I PIU' LETTI
LE STORIE DEL FIGIO. AZZURRO ENERVIT
dalla Redazione | 23/09/2017 | 07:02

Enervit è un nome, un marchio, dapprima Also, che da più di cinquant’anni si propone con successo nel settore degli integratori alimentari con specifiche caratteristiche d’innovazione e di valenza specifica.
Lo sport, a tutto campo, è un ambito importante, di primaria importanza, da sempre, per l’azienda che in tale settore ha intensamente sviluppato, con continuità, una specifica ricerca e sperimentazione, valendosi di specialisti di varia formazione d’alta connotazione scientifica, per differenti settori, con competenze in molteplici branche della scienza e dello sport. Un’attività che ha abbracciato e coinvolto, a 360 gradi, quasi tutte le discipline sportive.

Il ciclismo ha sempre e comunque recitato un ruolo di primo piano in questo percorso che continua tuttora e che attualmente si identifica con la collaborazione in atto con la Federazione Ciclistica Italiana della quale Enervit è un importante sponsor e collaboratore con il marchio che figura sulla maglia azzurra. E’ una presenza non solo d’immagine ma con apporti fattivi e specifici in varie forme.

Ripercorriamo, per rapidi accenni, la storia dell’Enervit che origina dall’attività di farmacisti della famiglia Sorbini, toscani di Montepulciano, lo splendido borgo medievale che sorge fra le colline della Val di Chiana e della Val d’Orcia, a 600 metri, in provincia di Siena. E’ stato il set di molte produzioni cinematografiche, ed è sede della spettacolare festa popolare del “Bravìo delle botti”, una gara fra contrade che consiste nello spingere all’insù, facendo rotolare in salita sensibile, lungo il lastricato medievale, pesantissime botti, dalla periferia al centro. A proposito di botti è da ricordare anche il pregiato vino “Nobile di Montepulciano DOCG”.

Era una famiglia di “speziali”, per dirla alla toscana, i Sorbini con Giuseppe che, trasferitosi a Milano, aprì una farmacia nella zona della stazione Centrale, precisamente in via Vitruvio all’angolo con via Settembrini, a fianco del complesso del conosciutissimo Istituto Gonzaga.

Il figlio Paolo, classe 1926, diviene pure lui farmacista-speziale così come sua moglie, la signora Francesca Garavaglia, mentre l’altro figlio maggiore, Ernesto, si laurea in medicina e diventa anche un riferimento per vari corridori dell’epoca, soprattutto i pistard frequentatori del Vigorelli, fra i quali il grande Antonio Maspes, che s’incontravano pure alla farmacia Sorbini.

Nel 1954 Paolo Sorbini, accanto all’attività di farmacista, fonda l’Also Laboratori, società che abbina all’importazione di prodotti fitoterapeutici un’attività in proprio con sede produttiva alla periferia di Milano. Una diversificazione che cresce rapidamente tanto da rendere necessaria la realizzazione di un nuovo impianto produttivo. La scelta cade su Zelbio, caratteristico centro fra i monti del Triangolo Lariano, vicino alla Colma di Sormano, sul Piano del Tivano, luogo frequentatissimo da molti appassionati delle due ruote, già luogo di villeggiatura della famiglia e dove riposa “il babbo”, Paolo, dopo la sua scomparsa nel periodo natalizio del 2006. Una successiva e recente struttura produttiva ha sede a Erba.

Si prospetta un passo indietro nel tempo per riprendere l’andamento cronologico della crescita Also. Il dottor Paolo Sorbini abita con la famiglia in zona stazione Centrale, la medesima dove abita con la sua Vincenzo Torriani, il “patron” del Giro d’Italia per definizione. Pure gli uffici dell’Also e della Gazzetta dello Sport Organizzazioni sono in quel periodo in via Vitruvio e, in pratica si fronteggiano dai due lati della strada.

Nel 1971 termina la collaborazione dell’Aspro per l’assistenza medica al Giro d’Italia e dopo un intervallo all’insegna di Farmitalia, nel 1973, anno della partenza del Giro d’Italia da Verviers, in Belgio, alla partenza c’è la novità dell’assistenza medica all’insegna di Also-Enervit, il prodotto di punta dell’azienda. Non è solo assistenza medica con una moderna e rinnovata “giroclinica” però ma “assistenza medico-dietetica” con la struttura medica affiancata da un settore e da un mezzo che si occupavano scientificamente dell’aspetto dietetico, nel pieno rispetto della filosofia del dottor Paolo, testimonial elegante con il suo fisico asciutto, atletico e portamento e il suo approccio affettuosamente scherzoso con chi aveva una linea piuttosto rotondeggiante.

Una vera e propria “rivoluzione culturale” nell’ambiente del ciclismo è stato il fatto che curavano il settore, al seguito del Giro, due donne, due sorelle, e pure giovani e assai carine, le dottoresse Gobbi. Vale forse la pena ricordare che al tempo i regolamenti di corsa recitavano, testualmente “…non possono seguire la corsa persone di sesso femminile o di minore età se non abbiano  specifiche funzioni riconosciute dagli organizzatori”. E così, con il comunicato del bollettino medico, era diramato giornalmente anche il “bollettino dietetico”.
Era nata l’idea della famosa Equipe Enervit.

La grande intuizione di Paolo Sorbini, avallata da Torriani, è stata di utilizzare “cavie” di quella levatura per rilievi scientifici in tema d’alimentazione. E' stata un’idea indubbiamente innovatrice e di per sé rivoluzionaria.
E’ durata per vari anni la collaborazione fra La Gazzetta dello Sport e l’Also-Enervit che dopo il dottor Giuseppe “Pepp” Frattini aveva visto succedersi quali responsabili del servizio medico il sammarinese Piero Ceccoli e quindi Giovanni Tredici, allora agli esordi in un settore che lo vede ancora in campo e l’apporto degli, allora giovanissimi, dottori Dario Capitani e Luigi Simonetto, fra altri. Trait-d’union per molti anni è stato il bonario Giannetto Cimurri.

In quel periodo di riferimento era abituale vedere i giovani fratelli Sorbini, i figli di Paolo, ancora studenti ma nessuno in farmacia, dare una mano, e pure due, soprattutto i maschi, anche in lavori manuali, passando scatoloni dai furgoni sulla strada, attraverso le finestre del piano terra. I tre figli, nell’ordine Maurizia, Giuseppe detto Pino e il più giovane, Alberto, sono sempre stati impegnati – e lo sono tuttora – nell’azienda. Pino è il responsabile di Zelbio mentre Alberto è il presidente dell’affermato gruppo che ha ora la sede direzionale in una modernissima struttura del rinnovato quartiere milanese del Portello, dove sorgeva l’Alfa Romeo. E’ cresciuta, e tanto, l’Enervit ma i rapporti interni e i criteri di gestione s’ispirano sempre a quelli che ne hanno caratterizzato lo sviluppo, attraverso le generazioni, improntate allo spirito di squadra.

Si deve a un’idea di Paolo Sorbini, non solo un’idea ma un vero e proprio lampo di genio, il progetto che ha condotto alle ore messicane di Francesco Moser, svolta epocale in fatto di prestazioni con l’apporto di scienziati e specialisti d’altissimo livello di molteplici settori che sarebbe quasi impossibile ricordare orchestrati dalla Enervit di Paolo Sorbini.
Sara Simeoni, Reinhold Messner, Alberto Tomba sono, fra tanti, altre icone dello sport italiano che hanno avuto una lunga collaborazione con Enervit per una produzione variegata, a beneficio di tutti, dei praticanti sportivi in particolare.

Il rapporto fra Enervit e ciclismo, in tutte le sue espressioni, è sempre stato stretto, strettissimo, aldilà dei motivi e delle valenze commerciali o d’immagine.
Ora, siamo nel 2017, sulla maglia azzurra delle varie rappresentative nazionali della F.C.I. figura con evidenza il logo Enervit.

Giuseppe Figini

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Tutto in casa Wilier nasce da un riflesso: un argento lieve, puro, come il primo gelo all’alba. La superficie è ancora immobile, ma qualcosa si agita sotto. Invisibile. Inevitabile. È...

SLR: bastano tre lettere per tracciare i confini di un vero mito, una delle selle più iconiche degli ultimi 25 anni cambia oggi pelle per continuare quello che è stata...

Pinarello presenta con orgoglio la prima di una nuova serie di bici uniche ed esclusive, la DOGMA F Luxter Green 1K. La serie “One Of A Kind “ (1K) sarà...

Ursus si prepara a fare il suo ritorno sulle strade dell’evento più importante del ciclismo mondiale. Sabato 5 Luglio, l’azienda italiana sarà infatti al via dell’edizione 112 del Tour de...

La nuova collezione Bianchi Milano unisce eleganza e innovazione. Il kit Race ne è la massima espressione: un completo pensato per chi affronta ogni uscita con spirito competitivo, senza mai...

Specialized rivoluziona ancora una volta il concetto di sella ad alte prestazioni con l’introduzione della nuova S-Works Power EVO con tecnologia Mirror: un prodotto pensato per chi cerca la massima libertà di...

Look Cycle, portabandiera dell'eccellenza francese nelle ciclismo, presenta oggi la 795 Blade RS Iconic Black Radial, la bici ufficiale del Team Cofidis per il Tour de France 2025. Veloce, reattiva...

Nimbl è orgogliosa di annunciare che la partnership con Team Visma | Lease a Bike, andrà oltre le calzature, includendo ora anche una linea di abbigliamento da ciclismo ad alte...

La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande sono tante e vale la pena approfondire l’argomento. La regina di...

Il kit è ben articolato e prevede praticamente gli stessi elementi che verranno utilizzati dalla formazione di Roglič al prossimo Tour de France che prenderà il via sabato prossimo. Bici,...

Un tornante dopo l’altro fino alla cima brulla e arida del Mont Ventoux, la “bestia della Provenza”. Quasi 21 chilometri di salita con pendenze fino al 20%, sotto il sole...

Il cuore che batte, trepidante, alle prime luci dell’alba, mentre il sole sorge e l’attesa in griglia si fa vibrante, al cospetto delle Dolomiti: è uno dei momenti più emozionanti...

"Cycling Beyond": una vera e propria dichiarazione d’intenti. L’esclusivo appuntamento con cui lunedì 30 giugno Bianchi ha accolto media e stakeholder internazionali presso Casa Bianchi, la rinnovata sede e sito produttivo di Treviglio, ha...

Da una parte abbiamo la Grail, un fast gravel dotata di geometria Gravel Pro, dall'altra abbiamo ora la nuova GRIZL, la gravel bike che può affrontare qualsiasi avventura, un ultimo...

Ci sono i modelli top di gamma, poi ci sono quelli di media gamma, spesso e volentieri anch’essi realizzati in carbonio. Poi fortunatamente ci sono bellissime soluzioni in alluminio che...

Le eccellenze si attraggono. Non prendetela come una frase fatta e nemmeno come un banale luogo comune. Le cose vanno così ed il bello, si sa, attira il bello. Nasce...

Castelli e AC Milan si sono uniti per lanciare una collezione di capi da ciclismo premium per celebrare la loro eredità, i valori condivisi e l'impegno per spingere sempre più...

HJC Sports, azienda coreana specializzata nella produzione di caschi, ha presentato nell'autunno scorso il casco CROSSER, probabilmente il prodotto più versatile della sua linea. Il prezzo di soli 79€ lo rende...

La gamma NDR di Prologo si arricchisce di quattro nuove selle leggere e multidisciplinari studiate per la mountain bike cross-country e marathon: la nuova Dimension R2 NDR, due versioni di...

Puro. Ultraleggero. Irreale. Con un peso inferiore ai 10 kg, il modello di punta Endurace:ONfly è la bici da corsa elettrica più leggera, elegante e dal feeling più naturale. Un'affermazione...

Tre nuovi set di ruote, un solo obiettivo: la vittoria. Roval presenta le nuove Rapide CLX Sprint,  Rapide CLX III e Rapide CL III, nate per riscrivere le regole della fisica su strada. Dimentica...

De Rosa festeggia i 20 anni di Idol e i 25 di lavorazione del carbonio con uno dei suo modelli più iconici. «Mio nonno modellava l’acciaio. Mio padre ha creduto nel...

La collaborazione tra i marchi produttori ed i team si fa sempre più stretta, esattamente come accade tra Continental e l’UAE Team Emirates - XRG. Le due realtà hanno portato...

“Bring your cycling climbs inside”, questo il claim per il nuovo Tacx Alpine di Garmin, il simulatore di pendenza che rende il ciclismo indoor ancora più coinvolgente. Il nuovo dispositivo...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy