I PIU' LETTI
GATTI & MISFATTI. FORTUNATO E NIBALI, AZZURRO TENEBRA
di Cristiano Gatti | 22/05/2021 | 18:40

E' sempre più rosa l'orizzonte di Bernal, persino visto da qui, dalla nebbia e dal gelo dello Zoncolan, ma è sempre più blu il cielo d'Italia. Quanta roba, quanta consolazione tutta assieme: tre vittorie in tre giorni, prima Vendrame, poi Nizzolo, infine il colpo più clamoroso di Fortunato, anche se di fortunato questo colpo non ha proprio nulla, è studiato, costruito, sofferto, sudato alla perfezione da un corridore bambino e dalla sua squadra bambina.

E chi ci avrebbe scommesso, su una giornata simile. Ma io credo di sapere che almeno uno ci avrebbe scommesso tante mensilità, perchè conosco la sua tenacia e la sua determinazione, forti e irresistibili fino a rasentare il maniacale. Parlo di Ivan Basso, di chi se no, cioè a dire del leader di questa nuova ditta Eolo-Kometa, che ha una maglia di un azzurro bellissimo e con questo azzurro rappresenta come Dio comanda l'Italia intera, in un ciclismo mondiale sempre più straniero ed estraneo. Ecco qui che cosa si intende per progetto portato avanti con pazienza, un gradino alla volta, senza fretta e senza effetti speciali, senza proclami e senza illusioni, però facendo tutto per bene, ogni giorno, dalla mattina alla sera, in un vero clima di squadra.

Dentro questa cornice, il profilo di Fortunato ci sta a meraviglia. E' un ragazzo sveglio e vivace, però non una meteora che vince tutto nelle giovanili e poi si dissolve nell'età adulta. Tutto il contrario: poche vittorie, molto poche nella fase dell'apprendistato, tanta pazienza e tanta perseveranza che sono le virtù dei forti, poi la convinta adesione ai piani di chi la sa più lunga.

Prima o poi doveva arrivare una giornata così, una giornata veramente strana, che sa di incantesimo o anche di cabala, per solennizzare l'investitura: del corridore e della squadra.

Tutto è così misterioso e insondabile, in cima allo Zoncolan: Fortunato va a vincere la sua prima gara proprio dove il mentore Basso ha scritto forse la pagina più bella della carriera sua, nel 2010, tu guarda la combinazione del destino. Quanto al modello di vittoria, bisogna solo spellarsi le mani: in fuga dal mattino, poi la rimonta sul fuggitivo Tratnik, infine l'attacco del ko nell'inferno degli ultimi 3 chilometri. Lo scalatore bambino della squadra bambina, tutto rigorosamente made in Italy, così magari la smettiamo di frignare perchè i nostri devono tutti emigrare, questo scalatore bambino spiana il Kaiser, il signore delle cime, e strada salendo riesce pure a spianare il Kaiser dei cretini, quel tizio col giubbotto nero che lo affianca per diversi metri fino quasi a farlo cadere (standing ovation per gli altri tifosi che prelevano di peso l'idiota e lo tolgono di mezzo, spero solo l'abbiano anche conciato per le feste, gonfiandolo come una mongolfiera).

E' un capolavoro totale e assoluto, una faccenda tutta italiana che in questa tre giorni riconcilia il Paese con la sua amata bicicletta.

Certo, proprio in questa giornata strana, di sortilegi e insondabili coincidenze, cade anche l'anniversario preciso della prima vittoria di Nibali al Giro, Asolo 22 maggio 2010. Alle volte, i richiami del destino: proprio oggi Vincenzo lancia la spugna, lui in prima persona, senza aspettarla dall'angolo, e di fatto abdica. Non che ci si potesse aspettare il miracolo, col polso che si ritrova. E con l'età che si tira dietro. Ma non c'è come assistere alla discesa ufficiale dal trono, proprio 11 anni dopo esservi salito, per capire fino in fondo quanto è amaro il momento. Nibali a un quarto d'ora, non ci si può credere: lui che per un decennio, in tutti i grandi giri, per male che andasse giganteggiata stabilmente ai vertici delle montagne e delle classifiche.

No Vincenzo, questa non è una giornata come le altre. E' la giornata più triste e più malinconica. Ma non importa, perchè non arriva a sorpresa, dopo quel polso fratturato. Alla bella età che hai raggiunto. Arriva come logico epilogo di un calvario personale e di una sfida impossibile. Però stai sereno, perchè resta la tenacia e la serietà con cui ci hai provato.

Dicono che adesso per te si apra un altro Giro. E' il Giro di chi viene lasciato andare perchè non conta più nulla, e sinceramente non riesco proprio a considerarlo come una prospettiva eccitante. Nemmeno tanto romantica. Per quante tappe riuscirai a vincere da qui a Milano, ti auguro  duecento, io continuerò a preferire le immagini dei tuoi trionfi più grandi e più veri, uno su tutti alle Tre Cime di Lavaredo, sotto la tormenta di neve, in maglia rosa, nel 2013. Per un campione che conserva certi ricordi, cosa sarà mai una tappa in più o in meno. Magari con la maglia rosa che si rivolge distrattamente ai suoi gregari per dire “quello lasciamolo andare, ci fa pure comodo, ormai non è più un pericolo”.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che...

Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team...

Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista...

Diversi anni fa affrontare l’inverno in bici richiedeva tanto coraggio, altro che storie. I materiali con cui potevamo fronteggiare il freddo, la pioggia ed il ghiaccio erano piuttosto deboli, ma...

Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo...

Thermobooster P1 di Assos è un capo davvero innovativo, infatti, altro non è che un laser termico ultra-versatile da utilizzare nelle più diverse situazioni. SI indossa sotto una maglia estiva nelle...

Le scarpe Vaypor SL di Bont sono a mio avviso non solo un prodotto iconico che permette al marchio australiano di essere conosciuto int tutto il mondo, ma si sono...

Colnago celebra con orgoglio la vittoria di Florian Vermeersch ai Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, disputati nei Paesi Bassi. Il corridore belga ha conquistato il titolo in sella alla...

E’ da gli anni ’90 che Vision innova con prodotti fortemente aerodinamici ed erano gli anni in cui l’azienda, considerata già allora pionieristica, si concentrava su componenti orientati al miglior...

Oggi Trek ha aggiunto una nuova verniciatura alla sua collezione Project One ICON: Gamut, una combinazione di colori vivaci e multicolori che sarà la combinazione ufficiale del team di triathlon...

Pinarello rinfoltisce la gamma della serie X con il lancio di quattro nuove e accattivanti colorazioni, nuance che esaltano le forme di questa bici all’avanguardia nata per chi pratica ciclismo...

Prologo rinnova e completa la sua linea AGX dedicata al mondo Gravel, Adventure e Ciclocross con tre nuove selle leggere, confortevoli e multidisciplinari studiate per i terreni off-road. La linea...

Oggigiorno viene posta sempre più attenzione al ruolo delle proteine e anche alla loro qualità, soprattutto per quello che riguarda la performance sportiva e in tutte querelle situazioni in cui...

Guerciotti, marchio storico del ciclismo italiano, propone un’iniziativa molto interessante su Silvelle, la sua bicicletta da ciclocross in carbonio monoscocca che ridefinisce il concetto di prestazioni e stile nel fuoristrada....

857 ed 858, non sono solo dei semplici numeri ma la vera interpretazione della vita casual targata Salice. Ecco a voi due occhiali che spiccano per sportività e stile, due...

Se i vostri percorsi prevedono sentieri scorrevoli e ampi tratti di asfalto sarete senza dubbio nella condizione di optare per una copertura semi-liscia, ovvero un prodotto scorrevole che non vi...

L’arrivo in Italia delle selle canadesi Reform è stata la novità della scorsa primavera ed è stata subito una notizia che ha acceso la mia curiosità. Grazie a 4Guimp, distributore esclusivo...

Alé e KZS – Kolesarska Zveza Slovenije, la Federazione Ciclistica Slovena, celebrano con orgoglio la straordinaria vittoria della Slovenia ai Campionati del Mondo di Ciclismo su Strada 2025. Tadej Pogačar...

Specialized con la nuova Aethos 2 rivoluziona il concetto di bici leggera, infatti, con un telaio che pesa appena 595 grammi questo modello rimane la bici da strada con freno...

Pinarello svela oggi le nuove colorazioni per la Dogma X, l’ammiraglia destinata all’endurance ed un progetto innovativo sotto ogni punto di vista. Le forme eleganti di questo apprezzatissimo modello saranno...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy