I PIU' LETTI
INCONTENIBILE VAN DER POEL, E' LUI IL RE IN VAL DI SOLE
dalla Redazione | 04/08/2019 | 07:43

Chi conosce la Coppa del Mondo di Mountain Bike in Val di Sole sapeva di potersi attendere un fine settimana spettacolare e ricco di fascino, ma quella andata in scena dal 2 al 4 Agosto 2019 è stata un’edizione capace di superare le più rosee aspettative sotto ogni punto di vista – sportivo, tecnico e di pubblico.

Nell’unico weekend in tutta la Mercedes-Benz UCI Mountain Bike World Cup caratterizzato da quattro discipline – Mondiali di Four Cross, Coppa del Mondo di Downhill e Cross Country, ed il nuovo evento Electric Snake di e-Mountain Bike – Daolasa di Commezzadura, cuore della Val di Sole Bike Land, ha registrato oltre 25.000 ingressi, segnando nuovi record di affluenza e garantendo uno straordinario colpo d’occhio e un’atmosfera adrenalinica a ciascun appuntamento in programma.
Neff - Ferrand Prevot
Nella giornata di Domenica 4, la chiusura è stata affidata alla disciplina olimpica della Mountain Bike, il cross country che fra un anno, a Tokyo 2020, assegnerà ancora una volta medaglie a cinque cerchi. In un ciclismo in continuo mutamento e sempre più improntato verso la polivalenza, la Val di Sole non ha fatto che confermare la tendenza: ad imporsi in altrettante gare di straordinaria intensità sono stati Mathieu Van der Poel e Pauline Ferrand-Prevot, due fenomeni che su due ruote sanno solo vincere – non importa la disciplina. La francese ha vinto la maglia iridata in tutte le tre discipline, l’olandese promette di raggiungerla quanto prima: il Mondiale Ciclocross l’ha già in bacheca, la strada cercherà di mettersela in tasca fra un mese e mezzo nello Yorkshire. La Mountain Bike, chissà: magari nel 2021, quando il Campionato del Mondo MTB (Downhill, Cross Country e Four Cross) farà ritorno in Val di Sole e in Trentino per la terza volta.
 
VAN DER POEL PONE FINE ALL’EGEMONIA SCHURTER

Dopo un quadriennio di dominio incontrastato nella Bike Land, Nino Schurter (Scott-SRAM) ha dovuto abdicare dinanzi al nuovo fenomeno delle due ruote. Campione d’Europa una settimana fa a Brno, Mathieu Van der Poel (Corendon-Circus) ha dominato in grande stile il programma del Cross Country, lanciando segnali inequivocabili nello Short Track di Venerdì, poi puntualmente confermati anche quest’oggi, Domenica 4 Agosto, nella disciplina Olimpica della Mountain Bike.
Van der Poel
Nonostante la giovane età, il figlio di Adrie Van der Poel, nonché nipote di Raymond Poulidor, ha controllato la situazione da veterano consumato, prima di infliggere distacchi abissali nell’ultimo giro. Alle sue spalle, Mathias Flückiger (Thömus RN) e Nino Schurter, rispettivamente secondo e terzo, sono rimasti impotenti dinanzi a un’evidente dimostrazione di superiorità, l’ennesima di una stagione da incorniciare e ben lontana dal concludersi.

Oggi è stata una gara durissima, il tracciato non era certo il più adatto alle mie caratteristiche, con tratti così duri e ripidi, ma un percorso naturale come questo è davvero affascinante, e in discesa mi sono davvero divertito,” racconta Van der Poel. “Ero in grande giornata, e così sono riuscito a rimanere agganciato a Schurter e Flückiger anche sugli strappi più duri. Se ho rimpianti per la scelta del Mondiale su strada rispetto alla MTB? E’ una decisione difficile, mi piacerebbe farli entrambi, ma non è possibile. Credo che l’anno prossimo punterò al Mondiale MTB di Albstadt. E nel 2021 chissà, magari a quello di Val di Sole: non so ancora cosa succederà dopo le Olimpiadi.

Quarto posto per il brasiliano Henrique Avancini (Cannondale Factory), una costante presenza nei quartieri alti nelle gare più importanti dell’anno. Quinto il primo degli italiani Luca Braidot (CS Carabinieri), settimo il gemello Daniele Braidot. “Sono felicissimo, per il mio risultato e per quello di mio fratello – esordisce Luca, - mi è mancato qualcosa nell’ultimo giro ma sono al rientro da un infortunio, e quindi non era semplice coronare la gara con un risultato del genere. Oggi a spingerci è stato un pubblico da pelle d’oca, soprattutto sulla prima salita: grazie davvero a tutti i tifosi della Val di Sole!

Sfortunato l’azzurro più atteso, l’altoatesino Gerhard Kerschbaumer (Torpado Ursus), nono classificato nonostante una foratura alla ruota anteriore che l’ha escluso dalla lotta per le posizioni di vertice nel corso del terzo giro.

Buone indicazioni per il CT azzurro Mirko Celestino: l’eccellente prestazione della pattuglia azzurra è infatti completata dal dodicesimo posto di Nadir Colledani (Bianchi Countervail) e dal quattordicesimo di Gioele Bertolini (Santa Cruz FSA).

Schurter ha conservato la leadership in Classifica Generale con 1390 punti, davanti a Van der Poel (1274) e Avancini (1165).
Ferrand Prevot
FERRAND-PREVOT BATTE NEFF ALLO SPRINT: DUELLO STELLARE FRA SUPERCAMPIONESSE

Con un duello finale destinato a trovare posto nelle pagine più belle del ciclismo contemporaneo, la Val di Sole si è regalata una delle gare più emozionanti della storia recente della Mountain Bike.

Merito di Pauline Ferrand-Prévot (Canyon Factory) e Jolanda Neff (Trek Factory), due straordinarie interpreti del ciclismo a 360 gradi. Lo sprint conclusivo ha premiato la transalpina, ma la bionda elvetica ha dimostrato, una volta di più, di essere la naturale trascinatrice di un movimento in costante crescita, e ora nuovamente leader di Coppa del Mondo a due prove dal termine. Terzo posto per la Campionessa Olimpica Jenny Rissveds, tornata ai livelli che le competono dopo anni difficili e una rinascita nel segno di una nuova mission. Decima la prima delle italiane, l’altoatesina Eva Lechner.

Pronti e via, Ferrand-Prévot ha fatto la voce grossa, distanziando le avversarie. La transalpina sembrava avviata verso la più facile delle vittorie, ma non aveva fatto i conti con la reazione poderosa di Jolanda Neff.
Duscalu
Eibl

 

La Campionessa Europea ha ridotto lo svantaggio col passare delle tornate, fino al definitivo ricongiungimento avvenuto all’ultimo giro. Nelle ultime battute è andato in scena il duello dell’anno in Coppa del Mondo: l’elvetica ha provato più volte a prendere l’iniziativa, ma la transalpina è riuscita a imboccare i tratti in discesa, favorevoli alla Neff, sempre in prima posizione, con l’obiettivo di non far prendere un vantaggio decisivo alla rivale. Nel rettilineo conclusivo, la Campionessa Francese ha sfruttato il suo spunto veloce, trionfando dinanzi a un pubblico in visibilio per due campionesse straordinarie.

Val di Sole è sempre speciale, ma oggi lo è stata a maggior ragione – ha spiegato la vincitrice. - Abbiamo dato vita ad una gara emozionante, con un pubblico da pelle d’oca: puntavo ad entrare nelle tre, vincere è stato fantastico. Sono felice di aver vinto il duello con Jolanda, un’atleta speciale che è per me una vera fonte di ispirazione”.

Jolanda Neff ha conquistato la leadership in Classifica Generale con 1415 punti. Seconda la Campionessa del Mondo Kate Courtney (1382), oggi solo quattordicesima. Terza l’olandese Anne Terpstra (950) tallonata da Ferrand Prévot (940).
 
XCO UOMINI U23: DASCALU NON SI SMENTISCE, LA VAL DI SOLE E’ SUA

Il momento magico di Vlad Dascalu non accenna a fermarsi: il Campione Europeo U23 ha conquistato in Val di Sole la quarta affermazione consecutiva in Coppa del Mondo U23, a una settimana di distanza dal trionfo nella rassegna continentale di Brno.

Il romeno del Team Brujula Bike ha preceduto al termine di un combattuto testa a testa l’elvetico Filippo Colombo (BMC Mountain Bike), con lo spagnolo Jofre Cullel Estape (Megamo Factory Team) al terzo posto. Soltanto settimo il danese Simon Andreassen (Specialized Racing), mentre Gioele De Cosmo, decimo, è stato il migliore degli italiani al traguardo.

In Classifica Generale, Dascalu ha consolidato la leadership con 430 punti, davanti a Colombo (340).
Schurter
XCO DONNE U23: RONJA EIBL LE SFIANCA TUTTE

L’ultima giornata del programma di Mercedes-Benz UCI Mountain Bike World Cup in Val di Sole si è aperta nella mattinata di Domenica 4 Agosto con la prova riservata alle Donne U23.

In attesa della prova Elite maschile, la giornata del Team Corendon-Circus era iniziata nel migliore dei modi con il grande successo di Ronja Eibl, sempre più dominatrice della categoria U23. Alla terza affermazione consecutiva in Coppa del Mondo, la 20enne tedesca si è lasciata alle spalle la britannica Evie Richards (Trek Factory) e l’austriaca Laura Stigger.

Eibl e Richards hanno distanziato le avversarie sin dal giro di lancio, dimostrando la loro superiorità. Il duo al comando è andato di comune accordo fino all’ultimo giro: a quel punto, Ronja Eibl ha scatenato la bagarre, distanziando definitivamente la britannica. Tre italiane nella top-10 di giornata, Berta (6°), Seiwald (7°) e Giorgia Marchet (10°).

Ronja Eibl si conferma leader di Coppa del Mondo con 410 punti davanti a Laura Stigger (310) e Nicole Koller (235).
Braidot
IL BILANCIO FINALE

Soddisfazione nelle parole del Direttore di APT Val di Sole Fabio Sacco. “Ci tengo innanzitutto a ringraziare gli sponsor, i partner, lo staff, i volontari e tutte le persone che hanno contribuito alla riuscita di un evento in crescita esponenziale. Nonostante la pioggia, che ha condizionato le prime giornate di gara, abbiamo avuto un pubblico eccezionale, esaltato dalle imprese dei campioni della Mountain Bike, e tantissimi che appassionati ci hanno seguito anche da lontano, su Red Bull TV e – per la prima volta – in diretta anche su Rai Sport. Questo grande successo ci lancia con ancora più determinazione verso l’anno prossimo ed il mondiale 2021: vogliamo che sia una festa indimenticabile di questo sport”.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Da oggi sarà possibile personalizzare la nuova Pinarello Dogma GR così come le altre due regine di casa, ovvero Dogma X e Dogma F. A rendere possibile tutto questo ci...

Quella che in breve è diventato un modello iconico per Prologo cambia pelle e viene prodotta oggi anche in una versione 3D, un passo che porta questa sella ad un...

Cambiano i tempi e dopo aver detto addio a cerchi bassi e pneumatici stretti, sembra di vedere oggi più apertura verso i nuovi standard proposti dalle case costruttrici. La proposta...

Come si può migliorare ancora qualcosa che è gia molto buono? Shimano presenta le nuove tacchette SPD CL-MT001 a due viti, il primo grande aggiornamento della piattaforma SPD in quasi...

In questi giorni EthicSport lancia ufficialmente MaltoShot® Endurance PLUS, un nuovo gel energetico in grado di offrire energia a rilascio prolungato, una formulazione innovativa che prevede la presenza di ben 5 fonti...

Dovremo aspettare l’Italian Bike Festival di Misano ( 5-7 settembre ) per vedere una preview più abbondante della nuova collezione FW2025 di Q36.5, ma giù in questi giorni il marchio...

Molti preferiscono il gilet, ma questo capo rende di più e ha un raggio d’azione nettamente più ampio. Ecco a voi l’Equipe RS Shell Jersey S11 di Assos, un capo...

Il marchio americano Chamois Butt’r, leader nei prodotti anti-sfregamento per ciclisti e atleti di endurance, è una delle ultime aziende portate in Italia da  Ciclo Promo Components. Nell’ampio catalogo spiccano prodotti...

Credo che nessuno di noi riesca ad uscire senza una chiave multiuso in tasca, anche perché senza non si potrebbero fare operazioni semplicissime come rimuovere una ruota o regolare il...

Campagnolo celebra i 100 anni di DRALI e lo fa completando la bellissima Iridio con il nuovo gruppo Super Record 13. Qualità, meccanica avanzata, storia e molto altro accomunano questi...

Colnago, bici ufficiale de La Vuelta, presenta oggi la Colnago C68 Rossa, un capolavoro nato dall'incontro tra la rinomata creatività italiana e la grande tradizione - 70 anni celebrati nel...

Rapha svela oggi la nuova collezione in edizione limitata per celebrare il decennio del Rapha Cycling Club (RCC) e lo fa con una vera esclusiva, ovvero una collezione disponibile...

Viaggiate con la vostra bici al seguito in treno o in aereo? Perfetto, allora conoscete bene i rischi che corrono le nostre due ruote in questi momenti. Basta un colpo...

Il Tour de France dominato da Pogačar è stato l’ennesimo capitolo di una stagione corsa a tutta velocità dal Campione del Mondo, un successo che vale un grande riconoscimento anche...

Gestire la temperatura diventa essenziale quando si ricerca la prestazione ed il motivo è semplice, abbassare la temperatura corporea durante l’attività ci permette di spingere di più. M andiamo oltre,...

Silico Grip 3D è la proposta gravel di Nabico, un nastro manubrio di 3mm di spessore moderno e resistente, perfetto per affrontare con grande controllo anche le fasi più complicate...

In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di altissimo livello, una collezione in cui spicca il modello Pace...

Siamo diventati dipendenti da oggetti alimentati a batteria nel ciclismo? Direi di sì, basta pensare ai vari bike computer, fanalini, radar, misuratori di potenza e cambi elettronici di cui non...

Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo...

Quello che è un super classico della gamma MAXXIS torna ora più versatile e gustoso che mai, merito di un nuovo design e di aggiornamenti che ne migliorano il comportamento...

Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT...

Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

Per il secondo anno consecutivo, FSA (Full Speed Ahead) sarà al fianco di Red Bull Cerro Abajo nell’unica tappa europea che si terrà a Genova, in qualità di partner tecnico,...

Per Guerciotti, il gravel non è mai stato una tendenza passeggera. È la naturale evoluzione di una vocazione nata nel ciclocross, che grazie all’esperienza maturata in condizioni estreme, tra fango,...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy