I PIU' LETTI
GATTI&MISFATTI. LO STUNT-MAN CHE DEMOLISCE LA SANREMO OGM
di Cristiano Gatti | 19/03/2022 | 18:24

Subdola Sanremo. Ambigua Sanremo. Ingannevole Sanremo. Ogni anno riesce a farci cadere sempre nello stesso gioco: tutta una settimana a immaginare scenari, a disegnare strategie, a scommettere sulle soluzioni più fantasiose, stavolta una settimana ancora più ingarbugliata per questo Pogacar così forte da indurci in tentazione, con tanto di frase da Sibilla, “vi troverete una soluzione a sorpresa”, e bravo il Magrini a ironizzare in diretta dicendo “vorrà dire che attaccherà sul Berta”, perchè le altre le avevamo già inventate tutte, insomma la solita vigilia come se la Sanremo fosse una cosa normale, inquadrabile, definibile, pronosticabile, ed ecco invece alla fine la solita Sanremo infida e ruffiana che smonta tutte le alternative possibili, andando dritta al suo solito schema, suonando il suo solito spartito, sfoderando il suo solito colpo di fulmine, unico e irresistibile. E cioè: tutti quanti a suonarsela e a cantarsela per 280 chilometri, quindi appuntamento sul Poggio per regolare i conti a mani nude, uno contro uno, tutti contro tutti.

La solita, scontata, ortodossa Milano-Sanremo. Altro che attacco da lontano, altro che Cipressa, altro che soluzione a sorpresa. Poggio è, Poggio rimane. Questa è la Sanremo dell'era moderna: il campionato del mondo di alta velocità, il campionato del mondo di scaltrezza, di coraggio, di incoscienza.

Stavolta, rispetto alle ultime, il condensato-concentrato di emozione, tutto e subito, tutto in dieci minuti lunghi come un'agonia, se possibile riesce ad essere ancora più elettrico e choccante. In salita il preannunciato Pogacar fa quanto deve, rifilando tre scatti feroci sul muso degli avversari, ma in questo caso, trattandosi di Poggio e non di montagna, gli specialisti del ramo – cioè Van Aert, cioè Van Der Poel – rispondono come si deve e rinviano la questione agli ultimissimi metri. Meglio: così credono. Perchè proprio dopo lo scollinamento entra in scena il kamikaze Mohoric e non ce n'è più per nessuno. Ancora una volta uno sloveno, ancora e sempre uno sloveno, come se ne sentissimo la mancanza, nemmeno il ciclismo mondiale fosse ormai un eterno campionato nazionale di Slovenia, se non è Pogacar è Roglic, se non è Roglic è Mohoric. Daje e ridaje, dicono a Lubjana.

Che Mohoric avesse doti da finisseur e coraggio da stunt-man ormai lo sapevano anche i bambini della scuola materna. Ma temendo che qualcuno magari non conoscesse la sua fama, il gigante sceglie proprio la Sanremo per un rapido compendio delle sue doti migliori: prima è baciato dal talento, dalla fortuna e forsanche da un santo in paradiso quando rischia di spatasciarsi in una curva carogna, riuscendo solo Dio sa come a uscire dal canalino laterale in cui s'era ficcato, quindi innesta il turbo del suo proverbiale finale e per quelli dietro, i migliori, i più forti, i mejo talenti della combriccola, non esiste più la possibilità di riprenderlo.

Che Sanremo è, allora, alla fine? E' la Sanremo del copyright, del quarto d'ora di sconvolgente, spettacolare, inimitabile pppaura, stavolta domata da un acrobata, certo, ma un acrobata (ascendente mountain-bike) dalla potenza inaudita, perchè prova tu a resistere quando dietro ti inseguono Pogacar, Van Aert e Van Der Poel, anche se magari non proprio in perfetto accordo, anche se magari non proprio in armonica collaborazione: meglio avere alle calcagna tre pitbull in una notte di luna piena, che quei tre tutti assieme. Eppure.

Poi dice che la Sanremo va cambiata, appesantita, modificata. Una Sanremo Ogm. Se Mohoric ha un merito, come l'anno scorso Stuyven, è proprio questo: ancora una volta dimostra che della Sanremo Ogm non c'è proprio bisogno. Va benissimo così com'è. Com'è nata in natura. Per farla bellissima non serve un altro percorso: basta chi la percorre in una certa maniera. Ma continuate a raccontare in giro che è una corsa per velocisti, continuate.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Silico Grip 3D è la proposta gravel di Nabico, un nastro manubrio di 3mm di spessore moderno e resistente, perfetto per affrontare con grande controllo anche le fasi più complicate...

In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di altissimo livello, una collezione in cui spicca il modello Pace...

Siamo diventati dipendenti da oggetti alimentati a batteria nel ciclismo? Direi di sì, basta pensare ai vari bike computer, fanalini, radar, misuratori di potenza e cambi elettronici di cui non...

Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo...

Quello che è un super classico della gamma MAXXIS torna ora più versatile e gustoso che mai, merito di un nuovo design e di aggiornamenti che ne migliorano il comportamento...

Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT...

Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

Per il secondo anno consecutivo, FSA (Full Speed Ahead) sarà al fianco di Red Bull Cerro Abajo nell’unica tappa europea che si terrà a Genova, in qualità di partner tecnico,...

Per Guerciotti, il gravel non è mai stato una tendenza passeggera. È la naturale evoluzione di una vocazione nata nel ciclocross, che grazie all’esperienza maturata in condizioni estreme, tra fango,...

La stampa 3D per le cover segna un punto di non ritorno alle imbottiture tradizionali, almeno per le selle top di gamma. Questo è un percorso intuibile almeno  per quanto...

Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi e anche il fortissimo sole estivo potrebbe darvi meno noie...

In questi anni ho sfruttato per le prove davvero molte coperture gravel, ma PIKA di CST Tires mi ha davvero stupito per tutto quello che riesce ad offrire. Nella sua...

La nuova Domane+ ALR di Trek è appena arrivata, completando così la sua collezione di e-bike da strada con un modello leggero in alluminio che consente ai ciclisti di godere...

Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è netta ed sì. Tessuti leggeri, accorgimenti tecnici e colori idonei...

Difficilmente potremmo trovare un alleato più prezioso della Creatina anche in questo momento dell’anno, una parte della stagione in cui per un motivo o per l’altro pretendiamo davvero molto dal...

Trek lancia una nuova configurazione di Madone Gen 8, una speciale edizione che scende sotto ai limiti di peso minimo imposti dall’UCI e con soli 6, 40 kg, comprensivi di...

Un continuo cambiamento governa questa splendida De Rosa 70 Deva ed il motivo si trova tutto nella sua speciale colorazione, una tonalità glicine cangiante che si rinnova, muta, si evolve sotto la...

Garmin Ltd. (NYSE: GRMN) ha acquisito MYLAPS, azienda olandese leader nel settore del cronometraggio integrato, del live tracking e dell'analisi delle prestazioni che contribuisce a creare un'esperienza sportiva ottimale per...

Nel gruppo si riconosce benissimo, merito della sua eleganza e di un design che ne esalta le forme aerodinamiche. Vi sto parlando della Merida Reacto, un modello che può vantare...

Polini scrive un’altra straordinaria ed emozionante pagina nella storia dell’e-bike racing. Nel suggestivo scenario di Breuil-Cervinia, ai piedi del Cervino, è andato in scena il Gran Premio Polini d’Italia, prova...

Anche andando indietro nel tempo è difficile trovare un corridore così comunicativo e vincente come Tadej Pogacar, uno che si fa amare dalla folla e conquista la stima dei propri...

Fino a poco fa era impensabile pensare ad una scarpa davvero ultraleggera per correre nel XC o nel gravel ad alti livelli, ma oggi le cose cambiano. Le nuove Vento...

Per il 2026 arrivano le nuove BIG.NINE 400, 200 e 40, mtb con una geometria completamente aggiornata, forcelle da 120 mm e dettagli ottimizzati per ogni misura disponibile. Con questi...

Trek ha presentato Untitled No. 25, l'ultima arrivata nella serie di vernici personalizzate Project One ICON. Il nuovo design debutterà con il team femminile Lidl-Trek al Tour de France Femmes...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy