I PIU' LETTI
MERCKX: «BISOGNA CORRERE, ANCHE A PORTE CHIUSE. IL GIRO? È STATO TRATTATO MALE»
di Giorgio Viberti | 17/05/2020 | 11:04

Eddy Merckx, 75 anni fra un mese esatto, è un’icona vivente dello sport mondiale, il più forte corridore nella storia del ciclismo. Nel suo straordinario palmares ci sono tra l’altro 5 Tour, 5 Giri, 1 Vuelta, 3 Mondiali, 7 Sanremo, 5 Liegi, 3 Roubaix, 2 Fiandre e 2 Lombardia in 13 anni di professionismo. Un Cannibale che non verrà mai più uguagliato. 


Merckx, ma è giusto tornare a correre malgrado la pandemia sia ancora una minaccia? O sarebbe meglio rinviare tutto al prossimo anno?
«Bisogna almeno provarci, per le squadre, per i tifosi ma anche per gli sponsor, altrimenti il ciclismo rischia di collassare. Molte squadre se non si torna a correre rischiano la chiusura e anche gli sponsor minacciano di andarsene. Starsene ad aspettare senza fare niente sarebbe peggio per tutti. Serve attenzione, certo, ma un tentativo bisogna farlo. Ed è giusto che l'Uci abbia diramato una bozza di calendario». 

Che cosa ne direbbe di corse senza pubblico, a porte chiuse?
«Certo non sarebbe bello, perché i tifosi lungo le strade sono una caratteristica e una ricchezza del ciclismo, spesso fanno decine di km e ore di salita a piedi o in bici, per poi vedere in pochi minuti di corsa i loro beniamini. Ma in casi estremi come questo, piuttosto di non ripartire proprio, si può pensare anche a corse senza pubblico alle partenze, lungo il tracciato e all'arrivo. Il problema è vedere se sono d’accordo gli sponsor e gli enti locali delle città che ospitano le gare». 

Il calcio è stato il primo a ripartire: è un test prezioso anche per gli altri sport?
«In ballo ci sono i diritti tv e tanti altri interessi, ma tutto sommato nel calcio è meno difficile osservare le misure anti-virus. Il ciclismo è diverso, tenere le distanze fra i corridori, gli addetti ai lavori, la gente intorno alle corse è molto più difficile. Immaginate solo il problema degli hotel al Tour, al Giro o alla Vuelta. Però bisogna almeno provarci».

A proposito di Giro d'Italia: che ne dice della concomitanza con grandi classiche come Liegi, Fiandre e Roubaix? Non è stato uno sgarbo?
«Otto mesi di calendario sono stati concentrati in 90 giorni, qualche sovrapposizione era inevitabile. Però il Giro non è stato trattato bene, non c'è stato rispetto. Qualche grande classica andava programmata anche durante il Tour».

Ma tutto ruota solo intorno alla Grande Boucle: è giusto?
«Nessuno vuole negare l'enorme importanza del Tour, sia economica sia mediatica, però meritano riguardo anche per le altre corse che hanno fatto la storia del ciclismo».

Froome pensa solo alla corsa francese, che vuole conquistare la quinta volta come lei, Anquetil, Hinault e Indurain: ce la farà dopo la grave frattura del giugno 2019 al Delfinato?
«Non so bene come stia, nè se ha recuperato del tutto dall'incidente. Ho sentito che vuole andarsene dalla Ineos forse perché non sopporta la rivalità interna con Bernal e Thomas. Ma l'impresa del 5° Tour sarà molto difficile per lui se non avrà al fianco uno squadrone come gli è successo del resto nella sue 4 vittorie in Francia». 

Nibali a 35 anni puntava molto sui Giochi: potrà comunque fare bene al Mondiale e al Giro? O è troppo vecchio?
«Nibali ha classe e fantasia, sa inventare e vincere le classiche come i grandi giri. No, non è vecchio e credo che possa ancora fare molto bene. Basta vedere Valverde che nel 2018 il Mondiale l’ha vinto a 38 anni».

C'è in gruppo il nuovo Merckx? Molti dicono il suo giovane connazionale Evenepoel...
«Ha già vinto una grande classica come San Sebastian, ma deve ancora imparare tanto. A sentire alcune sue interviste sembra che si senta già arrivato, a me invece sembra che debba ancora mangiare tante pagnotte. Mi piace molto invece il giovane olandese Van der Poel, secondo me in futuro potrebbe anche diventare un corridore da grandi giri».

 Merckx, sia sincero: le piace ancora il ciclismo di oggi?
«Sì, anche se non mi va di paragonarlo a quello dei miei tempi, perché sono cambiate troppe cose. Allora eravamo dei professionisti ma con il cuore dei dilettanti, oggi sono professionisti e basta, in tutto. Però, posso dire? A me piaceva di più il ciclismo di una volta». 

Solo nostalgia o altro? 
«Si correva da marzo a settembre e ci si misurava in tutte le corse, anche molto diverse fra loro. Adesso invece c'è troppa specializzazione, i corridori puntano solo a uno o pochissimi obiettivi a stagione, poi non li vedi più. Dipendesse da me, obbligherei tutti i corridori a fare almeno un certo numero di corse all'anno, tra classiche e grandi giri. Così vedremmo davvero chi è il più forte. E darei ai ciclisti almeno gli stessi soldi che guadagnano i calciatori, perché il nostro è lo sport più duro del mondo».


Giorgio Viberti per La Stampa del 17 maggio 2020

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
L’ultima versione del riuscitissimo faro anteriore Allty ha davvero molto da offrire, a partire dai potentissimi 1500 LM che possono essere sviluppati. Se cercate una soluzione slim, potente e dotata...

È il casco più aerodinamico di casa Van Rysel ed è il modello più sfruttato dalla formazione Decathlon CMA CMG, team supportato anche con le bici e gli occhiali. Il...

Avete presente quelle formule che hanno in buona parte dato ossigeno puro al mondo dell’automotive? Perfetto, proprio quelle che vi permettono di ottenere un’auto e pagarla in comode rate con...

Siamo alla quarta generazione per la celebre sella SLR di Selle Italia,  una dinastia di selle che attraversa indomita diverse ere del ciclismo dal passato fino ad oggi. Caratteristica nelle...

Da fuori è proprio quello che vedete, ovvero una luce LED per bici, molto luminosa e dotata di una larghissima autonomia. In realtà c’è molto di più in questa luce, ovvero...

Di certo non ne avevamo fatto mistero nel giorno del suo lancio internazionale, infatti, la nuova Wilier Filante SLR ID2 di Wilier Triestina non solo spicca nel segmento delle bici AERO per via...

Una nuova identità per valorizzare storia, tradizione e competenze tecniche. Con questo spirito URSUS presenta il suo rebranding, nato dal desiderio di comunicare in maniera ancora più profonda...

Debutta ufficialmente Thoro, nuovo marchio italiano di biciclette che si propone di ridefinire il concetto di eleganza, forza e stabilità nel mondo del ciclismo ad alte prestazioni. Un brand che...

Silverskin è un brand italiano specializzato in intimo tecnico sportivo ed è un marchio che si è fatto davvero apprezzare nelle ultime stagioni. La prossima collezione invernale verrà ufficialmente presentata...

Dal 2026 non sarà più possibile confondere la divisa di campionessa nazionale mauriziana di Kim Le Court con la maglia iridata. Nei giorni scorsi AG Insurance – Soudal e Soudal...

Prima non si usavano addirittura, poi è arrivata la pelle…poi l’EPS bianco e puro ed è a questa breve storia che si ispira l’edizione speciale del casco IBEX 3 pensata...

È ancora inverno sul lago, ma i preparativi per uno degli eventi ciclistici più popolari d'Europa sono già in pieno svolgimento: il 32° Bike Festival Riva del Garda torna dall'1...

«Sportful ha fatto parte di alcuni dei momenti più significativi della mia carriera», ricorda Fabian Cancellara e sono ricordi bellissimi quelli che vengono a galla, come quelli inerenti alla stagione...

In occasione del campo di allenamento che la UAE Emirates XRG sta affrontando a Benidorm, la Colnago ha consegnato due bici gravel speciali ad altrettanti campioni speciali. ...

Mercoledì 17 dicembre a Monaco verrà svelato il percorso de La Vuelta Espana 2026. L’importante evento richiamerà nel Principato atleti, addetti ai lavori e appassionati e tra questi anche alcuni...

Nelle date del 6 e 7 giugno delle agende di molti amatori c’è un pallino rosso a indicare La Stelvio Santini che, nella edizione del 2026, avrà una novità: l’evento...

Capita di prendere freddo, inutile girarci tanto attorno. Anzi, in tutta franchezza, il freddo fa quasi parte dei giochi se prevedete di affrontare una discesa o uscite presto alla mattina....

A partire dal 2026 il Campione del Mondo IRONMAN 2026 Casper Stornes diventa un atleta partner di Q36.5, l’innovativo marchio di abbigliamento da ciclismo con sede a Bolzano. Le principali innovazioni...

Van Rysel, marchio appartenente al grande gruppo Decathlon, fornirà anche per il 2026 alla formazione Decathhlon CMA CGM divisa, caschi, occhiali e bicicletta. Restano fedeli i colori del telaio, anche...

Oggi, giovedì 11 dicembre, viene presentata in tutto il mondo la nuova Factor One, un modello che ha fatto ampiamente discutere già nel giorno del suo debutto nelle corse al...

De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand...

Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo...

Lo sappiamo bene, il freddo può diventare insopportabile ma pedalare all’aperto offre ancora troppi benefici! Se cercate qualcosa di veramente clamoroso per trovare un prezioso equilibrio termico quando le temperature...

Se le idee all’ultimo minuto vengono a mancare è decisamente meglio muoversi in anticipo per scegliere il miglior regalo di Natale! Di proposte in casa Ciclo Promo Components ne possiamo trovare molte...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Siamo alla quarta generazione per la celebre sella SLR di Selle Italia,  una dinastia di selle che attraversa indomita diverse...
di Giorgio Perugini
Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della...
di Giorgio Perugini
Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
di Giorgio Perugini
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
di Giorgio Perugini
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
di Giorgio Perugini
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy