Il team Soudal Quick-Step affronta il Tour de France 2025 indossando l'ultima collezione Aero Race di Castelli, una gamma di capi altamente tecnici per ridefinire nuovi standard aerodinamici e dare al Wolfpack le maggiori possibilità di successo nella più grande gara ciclistica del mondo.
Duro lavoro e tanta ricerca, cos’ cambiano le prestazioni aerodinamiche
Non si ottiene il meglio con poco lavoro, una verità che vale sempre, soprattutto nel ciclismo di oggi in cui ricerca, totale dedizione e nuove tecnologie hanno ridefinito l’efficienza aerodinamica di tutto quello che un corridore indossa o sfrutta. Ricerca, galleria del vento e tanti test, un protocollo severo che permette oggi a Castelli di offrire al team Soudal Quick-Step e al grande pubblico capi veloci, confortevoli e versatili come mai è accaduto prima d’ora. In vista del Tour, il velocista Tim Merlier ed il campione mondiale a cronometro Remco Evenepoel, due che con le alte velocità hanno infinita confidenza, hanno visitato l'Università del Politecnico di Milano per mettere a punto i loro kit da velocità Sanremo S e per assicurarsi che fosse raggiunto il miglior equilibrio tra velocità e comfort. La collezione Aero Race comprende la maglia ed il bib Aero Race 8S, e il body Sanremo S.
La maglia Aero Race 8S, più veloce che mai
Se l'80% della resistenza all’aria offerta dal ciclista dipende dal suo corpo, indossare capi aero resta l’unica soluzione per diventare più veloci. Basandosi sulle generazioni precedenti, l'Aero Race 8S raggiunge un CdA inferiore del 6% rispetto alle precedenti maglie aerodinamiche, traducendosi in un aumento netto di velocità di circa il 2%. Castelli è arrivata a questo risultato utilizzando l'ingegneria CFD per un posizionamento ottimale delle cuciture sulle maniche, oltre ad integrare un tessuto a coste che fornisce il massimo vantaggio aerodinamico. I primi test hanno visto protagonisti 17 diversi prototipi diversi di maglia, con un ciclo di lavoro che ha ristretto il campo a nove e poi cinque prototipi prima di ottenere finalmente la versione definitiva più veloce. Il tessuto delle spalle e delle maniche è un prodotto esclusivo sviluppato da Castelli ed è ottimizzato per essere efficace a velocità più basse e nettamente più efficace a velocità più elevate, pur essendo più leggero e fresco di molti tessuti dall'aspetto simile. Non si tratta solo di aerodinamica, infatti questa maglia è stata progettata anche per dare all’atleta il giusto comfort. Il materiale principale del pannello centrale è un tessuto altamente elastico e traspirante con solo il 7% di contenuto di lycra, il che significa che si asciuga molto più velocemente e assorbe nettamente meno sudore. Inoltre, la maglia vanta una protezione UPF 30, bloccando il 97% dei raggi UV per mantenere i ciclisti più freschi e più protetti sotto il sole rovente, aspetto davvero fondamentale per la salute.
Un Aero Race S bibshort di rara efficacia
L'innovativo design dell’Aero Race S si perfeziona nel suo ciclo di utilizzo, ovvero mentre le gambe sono in movimento. In questo caso si ottengono guadagni aerodinamici ripetibili, quindi ancor più veritieri, in particolare modo nelle condizioni di vento trasversale (imbardata), situazione che determina un miglioramento del 3% in CdA rispetto al modello precedente. Castelli ha reso accessibile e comodo il prodotto, ispirandosi all’ Espresso Bibshort, il punto di riferimento per il comfort. Qui poi l’azienda ha lavorato intorno nel fondello a doppio strato Perfetto X2 Air, utilizzato un nuovo lussuoso tessuto Forza2, riducendo le cuciture al minimo e rendendo ancor più piante quelle essenziali. Insomma, questi bib sono un puro esercizio di minimalismo per inseguire la massima funzionalità e la massima aerodinamicità. Il nuovo tessuto Forza2 Stretch utilizza una texture particolare che induce turbolenza nello strato limite quando la gamba è estesa ma si allinea con il flusso dell’aria quando la gamba è nella parte superiore della suo cicl0o di movimento. È la prima volta nel ciclismo che si producono risparmi aerodinamici costanti nei nostri quattro cicli di test aerodinamici.
Sanremo S Speed Suit
Prima che la Sanremo Speed Suit facesse il suo debutto alla Parigi-Roubaix del 2011 in pochi pensavano che questo capo potesse diventare così popolare tra i pro e poi tra gli amatori. In quest'ultima evoluzione, il Sanremo S Speed Suit è ancora più veloce, concentrando in sé il meglio della maglia Aero Race 8S e del Bibshort Aero Race S Free. Oggi questo capo garantisce una vestibilità comoda e precisa e si definisce con maniche dotate di nuova struttura 3D a coste. Le coste non sono certo casuali, del resto l’altezza dei rilievi e la spaziatura possono produrre miglioramenti significativi delle prestazioni, in particolare a velocità che vanno da 35 a 60 km/h.
Calzini e Copriscarpe fanno la loro parte
La collezione Aero Race si completa con il calzino Fast Feet 3 e il copriscarpe Fast Feet 2 TT sono stati ottimizzati nella galleria del vento sia con manichini che replicano il movimento che con gli stessi atleti del Soudal Quick-Step. Il calzino Fast Feet 3 può far risparmiare 2 watt a 50 km/h, mentre il tessuto rivestito in silicone del copriscarpe Fast Feet 2 TT leviga il flusso d’aria eliminando le turbolenze. Signori e signori, il Tour de France oggi si aprirà all’insegna di importanti miglioramenti aerodinamici!