I PIU' LETTI
SALA, IL DOTTORE PEDALA PER I BAMBINI. GALLERY
dalla Redazione | 06/01/2018 | 07:00

Palla lunga e pedalare. Soprattutto pedalare, quando può, quando il pallone non lo occupa eccessivamente, quando Pep Guardiola – il suo capo -  gli dà il via libera. Per Massimiliano Sala, comasco di Cadorago, classe ’70, amico di Fabio Casartelli, di cui è stato anche testimone di nozze, e tifoso di Marco Pantani, la bicicletta è davvero un amore. «Il più fanciullo di tutti, e per questo il più importante: quello che ti resta dentro per sempre», dice lui che di professione fa il medico sportivo nel mondo del calcio (a Manchester, sponda del City), dopo aver incominciato, neanche  dirlo, nel ciclismo.

«Laurea in medicina sportiva a Ferrara, poi gavetta sul campo o meglio, sulla strada, al Centro Mapei Sport di Castellanza, con maestri di prima grandezza come il compianto Aldo Sassi, Massimo Testa, Massimo Besnati e tanti altri, solo per fare qualche nome. Ancora oggi ho rapporti con il Centro, con il dottor Claudio Pecci e il suo bellissimo staff, fatto di eccellenze assolute, visto che sono un’eccellenza nella preparazione sportiva».

Prima però c’è stata la bicicletta…
«Il primo gioco, il primo sogno, il primo regalo. Tante corse, con la maglia della Puginatese, la squadra mandata avanti da papà Mario e dello zio Antonio, appassionatissimi. Ho corso fino alla categoria dei dilettanti, con la maglia della Marianese, ma quell’anno mettevo solo il numero sulla schiena, era l’anno della maturità. Poi la decisione di scendere di bicicletta e mettersi sui libri. Voglia di imparare, di apprendere un mestiere che oggi mi rende felice. Al Centro Mapei dal ’99 al 2002, anno in cui il dottor Giorgio Squinzi decide di chiudere la squadra. Poco dopo entro nel mondo del calcio: direzione Milan. All’inizio è la squadra Primavera, poi quella del grandissimo Carlo Ancelotti. Persona eccezionale, un vero galantuomo, un signore in tutto e per tutto. In quei magnifici cinque anni vinciamo tutto quello che c’è da vincere».

Poi l’Inghilterra, Manchester. C’è da scegliere sempre su che sponda stare: ecco il City.
«Arrivo in Inghilterra nel 2013, con tutta la mia famiglia: Cristina e i nostri Riccardo, Federico e Camilla. Inizia una nuova avventura, che al momento è davvero bellissima».

Parli di avventura, ma ne hai una in serbo che è probabilmente più faticosa.
«Sotto l’aspetto fisico sicuramente, sotto quello emozionale è una gioia, visto che io amo il ciclismo e quello che sto mettendo in piedi riguarda la bicicletta. Appena posso io pedalo sulla mia F8 Pinarello. Ora mi sono messo in testa di fare qualcosa per me, ma anche per gli altri. Voglio correre l aprossima edizione (dal 12 giugno, ndr) la Race Across America, una gara di ultraciclismo, la più dura del mondo. Un “coast to coast” per un totale di 5 mila chilometri da percorrere in un massimo di 12 giorni. In quel periodo si giocheranno i Mondiali di calcio, quindi io posso pensare alla bicicletta. Vorrei raccogliere fondi per la Fondazione del Manchester City, che da trent’anni si occupa di bambini disabili. In questa città 1 bimbo su 5 ha problemi di disabilità. Il perché? Qualità della vita, congiunzioni genetiche (leggi DNA, ndr). È un’area molto endemica, tanti possono essere i fattori di rischio. Io vorrei contribuire con questa mia pedalata, dove mi metto in gioco, con il mio gioco preferito, per raccogliere fondi che andranno a finanziare una nuova struttura calcistica dedicata proprio ai ragazzini disabili. Al mio fianco ho tutto il Manchester City, la Sky di Froome, ma anche Mauro Farabegoli, che questa corsa folle l’ha già disputata in carriera 11 volte ed è a lui che mi sto affidando per conoscere segreti e metodologie di allenamento. Nel mese di novembre, approfittando dello stop dei campionati, sono tornato in Italia qualche giorno. Un saluto ai miei genitori che vivono vicino a Lomazzo e poi via in bici: ho fatto la terza simulazione: 600 km in vista del 12 giugno».

Ciclisticamente parlando chi è il tuo idolo sportivo?
«Giovanni Battaglin. Per me è stato un grandissimo campione, ma anche un corridore maledettamente sfortunato».

Oggi per chi palpita il tuo cuore?
«Chi ama il ciclismo non può non avere rispetto e ammirazione per Alberto Contador, Vincenzo Nibali e Chris Froome, tre autentici fuoriclasse».

Sei al City, ma la tua squadra da fanciullo?
«Il Torino, quello di Pupi Pulici e Ciccio Graziani».

A Guardiola piace il ciclismo?
«Lo segue, ma non lo pratica. Lui adora il golf».

Chi ama il ciclismo?
«I giocatori lo seguono un po’ tutti, soprattutto quando ci sono i Grandi Giri o le grandi classiche, ma il più appassionato e competente è Vincent Kompany, il nostro capitano. Da buon belga è un vero malato di questo sport».

In un anno quanti chilometri percorri in bicicletta?
«Nel 2017 sono andato ben oltre i 15.000, ma ora dovrò intensificare il lavoro. La mia squadra, da Guardiola ai giocatori, sono tutti dalla mia parte. Sanno che è per una nobile causa, e mi stanno supportando in tutto e per tutto. È proprio un bel gioco di squadra, nella quale ci entra di diritto anche la mia famiglia. È una cosa che faccio con il cuore, come tutte le cose che amo fare. Io mi ritengo un uomo estremamente fortunato, perché ho quello che ho sempre sognato di avere e faccio quello che ho sempre sognato di fare, quindi pedalo per ridare qualcosa a chi è stato meno fortunato del sottoscritto. Mi raccomando, non voglio applausi o complimenti, solo opere di bene (www.justgiving.com/drmaxraam), per la Fondazione del City, per i nostri bimbi di Manchester».

Pier Augusto Stagi

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini...

Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo...

Garmin annuncia l’atteso Garmin Connect™ Data Report 2025, che evidenzia le tendenze generali di fitness e salute degli appassionati Garmin di tutto il mondo. Da metriche come lo stress...

Nel 2026, la UAE Team Emirates XRG correrà nuovamente con due modelli Colnago da strada: la V5R e la Y1R. La livrea della V5R per la stagione 2026 cambierà: si abbandonerà...

I nuovi occhiali da ciclismo Magicshine Rouler e Windbreaker, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sono stati progettati per offrire una visione ampia e nitida, ma anche un ottimo...

In realtà questo portaborraccia non si rivolge solo a chi fa bikepacking, ma a tutti quelli che hanno telai di piccole dimensioni come mtb “full” o e-Mtb, ma una cosa...

C’è chi per il prossimo periodo prevede estenuanti sedute di cycling indoor e chi, sicuro nel proprio equipaggiamento invernale, sfida il freddo continuando ad assaporare il ciclismo anche con le...

Ducati è orgogliosa di annunciare l’avvio di un progetto dedicato a sviluppo, produzione e distribuzione di una nuova e più ampia gamma di biciclette ad elevate prestazioni. Una scelta che...

Correte prevalentemente su fondi veloci, compatti e belli asciutti? Perfetto, quello che affrontate allora può diventare il vostro tempio della velocità in formato gravel. Per situazioni come queste uno dei...

Ogni azienda in questi anni ha provato a dare una sua definizione di gravel, tentando di accordare sulla frequenza di questa brillante specialità i prodotti più diversi. Oggi Abus, marchio...

Non facciamone un mistero, la guarnitura Powerbox K-Force Team Edition di FSA è un vero gioiello in cui la leggerezza del carbonio incontra le rilevazioni precise offerte da uno spider...

La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali...

Q36.5, marchio leader nell’abbigliamento tecnico per il ciclismo, è stato recentemente incluso nel report “100 Storie italiane di sport” e nel volume che ne è seguito: un racconto di cento...

Se la filosofia di URSUS prevede di semplificare la meccanica senza compromettere la precisione, è proprio nel sistema U-Press™ che tutto questo diviene ancora più palpabile. Ebbene sì, il marchio...

Francisco Comuñas è stato nominato International Sales & Marketing Manager di Merida Bikes SWE. Nel nuovo ruolo coordinerà le attività dei team commerciali e di marketing in Spagna, Portogallo, Francia,...

Il body in questi anni ha guadagnato davvero molti simpatizzanti tra professionisti e amatori e spesso non è solo l’aerodinamicità a farlo preferire. Questo capo è una soluzione elegante e...

Manca un mese al Natale e forse non sarebbe male prendere in considerazione qualche idea per un regalo o semplicemente per emanare un poi di sportivo natalizio nelle prossime giornate....

Questi ultimi giorni ci hanno ricordato una cosa, il freddo sta per arrivare! Cambiano le regole ed è giusto cominciare a utilizzare capi che non usiamo dallo scorso febbraio…quindi giacche...

Era lecito aspettarsi questa mossa e dopo aver creato una delle migliori selle in circolazione, ovvero la Nomad FC, arriva per Repente il momento di proporre la Nomad 3D, la...

Elemento SE è un casco che non ha davvero bisogno di presentazioni e l’edizione speciale realizzata con MAAP riesce ad offrire un design grafico sorprendente e caratteristico. Ventilazione e comfort...

La gamma invernale di Fizik può contare su ottime interpreti come le Terra Artica GTX, calzature invernali declinate in versione stradale e off-road. Cosa cambia? Al di là della destinazione,...

Galfer ha appena presentato i nuovi adattatori SB006 e SB007 per pinze flatmount da strada e da gravel, due novità che mirano a soddisfare le esigenze dei ciclisti più esigenti....

Dopo le recenti novità che riguardano la gamma di giacche invernali con Perfetto RoS 3 e Alpha 150, anch'esse prodotte da Polartec® AirCore®, è l’ora di prendere in considerazione due...

La fascetta di sicurezza K-Traz Zip3 XL può essere il giusto alleato per un momento di sosta o per fissare la bici ad un palo in un bel viaggio in...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della...
di Giorgio Perugini
Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
di Giorgio Perugini
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
di Giorgio Perugini
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
di Giorgio Perugini
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy