I PIU' LETTI
IL POSTO VUOTO DI UN’ANIMA LIBERA
di Cristiano Gatti | 01/01/2025 | 08:30

Noi sbrindellati come senzatetto e sudati come dromedari nella sala stampa del tardo pomeriggio, dopo la lunga tappa, lui fresco e al profumo di colonia, tipo appena uscito dal salone di bellezza, benchè scenda dall'ammiraglia dopo 7-8 ore di corsa dietro ai suoi. Giacca e cravatta anche a 40 gradi, senza una piega, senza un alone, senza niente che faccia pensare al consumo e alla stanchezza. Men che meno alla vecchiaia. E' sempreverde, nell'umore e nell'aspetto, pensa ottimista, si confronta con gentilezza, ha un saluto per tutti, potenti e impotenti, questi ultimi nel senso buono di chi non conta nulla o non vuole contare nulla nel bel mondo dei palloni gonfiati.

Gianni Savio, c'è Gianni Savio. Viene a raccontare ogni singolo momento, ogni singola piega, ogni singolo dettaglio della sua corsa: quanti scatti, quante fughe, quanti piazzati. E anche quante forature, quante cadute, quanti accidenti dannati, altrimenti magari stavolta ci portavamo a casa la tappa.

Non tutto quello che racconta ad ogni singolo giornalista, con calma e costanza buddhiste, entra negli articoli. Il tempo e lo spazio sono dittatori spietati, va messo l'essenziale, cose decisive e volti principali: per Gianni Savio non c'è sempre accesso e visibilità. Ma non importa, non è questo a spingerlo in sala stampa: sa che comunque una squadra seria deve informare, tutti, il più grande inviato e il più umile cronista, questo è il giusto, liberi poi i media di setacciare il materiale e scegliere. Se poi capita davvero che quelli di Gianni Savio finiscano in pagina, o in un titolo, o in un filmato, sarà lui il primo a ringraziare. Non è tenuto, ma lo fa sempre, perchè possono strappargli tutto, anche le unghie ad una ad una, ma nessuno strapperà mai a Gianni Savio la cortesia. Quella vera, sincera, di sostanza, certo non l'ipocrita posa dell'opportunista furbone.

Parlo di Gianni al presente perchè mai e poi mai sarà passato, almeno nei miei ricordi. Persino adesso che ha levato l'ancora per l'ultima volta, alzando le vele del viaggio più lungo, senza ritorno, ignoto e misterioso come un destino. E' partito e qui già si vede un posto vuoto, il posto del ciclismo di umanità, di buonsenso, di qualche sano valore, ormai sloggiato dal ciclismo del watt e del punteggio Uci. Ma soprattutto il posto vuoto di un'anima libera.

Passiamo tutta una vita a cercare di diventare noi stessi, di diventare ciò che davvero siamo: qualcuno non riesce mai, tanti nemmeno cominciano. Per quanto mi riguarda, Gianni ci è arrivato in largo anticipo, perchè da quando l'ho conosciuto come Gianni giovane uomo non è mai cambiato di una virgola, non ha mai aggiunto maschere, quello era e quello resta. Non sono nessuno per giudicare, ma almeno di questo voglio proprio rendergli atto.

Certo non ha grandi trofei da accreditarsi, non un potente squadrone, ma molti ragazzi presi dalla strada e trasformati in campioni, prima ancora in uomini, credo valgano anche di più. Il suo artigianato di qualità, a quanto pare, non è più contemplato nei disegni attuali e futuri del grande sport. Tutto mega e tutto giga. In tanti sono felici di non vedere più in giro certe maglie arlecchinate da mille sponsor, ma nessuno sa dire chi prenderà il posto di questi cantieri, di questi collegi, di queste accademie, di queste realtà in cui i ragazzi possono crescere senza ossessioni e senza catene. Gianni ci ha creduto fino all'ultimo, fino in fondo, fedele alle sue idee e coerente con le sue possibilità. Libero anche in questo. Non credo che tutti possano dire la stessa cosa. Proprio non credo.

Poi c'è il resto, quello che ci lascia, a tutti quelli che l'hanno conosciuto e gli hanno voluto bene. A me non piace – davvero non ce la faccio – usare i morti per parlare per vie traverse di me. Mi tengo il mio piccolo pezzo di Gianni, la mia piccola parte di Gianni, in fondo 35 anni di viaggi incrociati, come ciascuno deve tenersi strette le cose sue. E può bastare così, può bastare questo affetto orfano e vedovo, intimo e muto. Il vero Gianni è di sua moglie e delle sue figlie, loro sole possono dire sulle ali di una tiepida malinconia cosa ci siamo persi.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Quello dovuto alla foratura è un tempo morto che spezza un giro in bici e ridurre al massimo questo intervallo per rimettersi in sella è ancora più semplice oggi grazie...

Ad una barretta energetica affidiamo un grande ruolo quando siamo impegnati nello sport, un ruolo che deve esser certamente all’altezza con la fornitura di un adeguato apporto di carboidrati. Ma...

Probabilmente è stata la bici che ha incuriosito di più nel Criterium du Dauphine fino ad ora e lo è ancora di più oggi dopo la vittoria ottenuta nella quinta...

Un viaggio non si fa certo solo verso una destinazione e non si riassume mai solo delle suo due parti “partenza e arrivo”. Un viaggio concede sempre spazio e tempo...

Da venerdì 13 a domenica 15 giugno 2025, nel suggestivo Anfiteatro romano di Castelleone di Suasa, in provincia di Ancona, le Cicliste per caso, Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, organizzano la...

Powerstrap Aeroweave X è la scarpa che combina la tomaia più leggera e traspirante prodotta da fizik con una suola completamente nuova per affrontare la ghiaia con la gravel e...

Un quarto di secolo di innovazione nel mondo della componentistica per biciclette è molto più che un semplice biglietto da visita! Si presenta così Enduro Bearings, marchio di riferimento globale...

Q36.5 rinnova la partnership con il Tour de Suisse come fornitore ufficiale delle maglie di leader per l'edizione 2025. L'azienda italiana, leader nel settore dell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, vestirà...

Se c’è una cosa che la V5Rs sa fare benissimo è farvi innamorare, potete starne certi. L’elegante e performante monoscocca Colnago incarna il puro spirito racing della grande azienda di...

A partire da questa stagione il triatleta Sam Laidlow entra ufficialmente a far parte degli atleti sponsorizzati Prologo. Il 26enne francese, che da diversi anni utilizza i prodotti del marchio...

Esistono capi che nell’armadio di uno sportivo non dovrebbero mai mancare ed una di queste ha tutte le caratteristiche offerte dalla nuova maglia tecnica TS1 V2 a maniche corte di...

Mettete tradizione, tecnologia, creatività e design da una parte, poi prendete il meglio della cultura ciclistica e della moda italiana ed unite tutto per creare qualcosa di raro. Nasce così...

Il gravel cambia e si fa sempre più veloce, basta guardare le bici preparate per le più importanti gare del calendario internazionale. Miche si fa trovare pronta e va ad...

Prologo ritorna a distanza di un anno sul gradino più alto del podio al Giro d’Italia e lo fa con Simon Yates, atleta di punta del Team Visma | Lease...

Qui in foto trovate la nuova NINETY-SIX 9000, la full suspended di alta gamma proposta da Merida per il mondo delle corse, una mtb ad alte prestazioni dotata oggi del...

Simon Yates, vincitore del Giro d’Italia numero 108, si è riappropriato della maglia rosa là dove l’aveva perduta sette anni fa, sulle rampe del Colle delle Finestre. Una vittoria che...

Dopo il lancio dei nuovi componenti mountain bike XTR M9200 Di2 wireless, SHIMANO è lieta di presentare l’aggiornamento del pedale ad alte prestazioni XTR PD-M9200, progettato per i biker, i...

Forse i più ricordano l’anno 1973 per la crisi energetica e per l’Austerity con cui molti paesi occidentali corsero ai ripari per cercare di contenere i consumi energetici, ma chi...

Thule è lieta di annunciare il lancio di Thule OutPace, il nuovo portabici leggero e compatto pensato per chi usa la bici occasionalmente. Disponibile nelle versioni da 2 o 3...

Con ancora in mente le immagini dei corridori del Giro d'Italia in visita dal Papa, oggi diamo spazio a un'altra iniziativa pensata per celebrare il Giubileo in bicicletta. Tra 10...

A partire dal primo giorno dell’estate 2025 tornano le Scalate leggendarie nelle Terre del Monviso, le chiusure al traffico dei veicoli a motore nelle valli Stura, Grana, Maira, Varaita, Po-Bronda...

Polini Motori è orgogliosa di annunciare la propria partecipazione, in qualità di Title Sponsor, al Gran Premio Polini d’Italia, tappa unica del FIM Ebike Enduro World Cup 2025, in programma...

Sono solo 50 esemplari unici, 50 velocissime 795 Blade RS dipinte a mano da Jay Kaes, bici da WorldTour che fondono la migliore tradizione ciclistica francese all’arte. Il risultato? Semplice,...

Borsa Ultra Bar, Borsa Bento Ultra e Ultra Snack Bag, 1-2-3, ecco a voi la proposta POC per allestire la vostra bici per la prossima fuga fuori città. Le tre...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy