I PIU' LETTI
TRAGEDIA, MORTO MICHELE SCARPONI
dalla Redazione | 22/04/2017 | 09:27

Tornato a casa, questa mattina presto si è messo nuovamente in bicicletta, come era solito fare, da autentico professionista, da uomo che amava profondamente il proprio lavoro, che poi era anche la sua grande passione. Michele Scarponi, 38 anni a settembre è morto questa mattina.

Il corridore dell'Astana è rimasto vittima di un incidente stradale questa mattina. Da una prima ricostruzione Scarponi in sella alla sua bicicletta percorreva via dell'Industria a Filottrano quando a un incrocio è stato travolto da un furgone, il cui conducente pare non abbia proprio visto il ciclista, che gli ha tagliato la strada. Michele Scarponi era tornato a Filottrano ieri dal Tour of Alps

L'Aquila di Filottrano, così era soprannominato, correva per l'Astana e si stava allenando in vista del Giro d'Italia, dove si sarebbe presentato al via da Alghero come capitano del team kazako, indicazione ufficializzata qualche giorno fa dalla sua squadra dopo l'infortunio al ginocchio che ha costretto Fabio Aru a rinunciare alla corsa rosa. 

Professionista dal 2002, Michele Scarponi è stato uno dei migliori scalatori dell'ultima generazione. Suo il Giro d'Italia 2011 dopo la squalifica di Alberto Contador. Il 17 aprile Michele Scarponi si era aggiudicato la prima tappa di Hungerburg, in Austria, del Tour of Alps, l'ex Giro del Trentino, tagliando il traguardo a braccia alzate.  Era uno dei corridori più esperti del gruppo, uno dei più amati, per la sua simpatia e la sua umanità. Sorridente e sempre pronto alla battuta spesso iniziava e concludeva i suoi allenamenti in comagnia di Frankie, un pappagallo di un vicino, che gli volava spesso sopra al suo caschetto o si posava sul manubrio o sulla spalla, ogni volta che lo vedeva partire o rientrare dall'allenamento. Michele non si è preso mai molto seriamente, proprio per questo era un serissimo professionista, basta chiderlo a Vincenzo Nibali, il quale deve tantissimo del successo al Giro di un anno fa. Basta chiederlo a Fabio Aru, a Beppe Martinelli, a quanti l'hanno avuto in squadra e hanno corso con lui. Era e resterà per me un amico carissimo, uno dei corridori ai quali ho voluto più bene. Mi mancherà la sua allegria e la sua voglia sincera di stare assieme. Quanti racconti e quanti ricordi. E ora quanta nostalgia.

Lascia la moglie Anna e i gemellini  Giacomo e Tommaso. Ciao AMICO MIO.

AGGIORNAMENTO delle ore 11.00

L'incidente stradale in cui ha perso la vita questa mattina il ciclista Michele Scarponi è  avvenuto sulla strada provinciale 362, in via dell'Industria, all'altezza di un incrocio. All'intersezione con un'altra strada l'autista dell'autocarro Fiat 'Iveco', un 57enne del posto, avrebbe omesso di dare la precedenza, centrando in pieno Scarponi, che nel violento impatto sarebbe morto sul colpo per le gravissime lesioni riportate. L'investitore ha detto ai carabinieri di «non averlo visto». I mezzi, sia la bici su cui il ciclista si stava allenando che il Fiat 'Iveco', sono stati sequestrati. La salma di Scarponi, che lascia la moglie, sua coetanea, e due gemellini in tenera eta', e' stata trasferita nell'obitorio dell'ospedale regionale di Torrette, ad Ancona, su disposizione del magistrato di turno.  (ansa)

AGGIORNAMENTO delle ore 12. 00

Non è mancato il cordoglio di tutto lo sport italiano. A cominciare dal presidente del Coni Giovanni Malagò: «Sono profondamente colpito dalla tragica scomparsa di Michele. Lo sport italiano si stringa in un forte abbraccio alla famiglia» Via social i messaggi si moltiplicano, dal mondo del calcio (Lazio, Genoa e via via moltissime squadre professionistiche) a naturalmente quello del ciclismo. Il Coni ha poi invitato le federazioni nazionali a far osservare durante le manifestazioni del weekend un minuto di silenzio per ricordare Scarponi.

AGGIORNAMENTO delle ore 12.10

«Non lo so, non ce la faccio! Non ho parole amico mio... ». Un breve e drammatico tweet alle 10 del mattino, poco dopo la tragedia. Vincenzo Nibali è sgomento.  Amico prima che compagno di squadra di Michele. Il messinese, che in questi giorni sta correndo il Giro di Croazia e veste la maglia di leader, ha condiviso con Scarponi l'esperienza nell'Astana dal 2014, quando Michele arrivò dalla Lampre, fino alla scorsa stagione, prima che lo Squalo iniziasse una nuova avventura con la Bahrain-Merida. I due erano saliti insieme sul podio di Milano al Giro 2011, dietro a Contador. Classifica poi riscritta in seguito alla squalifica dello spagnolo, con la vittoria assegnata a Scarponi e il secondo posto a Nibali. Con la maglia celeste dell'Astana, Scarponi è stato uomo fondamentale nei successi più belli del messinese: dal Tour de France del 2014 all'ultimo Giro d'Italia.

AGGIORNAMENTO delle ore 13. 00

Profonda commozione anche nelle parole di Fabio Aru. «Tragedia infinita. Non esistono parole. Riposa in pace Amico mio», il tweet del compagno di squadra. Fabio e Michele si stavano preparando insieme dall'inverno per il Giro d'Italia numero 100.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che...

Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team...

Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista...

Diversi anni fa affrontare l’inverno in bici richiedeva tanto coraggio, altro che storie. I materiali con cui potevamo fronteggiare il freddo, la pioggia ed il ghiaccio erano piuttosto deboli, ma...

Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo...

Thermobooster P1 di Assos è un capo davvero innovativo, infatti, altro non è che un laser termico ultra-versatile da utilizzare nelle più diverse situazioni. SI indossa sotto una maglia estiva nelle...

Le scarpe Vaypor SL di Bont sono a mio avviso non solo un prodotto iconico che permette al marchio australiano di essere conosciuto int tutto il mondo, ma si sono...

Colnago celebra con orgoglio la vittoria di Florian Vermeersch ai Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, disputati nei Paesi Bassi. Il corridore belga ha conquistato il titolo in sella alla...

E’ da gli anni ’90 che Vision innova con prodotti fortemente aerodinamici ed erano gli anni in cui l’azienda, considerata già allora pionieristica, si concentrava su componenti orientati al miglior...

Oggi Trek ha aggiunto una nuova verniciatura alla sua collezione Project One ICON: Gamut, una combinazione di colori vivaci e multicolori che sarà la combinazione ufficiale del team di triathlon...

Pinarello rinfoltisce la gamma della serie X con il lancio di quattro nuove e accattivanti colorazioni, nuance che esaltano le forme di questa bici all’avanguardia nata per chi pratica ciclismo...

Prologo rinnova e completa la sua linea AGX dedicata al mondo Gravel, Adventure e Ciclocross con tre nuove selle leggere, confortevoli e multidisciplinari studiate per i terreni off-road. La linea...

Oggigiorno viene posta sempre più attenzione al ruolo delle proteine e anche alla loro qualità, soprattutto per quello che riguarda la performance sportiva e in tutte querelle situazioni in cui...

Guerciotti, marchio storico del ciclismo italiano, propone un’iniziativa molto interessante su Silvelle, la sua bicicletta da ciclocross in carbonio monoscocca che ridefinisce il concetto di prestazioni e stile nel fuoristrada....

857 ed 858, non sono solo dei semplici numeri ma la vera interpretazione della vita casual targata Salice. Ecco a voi due occhiali che spiccano per sportività e stile, due...

Se i vostri percorsi prevedono sentieri scorrevoli e ampi tratti di asfalto sarete senza dubbio nella condizione di optare per una copertura semi-liscia, ovvero un prodotto scorrevole che non vi...

L’arrivo in Italia delle selle canadesi Reform è stata la novità della scorsa primavera ed è stata subito una notizia che ha acceso la mia curiosità. Grazie a 4Guimp, distributore esclusivo...

Alé e KZS – Kolesarska Zveza Slovenije, la Federazione Ciclistica Slovena, celebrano con orgoglio la straordinaria vittoria della Slovenia ai Campionati del Mondo di Ciclismo su Strada 2025. Tadej Pogačar...

Specialized con la nuova Aethos 2 rivoluziona il concetto di bici leggera, infatti, con un telaio che pesa appena 595 grammi questo modello rimane la bici da strada con freno...

Pinarello svela oggi le nuove colorazioni per la Dogma X, l’ammiraglia destinata all’endurance ed un progetto innovativo sotto ogni punto di vista. Le forme eleganti di questo apprezzatissimo modello saranno...

Castelli segna una svolta nella dura battaglia contro il freddo e lo fa con una giacca davvero sbalorditiva. Ecco a voi la nuova Alpha 150, un prodotto che combina l'innovativa...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy