I PIU' LETTI
GATTI&MISFATTI. MODELLO INEOS (CON TANTE SCUSE)
di Cristiano Gatti | 19/10/2020 | 15:50

Devo confessare un pentimento. Meglio: una conversione. Voglio fare outing perché lo sento come un dovere, in nome di verità e giustizia. Sono qui a riconoscere senza remore e giri di parole che per molto tempo non ho sopportato l'armata britannica, nata Sky, ora Ineos, ma che ora mi ritrovo a volerle molto bene. Succede: è un piacere, nella vita, cambiare in meglio le opinioni su qualcosa o qualcuno. E' anzi un peccato che non succeda così di frequente.
Inutile star qui a raccontare, anche perché non interessa a nessuno, il motivo della mia precedente antipatia: più che altro nasceva davanti ai modi francamente un po' sbruffoni, da cumenda a Portofino, quanto costa, non c'è problema, lo prendo, che la danarosa squadra di sua maestà aveva introdotto. Non era il primo squadrone innovatore che vedevamo, noi italiani eravamo ancora freschi di Mapei, tanto per dire, ma sinceramente questo ci metteva qualcosa in più, occhio che arrivo io e invento il ciclismo, anzi lo sport, perchè è ora di chiuderla con gli antiquati e gli impediti.
Eccetera, eccetera.

Vengo alla mia conversione, che ugualmente non interesserà a nessuno, ma che sento di svelare come dovere civico (magari, scopro di non essere neppure il solo). Già l'idea che la Sky, quand'era Sky, comunque mandasse sempre al Giro una signora squadra, magari non la formazione A, comunque una signora squadra, nonostante ogni volta prendesse portellate sul muso, vedi le imprese fantozziane dei Porte e dei Wiggins, dello stesso Thomas, già questo ha cominciato gradualmente ad attenuate la mia diffidenza. Al contrario di tanti altri presunti squadroni di mezzo mondo, che venivano per obblighi di regolamento, la Sky ci veniva sul serio. E ci provava, e ci riprovava. Musata dopo musata. Fino alla grande vittoria di Froome, per la serie a forza di dare testate il muro va giù, basta non arrendersi mai.

Questi i precedenti. Forse, senza che io lo sapessi, le premesse della mia conversione sulla via di Damasco. E quella via, sono felice di dirlo, l'ho trovata proprio in questo Giro. L'armata ha cambiato nome, è Ineos, ma anche quest'anno, fatto salvo il comprensibile assalto al Tour, in Italia ha mandato un signor capitano, quel Thomas che poi purtroppo ci siamo giocati subito in Sicilia su una stupida borraccia. Eppure, proprio da quel preciso momento sciagurato, la Ineos ha cominciato ad apparirmi sotto un'altra luce, una luce bellissima, che secondo me illumina a giorno l'intera storia di questo Giro tenebroso.

Mi sono fatto questo ragionamento, semplicemente. Ci sono squadroni che già vengono in gita, e pazienza. Tanto per dire che ci sono. E poi ce ne sono alcuni che alla prima occasione fanno subito le valigie, come se non aspettassero altro, come se non vedessero l'ora. Stanno qui per concessione, se ne vanno scocciati. Certo le squadre di Yates e di Kruijswijk hanno subito i loro bravi accidenti, ma non hanno aspettato un'ora: basta, non c'è più motivo di restare, tanti saluti al Giro.

E comunque: c'è chi proprio si ritira e c'è anche chi magari resta, ma nessuno se ne accorge. E il Giro ne esce disonorato. Umiliato. Svilito.

In questo, e sono al punto, sta la grandezza della Ineos. Una grandezza che senza mezze misure voglio qui additare pubblicamente, anche a quelli che come succedeva a me proprio non la sopportano: aveva un motivo enorme per staccare, per smettere di esserci persino restando, invece.

Invece non c'è bisogno che rilegga l'intera storia: un saluto al caro capitano e poi tutti sotto a inventarsi un altro Giro. Ma sempre in prima fila, sempre in primo piano. Per noi triplo orgoglio con i capolavori di Ganna, e ci sta pure un po' di sano tifo patriota, ma il discorso non cambierebbe di una virgola neppure se Ganna fosse Van Gannen, belga o danese. E poi la tappa di Cesenatico con Narvaez, e poi, e poi, e poi persino la straordinaria scalata domenicale - di Piancavallo, del podio e della classifica - dell'incredibile Geoghegan Hart. Con la certezza che non sia finita qui.

Guardiamola e magari prendiamola ad esempio, questa Ineos che onora e rispetta il Giro. Che comunque resta un'armata, si muove da armata, pensa da armata, combatte da armata, anche senza il suo generale. Io, nel mio piccolo, sono pronto a chiederle scusa per tutte le volte che ho pensato male. E' il momento buono. Lo faccio stravolentieri. Ancora una volta, c'è la dimostrazione di quanto non andrebbe dimenticato mai, nello sport come nella vita: si diventa squadroni non solo per il budget, ma prima di tutto per lo stile, per le idee, per le azioni. Funziona come tra i signori: squadroni si nasce, non si diventa.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Si parla di piena totalità, un 100% detto in numeri e percentuali, ecco a voi Nova 2.0, la prima sella totalmente riciclabile. Sostenibilità e design vanno di pari passo in...

Quello dovuto alla foratura è un tempo morto che spezza un giro in bici e ridurre al massimo questo intervallo per rimettersi in sella è ancora più semplice oggi grazie...

Ad una barretta energetica affidiamo un grande ruolo quando siamo impegnati nello sport, un ruolo che deve esser certamente all’altezza con la fornitura di un adeguato apporto di carboidrati. Ma...

Probabilmente è stata la bici che ha incuriosito di più nel Criterium du Dauphine fino ad ora e lo è ancora di più oggi dopo la vittoria ottenuta nella quinta...

Un viaggio non si fa certo solo verso una destinazione e non si riassume mai solo delle suo due parti “partenza e arrivo”. Un viaggio concede sempre spazio e tempo...

Da venerdì 13 a domenica 15 giugno 2025, nel suggestivo Anfiteatro romano di Castelleone di Suasa, in provincia di Ancona, le Cicliste per caso, Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, organizzano la...

Powerstrap Aeroweave X è la scarpa che combina la tomaia più leggera e traspirante prodotta da fizik con una suola completamente nuova per affrontare la ghiaia con la gravel e...

Un quarto di secolo di innovazione nel mondo della componentistica per biciclette è molto più che un semplice biglietto da visita! Si presenta così Enduro Bearings, marchio di riferimento globale...

Q36.5 rinnova la partnership con il Tour de Suisse come fornitore ufficiale delle maglie di leader per l'edizione 2025. L'azienda italiana, leader nel settore dell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, vestirà...

Se c’è una cosa che la V5Rs sa fare benissimo è farvi innamorare, potete starne certi. L’elegante e performante monoscocca Colnago incarna il puro spirito racing della grande azienda di...

A partire da questa stagione il triatleta Sam Laidlow entra ufficialmente a far parte degli atleti sponsorizzati Prologo. Il 26enne francese, che da diversi anni utilizza i prodotti del marchio...

Esistono capi che nell’armadio di uno sportivo non dovrebbero mai mancare ed una di queste ha tutte le caratteristiche offerte dalla nuova maglia tecnica TS1 V2 a maniche corte di...

Mettete tradizione, tecnologia, creatività e design da una parte, poi prendete il meglio della cultura ciclistica e della moda italiana ed unite tutto per creare qualcosa di raro. Nasce così...

Il gravel cambia e si fa sempre più veloce, basta guardare le bici preparate per le più importanti gare del calendario internazionale. Miche si fa trovare pronta e va ad...

Prologo ritorna a distanza di un anno sul gradino più alto del podio al Giro d’Italia e lo fa con Simon Yates, atleta di punta del Team Visma | Lease...

Qui in foto trovate la nuova NINETY-SIX 9000, la full suspended di alta gamma proposta da Merida per il mondo delle corse, una mtb ad alte prestazioni dotata oggi del...

Simon Yates, vincitore del Giro d’Italia numero 108, si è riappropriato della maglia rosa là dove l’aveva perduta sette anni fa, sulle rampe del Colle delle Finestre. Una vittoria che...

Dopo il lancio dei nuovi componenti mountain bike XTR M9200 Di2 wireless, SHIMANO è lieta di presentare l’aggiornamento del pedale ad alte prestazioni XTR PD-M9200, progettato per i biker, i...

Forse i più ricordano l’anno 1973 per la crisi energetica e per l’Austerity con cui molti paesi occidentali corsero ai ripari per cercare di contenere i consumi energetici, ma chi...

Thule è lieta di annunciare il lancio di Thule OutPace, il nuovo portabici leggero e compatto pensato per chi usa la bici occasionalmente. Disponibile nelle versioni da 2 o 3...

Con ancora in mente le immagini dei corridori del Giro d'Italia in visita dal Papa, oggi diamo spazio a un'altra iniziativa pensata per celebrare il Giubileo in bicicletta. Tra 10...

A partire dal primo giorno dell’estate 2025 tornano le Scalate leggendarie nelle Terre del Monviso, le chiusure al traffico dei veicoli a motore nelle valli Stura, Grana, Maira, Varaita, Po-Bronda...

Polini Motori è orgogliosa di annunciare la propria partecipazione, in qualità di Title Sponsor, al Gran Premio Polini d’Italia, tappa unica del FIM Ebike Enduro World Cup 2025, in programma...

Sono solo 50 esemplari unici, 50 velocissime 795 Blade RS dipinte a mano da Jay Kaes, bici da WorldTour che fondono la migliore tradizione ciclistica francese all’arte. Il risultato? Semplice,...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy