I PIU' LETTI
PINARELLO AL LAVORO CON TOM PIDCOCK PER CREARE UNA MTB OLIMPICA
di Giulia De Maio | 14/05/2022 | 09:00

Ha ripreso da dove aveva lasciato. Domenica scorsa ad Albstadt nella seconda tappa di Coppa del Mondo Tom Pidcock è tornato a vincere in mtb. Il campione olimpico di cross country non gareggiava nel XCO da Tokyo2020, ma a metà gara ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto a tutti i rivali e domani è l'indubbio favorito per il terzo appuntamento con la UCI MTB World Cup a Nove Mesto Na Morave, in Repubblica Ceca.

Il Superman del fuoristrada mondiale a fine gennaio ha conquistato la maglia iridata di ciclocross a Fayetteville in sella alla Pinarello Crossista F creata a sua immagine e somiglianza dall'azienda trevigiana, che in vista di Parigi2024 è al lavoro per dare vita a una mtb all'altezza dei sogni del supereroe che punta a diventare il numero 1 nelle tre discipline in cui compete, vale a dire strada, ciclocross e cross-country. Fausto Pinarello ci svela come stanno procedendo i “lavori in corso” per la creazione dell'ultimo gioiello di Cicli Pinarello, di cui è presidente.

Dopo aver partorito tanti modelli da strada, crono e pista quanto è stimolante buttarsi nel mondo fuoristrada?

«Tantissimo, anche perchè la mtb è il mio primo amore. Mio papà è noto per essere stato la maglia nera del Giro, mio fratello ha gareggiato su strada fin da giovane, io invece ho cominciato a pedalare solo nel 1992, quando smisi di fumare e per mantenermi in forma usavo proprio le bici che producevamo con Dario Pegoretti, solo dopo sono arrivato alla bici da strada. Non è la prima volta che ci affacciamo al fuoristrada ad alti livelli, per tanti anni abbiamo affiancato l'attuale CT del CX Daniele Pontoni e Gianantonio Tramet usò una nostra bici con tubi Max della Columbus al mondiale di Colorado 1990, ma nel 1996 decidemmo di concentrarci sulla strada, settore per cui siamo conosciuti nel mondo. Nelle ultime stagioni ha visto la luce Grevil, la nostra gravel “indiavolata”, molto corsaiola, com'è nel nostro DNA. Abbiamo ripreso in mano i progetti mtb 5 anni fa con la Dogma XC Full, ma la vera spinta ci è stata fornita da Tom quando è arrivato alla Ineos Grenadiers».

E vi ha chiesto una mtb...

«Sì, prima delle Olimpiadi di Tokyo2020 ma non si può inventare una bici dall'oggi al domani. Di sicuro per Parigi 2024 avrà una Pinarello. Non so se sarà già pronta per la stagione 2023 o se arriveremo a consegnargliela la settimana prima della gara, ma l'obiettivo è quello. Tom è giovane ma come tutti i grandi ha le idee chiare su ciò che vuole e non gli manca il sale in zucca per raggiungerlo. Negli ultimi due anni, da quando ci ho a che fare da vicino, ha raggiunto tutti gli obiettivi che si era posto. Impressionante. Finora non avevamo un vero e proprio tester su cui investire, ma con lui e la squadra la rotta è segnata».

Si vocifera di un progetto fuoristrada di Ineos Grenadiers, c'è qualcosa di fondato?

«Ho sentito anche io questa voce e mi è giunta all'orecchio anche l'idea che vogliano aprirsi al mondo femminile. A noi piacerebbe, siamo pronti. La nostra storia con la formazione inglese ha radici profonde. Abbiamo iniziato sostenendo i giovani pistard inglesi, le Nazionali allievi e junior dal 2007 al 2009, e da ormai 12 anni siamo con il Team Sky/Ineos. Investiamo in un top team per passione, fini pubblicitari, ma soprattutto per crescere come azienda a livello tecnologico. Un tempo ci chiamavano i sarti delle due ruote perchè facevamo le bici su misura. Oggi con il carbonio non si può più ma ci andiamo il più vicino possibile. Abbiamo 13 misure per la Dogma F. “A ognuno la propria bici” è la nostra mentalità».

Quanto è importante nello sviluppo di una nuova bici avere i riscontri di un campione?

«Da 1 a 100 100 per non dire 1.000. Sapere cosa ne pensa di un prototipo chi poi lo userà portandolo al massimo delle sue potenzialità è la chiave di volta. Lo è stato con Wiggins per i modelli da cronometro così come per la Pinarello Crossista F (sarà in commercio alla fine di quest'anno, ndr) che abbiamo creato sulle fattezze di Tom. Per disegnare il tubo orizzontale abbiamo scannerizzato la sua spalla, l'abbiamo modellato sul suo corpo perchè fosse comodo correre con la bici in spalla. Con i suoi suggerimenti l'abbiamo perfezionata, l'abbiamo alleggerita e resa più cool. Praticamente da quando lui l'ha vista per la prima volta l'abbiamo realizzata in soli 3 mesi. Quando si hanno le idee chiare e uno staff allenato all'idea di produrre bici in velocità la sfida diventa avvincente e il risultato davvero gratificante. Ho sempre pensato che una bici Pinarello debba essere riconoscibile anche senza scritte, ma non vedo l'ora di ammirare Tom anche nel cross country in sella a una Pinarello».

Lei ha avuto a che fare con grandissimi campioni, chi le ricorda Tom?

«Tom è più forte di Pontoni su strada ma sa guidare altrettanto bene la bici, ve lo garantisco. È meticoloso quanto Indurain, a Miguel non piaceva sporcarsi, mai avrebbe potuto correre nel fango, ma hanno la stessa mentalità. Ha le idee chiare come Ganna, se vuole quello è quello, ed è sensibile al mezzo quasi come Chioccioli, che si accorgeva del millimetro di differenza. Quando riesci ad esaudire i desideri dei campioni più esigenti allora sei certo di aver realizzato la bici migliore per tutti i clienti».

Carapaz in lotta per il Giro d'Italia, Ganna a caccia della prima maglia gialla e del record dell'ora, Pidcock che punta al mondiale XCO. Se dovesse esprimere un desiderio per questa stagione...?

«Ho iniziato a lavorare nel 1979 e ci ho messo 42 anni a vincere la Parigi-Roubaix. Quest'anno con Dylan van Baarle all'Inferno del Nord ha trionfato la nostra Dogma F, una bici da strada che nel giorno di Pasqua ci ha regalato l'unica grande soddisfazione che ci mancava dopo grandi giri, classiche, titoli di ogni genere. Delle bici e maglie esposte nel museo di famiglia siamo fieri, in bacheca abbiamo 15 Tour de France, 8 Giri d’Italia, 7 Vuelta a España, 3 Olimpiadi su strada e 2 a cronometro, oltre ai titoli su pista, che comprendono l'oro vinto in Giappone dal quartetto azzurro composto da Ganna, Lamon, Milan e Consonni, 1 titolo mondiale su strada e 4 a cronometro. Ora o ricominciamo a rivincere tutto da capo oppure allarghiamo il nostro range di prodotti e ci apriamo a nuove strade, come stiamo facendo con Tom nel mondo della mtb».

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Il Maglificio Santini va a celebrare gli oltre oltre 35 anni di collaborazione con l’Union Cycliste Internationale (UCI) di cui è fornitore ufficiale, presentando la nuova collezione Santini X UCI,...

È tempo di Bike Festival Garda Trentino per Ursus. L’azienda vicentina sarà presente dal 1° al 4 maggio 2025 all’importante appuntamento dedicato all’off-road in programma a Riva del Garda. Presso...

Alé, il brand italiano leader nel settore dell’abbigliamento tecnico da ciclismo, annuncia una nuova e strategica collaborazione con GFNY, uno dei più estesi e prestigiosi circuiti internazionali di gare ciclistiche...

Forse molti di noi lo hanno accantonato troppo in fretta il caro alluminio, una lega che ci ha dato sempre tante soddisfazioni e che secondo Fulcrum merita ancora oggi tante...

C’è un’idea molto diffusa – e molto superficiale – nel mondo del ciclismo: che una bici usata in “world tour” sia il punto d’arrivo della tecnologia. Che tutto ciò che...

Specialized amplia la propria offerta per il cross-country e il down country con il lancio della nuova famiglia di ruote Roval Control SL, una gamma pensata per soddisfare le esigenze...

Non lo vedrete diverso dalla precedente versione perché l’estetica resta identica, quello che cambia nel nuovo Superpasso PRO di Vredestein resta nascosto agli occhi ma porta con sé numeri interessanti:...

Arrivano i primi trail della stagione…siete pronti? Se cercate una giacca per passare fuori le notti con la vostra gravel, avete bisogno della ASSOS x Mammut Aenergy IN Hooded Jacket....

Con la bella stagione torna la voglia di scoprirsi e di sentirsi a proprio agio con capi tecnici e performanti, motivo per cui sarete felici di poter attingere anche alla...

Quando la MTB incontra i vigneti e le Colline del Prosecco vuol dire che è tempo dell’XC Tra Le Torri. Tradizionale appuntamento nella giornata della Festa dei Lavoratori, giovedì 1°...

Il nome è quello dell’autodromo definito da tutti come “Tempio della velocità” mentre gran parte della sua velocissima natura deriva dalla sorella da altissime prestazioni Ostro Vam, modello in mano...

Dopo aver portato le bici da strada e gravel Canyon all'apice del successo agonistico, la superstar spagnola Alejandro Valverde, uno dei più grandi corridori della sua generazione, ha firmato oggi...

Il nuovo copertoncino ENERGIA EPS TLR lanciato da CST Tires guida una vera rivoluzione, infatti, come capostipite ad alte prestazioni del segmento stradale del noto marchio taiwanese, è il primo...

Selle Italia presenta la nuova "White Range", una collezione che vede protagoniste le sue selle più iconiche – Flite Boost, SLR Boost e Novus Boost Evo – ora disponibili nell'elegante...

Nel ciclismo di oggi le perfromance migliori si ottengono sempre tramite preparazione e tanto impegno ma anche affidandosi a prodotti innovativi e aerodinamici come accade per il Casco Chrono di...

Ultraleggero, efficiente e sicuro, ma anche sostenibile nella sua produzione grazie al carbonio riciclato..così si presente il nuovo Shuttle Cage Z, il nuovo portaborraccia di Topeak. Leggero e resistente Questo portaborraccia...

Il “Gold Winner” è uno dei premi più ambiti in ambito ciclistico e quest’anno va alla Merida eONE SIXTY SL! È stato uno dei momenti salienti dell’annuale fiera Cyclingworld Europe...

NABICO, il produttore di nastri da manubrio personalizzabili 100% Made in Italy, condivide oggi con voi alcune curiosità riguardo questo accessorio spesso troppo sottovalutato. Dal principio ad oggi le cose...

Per il quarto anno consecutivo e fino al 2027 le maglie di classifica del Tour of the Alps, la gara Euroregionale UCI Pro Series, che si svolgerà dal 21 al...

È grazie a 4Guimp che arrivano in Italia le selle automodellanti prodotte da Reform, marchio canadese già vincitore di importanti premi internazionali come l’Interbike Innovation Award. Automodellanti, avete capito bene,...

Nimbl e RCS Sports & Events annunciano una nuova partnership con il lancio di una scarpa in edizione limitata dedicata al Giro d’Italia. Questa collaborazione rappresenta l’unione tra due eccellenze...

Colnago stupisce ancora e presenta l'ultima evoluzione della serie V: la Colnago V5Rs. Il team di Colnago ha potuto lavorare su una base già solida, visti i tanti successi ottenuti...

La maglia Gregarius Pro Made in Italy e la maglia Damask sono due prodotti che rappresentano con assoluta maestria l’eccellenza tipica dell’artigianalità italiana, un vanto per noi tutti ma anche...

Caracal è lo pneumatico tubeless ideato e prodotto da Hutchinson per completare la propria gamma gravel e si tratta di un prodotto davvero molto interessante che può affrontare diversi tipi...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy