I PIU' LETTI
GATTI&MISFATTI. NON È PIÙ GIRO, È UN SALTO NEL BUIO
di Cristiano Gatti | 20/10/2020 | 18:35

Va bene, inutile mascherare la realtà, i nostri eroi dell'alta classifica sembravano in gita enogastronomica, tra prelibatezze suine e bicchieri robusti, d'altra parte io sarei l'ultimo a poterli accusare, perchè quando arrivo in quella zona cado in overdose di prosciutto e mi salvano per i capelli. Non può neppure bastare la volatina finale, con Almeida che guadagna pure un simbolo di vantaggio, per dire che hanno lavorato.

Diciamolo, senza per questo offendere nessuno: quanto a riposare, hanno riposato. Due giorni di fila. Un week-end. Un tranquillo week-end di paura, però. Perchè la testa, quella, non era rilassata, con tutto l'affollamento di spettri e di incubi a incombere sul futuro ormai qui.

Poche storie: quelli che restano, i pochi o tanti che restano, sono attesi da un inferno fatto e finito. Un inferno di ghiaccio, che in grammatica è una delle immagini più usate per spiegare l'ossimoro, ma che qui al Giro rabberciato di ottobre diventa un supplizio feroce. E anche per questo indecifrabile, imprevedibile, impronosticabile. Cosa vuoi pronosticare davanti a uno Stelvio (giovedì) e a un Agnello (sabato) scalati, soprattutto discesi, a queste temperature. Sempre che ci si vada, naturalmente. Ma se davvero ci si va, l'arbitro non sarà più la strada, con tutto l'armamentario che serve per domarla, forza resistenza intelligenza, bensì il termometro. Quel termometro che ormai fa parte invadente della nostra vita, anche solo per entrare al supermercato, in questo caso raddoppierà la sua importanza e la sua valenza, perchè dalle temperature di quelle cime, più che altro delle loro discese, dipenderà anche l'ordine d'arrivo, della singola tappa e dell'intero Giro.

Come definirlo dunque, questo finale di Giro? Come definirlo, questo nuovo sport estremo? Io ho la fantasia anchilosata. Mi vengono solo frasi fatte. Ma terribilmente efficaci. Un salto nel buio. Un salto nell'ignoto.

In fin dei conti, la tappa più logica e normale sarà proprio la prima di questo “Survivor” surgelato in memoria di Amundsen, Fogar e Armaduk, questa tappa comunque tosta di Campiglio. Qui davvero si potrà capire chi realmente sta meglio e chi realmente sta peggio. E via con le discussioni, e via con i pronostici.

Da questo punto di vista, abbiamo dovuto aspettare duemila tappe del Giro per assistere se Dio vuole alla prima opinione espressa dall'opinionista Garzelli sul palco della tv parastatale. Alleluia, ce l'ha fatta. A meno che non gli sia sfuggita senza accorgersene, magari pentendosene subito dopo. Comunque, io la prendo al volo e la segnalo, perchè sono dell'opinione che un opinionista per fare l'opinionista debba esprimere opinioni, prendendosi serenamente i suoi bravi insulti. Questa l'idea personale di Garzelli: “Oggi Almeida è su di giri, lo si vede, magari vuole festeggiare il suo ultimo giorno in maglia rosa”.

Epocale, niente da dire. Garzelli che dice una cosa è a tutti gli effetti un evento epocale. Gli invio tutta la mia ammirazione, lo invito a non fare marcia indietro al primo commento arrabbiato, lo esorto ad andare incontro tranquillamente anche all'eventuale smentita che lo stesso Almeida vorrà sparargli in faccia vincendo a Campiglio. Stia sereno, fa parte del gioco: nessuno qui è mago Otelma, non è richiesto, si tenta soltanto di fare dei ragionamenti logici e sensati. Per sensitivi e veggenti basta rivolgersi da un'altra parte.

Ma allora, al netto degli opinionisti e delle opinioni: resisterà Almeida, crollerà Almeida? E Nibali, il nostro Nibali: risorgerà Nibali, affonderà Nibali? E Kelderman, e Geo-eccetera, e Fuglsang, e Pozzovivo, cosa farà tutta questa bella gente che pensa in grande?

Opinione personale, per niente originale: più della forza, deciderà la resistenza al freddo. Più dei watt, decideranno le temperature. Più delle gambe, decideranno i guanti e la tuta termica. Sempre che poi a decidere tutto non sia Vegni, con improvvisi colpi di spugna.

Ma non corriamo avanti inutilmente. Arriviamoci per gradi (pochissimi). Cominciamo con Campiglio.

Un fatto è certo: non è più il Giro d'Italia. Dopo tutto, non lo è mai stato. E' un salto nel buio. Un salto nell'ignoto. Coprirsi, che tira aria.   

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
25 gradi, sole splendente e colline del Prosecco accoglienti come non mai. L’XC Tra Le Torri 2025 va in archivio al termine di una vera e propria giornata estiva che...

Dal 9 all’11 maggio 2025 torna Pavè - Pedalando a Venezia, il bike festival di narrazione che per il quarto anno crea uno spazio di comunità per riflettere insieme sul tempo che viviamo...

Il Maglificio Santini va a celebrare gli oltre oltre 35 anni di collaborazione con l’Union Cycliste Internationale (UCI) di cui è fornitore ufficiale, presentando la nuova collezione Santini X UCI,...

È tempo di Bike Festival Garda Trentino per Ursus. L’azienda vicentina sarà presente dal 1° al 4 maggio 2025 all’importante appuntamento dedicato all’off-road in programma a Riva del Garda. Presso...

Alé, il brand italiano leader nel settore dell’abbigliamento tecnico da ciclismo, annuncia una nuova e strategica collaborazione con GFNY, uno dei più estesi e prestigiosi circuiti internazionali di gare ciclistiche...

Forse molti di noi lo hanno accantonato troppo in fretta il caro alluminio, una lega che ci ha dato sempre tante soddisfazioni e che secondo Fulcrum merita ancora oggi tante...

C’è un’idea molto diffusa – e molto superficiale – nel mondo del ciclismo: che una bici usata in “world tour” sia il punto d’arrivo della tecnologia. Che tutto ciò che...

Specialized amplia la propria offerta per il cross-country e il down country con il lancio della nuova famiglia di ruote Roval Control SL, una gamma pensata per soddisfare le esigenze...

Non lo vedrete diverso dalla precedente versione perché l’estetica resta identica, quello che cambia nel nuovo Superpasso PRO di Vredestein resta nascosto agli occhi ma porta con sé numeri interessanti:...

Arrivano i primi trail della stagione…siete pronti? Se cercate una giacca per passare fuori le notti con la vostra gravel, avete bisogno della ASSOS x Mammut Aenergy IN Hooded Jacket....

Con la bella stagione torna la voglia di scoprirsi e di sentirsi a proprio agio con capi tecnici e performanti, motivo per cui sarete felici di poter attingere anche alla...

Quando la MTB incontra i vigneti e le Colline del Prosecco vuol dire che è tempo dell’XC Tra Le Torri. Tradizionale appuntamento nella giornata della Festa dei Lavoratori, giovedì 1°...

Il nome è quello dell’autodromo definito da tutti come “Tempio della velocità” mentre gran parte della sua velocissima natura deriva dalla sorella da altissime prestazioni Ostro Vam, modello in mano...

Dopo aver portato le bici da strada e gravel Canyon all'apice del successo agonistico, la superstar spagnola Alejandro Valverde, uno dei più grandi corridori della sua generazione, ha firmato oggi...

Il nuovo copertoncino ENERGIA EPS TLR lanciato da CST Tires guida una vera rivoluzione, infatti, come capostipite ad alte prestazioni del segmento stradale del noto marchio taiwanese, è il primo...

Selle Italia presenta la nuova "White Range", una collezione che vede protagoniste le sue selle più iconiche – Flite Boost, SLR Boost e Novus Boost Evo – ora disponibili nell'elegante...

Nel ciclismo di oggi le perfromance migliori si ottengono sempre tramite preparazione e tanto impegno ma anche affidandosi a prodotti innovativi e aerodinamici come accade per il Casco Chrono di...

Ultraleggero, efficiente e sicuro, ma anche sostenibile nella sua produzione grazie al carbonio riciclato..così si presente il nuovo Shuttle Cage Z, il nuovo portaborraccia di Topeak. Leggero e resistente Questo portaborraccia...

Il “Gold Winner” è uno dei premi più ambiti in ambito ciclistico e quest’anno va alla Merida eONE SIXTY SL! È stato uno dei momenti salienti dell’annuale fiera Cyclingworld Europe...

NABICO, il produttore di nastri da manubrio personalizzabili 100% Made in Italy, condivide oggi con voi alcune curiosità riguardo questo accessorio spesso troppo sottovalutato. Dal principio ad oggi le cose...

Per il quarto anno consecutivo e fino al 2027 le maglie di classifica del Tour of the Alps, la gara Euroregionale UCI Pro Series, che si svolgerà dal 21 al...

È grazie a 4Guimp che arrivano in Italia le selle automodellanti prodotte da Reform, marchio canadese già vincitore di importanti premi internazionali come l’Interbike Innovation Award. Automodellanti, avete capito bene,...

Nimbl e RCS Sports & Events annunciano una nuova partnership con il lancio di una scarpa in edizione limitata dedicata al Giro d’Italia. Questa collaborazione rappresenta l’unione tra due eccellenze...

Colnago stupisce ancora e presenta l'ultima evoluzione della serie V: la Colnago V5Rs. Il team di Colnago ha potuto lavorare su una base già solida, visti i tanti successi ottenuti...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
di Giorgio Perugini
Potremmo spendere mille parole su Protone,   probabilmente  uno dei caschi più apprezzati di sempre, un prodotto sfruttatissimo dal team...
di Giorgio Perugini
Gravel o road? Quanti dubbi, dubbi che potete semplificare ed eliminare del tutto sfruttando una...
di Giorgio Perugini
Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche...
di Giorgio Perugini
I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy