I PIU' LETTI
NOSTALGIA DI POLLENTIER
di Gian Paolo Porreca | 26/08/2018 | 07:38

Tutta colpa nostra, lo sap­piamo e lo sentiamo, perché cuore di riserva non ne abbiamo più, ma un Tour de France brutto come questo non lo ricordiamo. Chiunque vinca, scriviamo prima di Parigi, non sarà una vittoria per i nostri Campi Elisi.

Tutta colpa nostra, se non ci piacciono le processioni in bian­co pure in salita del Team Sky, la mancanza di fantasia delle fughe velleitarie destinate ad essere fagocitate dall’inseguimento dei velocisti nella prima settimana, e i “fugoni” col segno più, quelli della seconda settimana, invece, con i validi comprimari fuori classifica, tutti insieme spassionatamente, che si sbizzarriscono a campioni di un giorno, o di un paio di giorni… L’utile inutilità di certe vittorie, da Fraile ad Alaphilippe, con un po’ di dispiacere personale, oseremmo, per De Gendt, che delle Grandi Fu­ghe resta un egemone anche romantico.

Tutta colpa nostra, se di Thomas vs Froome, come di un giorno di Froome vs Wiggins, ce ne frega poco, baruffe vobiscum come fra Hinault e Lemond d’antan, e non ci turba oltre il concetto che un pistard iridato e oro olimpico possa vincere un Tour. Si può, si può, perché in fondo il pri­mo iridato dell’inseguimento a vincere un Tour era nostro, nostrissimo, “mostrissimo”, ed era Fausto Coppi, campione del mondo in pista nel ’47 e nel ’49, e trionfatore al Tour del ’49 e del ’52.

Tutta colpa nostra, perché Nibali è stato disarcionato malamente sull’Al­pe d’Huez e Colbrelli resta alle soglie del paradiso, e Caruso è un ottimo Ca­ru­so, e come Pozzovivo si re­plica, e Moscon resta peggiore di quello che si pensava, ad onta del liliale bianco Sky, ed allora di italiani infine questo Tour è deserto ?

E che il Tour del 2018 non è mica quello celeste del 1998, quello di venti anni fa e di sua maestà Marco Pantani, con la doppietta Giro - Tour sontuosa e una favola che mette i brividi o invoca solo il tenero refrain degli Stadio su un vecchio giradischi …

Noooo. E che questo Tour, sia stato pure di modesta Ita­lia, ci è parso straordinariamente avaro di emozioni. Ple­torico di offese, cadute, invasioni di campo, gendarmi al posto sbagliato, una nu­be urticante nell’aria, fra Bardet e Quintana, Roglic e Dumoulin, con qualche sfumatura di garbo in più per Kruijswijk.

No, nessuna particolare nostalgia da ribadire, è stata già fatta, del Tour ’98, santificato, con la curiosità semmai di dove siano i falsi miti della Festina come Virenque e Zulle, ma l’odioso Virenque innanzitutto, (e che carriera abbia fatto quel giudice Keil di Lilla, che co­strinse in carcere il povero dottor Eric Rjickaert, nonostante fosse affetto da una patologia oncologica….) .

No, no, no. E che l’assoluta assenza di una emozione una legata a questo Tour del 2018 ci suggerisce malinconia, e confronto in perdita, rispetto a qualsiasi altro Tour che ci passi rapidamente per la mente.

E restando al gioco della ci­fra tonda, c’è vivo rimpianto, al Tour 2018, chiunque lo vin­ca, anche per il Tour 1978. Sì, il primo vinto da Ber­nard Hinault, ma che ricordiamo bene tutti per lo scandalo di Michel Pol­len­tier, vincitore all’Alpe d’Huez e prossimo quel giorno a vestirsi di giallo sul po­dio, ma colto in flagranza di reato al controllo antidoping, con un marchingegno di tubicini sotto la maglietta, e rispedito ex abrupto a ca­sa….

Una strepitosa “fragranza” di reato che quel Tour, quaranta anni do­po, ci fa rivivere con un sorriso. Un Tour, quello, senza italiani neppure al via, e non solo strada facendo, come questo. Ma di un Kuiper ca­duto e uno Zoetemelk coriaceo, e di quell’Hinault stratosferico a cronometro. E di uno squadrone imperiale, la TI - Raleigh olandese di Kne­temann e Raas, Karstens e Lubberding. Maestosa sì - e perciò sverniamo questa estate nel ’78 e vi lasciamo i commenti saggi sul 2018 -, ma vivaddio soltanto in pianura. (Come il cielo del ciclismo comandava, prima di Sky).

da tuttoBICI di agosto

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Prologo ha vinto il suo terzo grande giro di stagione per merito di Jonas Vingegaard. In sella a Scratch M5 PAS e Predator 01TT CPC il fuoriclasse danese è stato...

Come sempre Miche si distingue per una progettazione avanzata e per l’utilizzo di materiali di altissima qualità, un paradigma che regala oggi il nuovo ingranaggio X2 RD, ennesimo colpo di...

In questo settore, esattamente come in ambito motoristico, le case produttrici si affidano moltissimo ai test di laboratorio, ma  a volte serve la pura follia per mettere a dura prova...

Trek ha appena presentato le sue nuovissime selle Aeolus, selle dotate della tecnologia AirLoom, una matrice stampata in 3D che va a formare uno strato in grado di offrire un...

Tenetevi forte: Doctorbike, negozio fisico situato in Corso Europa 82 a Magenta e negozio virtuale, predispone per i giorni 13 e 14 settembre un evento gratuito presso la sua struttura....

La linea NDR di Prologo diviene oggi più completa che mai grazie a  quattro nuove selle leggere e confortevoli, quattro nuovi prodotti che spiccano per polivalenza e sono stati studiati...

Alé, il rinomato produttore di abbigliamento ciclistico di alta qualità, e eVent® Fabrics, leader nelle membrane traspiranti, impermeabili, resistenti alle intemperie e al vento, annunciano che la tecnologia stormburstLT di...

Arriva un importante aggiornamento riguardante Specialized Italia, una vera e propria svolta storica. «Dopo 36 anni di straordinario servizio, Ermanno Leonardi lascerà il ruolo di Amministratore Unico di Specialized Italia a...

È uno degli uomini dell’anno, forse il nuovo dell’anno. Isaac Del Toro è una sorta di continuazione della “cantera” targata Uae Team Emirates XRG, il nuovo che avanza a rapidi...

La nuova Perfetto RoS 3 Jacket di Castelli realizzata con l’innovativa tecnologia Polartec @AirCore™ non si limita a spostare l’asticella più in là o semplicemente ad alzare il livello, infatti,...

Garmin annuncia oggi novità importanti per il mondo del ciclismo, destinate ancora una volta a ridefinire gli standard del mercato: Edge® 550 e 850 e Rally™ 110 e 210. ...

Il 12 ottobre 2025 Ivrea ospiterà la prima edizione di “100x100 Donne”, una cicloturistica ideata dall’eporediese Paola Gianotti, ultraciclista 4x Guinness World Record, attivista ambientale e promotrice della campagna per...

Arriva oggi da oltreoceano la nuova Diverge 4, la Specialized gravel definitiva per vivere libertà e avventura e correre nelle più autorevoli competizioni internazionali. Le novità sono tante, a partire...

Per gli amanti della bici e dello stile, Colnago e Castelli hanno lanciato una chicca da non perdere. Si tratta della maglia da ciclismo NH25 che è sia bella che...

Lazer, marchio innovativo di caschi da ciclismo, annuncia il lancio di VeloVox, un sistema audio e di comunicazione all’avanguardia progettato specificamente per i ciclisti. Pensato per le esigenze dei rider...

All'Italian Bike Festival 2025 di Misano, Gregario ha lanciato sul mercato un'innovazione mondiale: VERA, il primo telaio monoscocca che viene realizzato veramente su misura del cliente. Gregario è una bike-tech...

Vito. Semplicemente Vito. E se la bicicletta è prodotta dalla Guerciotti Vito non può che essere il nome di Di Tano, indimenticato fuoriclasse del cross, due volte campione del mondo...

Julbo, storica azienda fondata nel lontano 1888 da Jules Baud, continua da anni a convincere anche in ambito ciclistico, merito sopratutto della preziosa collaborazione con il team World Tour Groupama-FDJ....

A Italian Bike Festival, tra appassionati, innovazione e passione per le due ruote, Maurizio Fondriest ha presentato ufficialmente l’equipaggiamento con cui affronterà la prossima edizione della Gravel Burn, una delle...

Polini Motori è presente all'Italian Bike Festival con il meglio della propria tecnologia, portando in esposizione la gamma di motori elettrici GP, ST e MX, progettati per offrire prestazioni elevate...

Nell’anno in cui taglia il traguardo dei 140 anni di storia, Bianchi celebra il fondatore Edoardo Bianchi con la Founder Edition, una collezione esclusiva di 85 modelli Oltre RC e...

R5, un numero ed una lettera per dare un nome ad una bici che è già leggenda. Amatissima da professionisti e amatori evoluti di tutto il mondo, arriva oggi la...

Bianchi inaugura la sua nuova era e lo fa all’Italian Bike Festival di Misano,  dal 5 al 7 settembre 2025. Nello stand C3,  il marchio più storico del ciclismo mondiale presenterà la...

Al prossimo IBF i riflettori saranno puntati anche sulla nuovissima Merida Scultura Special Edition, una bici da corsa resa unica da una esclusiva e particolare tecnica di verniciatura. In questo...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy