Filippo Ganna tira le somme dopo la prima corsa su strada del 2023. Il 26enne piemontese ha chiuso al secondo posto la Vuelta a San Juan alle spalle del colombiano Miguel Angel Lopez, che lo ha preceduto sul traguardo in salita dell'Alto del Colorado che ha deciso la corsa argentina.
«Prima o poi voglio vincere questa gara. Mi piace, fa caldo e si riesce a pedalare meglio che a casa in questo periodo dell'anno. Ho messo la crema solare con protezione alta (SPF 60, ndr) ogni giorno, ma il segno dell'abbronzatura è già evidente, ora che torno in Italia dovrò fare qualche lampada...» scherza Pippo, che nel mirino ha ora il Campionato Europeo su pista a Grenchen, in Svizzera, dove dovrebbe disputare solo l'inseguimento a squadre, per poi raggiungere il Portogallo per la Volta ao Agarve.
«Sono felice di come abbiamo ricominciato, sono contento di essere tornato in Argentina, l'affetto del pubblico è commovente, scoprire di avere tifosi dall'altra parte del mondo è incredibile, vorrei avere tempo per tutti, ma siamo sempre di corsa e concentrati per fare bene, almeno un sorriso però per i bimbi non può mancare mai» aggiunge da San Juan il portacolori del Team Ineos Grenadiers, prima di ripartire alla volta dell'Italia.
«I miei obiettivi per quest'anno sono noti: riprendermi la maglia iridata, far bene alla crono di apertura del Giro d'Italia, andando a ritroso fino alla Parigi-Roubaix. Per raggiungerli tutti serve anche tanta fortuna, ma quella purtroppo non si può allenare. Rispetto alle scorse stagioni ho cambiato poco o nulla, in inverno ho riposato un po' di più perchè ne sentivo il bisogno. È sempre meglio vincere, che finire secondo, ma sono soddisfatto delle sensazioni avute in questi primi giorni di gara».
