I PIU' LETTI
PINARELLO. DOGMA F, VELOCITA' PURA
di Giorgio Perugini | 23/03/2025 | 08:20

È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F, una bici iconica che si distingue per un design all’avanguardia e per caratteristiche tecniche di assoluto rilievo, insomma, una due ruote di classe che fa innamorare. Dal suo lancio è passato qualche mese, ma il model year 2025 è e resta un punto di riferimento nel modo delle biciclette stradali.

Veloce, unica, leggera

Dogma F è una bici unica sotto ogni punto di vista, la sola bici per correre veloci in pianura, ma anche quella leggera e scattante che ci si aspetta per addomesticare le salite. Non finisce qui, Dogma F è per mia esperienza personale un vero missile in discesa, una bici che vi farà letteralmente volare grazie alla sicurezza che trasmette in ogni frangente. Miracolo? No, scienza. Ogni dettaglio su questo telaio è il frutto di un processo di analisi incredibile, un percorso in cui anche il Team INEOS Grenadiers è stato parte integrante del suo sviluppo. Ogni atleta del team ha speso belle parole per questo telaio, un telaio che Ganna ha fatto letteralmente volare nella recente Tirreno-Adriatico. 

Nuove forme, nuovo carbonio

La Dogma F non si allontana molto ad una prima vista dal modello precedente, ma in relata le differenze ci sono e si sentono. Resta caratteristica, voluminosa e aerodinamica tutta la zona del movimento centrale, un elemento davvero pazzesco. Il carbonio utilizzato è il Torayca M40X e il suo layup concede proprietà davvero strepitose ad ogni distretto del telaio. Nel complesso il telaio  è stato alleggerito rispetto al modello precedente ma quello su cui Pinarello ha lavorato enormemente è stata l’aerodinamica. È proprio in questa direzione che l’azienda ha ottenuto moltissimo andando a centrare gli obiettivi prefissati. Sulla bilancia ora ci sono 108 grammi in meno ma anche un miglioramento aerodinamico. Dogma F è un progetto originale, una vera all-rounder con cui vincere una classica di primavera, un grande giro o una volata.   

Il frontale è la sua forza

A mio avviso è nella sua parte frontale che Dogma F si conferma una bici di grandissimo carattere. Il nuovo tubo sterzo ha volumi più ridotti e migliorato è anche il profilo dell’obliquo che scende verso la zona del movimento centrale, una struttura rigidissima e ora anche più aero che in passato (  prestazioni aerodinamiche migliorate del 1,2% ). La forcella, come del resto accade per l’intero telaio, manifesta particolari asimmetrie, la soluzione visibile con cui Pinarello permette ad ogni zona di rispondere a dovere alle varie sollecitazioni che riceve. Vale per il tiro catena, ma anche per le forze frenanti. Detto questo, la nuova forcella adotta un design più sottile ed è più aerodinamica e con un rake da 47mm regala sempre tanta maneggevolezza.

Sul lato destro la forcella non presenta il classico foro da cui è possibile vedere il perno passante, perno che ora è più rigido e corto visto che la sua battuta viene annegata direttamente nella struttura del fodero. Il tubo sella resta sottilissimo, mentre nuovo è il morsetto sella, dotato anche di un meccanismo ottimizzato nelle sue dimensioni e nel suo funzionamento. Il nuovo manubrio integrato Talon Fast in carbonio monoscocca è leggerissimo e davvero molto ergonomica. La piega compact ha un flare di 7°, l’ideale per godere di una manovrabilità eccellente anche in presa bassa.

Ti porta a migliorare in ogni contesto

La prova è stata effettuata su una Dogma F allestita con gruppo SRAM Red eTap AXS 12s, ruote Princeton Peak 4550 DB e pneumatici Continental Grand Prix 5000S da 28. Il contesto in cui il test si è svolto prevedeva percorsi collinari con salite ripide alternate a discese velocissime e altre particolarmente guidate, infine, non sono mancate lunghe uscite in montagna. La prima cosa che ti stupisce della Dogma F è la confidenza che si guadagna in pochi istanti, un approccio totale in cui la bici ripaga con enorme sicurezza. Non c’è stato un singolo percorso in cui non sono rimasto appagato da questa bici, pronta e rigida in salita e velocissima in pianura. 

La configurazione di questa Dogma F brilla per leggerezza e con la rapportatura ideata da SRAM vi sembrerà di essere velocissimi anche in salita. Il gruppo Red è eccellente, sia per l’ergonomia delle nuove leve, che per la cambiata, inoltre, garantisce una frenata davvero potente e modulabile. Nei miei segmenti ho raccolto record su record, soprattutto nei tratti guidati in discesa, un aspetto che mi ha stupito poiché non mi è mai sembrato di aver calcato la mano. Il triangolo posteriore è molto consistente ma quello che per me ha fatto la differenza è stato tutto l’avantreno, a partire dal nuovo manubrio fino alla forcella Onda. Tutta la zona dello sterzo ha una marcia in più, merito di come il tubo orizzontale e il tubo obliquo vengono raccordati, pura poesia. Il nuovo cockpit Talon Fast integrato è un vero lusso, perfetto per il modo in cui fa sentire la strada e comodo in ogni frangente.

È anche lui a rendere completo un avantreno pazzesco, probabilmente uno dei migliori in assoluto. Il design aerodinamico governa ogni dettaglio di questa bici dal tubo sterzo in poi. Questa bici è una bici totale? La mia risposta è sì. Trattasi infatti di una bici versatile, veloce e performante in ogni contesto, esattamente come Fausto Pinarello ha promesso nel girono della presentazione. Impressiona il livello di solidità e la qualità della risposta del telaio ad ogni sollecitazione, ma sia chiaro, la Dogma F si indirizza con il minimo sforzo ed è infinitamente precisa e piacevole da condurre.

I pneumatici da 28mm rendono ancor più evidente il “guizzo” di questo telaio, ma le cose non cambiano molto con un 30mm, anche se si guadagna nel comfort verticale. La qualità del prodotto è eccellente, dalla verniciatura fino a tutti i vari dettagli progettuali, dettagli che fanno di questa Dogma F un progetto innovativo e lungimirante, insomma una vera top bike in grado di farvi innamorare del ciclismo. La colorazione Luxter Blue è pazzesca e fa emergere tutte il fascino del telaio, ma sono davvero molto belle tutte, compresa l’ultimo Starry Red. 

pinarello.com

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Il Tour de France dominato da Pogačar è stato l’ennesimo capitolo di una stagione corsa a tutta velocità dal Campione del Mondo, un successo che vale un grande riconoscimento anche...

Gestire la temperatura diventa essenziale quando si ricerca la prestazione ed il motivo è semplice, abbassare la temperatura corporea durante l’attività ci permette di spingere di più. M andiamo oltre,...

Silico Grip 3D è la proposta gravel di Nabico, un nastro manubrio di 3mm di spessore moderno e resistente, perfetto per affrontare con grande controllo anche le fasi più complicate...

In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di altissimo livello, una collezione in cui spicca il modello Pace...

Siamo diventati dipendenti da oggetti alimentati a batteria nel ciclismo? Direi di sì, basta pensare ai vari bike computer, fanalini, radar, misuratori di potenza e cambi elettronici di cui non...

Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo...

Quello che è un super classico della gamma MAXXIS torna ora più versatile e gustoso che mai, merito di un nuovo design e di aggiornamenti che ne migliorano il comportamento...

Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT...

Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

Per il secondo anno consecutivo, FSA (Full Speed Ahead) sarà al fianco di Red Bull Cerro Abajo nell’unica tappa europea che si terrà a Genova, in qualità di partner tecnico,...

Per Guerciotti, il gravel non è mai stato una tendenza passeggera. È la naturale evoluzione di una vocazione nata nel ciclocross, che grazie all’esperienza maturata in condizioni estreme, tra fango,...

La stampa 3D per le cover segna un punto di non ritorno alle imbottiture tradizionali, almeno per le selle top di gamma. Questo è un percorso intuibile almeno  per quanto...

Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi e anche il fortissimo sole estivo potrebbe darvi meno noie...

In questi anni ho sfruttato per le prove davvero molte coperture gravel, ma PIKA di CST Tires mi ha davvero stupito per tutto quello che riesce ad offrire. Nella sua...

La nuova Domane+ ALR di Trek è appena arrivata, completando così la sua collezione di e-bike da strada con un modello leggero in alluminio che consente ai ciclisti di godere...

Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è netta ed sì. Tessuti leggeri, accorgimenti tecnici e colori idonei...

Difficilmente potremmo trovare un alleato più prezioso della Creatina anche in questo momento dell’anno, una parte della stagione in cui per un motivo o per l’altro pretendiamo davvero molto dal...

Trek lancia una nuova configurazione di Madone Gen 8, una speciale edizione che scende sotto ai limiti di peso minimo imposti dall’UCI e con soli 6, 40 kg, comprensivi di...

Un continuo cambiamento governa questa splendida De Rosa 70 Deva ed il motivo si trova tutto nella sua speciale colorazione, una tonalità glicine cangiante che si rinnova, muta, si evolve sotto la...

Garmin Ltd. (NYSE: GRMN) ha acquisito MYLAPS, azienda olandese leader nel settore del cronometraggio integrato, del live tracking e dell'analisi delle prestazioni che contribuisce a creare un'esperienza sportiva ottimale per...

Nel gruppo si riconosce benissimo, merito della sua eleganza e di un design che ne esalta le forme aerodinamiche. Vi sto parlando della Merida Reacto, un modello che può vantare...

Polini scrive un’altra straordinaria ed emozionante pagina nella storia dell’e-bike racing. Nel suggestivo scenario di Breuil-Cervinia, ai piedi del Cervino, è andato in scena il Gran Premio Polini d’Italia, prova...

Anche andando indietro nel tempo è difficile trovare un corridore così comunicativo e vincente come Tadej Pogacar, uno che si fa amare dalla folla e conquista la stima dei propri...

Fino a poco fa era impensabile pensare ad una scarpa davvero ultraleggera per correre nel XC o nel gravel ad alti livelli, ma oggi le cose cambiano. Le nuove Vento...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy