I PIU' LETTI
GF ARAVA, IL FASCINO SPECIALE DI ISRAELE. GALLERY
di Pietro Illarietti | 07/03/2019 | 07:02

Correre la Gran Fondo di Israele è sempre un’emozione unica. Non voglio mancare di rispetto ai monumenti italiani, ma gareggiare nel deserto, nel punto più basso della terra, è per me sempre un’avventura. Lo sforzo organizzativo quest’anno è stato premiato da 3 ore di diretta televisiva sull’emittente sportiva nazionale “5” che ha messo in campo 10 cameraman e l’elicottero TV. Subito i numeri con 1000 partecipanti provenienti da 20 paesi: Belgio, Germania, Colombia, Italia, Stati Uniti, Repubblica Ceca Repubblica, Francia, Russia, Cipro, Polonia, Norvegia, Inghilterra, Lettonia, Brasile, Argentina, Svezia, Canada e Israele.

L’edizione 2019 si è spostata nella regione di Arava, un’area al confine con la Giordania che si appoggia, dal punto di vista logistico, ai Moshav, delle comunità agricole avanzatissime, che svolgono anche dell’incoming turistico. Quello dei Moshav è un mondo incredibile che merita un approfondimento a parte.

Tornando alla Granfondo devo dire che quest’anno ho registrato un incredibile aumento dei marchi italiani. In corsa si vedono molte Bianchi, Colnago, Carrera, Basso e ovviamente De Rosa, una bici di casa ormai con la sponsorizzazione legata a Israel Cycling Academy del magnate Sylvain Adams. Anche nell’abbigliamento sono spuntati vari brand italiani. Alè, ad esempio, è partner ufficiale della corsa. In gruppo si vendono pure Santini e Sportful.

Quella israeliana è una comunità alternativa, i ciclisti vengono visti come un gruppo di sportivi d’avanguardia. La presenza di donne è importante, superiore a quella che si vede in Italia (nota di cronaca si sono tenute anche una 2 prove femminili UCI il giorno precedente). Il livello agonistico non è ancora molto alto e questo potrebbe ingolosire qualche europeo in caccia di successi facili. Quest’anno era prevista la partecipazione di un campione del mondo cicloamatoriale, ma lo sponsor tecnico alla fine lo ha dirottato su Strade Bianche.

Il deserto, contrariamente alle aspettative, esprime strade buone e decisamente in sicurezza con presenza massiccia, e a pagamento per gli organizzatori, della Polizia che non scherza con gli automobilisti. Ci si ferma e punto.

La salita degli scorpioni resta sempre il punto topico. Un’arrampicata di 7 chilometri dalle pendenze importanti con un’ambientazione scenica degna di un film di Sergio Leone. Colori accesi tra il marrone e l’arancio, qualche ciuffo verde e un cielo di un blu che pare dipinto. Ad interrompere quest’armonia la sottile lingua d’asfalto.
Onestamente la gara è un di più. La tentazione di mettere il piede a terra ha la meglio. Non per la fatica, ma per la bellezza del luogo. Viverlo, incamerando sensazioni è obbligatorio. Non è però finita qui, una volta scollinato ci si addentra ancor più nel deserto. S’incontrano tratti di leggero sterrato e un bel vento contrario. La scelta dei percorsi è varia e va dai 56 ai 161 chilometri con un medio da 128.

L’organizzatore di questa meraviglia si chiama Harel Nahmani ed è uno dei pionieri del ciclismo in Israele. Quest’anno è stato premiato e le sue notti insonni hanno portato ad un grande risultato.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Diversi anni fa affrontare l’inverno in bici richiedeva tanto coraggio, altro che storie. I materiali con cui potevamo fronteggiare il freddo, la pioggia ed il ghiaccio erano piuttosto deboli, ma...

Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo...

Thermobooster P1 di Assos è un capo davvero innovativo, infatti, altro non è che un laser termico ultra-versatile da utilizzare nelle più diverse situazioni. SI indossa sotto una maglia estiva nelle...

Le scarpe Vaypor SL di Bont sono a mio avviso non solo un prodotto iconico che permette al marchio australiano di essere conosciuto int tutto il mondo, ma si sono...

Colnago celebra con orgoglio la vittoria di Florian Vermeersch ai Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, disputati nei Paesi Bassi. Il corridore belga ha conquistato il titolo in sella alla...

E’ da gli anni ’90 che Vision innova con prodotti fortemente aerodinamici ed erano gli anni in cui l’azienda, considerata già allora pionieristica, si concentrava su componenti orientati al miglior...

Oggi Trek ha aggiunto una nuova verniciatura alla sua collezione Project One ICON: Gamut, una combinazione di colori vivaci e multicolori che sarà la combinazione ufficiale del team di triathlon...

Pinarello rinfoltisce la gamma della serie X con il lancio di quattro nuove e accattivanti colorazioni, nuance che esaltano le forme di questa bici all’avanguardia nata per chi pratica ciclismo...

Prologo rinnova e completa la sua linea AGX dedicata al mondo Gravel, Adventure e Ciclocross con tre nuove selle leggere, confortevoli e multidisciplinari studiate per i terreni off-road. La linea...

Oggigiorno viene posta sempre più attenzione al ruolo delle proteine e anche alla loro qualità, soprattutto per quello che riguarda la performance sportiva e in tutte querelle situazioni in cui...

Guerciotti, marchio storico del ciclismo italiano, propone un’iniziativa molto interessante su Silvelle, la sua bicicletta da ciclocross in carbonio monoscocca che ridefinisce il concetto di prestazioni e stile nel fuoristrada....

857 ed 858, non sono solo dei semplici numeri ma la vera interpretazione della vita casual targata Salice. Ecco a voi due occhiali che spiccano per sportività e stile, due...

Se i vostri percorsi prevedono sentieri scorrevoli e ampi tratti di asfalto sarete senza dubbio nella condizione di optare per una copertura semi-liscia, ovvero un prodotto scorrevole che non vi...

L’arrivo in Italia delle selle canadesi Reform è stata la novità della scorsa primavera ed è stata subito una notizia che ha acceso la mia curiosità. Grazie a 4Guimp, distributore esclusivo...

Alé e KZS – Kolesarska Zveza Slovenije, la Federazione Ciclistica Slovena, celebrano con orgoglio la straordinaria vittoria della Slovenia ai Campionati del Mondo di Ciclismo su Strada 2025. Tadej Pogačar...

Specialized con la nuova Aethos 2 rivoluziona il concetto di bici leggera, infatti, con un telaio che pesa appena 595 grammi questo modello rimane la bici da strada con freno...

Pinarello svela oggi le nuove colorazioni per la Dogma X, l’ammiraglia destinata all’endurance ed un progetto innovativo sotto ogni punto di vista. Le forme eleganti di questo apprezzatissimo modello saranno...

Castelli segna una svolta nella dura battaglia contro il freddo e lo fa con una giacca davvero sbalorditiva. Ecco a voi la nuova Alpha 150, un prodotto che combina l'innovativa...

Cosa faresti per arrivare prima in cima prima di tutti e cosa faresti per ottenere il massimo nella guida? Specialized oggi presenta al mondo due elementi che rispondono alla perfezione...

Santini Cycling e Brooklyn annunciano oggi l’accordo per il lancio di una collezione esclusiva per rendere omaggio al Brooklyn Cycling Team e alla gloriosa maglia di quegli anni ’70. Tutto...

Magicshine NetFy è l'attacco sottosella che non ti aspetti, un accessorio con tracker integrato, progettato appositamente per offrire una soluzione antifurto discreta con aggancio integrato per il radar, un dispositivo...

Bike Taxi di Zefal è quella corda per il traino della bicicletta che tanto spopola sui canali social, un piccolo dispositivo da fissare sotto la sella per rendere il ciclismo...

La nuova BH SL1 completa la gamma stradale del marchio con una proposta che combina leggerezza, prestazioni ed ergonomia in un unico telaio. Realizzata in carbonio Toray T400 con tecnologia...

Trek Bicycle ha appena presentato la nuovissima CheckOUT, una bici gravel full suspension pensata per chi desidera vivere avventure epiche lontano dai sentieri battuti. Eliminiamo subito i dubbi, infatti, questa...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy