I PIU' LETTI
LE STORIE DEL FIGIO. ANTONIO SALUTINI, IL GREGARIO DEL CROCINO. GALLERY
di Giuseppe Figini | 12/08/2021 | 08:00

Ha passato una vita nel ciclismo seguendo gradualmente, passo dopo passo, una carriera iniziata, ovviamente quale corridore, poi apprezzato massaggiatore e infine conclusa come direttore sportivo in squadre di primo e pure primissimo rilievo.

Parliamo di Antonio Salutini, livornese, classe 1947, di Collesalvetti, bella località sulle prime dolci alture alle spalle di Livorno e, per la precisione, è la località Crocino, il “buen retiro” di Antonio Salutini con una sua azienda agricola che produce olio, vino e uno speciale grano duro, assai ricercato quale base di un pregiato tipo di pasta. E’ stata una vera e propria passione la sua nel settore prima che un’attività economica, una passione che, con l’avanzare dell’età, ha cominciato a trasformarsi un po’ in fatica, dichiara Antonio Salutini, che ha pertanto assai ridotto il suo impegno nel settore, comprensibilmente.

Ripercorriamo un po’ la carriera pedalata del livornese che ha avuto un momento importante, fra i dilettanti, nella forte formazione dilettantistica della Formichi e Ciulli di Cascina, centro della confinante provincia di Pisa noto per la produzione di mobili, dove sono nati i corridori Roberto Falaschi, forte professionista dal 1949 al 1963, Vitaliano Lugli e Ettore Meini che in carriera, fra il 1928 e il 1935, vinse 5 tappe al Giro e 1 al Tour. In quella squadra Antonio Salutini è in coppia con un altro livornese, livornese di scoglio, di un anno più giovane, come il forte passista Mauro Simonetti che rivestì varie volte la maglia azzurra, sia fra i dilettanti, sia fra i professionisti, con buone affermazioni in entrambe le categorie.

Antonio Salutini, già nelle categorie giovanili, aveva posto in luce le sue qualità di generoso, solido, combattente un po’ su tutti i terreni penalizzato però, in quanto a primi posti nel palmarès, dalla mancanza di spunto veloce che l’ha visto collezionare molte posizioni d’onore ma è stato oltremodo parco in tema di primi posti. Una caratteristica che è stata riversata e consolidata poi nella carriera professionistica iniziata nel 1970 e terminata nel 1979.

L’esordio nella categoria maggiore lo vede vestire la maglia blu bianca della pratese Filotex, industria tessile con lunga e significativa presenza nel ciclismo di vertice, diretta da un tecnico di gran vaglia e personalità, come il fiorentino di Scandicci Waldemaro Bartolozzi, scomparso nel dicembre 2020. In quel periodo la squadra era imperniata su Franco Bitossi, eclettico corridore di prima classe, che raccomandò – ricorda Salutini con riconoscenza – il suo ingaggio alla Filotex e i due toscani sono tuttora legati da particolare amicizia. Antonio entrò subito nello spirito e nelle funzioni di “uomo squadra”, devoto e dedicato all’aiuto incondizionato, senza se e senza ma, del capitano, di Franco Bitossi in particolare. E per espletare al meglio il suo ruolo in corsa Antonio non si risparmiava mai negli allenamenti tanto da essere soprannominato, nella cerchia dei suoi compagni, sia d’allenamento, sia di squadra, “Eddy”, con chiaro riferimento a Eddy Merckx, per l’impegno sempre profuso, a tutta. Lo rivela un altro toscano di lunga e variata carriera ciclistica come il lucchese Piero Pieroni, a quel tempo apprezzatissimo massaggiatore (ma non solo) della Filotex, squadra che ha sempre nel cuore, così come altri, numerosi, cultori di quel ciclismo degli anni 1960/70, con i suoi personaggi e valori che sono sempre ravvivati nei ricordi.

Nell’anno dell’esordio, il 1970, Salutini arriva secondo in una tappa del Giro della Svizzera vinta da un compagno di squadra, il varesino Arnaldo Caverzasi, mentre l’anno successivo si piazzò al secondo posto della classifica generale, sempre nella massima corsa a tappe elvetica, alle spalle di Gianni Motta, in maglia Salvarani.

Poi, per i restanti anni di professionismo, non frequenta più nessun gradino del podio. Il fatto non è mai stato un particolare cruccio o rimpianto per Antonio Salutini, ben conscio e sempre valido interprete del suo ruolo di fidato e solido appoggio poi svolto, nel 1972 alla Ferretti e nel biennio 1973-1974, alla Sammontana. Sono state due notissime squadre a matrice toscana guidate da un nome che è sinonimo assoluto di capacità, competenza e umanità come quello di Alfredo Martini, con Bitossi, Simonetti, Poggiali, Riccomi, Francioni, Primo Mori e vari altri toscani e alcuni – invero non numerosissimi – non d’origine toscana. Nel 1975-1976 parte del gruppo si trasferisce alla Zonca-Santini, con Franco Bitossi capitano, la squadra di Voghera abbinata all’azienda d’abbigliamento Santini di Empoli, guidata da un direttore sportivo di specifica qualità, con doti affinate al fianco di Fausto Coppi, come Ettore Milano.

Nel 1977 c’è un altro trasferimento, con Bitossi, alla reggiana Vibor, fabbrica di cucine guidata quale direttore sportivo da Italo Zilioli, allora fresco e recente d.s. ed ex collega nella Filotex. Ci sono in squadra Davide Boifava, il veloce Luciano Borgognoni, con il veterano Miro Panizza e il debuttante Roberto Visentini che giungono in squadra nel 1978. Bitossi intanto era passato alla Gis Gelati.

Rimane tesserato per la Vibor anche nel 1979 ma, intanto, con avvedutezza, pensando al dopo ciclismo pedalato, consegue il diploma di massaggiatore esercitando il ruolo anche in squadre professionistiche di rilievo.

Antonio Salutini ricorda una prova dolorosa della sua vita per la scomparsa della moglie, Maria Menichetti, a soli ventitré anni, colpita da un male incurabile.
Si è poi sposato con la signora Miretta Catarsi nel 1976 e dal matrimonio è nato il loro figlio Giacomo, trentatré anni, che il ciclismo lo segue ma solo da spettatore.

Come massaggiatore ha operato per diversi anni in squadre che avevano alla guida due “maestri di ciclismo” quali Alfredo Martini e Luciano Pezzi, attentissimo ad osservare il loro lavoro tecnico, organizzativo e di rapporto con i corridori, affiancandoli in corsa anche sulla seconda ammiraglia, quando del caso.

Nel 1991 assume in proprio la direzione sportiva della Gis Gelati, nel 1992 e fino al 1995, quella della Mercatone Uno, con differenti affiancamenti di sponsor nel corso degli anni, nel 1996 diventa una presenza fissa nei quadri tecnici della Saeco dove resta fino al 2001 quando entra nell’orbita di Vincenzino Santoni con l’abruzzese Acqua e Sapone, poi Domina Vacanze nel 2003-2004 e Naturino nel biennio 2005-2006. Seguono altre esperienze in squadre non di primissimo piano, basate all’estero, ma non è più il ciclismo che ha vissuto negli anni d’oro da tecnico, virtù e vizi compresi.

Con i corridori di vario grado e spessore che ha diretto in carriera, un elenco nutritissimo e qualitativamente assai ricco, facilmente ritrovabile negli annali ciclistici, Antonio Salutini – almeno per interposta persona – ha colmato il rotondo “0”, zero, meglio scriverlo e ribadirlo anche in lettere, fissato nella casella “vittorie” del suo palmarès, che non è mai stato un cruccio però per l’uomo del Crocino.



Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
KS prova rivoluzionare il mercato dei reggisella telescopici con il nuovo Race Circuit, un prodotto dotato della tecnologia wireless caratterizzato però da un costo accessibile e da tanta affidabilità. Basato...

È con grande orgoglio che Scicon Sports annuncia il rinnovo per la prestigiosa collaborazione che la lega al Tour de France, infatti, è pronta la nuova capsule collection che comprende...

Shimano presenta oggi il nuovo SHIMANO DEORE M6200, andando a completare la gamma di componenti wireless destinati alla mtb. I nuovi componenti DEORE utilizzano le stesse innovazioni introdotte poco fa con le...

La stagione calda del ciclismo è iniziata e i giochi sono aperti. Con Tadej Pogačar ci si emoziona, sempre. Ogni gara è una sorpresa e un batticuore. Testa, classe, strategia...

Garmin annuncia il nuovo Edge® MTB, un bike computer GPS robusto e compatto progettato appositamente per gli appassionati di MTB. Questo nuovo device nasce per affiancarvi in qualsiasi sentiero. Edge® MTB...

La nuova Áspero-5 è la bici gravel più aerodinamica mai creata. Cervélo è sinonimo di prestazioni aerodinamiche e mette i suoi 30 anni di esperienza anche nel mondo delle gare...

Le tue performance devono valere il 100 per cento dell’impegno che ci metti: abbiamo progettato quindi i nostri gruppi proprio con questo obiettivo. La nostra incredibile frenata si ottiene senza...

In occasione del decimo compleanno di Pas Normal Studios, celebre marchio di abbigliamento da ciclismo nato a Copenaghen, prende vita una bellissima bicicletta in edizione limitata prodotta da Colnago, leggendario...

Si parla di piena totalità, un 100% detto in numeri e percentuali, ecco a voi Nova 2.0, la prima sella totalmente riciclabile. Sostenibilità e design vanno di pari passo in...

Quello dovuto alla foratura è un tempo morto che spezza un giro in bici e ridurre al massimo questo intervallo per rimettersi in sella è ancora più semplice oggi grazie...

Ad una barretta energetica affidiamo un grande ruolo quando siamo impegnati nello sport, un ruolo che deve esser certamente all’altezza con la fornitura di un adeguato apporto di carboidrati. Ma...

Probabilmente è stata la bici che ha incuriosito di più nel Criterium du Dauphine fino ad ora e lo è ancora di più oggi dopo la vittoria ottenuta nella quinta...

Un viaggio non si fa certo solo verso una destinazione e non si riassume mai solo delle suo due parti “partenza e arrivo”. Un viaggio concede sempre spazio e tempo...

Da venerdì 13 a domenica 15 giugno 2025, nel suggestivo Anfiteatro romano di Castelleone di Suasa, in provincia di Ancona, le Cicliste per caso, Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, organizzano la...

Powerstrap Aeroweave X è la scarpa che combina la tomaia più leggera e traspirante prodotta da fizik con una suola completamente nuova per affrontare la ghiaia con la gravel e...

Un quarto di secolo di innovazione nel mondo della componentistica per biciclette è molto più che un semplice biglietto da visita! Si presenta così Enduro Bearings, marchio di riferimento globale...

Q36.5 rinnova la partnership con il Tour de Suisse come fornitore ufficiale delle maglie di leader per l'edizione 2025. L'azienda italiana, leader nel settore dell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, vestirà...

Se c’è una cosa che la V5Rs sa fare benissimo è farvi innamorare, potete starne certi. L’elegante e performante monoscocca Colnago incarna il puro spirito racing della grande azienda di...

A partire da questa stagione il triatleta Sam Laidlow entra ufficialmente a far parte degli atleti sponsorizzati Prologo. Il 26enne francese, che da diversi anni utilizza i prodotti del marchio...

Esistono capi che nell’armadio di uno sportivo non dovrebbero mai mancare ed una di queste ha tutte le caratteristiche offerte dalla nuova maglia tecnica TS1 V2 a maniche corte di...

Mettete tradizione, tecnologia, creatività e design da una parte, poi prendete il meglio della cultura ciclistica e della moda italiana ed unite tutto per creare qualcosa di raro. Nasce così...

Il gravel cambia e si fa sempre più veloce, basta guardare le bici preparate per le più importanti gare del calendario internazionale. Miche si fa trovare pronta e va ad...

Prologo ritorna a distanza di un anno sul gradino più alto del podio al Giro d’Italia e lo fa con Simon Yates, atleta di punta del Team Visma | Lease...

Qui in foto trovate la nuova NINETY-SIX 9000, la full suspended di alta gamma proposta da Merida per il mondo delle corse, una mtb ad alte prestazioni dotata oggi del...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy