai. L’XC Tra Le Torri 2025 va in archivio al termine di una vera e propria giornata estiva che...

Dal 9 all’11 maggio 2025 torna Pavè - Pedalando a Venezia, il bike festival di narrazione che per il quarto anno crea uno spazio di comunità per riflettere insieme sul tempo che viviamo...

Il Maglificio Santini va a celebrare gli oltre oltre 35 anni di collaborazione con l’Union Cycliste Internationale (UCI) di cui è fornitore ufficiale, presentando la nuova collezione Santini X UCI,...

È tempo di Bike Festival Garda Trentino per Ursus. L’azienda vicentina sarà presente dal 1° al 4 maggio 2025 all’importante appuntamento dedicato all’off-road in programma a Riva del Garda. Presso...

Alé, il brand italiano leader nel settore dell’abbigliamento tecnico da ciclismo, annuncia una nuova e strategica collaborazione con GFNY, uno dei più estesi e prestigiosi circuiti internazionali di gare ciclistiche...

Forse molti di noi lo hanno accantonato troppo in fretta il caro alluminio, una lega che ci ha dato sempre tante soddisfazioni e che secondo Fulcrum merita ancora oggi tante...

C’è un’idea molto diffusa – e molto superficiale – nel mondo del ciclismo: che una bici usata in “world tour” sia il punto d’arrivo della tecnologia. Che tutto ciò che...

Specialized amplia la propria offerta per il cross-country e il down country con il lancio della nuova famiglia di ruote Roval Control SL, una gamma pensata per soddisfare le esigenze...

Non lo vedrete diverso dalla precedente versione perché l’estetica resta identica, quello che cambia nel nuovo Superpasso PRO di Vredestein resta nascosto agli occhi ma porta con sé numeri interessanti:...

Arrivano i primi trail della stagione…siete pronti? Se cercate una giacca per passare fuori le notti con la vostra gravel, avete bisogno della ASSOS x Mammut Aenergy IN Hooded Jacket....

Con la bella stagione torna la voglia di scoprirsi e di sentirsi a proprio agio con capi tecnici e performanti, motivo per cui sarete felici di poter attingere anche alla...

Quando la MTB incontra i vigneti e le Colline del Prosecco vuol dire che è tempo dell’XC Tra Le Torri. Tradizionale appuntamento nella giornata della Festa dei Lavoratori, giovedì 1°...

Il nome è quello dell’autodromo definito da tutti come “Tempio della velocità” mentre gran parte della sua velocissima natura deriva dalla sorella da altissime prestazioni Ostro Vam, modello in mano...

Dopo aver portato le bici da strada e gravel Canyon all'apice del successo agonistico, la superstar spagnola Alejandro Valverde, uno dei più grandi corridori della sua generazione, ha firmato oggi...

Il nuovo copertoncino ENERGIA EPS TLR lanciato da CST Tires guida una vera rivoluzione, infatti, come capostipite ad alte prestazioni del segmento stradale del noto marchio taiwanese, è il primo...

Selle Italia presenta la nuova "White Range", una collezione che vede protagoniste le sue selle più iconiche – Flite Boost, SLR Boost e Novus Boost Evo – ora disponibili nell'elegante...

Nel ciclismo di oggi le perfromance migliori si ottengono sempre tramite preparazione e tanto impegno ma anche affidandosi a prodotti innovativi e aerodinamici come accade per il Casco Chrono di...

Ultraleggero, efficiente e sicuro, ma anche sostenibile nella sua produzione grazie al carbonio riciclato..così si presente il nuovo Shuttle Cage Z, il nuovo portaborraccia di Topeak. Leggero e resistente Questo portaborraccia...

Il “Gold Winner” è uno dei premi più ambiti in ambito ciclistico e quest’anno va alla Merida eONE SIXTY SL! È stato uno dei momenti salienti dell’annuale fiera Cyclingworld Europe...

NABICO, il produttore di nastri da manubrio personalizzabili 100% Made in Italy, condivide oggi con voi alcune curiosità riguardo questo accessorio spesso troppo sottovalutato. Dal principio ad oggi le cose...

Per il quarto anno consecutivo e fino al 2027 le maglie di classifica del Tour of the Alps, la gara Euroregionale UCI Pro Series, che si svolgerà dal 21 al...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy