#KuotaLab è il nuovo progetto di casa #kuotacycle che vede la sua prima applicazione pratica nei nuovi Khan consegnati al Team professionistico Androni. Si tratta di un importante sviluppo tecnico legato al miglioramento di alcune caratteristiche del prodotto destinato al ciclista professionista e all’appassionato più esigente in cerca di un mezzo decisamente fuori dall’ordinario.
La spiegazione del nuovo concept arriva direttamente da Maurizio Canzi che guida l’azienda di Villasanta. “Crediamo che il peso non sia l’unico elemento sinonimo di performance. Per questo motivo abbiamo voluto migliorare importanti dettagli legati alla riduzione degli attriti del mezzo. Grazie alla collaborazione con qualificate aziende del settore, saremo in grado di proporre una serie di componenti ad altissimo valore tecnologico: movimenti in ceramica e trattamenti superficiali di ultima generazione delle catene saranno solo alcune delle particolarità del nuovo progetto. Si tratta di componenti speciali utilizzati per l’upgrade delle nostre bici. Attenzione è posta anche alla componentistica, come la sella monoscocca in carbonio e le guaine in alluminio”.
Questi concetti sono a disposizione del team di Gianni Savio che vede Oscar Gatto e Franco Pellizzotti tra i capitani. Nel dettaglio si tratta di Khan, una specialissima in carbonio ad altissimo modulo che arriva a pesare 6,4 kg nella taglia L. Un ringraziamento doveroso va ai partner tecnici come Dedaelementi, Rotor, KMC catene e Vittoria gomme.
LA BICI DEL TEAM ANDRONI: Il Khan si mette in evidenza per le sue eccellenti geometrie. Di fatto abbiamo ottenuto prestazioni senza eguali, utilizzando nuove fibre di carbonio 1K ad altissimo modulo e, soprattutto, sono stati applicati nuovi concetti di laminazione. Innovativo il carro posteriore e la forcella. Il progetto è stato sviluppato per migliorare l’assorbimento delle vibrazioni mantenendo le elevatissime caratteristiche di rigidità torsionale tanto apprezzate dai professionisti che hanno contribuito a sviluppare e testare il prodotto. Il risultato è entusiasmante.
The R&D department of kuotacyle has created a new project called #Kuotalab. Within short, it will be tested by the professional team Androni who will receive the Khan and others will be dispatched. This is a very important technical development, especially as some materials have been optimized even though it was destined to offer something special. The concept has been introduced by the company CEO Maurizio Canzi directly, “We believe that weight is not the only element synonymous for performance; that’s why we are keen on improving on details to reduce power. Thanks to the collaboration with certified suppliers, we can offer a series of the most innovative high-tech components: movements in ceramics, the surface treatment of chains are just some particular studies. These special components are used for special upgradings of our bikes. Great attention has been paid to all accessories such as single-spring saddles ”. These concepts can be looked into by Gianni Savio’s team whose trainers are Oscar Gatto and Franco Pellizzotti In conclusion, Khan is a highly specialized bike in carbonium that may weigh up to 6,4 kg in size L. We wish to thank our technical partners like Dedaelementi, Rotor, KMC and Vittoria Tyres.
THE BIKES OF THE ANDRONI TEAM: Khan bikes stand out for their excellent sizing. The new HM carbon fiber 1K and, in particular, new moulding concepts have contributed to obtain unique performances. Discover the innovations regarding rear triangle and fork. The project has been developed to improve vibration damping, yet still granting excellent torsional stiffness, which is extremely popular with professionals, who helped to develop and test the product. The result is inspiring.
