Settantadue ore dopo il 3º posto ottenuto nella tappa inaugurale, Alexander Salby trova il modo di mettere la sua impronta sul Tour of Magnificent Qinghai conquistando allo sprint la terza tappa della corsa cinese, la Huzhu-Menyuan di 219 chilometri.
Il danese della Li Ning Star, al quinto successo stagionale, non ha lasciato scampo in volata a Manuel Penalver e Cameron Scott relegando lo spagnolo della Polti-VisitMalta e l'australiano della CCACHE x BODYWRAP rispettivamente in seconda e terza posizione.
Quinto posto finale invece per l'unico azzurro in top ten ossia Luca Colnaghi (VF Group-Bardiani-CSF Faizanè), mentre Guillermo Silva ha consolidato la sua leadership in classifica generale grazie ai secondi di abbuono raggranellati nel corso della frazione.
LA CRONACA. Registrate le non partenze di Jonas Rapp (FNIX - SCOM - Hengxiang Cycling Team), Josh Kench (Li Ning Star) e Oliver Stenning (Huansheng - Vonoa - Taishan Sport Team), la frazione prende il via sotto la pioggia e vede subito diversi uomini provare a prendere il largo. I primi a tentare la sortita sono Luke Mudgway (Li Ning Star) e Paul Wright (Factor Team) ma la loro azione dura appena cinque chilometri perché il gruppo prontamente li riassorbe. Senza tregua, ripartono subito gli scatti e ad avvantaggiarsi questa volta riescono George Jackson (Burgos-Burpellet-BH) e il leader della classifica dei GPM Simon Pellaud (Li Ning Star). Trovando subito un buon accordo, verso i 3485 metri di Beilongshan Yakou (anche complice l’atteggiamento del plotone) i due impiegano poco per portare il proprio vantaggio oltre i tre minuti, un margine questo che gli consente senza problemi di mettersi in tasca i punti in vetta al traguardo della montagna (1º Pellaud).
Nella successiva lunga discesa, non neutralizzata dalla giuria nonostante la pioggia e la scarsa visibilità, dietro ai battistrada il gruppo si spezza in più tronconi ma il leader Silva non si fa sorprendere e, supportato in massa dalla sua squadra, resta davanti. Ciò, mentre il ritardo dagli attaccanti torna sotto i due minuti, gli consente di incrementare il suo vantaggio in classifica conquistando i secondi di abbuono in palio al primo sprint intermedio di giornata, traguardo questo dopo il quale gli inseguitori riprendono fiato e il gruppo si ricompatta. Tale comportamento fa nuovamente lievitare il gap di Jackson e Pellaud che all’attacco del GPM di Quezang vantano quindi oltre tre minuti sul plotone.
Sulle rampe della seconda asperità di giornata lo svizzero rompe gli indugi e a 77 km dal traguardo allunga in solitaria iniziando, esattamente come fatto 24 ore prima, un nuovo confronto con il gruppo. Questo, una volta riacciuffato Jackson ai -62 dal traguardo, si mette dunque in caccia dell’elvetico il quale, nel frattempo, rimpolpa il suo personale bottino di punti nella classifica degli scalatori transitando per primo anche a Gamulomg Yakou. Nei chilometri successivi, con Pellaud forte ancora di due minuti di vantaggio, le cose si muovono in gruppo con Davide Baldaccini (Solution Tech-Vini Fantini) che rompe gli indugi e fuoriuscendo in solitaria dopo qualche chilometro si riporta sulle ruote di Pellaud. I due, dandosi cambi regolari, arrivano allora ai -40 con 1’38” di margine su un plotone tirato dagli uomini della Caja Rural che faticano comunque a tenere sotto controllo la situazione per via degli attacchi in serie portati da alcuni uomini. Uno di questi consente a Tali Lane Welsh (CCACHE x BODYWRAP) e Nejc Komac (Factor Racing) di muoversi in coppia all’inseguimento del duo di testa che ai -30 conserva ancora 1 minuto e 13 secondi. A questo punto la Caja Rural aumenta l’andatura in gruppo e progressivamente lima lo svantaggio sia nei confronti dei contrattaccanti che degli uomini al comando arrivando a ricucire sui primi ai -14 dall’arrivo. Ormai alle viste anche della coppia italo-svizzera, dal gruppo evade Diego Uriarte (Equipo Kern Pharma) che nello spazio di qualche pedalata si riporta su Pellaud e Baldaccini con quest’ultimo che però, vittima di crampi, perde contatto. Con una decina scarsa di secondi i due proseguono strenuamente nel loro tentativo finché ai -7km il gruppo non arriva a ghermirli. Si giunge così, compatti o quasi, in volata dove Salby, messo in buona posizione dai compagni, non ha problemi nel liberare i suoi cavalli e andare a prendersi l’ennesimo scalpo di una stagione decisamente prolifica.
Alle sue spalle, Penalver, Scott, Fernandez (Equipo Kern Pharma) e Colnaghi completano la top five mentre taglia il traguardo in 7ª posizione la maglia gialla Guillermo Silva (Caja Rural) che irrobustisce attraverso gli abbuoni il proprio primato in generale portando a 7” il vantaggio su Jonathan Caicedo (Petrolike) e 10” quello su Henok Mulubrhan (XDS Astana).
ORDINE D’ARRIVO
1. Salby Alexander (DAN/Li Ning Star) 5:31:53
2. Peñalver Manuel (SPA/Team Polti VisitMalta) s.t.
3. Scott Cameron (AUS/CCACHE x BODYWRAP) s.t.
4. Fernández Miguel Ángel (SPA/Equipo Kern Pharma) s.t.
5. Colnaghi Luca (ITA/VF Group - Bardiani CSF - Faizanè) s.t.
6. Wang Kuicheng (CIN/Bodywrap LTwoo Cycling Team) s.t.
7. Silva Guillermo Thomas (URU/Caja Rural - Seguros RGA) s.t.
8. Mudgway Luke (NLZ/Li Ning Star) s.t.
9. Pita Cristian David (ECU/Huansheng - Vonoa - Taishan Sport Team) s.t.
10. Serrano Javier (SPA/Team Polti VisitMalta) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1. Silva Guillermo Thomas (URU/Caja Rural - Seguros RGA) 3:36:05
2. Caicedo Jonathan Klever (ECU/Petrolike) a 6”
3. Mulubrhan Henok (ERI/XDS Astana Team) a 10”
4. Baldaccini Davide (ITA/Solution Tech-Vini Fantini) a 11”
5. Serrano Javier (SPA/Team Polti VisitMalta) a 14”
6. Da Silva Avancini (BRA/Factor Team) a 14”
7. Carboni Giovanni (ITA/Unibet Tietema Rockets) a 14”
8. Soto Antonio Jesús (SPA/Equipo Kern Pharma) a 14”
9. Alleno Clement (FRA/Burgos-Burpellet-BH) a 14”
10. Kyffin Zeb (GBR/Unibet Tietema Rockets) a 14”
LE ALTRE CLASSIFICHE
Classifica a punti: Peñalver Manuel (SPA/Team Polti VisitMalta)
Classifica dei GPM: Pellaud Simon (SVI/Li Ning Star)
Classifica a squadre: Caja Rural (SPA)