I PIU' LETTI
DIECI FACCE DA TOUR
di Angelo Costa | 30/06/2023 | 09:09

E’ un Tour che parte ancora fuori confine, come ha fatto un anno fa in Danimarca e come farà l’anno prossimo in Italia: stavolta tocca alla Spagna, più precisamente ai Paesi Baschi, con Bilbao, un inedito. Muove da lì una corsa che tiene lo sguardo verso l’alto: più montagne che in passato, meno cronometro del solito, appena 22 chilometri, concentrati in una sola tappa, la terza settimana, anche questa col finale all’insù. Si sale fin dalla prima settimana, affrontando i Pirenei, col Tourmalet già il sesto giorno. Poi lo storico ritorno dopo 35 anni sul Puy de Dome, le Alpi a far da spartiacque con la Grand Colombiere e l’arrivo a Courchevel dove Pantani vinse la sua ultima corsa, infine i Vosgi a sigillare la classifica, con una tappa corta che in 130 chilometri concentra sei colli da scalare il penultimo giorno. In tutto fanno 30 gran premi della montagna, in tempi moderni un record. Tanta salita, poca Italia: al via i nostri sono soltanto sette (Bettiol, Ciccone, Guarnieri, Moscon, Mozzato, Oss e Trentin, il minimo storico da quaranta’anni in qua), tutti per il successo di tappa. Ecco le dieci facce che sognano di far passerella sui Campi Elisi.

Jonas Vingegaard. Vince perchè in salita non lo stacca nessuno, perchè di due Tour corsi uno l’ha vinto e l’altro l’ha chiuso al secondo posto, perchè nelle gare di preparazione ha fatto anche lui il cannibale. Non vince perchè in una corsa così dura devi avere dalla tua anche la fortuna e lui non sempre ce l’ha.

Tadej Pogacar. Vince perchè quando punta un bersaglio non lo sbaglia, perchè in tre edizioni ha fatto due primi e un secondo posto, perchè difficilmente ripete gli errori che gli sono costati una sconfitta. Non vince perché la frattura al polso gli ha fatto cambiare i programmi e alla lunga questo può lasciare il segno.

Mattias Skjelmose. Vince perchè al giro di Svizzera e al campionato nazionale ha appena dimostrato di saperlo fare, perchè per un debuttante l’entusiasmo è un’arma vincente, perchè non ha il peso di dover fare risultato. Non vince perchè ha corso solo un grande giro e a 22 anni serve anche un po’ d’esperienza.

David Gaudu. Vince perchè nella corsa di casa si è sempre migliorato, perchè un percorso così è un invito a nozze per uno scalatore, perchè la Francia dopo 38 anni di digiuno prima o poi un vincitore potrebbe anche inventarselo. Non vince perchè in salita di avversari da lasciarsi alle spalle non ne ha soltanto uno.

Enric Mas. Vince perchè non può accontentarsi solo di sfiorare il podio, perchè è un altro che sulle montagne viaggia come in pianura, perchè a 28 anni o dimostri di esser vincente oppure ti accontenti. Non vince perchè, come il suo maestro Valverde, spesso aspetta troppo prima di muoversi.

Egan Bernal. Vince perchè ha molte rivincite da prendersi, perchè è tra i pochi che sanno come si conquista un grande giro, perchè finalmente è in salute. Non vince perché dopo un anno perso per l’incidente in allenamento rischia di non avere continuità e potrebbe lasciar spazio a compagni più in salute, come Rodriguez e Pidcock.

Romain Bardet. Vince perchè è finito sei volte nei primi dieci con due podi, perchè a 32 anni non gli resta troppo tempo per dare un grande segnale di sè, perchè abbina le doti di scalatore all’esperienza. Non vince perchè finire regolarmente nelle zone alte della classifica non sempre significa essere vincenti.

Richard Carapaz. Vince perchè metà dei suoi dieci grandi giri li ha finiti sul podio, perchè un percorso così duro è perfetto per lui, perchè ha il vantaggio di partire senza i riflettori addosso. Non vince perchè in questa stagione non ha dato quei segnali di forza che servono per avvicinarsi al Tour con fiducia.

Jai Hindley. Vince perchè in un Tour per scalatori ha le carte giuste, perchè ha a disposizione una squadra intera per riuscirci, perchè la buona sorte spesso dà una mano ai debuttanti. Non vince perché non si è mai misurato col caldo della corsa francese e questo potrebbe rendergli ancora più dure le salite.

Ben O’ Connor. Vince perchè arriva pronto al punto giusto, perchè un tracciato così sembra disegnato apposta per lui, perchè tra i possibili outsider sembra offrire più garanzie rispetto a Landa e Simon Yates. Non vince perchè in una corsa di questo livello gli manca sempre il centesimo per arrivare all’euro.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Bike-room.com, uno dei più grandi e affidabili siti per la vendita di biciclette d’Europa, si conferma ancora la migliore piattaforma per acquisto di biciclette uniche e Limited Edition. In quest’ottica...

TPU si o TPU no? Lattice o butile? Possiamo dare più di una buona motivazione per avvalorare la scelta di ognuno di questi sistemi di camera d’aria, ma una cosa...

Specialized, forte della partnership speciale avviata con SRAM, altro titano dell’industria ciclistica mondiale, annuncia oggi l'introduzione dei suoi modelli di punta road equipaggiati con il nuovissimo gruppo SRAM RED AXS....

In un ciclismo in cui la velocità diviene sempre più importante e ricercata Goodyear ha il piacere di presentare tre nuovi prodotti della famiglia Vector, ovvero i modelli Z30 NSW,...

Guerciotti è presente per il secondo anno di fila al Giro-E. Dopo l’esperienza del 2023 al fianco del Team Raspini Salumi, capitanato da Daniele Colli, nel 2024 il noto marchio...

SRAM partiva già da un prodotto eccellente, ma un cosa è chiara, il nuovo RED è stato migliorato in ogni suo dettaglio con un solo fine, ovvero quello di ottimizzare...

ZIPP, azienda che fa parte dell’universo SRAM, presenta oggi la nuova curva manubrio SL80, un prodotto ottimizzato per il nuovo gruppo RED AXS che esalta la ricerca del marchio e...

Pirelli lancia P ZERO RACE TLR RS (Racing Speed), il suo pneumatico cycling da strada più performante. È dedicato alle biciclette da competizione ed a quei ciclisti che chiedono al...

Si è svolto oggi, presso la Sala Marmi del Palazzo Civico di Torino, un incontro tra Stefano Lo Russo, Sindaco della città di Torino, Domenico Carretta, Assessore a sport, grandi...

Le nuove Powerstrap Aeroweave di Fizik non sono semplicemente le scarpe più ventilate che abbia mai indossato, sono anche un prodotto creato per dare il massimo sui pedali, così come...

I pantaloncini Unico,  disponibili solo online nella speciale edizione in tinta unita, sono chiaramente destinati al ciclista esigente che desidera prodotti innovativi sotto ogni punto di vista. Zero cuciture ed un...

Nonostante non siano salite sul primo gradino de podio per la cronometro Foligno-Perugia, le Veloce Extreme di Northwave customizzate per il nostro Ganna meritano comunque voti altissimi. Il rosa in...

Un nuovo atleta di spicco va ad aggiungersi agli ambassadors di Repente. Matteo Zurlo, campione italiano gravel della categoria élite, ha scelto le selle prodotte dall’azienda di Romano d’Ezzelino (Vicenza)...

Può capitare di dimenticarsi il multitool, ma se cercate la soluzione per far in modo che questo non accada più, questa è senza dubbio fornita da Topeak e si chiama...

Il nuovo casco da cronometro Alien si posiziona proprio nel punto esatto in cui l'innovazione aerodinamica incontra l'efficienza umana. È così che Limar progetta come spostare l’aria in maniera chirurgica,...

Il marchio Colnago è rinomato per i suoi prodotti in edizione limitata e per i suoi squisiti design di biciclette. Ogni bicicletta è il risultato di un processo di sviluppo...

È giunta l’ora e dopo averlo visto in una bellissima livrea crono poco tempo fa, oggi il Team Bahrain Victorius il nuovo casco da cronometro Wingdream di Rudy Project. Innovativo?...

Il Consiglio di amministrazione di Miche S.R.L. annuncia l'arrivo di Gregory Girard nel ruolo di Amministratore Delegato, rafforzando così la sua posizione di leadership nel settore della produzione di componenti...

Se la vostra gravel è l’unica bici che usate nel fuoristrada, un reggisella telescopico potrebbe essere  l’unico elemento con cui semplificare le discese ed i passaggi più complicati. KS, marchio...

Ora è ufficiale, il Team Torpado Kenda pedalerà la stagione appena cominciata con i pedali LOOK X-track. I più attenti avevano già notato le bici del team sui campi gara equipaggiate...

Il modello 029 di casa Salice nasce dalla grande esperienza maturata da Salice nelle massime competizioni, un terreno in cui la storica azienda di Gravedona ed Uniti ha sempre detto...

La nuova maglia Race 2.0 di Alé Cycling è il capo giusto per chi ama le sfide e desidera essere veloce in ogni circostanza, merito di tessuti racing e di...

Galfer, marchio rinomato nella produzione di componenti per freni, ha appena effettuato un restyling dell'imballaggio di tutte le sue pastiglie  freno per biciclette, una scelta green che porta a diversi...

«Quando metti la fatica a disposizione degli altri, le cose diventano più semplici e trovi energie che non t’aspetti»: Fabio Celeghin non ha il fisico da ciclista, «semmai quello del...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Il modello 029 di casa Salice nasce dalla grande esperienza maturata da Salice nelle massime competizioni, un terreno in cui...
di Giorgio Perugini
Sarebbe bello proporre soluzioni avanzate ad un prezzo altamente accessibile, no? È così che prende l’abbrivio la vita di due...
di Giorgio Perugini
Nei mesi passati Trek ha ampliato la propria linea di scarpe ad alte prestazioni per ciclismo su strada inserendo tre...
di Giorgio Perugini
Non molto tempo fa KASK presentò al mondo il casco Utopia, un casco modernissimo che ha stravolto gli schemi ottimizzando...
di Giorgio Perugini
Audace, moderno ma anche incredibilmente protettivo e versatile, ecco in poche parole cosa mi trasmette l’occhiale Kosmos PH di Limar,...
di Giorgio Perugini
I caschi sono tutti uguali? Certo che no e questo è un aspetto su cui più volte abbiamo cercato di...
di Giorgio Perugini
Da sempre in casa Trek la parola Madone ha un solo sinonimo ed è “velocità”. La nuova Madone SL 7...
di Giorgio Perugini
Laddove C sta per Carbonio e congiunzioni (anche se oggi dobbiamo parlare di parti), Colnago, Cambiago e Classe c’è anche...
di Giorgio Perugini
Se siete alla ricerca di un winter kit adeguato per pedalare in questo inverno, le proposte di Q36.5® vi daranno...
di Giorgio Perugini
Temevamo un arrivo repentino del freddo e così è stato, ora fuori le temperature sono scese molto e negli ultimi...
di Giorgio Perugini
Desiderate un’esperienza di ascolto ottima anche mentre correte o pedalate? Niente di più facile con le cuffie a conduzione ossea...
di Giorgio Perugini
Per molti amanti del gravel arriva la parte della stagione che regala emozioni forti, infatti, la natura che si appresta...
di Giorgio Perugini
Siamo a novembre e in alcune regioni d’Italia si registrano ancora temperature superiori ai 25°C, una situazione surreale che però...
di Giorgio Perugini
Leggerissime e rigide, ma anche veloci e incredibilmente scattanti, insomma, un set di ruote di livello incredibile alla portata di...
di Giorgio Perugini
Al celebre marchio francese Café du Cycliste non mancano certo stile ed inventiva, del resto, basta sfogliare le pagine della...
di Giorgio Perugini
Scegliere la ruota giusta oggi è complicato, soprattutto se siamo soliti affrontare percorsi misti in cui pianura, salita e discesa...
di Giorgio Perugini
Una cosa è certa, oggi grazie a geometrie molto spinte e al sapiente uso della fibra di carbonio le aziende...
di Giorgio Perugini
C-Shifter è l’ultimo nato dalla nobile famiglia Shifter di Bollé, un occhiale ad alte prestazioni dotato di ottiche sopraffine che...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy