Il marchio americano WBT ha il "vizio" di anticipare i tempi rispetto ad altri produttori e di incontrare sempre un’ottima risposta dalla platea di appassionati. Questa volta, chi godrà dei pneumatici Horizon sarà la schiera di ciclisti votati al gravel, disciplina che comincia ad avere numeri davvero importanti.
Progettati e sviluppati come 650B (un 27.5”) da quasi 47mm, promettono un range di utilizzo praticamente sconfinato, dalla ghiaia fino all’asfalto, senza tralasciare i sentieri più complicati e sconnessi in cui assicurano uno smorzamento elevato delle asperità. Complessivamente il diametro si accosta a quello stradale da 700v30mm, ma in questo caso si può viaggiare a pressioni infinitamente più basse con grandi vantaggi per la trazione e il comfort di marcia.
Horizon Road Plus è un tubeless-ready dal peso di circa 510 grammi, e in questa dimensione Plus raggiunge la grandezza complessiva di un 29’’, migliorandone le performance, soprattutto nell’uso gravel. Qui sta il bello di queste particolari bici, geometrie polivalenti e comode ma capaci di portarvi praticamente ovunque. Questa non è una leggenda, c’è qualche atleta che ha già corso qualche granfondo su una gravel e con ottimi risultati…
Il battistrada è quasi semi-slick, infatti, la parte centrale è completamente liscia mentre i lati ospitano una leggera scolpitura a spina di pesce, utile per migliorare il grip in curva.
La mescola è abbastanza morbida e promette buona aderenza praticamente ovunque ma l’asfalto rimane il terreno preferito, superficie su cui Horizon riesce ad esprimere buone caratteristiche di rotolamento, nonostante il peso di 500 e più grammi si faccia sentire. Detto questo, Horizon è sicuramente il pneumatico ideale per allestire un moderno telaio gravel come l’Exploro di 3T o la Cannondale Slate Force Cx, mezzi moderni che non conoscono ostacoli e reinterpretano il ciclismo moderno a 360°. 
Ho avuto la fortuna di provare, anche se per poco, la gravel di 3T Exploro, esattamente montata come quella in foto e sono rimasto piacevolmente rapito dallo spirito di questi nuovi mezzi. Gli pneumatici sono perfetti per passare da un sentiero all’altro anche se sul fango cedono un po’ il passo, del resto senza scolpitura non si possono fare miracoli.
Prima di considerarne l’acquisto vi consiglio di prendere bene le misure e controllare se potete montarli sulla vostra bici.
A questo link, la stessa WBT fornisce un elenco di telai compatibili con queste particolari coperture.
Giorgio Perugini
