I PIU' LETTI
ALLA RICERCA DELLA FELICITA'
di Cristiano Gatti | 23/12/2018 | 07:59

Chiudo l’anno inchiodato su una frase che mi mette il giusto di brivido: “Voglio tornare a essere felice in bici”. A pronunciarla, se dio vuole senza ipocrisie e alla larga dalle parole di circostanza, del genere sono venuto qui perché credo nel progetto, finalmente mi sento a casa, ho sempre sognato questa squadra, eccetera eccetera, un atleta che porta un cognome enorme e gravoso come la cupola di San Pietro, almeno per un tizio intenzionato a fare il ciclista di professione: Moreno Moser.

Magari Moreno non è ancora in cima alla mia personale graduatoria di tifo per i suoi ri­sul­tati, di sicuro è ai primi po­sti per profondità di pensiero. Quello che dice all’estremo della sincerità, senza girarci attorno, non è facile: voglio tornare a essere felice in bici si­gnifica ammettere che ultimamente non lo è stato. Che è andato in bici con tristezza. Scontento, amaro, perplesso. Ammissione per niente piccola.

Dirà qualche esperto, esperto in luoghi co­muni e banalità as­sortite, che Moreno paga il pe­so delle pressioni. Che non regge le attese di tutto un mondo, che quel cognome lo obbliga a certi confronti e a certi paragoni, finendo per mandarlo fuorigiri. Fuori di testa. Sinceramente, credo che qualcosa del genere possa giocarci. Ma fino a un certo pun­to. I cognomi, se pesano, han­no due facce: pesano, ma aiutano. Bisogna solo vedere se chi lo porta ne fa una malattia, nel bene e nel male. Se cioè si fa schiacciare dal prestigio e dalla fama di quel co­gnome, oppure se al contrario lo vuole sfruttare al modo dei figli di papà, succhiando meriti e privilegi che proprio non gli spettano.

La verità è che i cognomi sono come la suocera: non si scelgono, ce li ritroviamo addosso e non pos­siamo cambiarli. Ma dopo, quando si imbocca la strada della vita, tutto è scelta. Se Mo­reno ha scelto la bicicletta, sapeva da subito di portarsi sul canotto l’ombra di un mi­to. Ma non per questo deve farsene un problema. Difatti, a occhio e croce, non mi pare proprio che se ne sia mai fat­to. Anzi, ha sempre mostrato un signor carattere e una bel­la personalità.

E allora cos’è che ha reso triste il ciclismo di questo talento? Perché si ritrova alla Nippo Fantini con la segreta speranza di ri­tro­vare la felicità? Ogget­ti­va­men­te, penso che Moreno sia vittima del suo talento personale. Niente a che vedere con la famiglia. È partito benissimo, ha vinto tanto, diciamo pure un Moscon ante literram, poi si è ritrovato a sbagliare percorso. In senso buo­no. Nel senso che lui per pri­mo ha sognato e preteso da se stesso più di quanto le sue gambe e la sua testa gli permettessero.

Ma deve stare tranquillo, il filosofo Mo­reno. Non è il pri­mo. Quanti di noi, in certi momenti della vita, o per tutta una vita, perdono la felicità di ciò che fanno perché aspettano solo il di più e il di meglio. Quante volte si sprecano giorni e anni fantasticando sui grandi risultati che sentiamo di poter ottenere, buttando letteralmente via giorni e anni giudicati inutili. Peccato che il piccolo segreto sia proprio sfruttare quei giorni di basso profilo, tutti i santi giorni di fatica e di batoste, per arrivare ai giorni da sogno. Non ci sono scorciatoie. Meglio: nel ciclismo ce ne sono tante, in quanti le hanno imboccate, finendo pe­rò maledetti e squalificati. Non una gran bella vita. Di sicuro, non felice.

Moreno volta pagina, in qualche modo ri­comincia da capo. È una storia modello, una storia emblematica. Se sia so­lo il modo di scantonare di fronte alle vere difficoltà, raggomitolandosi nel comodo bozzolo dell’ambiente piccolo e familiare, oppure se sia l’occasione per rimettersi duramente in gioco e resettare al­cu­ni errori, tutto questo lo si capirà molto presto. Di sicuro, Moreno merita di centrare proprio il suo primo obiettivo, la felicità della bicicletta, la felicità in quel che fa. Prima ancora delle grandi vittorie. Se la merita, questa smorfiosa e sfuggente felicità, non tanto perché è diverso dagli altri, perché porta un cognome particolare, perché è un talento con la stoffa del purosangue: se lo merita semplicemente perché, come gli uomini mi­gliori, le prova davvero tutte per andarsela a cercare.

da tuttoBICI di Dicembre

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
In occasione del campo di allenamento che la UAE Emirates XRG sta affrontando a Benidorm, la Colnago ha consegnato due bici gravel speciali ad altrettanti campioni speciali. ...

Mercoledì 17 dicembre a Monaco verrà svelato il percorso de La Vuelta Espana 2026. L’importante evento richiamerà nel Principato atleti, addetti ai lavori e appassionati e tra questi anche alcuni...

Nelle date del 6 e 7 giugno delle agende di molti amatori c’è un pallino rosso a indicare La Stelvio Santini che, nella edizione del 2026, avrà una novità: l’evento...

Capita di prendere freddo, inutile girarci tanto attorno. Anzi, in tutta franchezza, il freddo fa quasi parte dei giochi se prevedete di affrontare una discesa o uscite presto alla mattina....

A partire dal 2026 il Campione del Mondo IRONMAN 2026 Casper Stornes diventa un atleta partner di Q36.5, l’innovativo marchio di abbigliamento da ciclismo con sede a Bolzano. Le principali innovazioni...

Van Rysel, marchio appartenente al grande gruppo Decathlon, fornirà anche per il 2026 alla formazione Decathhlon CMA CGM divisa, caschi, occhiali e bicicletta. Restano fedeli i colori del telaio, anche...

Oggi, giovedì 11 dicembre, viene presentata in tutto il mondo la nuova Factor One, un modello che ha fatto ampiamente discutere già nel giorno del suo debutto nelle corse al...

De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand...

Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo...

Lo sappiamo bene, il freddo può diventare insopportabile ma pedalare all’aperto offre ancora troppi benefici! Se cercate qualcosa di veramente clamoroso per trovare un prezioso equilibrio termico quando le temperature...

Se le idee all’ultimo minuto vengono a mancare è decisamente meglio muoversi in anticipo per scegliere il miglior regalo di Natale! Di proposte in casa Ciclo Promo Components ne possiamo trovare molte...

È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini...

Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo...

Garmin annuncia l’atteso Garmin Connect™ Data Report 2025, che evidenzia le tendenze generali di fitness e salute degli appassionati Garmin di tutto il mondo. Da metriche come lo stress...

Nel 2026, la UAE Team Emirates XRG correrà nuovamente con due modelli Colnago da strada: la V5R e la Y1R. La livrea della V5R per la stagione 2026 cambierà: si abbandonerà...

I nuovi occhiali da ciclismo Magicshine Rouler e Windbreaker, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sono stati progettati per offrire una visione ampia e nitida, ma anche un ottimo...

In realtà questo portaborraccia non si rivolge solo a chi fa bikepacking, ma a tutti quelli che hanno telai di piccole dimensioni come mtb “full” o e-Mtb, ma una cosa...

C’è chi per il prossimo periodo prevede estenuanti sedute di cycling indoor e chi, sicuro nel proprio equipaggiamento invernale, sfida il freddo continuando ad assaporare il ciclismo anche con le...

Ducati è orgogliosa di annunciare l’avvio di un progetto dedicato a sviluppo, produzione e distribuzione di una nuova e più ampia gamma di biciclette ad elevate prestazioni. Una scelta che...

Correte prevalentemente su fondi veloci, compatti e belli asciutti? Perfetto, quello che affrontate allora può diventare il vostro tempio della velocità in formato gravel. Per situazioni come queste uno dei...

Ogni azienda in questi anni ha provato a dare una sua definizione di gravel, tentando di accordare sulla frequenza di questa brillante specialità i prodotti più diversi. Oggi Abus, marchio...

Non facciamone un mistero, la guarnitura Powerbox K-Force Team Edition di FSA è un vero gioiello in cui la leggerezza del carbonio incontra le rilevazioni precise offerte da uno spider...

La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali...

Q36.5, marchio leader nell’abbigliamento tecnico per il ciclismo, è stato recentemente incluso nel report “100 Storie italiane di sport” e nel volume che ne è seguito: un racconto di cento...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della...
di Giorgio Perugini
Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
di Giorgio Perugini
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
di Giorgio Perugini
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
di Giorgio Perugini
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy