I PIU' LETTI
DIECI FACCE DA MONDIALE
di Angelo Costa | 04/08/2023 | 08:15

Nel mondiale totale, con tutte le discipline concentrate nella stessa settimana e nello stesso Paese, la prova su strada resta la più attesa: schiacciata fra pista e mountain bike, la gara iridata assegna la maglia che conta di più. Si corre fra Edimburgo e Glasgow, la prima metà in linea e la seconda su un circuito di 14 chilometri dove, in assenza di una salita vera, le difficoltà sono la strada vallonata e le tantissime curve, oltre a un clima che ricorda più l’autunno che l’estate. In tutto 271 i chilometri che serviranno per scegliere il campione del mondo, da cercare fra chi va forte nelle classiche ed è pure veloce: ecco le dieci facce che si candidano al trono iridato.

Remco Evenepoel. Vince perché è il campione in carica ed è un collezionista di titoli iridati, perché su un percorso così ha più soluzioni per fare centro, perché a San Sebastian si è ripresentato già tirato a lucido. Non vince perché il Belgio ha due alternative importanti come Van Aert e Philipsen e questo potrebbe condizionarlo.

Wout Van Aert. Vince perché è uscito dal Tour in condizioni splendide, perché con il mondiale ha un conto da regolare, perché ha in mente di fare un regalo speciale al secondogenito appena nato. Non vince perché il Belgio ha due alternative importanti come Evenepoel e Philipsen e questo potrebbe condizionarlo.

Jasper Philipsen. Vince perché per un velocista come lui questa è una grande occasione, perché vincendo 4 sprint su 5 al Tour ha rivelato di esser più Master che Disaster, perché in caso di volata ha pochi rivali. Non vince perché il Belgio ha due alternative importanti come Evenepoel e Van Aert e questo potrebbe condizionarlo.

Mads Pedersen. Vince perché è uno di quelli che al mondiale ha già fatto centro, perché al Tour è sembrato molto in palla, perché percorso e clima scozzese gli stanno come un vestito di misura. Non vince perché in squadra ha un corridore come Kasper Asgreen che gli assomiglia molto e andar d’accordo tatticamente non sarà facile.

Mathieu Van der Poel. Vince perché ha il percorso ideale, perché ha corso un Tour intero pensando al Mondiale, perché dopo quanto successo in Australia un anno fa (alla vigilia litigò con due ragazze che l’avevano svegliato e fu denunciato) ha qualche sassolino da togliersi. Non vince perché nella sua testa c’è anche il mondiale di mtb.

Tadej Pogacar. Vince perché non si tira indietro nelle gare di paese figuriamoci al Mondiale, perché far secondo al Tour nonostante una preparazione limitata significa stare molto bene, perché il titolo iridato è un bersaglio che gli piace parecchio. Non vince perché il percorso non è abbastanza duro come piace a lui.

Christophe Laporte. Vince perché è uno degli outsider meno considerati, perché anche lui nelle classiche non se la cava malissimo, perché ha nelle gambe la distanza e lo spunto che serve alla fine. Non vince perché non è facile avere sulle spalle la responsabilità della corsa e accanto ha pur sempre uno come Alaphilippe che potrebbe accendersi.

Matteo Trentin. Vince perché è uscito dal Tour con una forma ottima, perché ha statura internazionale e si adatta ai climi peggiori, perché su questo circuito ha già conquistato l’Europeo cinque anni fa. Non vince perché in un mondiale non basta soltanto farsi trovar pronti, ma bisogna pure che tutto giri per il verso giusto.

Alexey Lutsenko. Vince perché si è potuto allenare per un Tour intero, perché dopo esser rimasto all’ombra in Francia è uscito allo scoperto, perché anche lui su tracciati come questo sa inventarsi la giornata giusta. Non vince perché per lui la concorrenza è di livello troppo alto per imporre un passo vincente. 

Michael Matthews. Vince perché il tracciato gli fa l’occhiolino, perché non teme né distanza né clima, perché con il britannico Wright e lo spagnolo Aranburu fa parte del gruppo di outsider che meritano un occhio di riguardo. Non vince perché dopo il Giro ha corso poco e al ritorno in corsa non è sembrato brillante.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Rapha svela oggi la nuova collezione in edizione limitata per celebrare il decennio del Rapha Cycling Club (RCC) e lo fa con una vera esclusiva, ovvero una collezione disponibile...

Viaggiate con la vostra bici al seguito in treno o in aereo? Perfetto, allora conoscete bene i rischi che corrono le nostre due ruote in questi momenti. Basta un colpo...

Il Tour de France dominato da Pogačar è stato l’ennesimo capitolo di una stagione corsa a tutta velocità dal Campione del Mondo, un successo che vale un grande riconoscimento anche...

Gestire la temperatura diventa essenziale quando si ricerca la prestazione ed il motivo è semplice, abbassare la temperatura corporea durante l’attività ci permette di spingere di più. M andiamo oltre,...

Silico Grip 3D è la proposta gravel di Nabico, un nastro manubrio di 3mm di spessore moderno e resistente, perfetto per affrontare con grande controllo anche le fasi più complicate...

In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di altissimo livello, una collezione in cui spicca il modello Pace...

Siamo diventati dipendenti da oggetti alimentati a batteria nel ciclismo? Direi di sì, basta pensare ai vari bike computer, fanalini, radar, misuratori di potenza e cambi elettronici di cui non...

Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo...

Quello che è un super classico della gamma MAXXIS torna ora più versatile e gustoso che mai, merito di un nuovo design e di aggiornamenti che ne migliorano il comportamento...

Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT...

Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

Per il secondo anno consecutivo, FSA (Full Speed Ahead) sarà al fianco di Red Bull Cerro Abajo nell’unica tappa europea che si terrà a Genova, in qualità di partner tecnico,...

Per Guerciotti, il gravel non è mai stato una tendenza passeggera. È la naturale evoluzione di una vocazione nata nel ciclocross, che grazie all’esperienza maturata in condizioni estreme, tra fango,...

La stampa 3D per le cover segna un punto di non ritorno alle imbottiture tradizionali, almeno per le selle top di gamma. Questo è un percorso intuibile almeno  per quanto...

Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi e anche il fortissimo sole estivo potrebbe darvi meno noie...

In questi anni ho sfruttato per le prove davvero molte coperture gravel, ma PIKA di CST Tires mi ha davvero stupito per tutto quello che riesce ad offrire. Nella sua...

La nuova Domane+ ALR di Trek è appena arrivata, completando così la sua collezione di e-bike da strada con un modello leggero in alluminio che consente ai ciclisti di godere...

Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è netta ed sì. Tessuti leggeri, accorgimenti tecnici e colori idonei...

Difficilmente potremmo trovare un alleato più prezioso della Creatina anche in questo momento dell’anno, una parte della stagione in cui per un motivo o per l’altro pretendiamo davvero molto dal...

Trek lancia una nuova configurazione di Madone Gen 8, una speciale edizione che scende sotto ai limiti di peso minimo imposti dall’UCI e con soli 6, 40 kg, comprensivi di...

Un continuo cambiamento governa questa splendida De Rosa 70 Deva ed il motivo si trova tutto nella sua speciale colorazione, una tonalità glicine cangiante che si rinnova, muta, si evolve sotto la...

Garmin Ltd. (NYSE: GRMN) ha acquisito MYLAPS, azienda olandese leader nel settore del cronometraggio integrato, del live tracking e dell'analisi delle prestazioni che contribuisce a creare un'esperienza sportiva ottimale per...

Nel gruppo si riconosce benissimo, merito della sua eleganza e di un design che ne esalta le forme aerodinamiche. Vi sto parlando della Merida Reacto, un modello che può vantare...

Polini scrive un’altra straordinaria ed emozionante pagina nella storia dell’e-bike racing. Nel suggestivo scenario di Breuil-Cervinia, ai piedi del Cervino, è andato in scena il Gran Premio Polini d’Italia, prova...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy