I PIU' LETTI
DIECI FACCE DA FRECCIA
di Angelo Costa | 22/04/2025 | 08:20

Pur ridotta nel chilometraggio rispetto alle prove monumento, la Freccia Vallone ha una lunga e gloriosa tradizione: si è corsa già 88 volte e nell’albo d’oro ha tutti i grossi calibri, da Coppi a Merckx, da Hinault a Pogacar, passando per Moser e Saronni. A rendere speciale questa edizione è un anniversario: i 40 anni del primo arrivo sul Muro di Huy, dove a vincere nell’85 fu Claude Criquielion, scomparso giusto dieci anni fa e al quale è stata dedicata la curva più ripida. Percorso di 205 chilometri, che dall’inedita località di Ciney propone una dozzina di cotes, compresi i tre passaggi sull’iconica rampa di Huy, 1300 metri al 10 per cento di pendenza media con punte del 20: l’ultimo vale un posto nell’albo d’oro. Classica breve ed estremamente aperta nel pronostico, che strizza l’occhio agli scattisti e in generale a chi va forte in salita: l’Italia l’ha conquistata diciotto volte, la prima con Fermo Camellini nel 1948, l’ultima con Davide Rebellin che nel 2009 firmò il suo terzo centro. Ecco le dieci facce che hanno più chances di sorridere in cima al Muro.

Tadej Pogacar. Vince perché dopo i secondi posti alla Roubaix e all’Amstel ha voglia di rifarsi, perché sul Muro ha già steso tutti due anni fa, perché ci prova sempre e anche qui non farà eccezioni. Non vince perché nel suo mirino ha il tris alla Liegi e per questo non intende tirarsi il collo.

Remco Evenepoel. Vince perché è tornato dall’infortunio in forma strepitosa, perché sulle sue strade ci tiene ad esser protagonista, perché vuol riprendersi in fretta quel che la sfortuna gli ha tolto. Non vince perché su un arrivo del genere trova gente più esplosiva di lui.

Mattias Skjelmose. Vince perché c’è andato vicino già due anni fa, perché aver conquistato l’Amstel battendo Pogacar e Evenepoel è una bella spinta, perché il finale duro lo stimola e non lo spaventa. Non vince perché pensa a Liegi e il suo compagno Thibau Nys ha ottime carte da giocare.

Tom Pidcock. Vince perché ha le caratteristiche giuste per questa classica, perché si è ripresentato dopo un mese in ottime condizioni, perché in questa stagione ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato. Non vince perché con questa corsa raramente ha trovato il giusto feeling.

Dylan Teuns. Vince perché su questo arrivo c’è già riuscito, perché Freccia e Liegi sono le corse che gli piacciono di più, perché per un belga far centro nelle Ardenne ha sempre un valore speciale. Non vince perché rispetto alle precedenti primavere sembra meno in palla.

Max Van Gils. Vince perché ha le qualità per farlo, perché nelle due edizioni che ha affrontato ha chiuso prima ottavo poi terzo, perché a 25 anni ha la maturità per recitare da protagonista. Non vince perché dopo aver aperto bene la stagione sembra essersi un po’ smarrito.

Tiesj Benoot. Vince perché ha calibrato la sua primavera sulle corse delle Ardenne, perché è già finito due volte nella top ten, perché senza Van Aert ha la completa fiducia della squadra. Non vince perché correr bene una classica non significa necessariamente poterla anche vincere.

Santiago Buitrago. Vince perché è adattissimo a un finale come questo, perché è tra i pochi sudamericani che hanno feeling con le corse del Nord, perché l’unica volta che si è presentato ha chiuso quinto. Non vince perché la salita finale è più adatta al suo compagno Lenny Martinez che a lui.

Julian Alaphilippe. Vince perché è perfetto per questa classica, perché sul Muro ha fatto centro tre volte (più due secondi posti), perché vuol dare un segnale alla nuova squadra. Non vince perché soffre la nuova generazione e il suo compagno Marc Hirschi indovina la giornata giusta.  

Kevin Vauquelin. Vince perché c’è andato vicinissimo un anno fa, perché ha l’esplosività per fare bene su finali di questo genere, perché è meno controllato rispetto agli altri favoriti. Non vince perché fin qui in stagione è andato meglio nelle corse poco frequentate che in quelle principali.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
La stagione calda del ciclismo è iniziata e i giochi sono aperti. Con Tadej Pogačar ci si emoziona, sempre. Ogni gara è una sorpresa e un batticuore. Testa, classe, strategia...

Garmin annuncia il nuovo Edge® MTB, un bike computer GPS robusto e compatto progettato appositamente per gli appassionati di MTB. Questo nuovo device nasce per affiancarvi in qualsiasi sentiero. Edge® MTB...

La nuova Áspero-5 è la bici gravel più aerodinamica mai creata. Cervélo è sinonimo di prestazioni aerodinamiche e mette i suoi 30 anni di esperienza anche nel mondo delle gare...

Le tue performance devono valere il 100 per cento dell’impegno che ci metti: abbiamo progettato quindi i nostri gruppi proprio con questo obiettivo. La nostra incredibile frenata si ottiene senza...

In occasione del decimo compleanno di Pas Normal Studios, celebre marchio di abbigliamento da ciclismo nato a Copenaghen, prende vita una bellissima bicicletta in edizione limitata prodotta da Colnago, leggendario...

Si parla di piena totalità, un 100% detto in numeri e percentuali, ecco a voi Nova 2.0, la prima sella totalmente riciclabile. Sostenibilità e design vanno di pari passo in...

Quello dovuto alla foratura è un tempo morto che spezza un giro in bici e ridurre al massimo questo intervallo per rimettersi in sella è ancora più semplice oggi grazie...

Ad una barretta energetica affidiamo un grande ruolo quando siamo impegnati nello sport, un ruolo che deve esser certamente all’altezza con la fornitura di un adeguato apporto di carboidrati. Ma...

Probabilmente è stata la bici che ha incuriosito di più nel Criterium du Dauphine fino ad ora e lo è ancora di più oggi dopo la vittoria ottenuta nella quinta...

Un viaggio non si fa certo solo verso una destinazione e non si riassume mai solo delle suo due parti “partenza e arrivo”. Un viaggio concede sempre spazio e tempo...

Da venerdì 13 a domenica 15 giugno 2025, nel suggestivo Anfiteatro romano di Castelleone di Suasa, in provincia di Ancona, le Cicliste per caso, Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, organizzano la...

Powerstrap Aeroweave X è la scarpa che combina la tomaia più leggera e traspirante prodotta da fizik con una suola completamente nuova per affrontare la ghiaia con la gravel e...

Un quarto di secolo di innovazione nel mondo della componentistica per biciclette è molto più che un semplice biglietto da visita! Si presenta così Enduro Bearings, marchio di riferimento globale...

Q36.5 rinnova la partnership con il Tour de Suisse come fornitore ufficiale delle maglie di leader per l'edizione 2025. L'azienda italiana, leader nel settore dell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, vestirà...

Se c’è una cosa che la V5Rs sa fare benissimo è farvi innamorare, potete starne certi. L’elegante e performante monoscocca Colnago incarna il puro spirito racing della grande azienda di...

A partire da questa stagione il triatleta Sam Laidlow entra ufficialmente a far parte degli atleti sponsorizzati Prologo. Il 26enne francese, che da diversi anni utilizza i prodotti del marchio...

Esistono capi che nell’armadio di uno sportivo non dovrebbero mai mancare ed una di queste ha tutte le caratteristiche offerte dalla nuova maglia tecnica TS1 V2 a maniche corte di...

Mettete tradizione, tecnologia, creatività e design da una parte, poi prendete il meglio della cultura ciclistica e della moda italiana ed unite tutto per creare qualcosa di raro. Nasce così...

Il gravel cambia e si fa sempre più veloce, basta guardare le bici preparate per le più importanti gare del calendario internazionale. Miche si fa trovare pronta e va ad...

Prologo ritorna a distanza di un anno sul gradino più alto del podio al Giro d’Italia e lo fa con Simon Yates, atleta di punta del Team Visma | Lease...

Qui in foto trovate la nuova NINETY-SIX 9000, la full suspended di alta gamma proposta da Merida per il mondo delle corse, una mtb ad alte prestazioni dotata oggi del...

Simon Yates, vincitore del Giro d’Italia numero 108, si è riappropriato della maglia rosa là dove l’aveva perduta sette anni fa, sulle rampe del Colle delle Finestre. Una vittoria che...

Dopo il lancio dei nuovi componenti mountain bike XTR M9200 Di2 wireless, SHIMANO è lieta di presentare l’aggiornamento del pedale ad alte prestazioni XTR PD-M9200, progettato per i biker, i...

Forse i più ricordano l’anno 1973 per la crisi energetica e per l’Austerity con cui molti paesi occidentali corsero ai ripari per cercare di contenere i consumi energetici, ma chi...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy