I PIU' LETTI
I VOTI DI STAGI. YATES E MVDP “GEMELLI” FELICI, NIBALI E SOBRERO FRATELLI D'ITALIA
di Pier Augusto Stagi | 07/05/2022 | 18:20

Simon YATES. 10. Voleva più chilometri a cronometro, e oggi ha fatto capire a tutti il perché. Quinta vittoria al Giro d’Italia. Crono “monstre” per il britannico (bravissimi i tecnici Giant, bravissimo l’ingegner Marco Pinotti, responsabile delle performance contro il tempo), che dice chiaramente che in questo Giro i conti si faranno anche con lui. Simon è dall’inverno che ha un pensiero rosa fisso in testa, che non è più un’ossessione, ma un dolcissimo obiettivo, da costruire con calma e senza fretta. Intanto regala il primo successo a Brent Copeland, che al momento è a casa, ma potrà festeggiare con Gerry Ryan, il grande capo, il signor BikeExchange, che a Budapest questa sera saprà a cosa brindare.

Mathieu VAN DER POEL. 9. Dopo il traguardo, come sua abitudine e rito, si butta per terra, ma non butta via la maglia rosa: quella se la tiene ben stretta. Avrebbe voluto fare come ieri: tappa e maglia. Ma se la fa andare bene anche così, tanto sa che qualche tappa da portare a casa c’è e, anche per lui, non c’è fretta. Il problema è chiaramente più dei suoi avversari. L’olandese volante ha ancora fame, ha la bava alla bocca: siete avvisati.

Matteo SOBRERO. 8,5. Il campione d’Italia della BikeExchange va forte nella prima tappa (37° a 4”) e fortissimo oggi. Il tricolore sventola nella città del tricolore, la maglia bianca di miglior giovane fa felici tutti noi e pure il team australiano che piazza due suoi nelle prime quattro posizioni: Pinotti docet.

Tom DUMOULIN. 7. Il fuoriclasse olandese è qui per ritrovare il piacere di correre e il gusto della vittoria, ma quei due gli rovinano un po’ la festa. Volto scuro, riso amaro, un terzo posto non cambia la vita, ma è un segnale da leggere e cogliere: Tom c’è.

Ben TULETT. 9. Questo è un prodigio della natura, uno dei tanti talenti giovani che Ineos ha al proprio servizio. Ha soli 20 anni, il britannico. Atleta tutto da scoprire, ma già si vede di che pasta è fatto.

Tobias FOSS. 7,5. Il 24enne norvegese della Jumbo Visma porta a casa un buonissimo 6° posto. Tobia è atleta di spessore, spalla ideale per Dumoulin, al quale darà una mano e qualcosa di più.

Wilko KELDERMANN. 7,5. Se non fa pasticci, il 31enne olandese della Bora Hansgrohe c’è. Lo ha fatto vedere ieri, lo fa rivedere anche oggi. La crono è lo specchio del tuo stato di forma? Se è sì, lui sta benone.

Lennard KÄMNA. 7. È un cronoman fatto e finito, nonostante si destreggi bene anche in salita. Campione del mondo della crono da juniores nel 2014, nonché campione europeo di specialità da juniores e under 23. Insomma, il ragazzo – ha 25 anni – ci sa fare anche nelle prove contro il tempo e oggi conferma di essere parecchio veloce, su un tracciato che esalta le sue doti di scattista e passista. Detronizza il nostro Affini, e questo ci fa male.

Edoardo AFFINI. 7. Su un percorso non propriamente adatto a lui, il mantovano della Jumbo-Visma si adatta e fa di necessità virtù, rilanciando come meglio non potrebbe in curva la propria bicicletta. Divora la strada, con stile e potenza. È uno specialista del tempo e lui lo insegue, lo doma, ma non lo ferma. Qualcosa gli scappa.

Mauro SCHMID. 7,5. Il 22enne svizzero della Deceunick Alpha Vinyl mostra le sue doti di cronoman, ma questo ragazzo ha doti tutte da scoprire, non solo nelle prove contro il tempo.

Thymen ARENSMAN. 7,5. Anche lui 22enne, fa parte a pieno titolo di una generazione di fenomeni: l’olandese della DSM fenomeno non è ancora, ma è parecchio bravo. Prendere nota anche per lui.

Joao ALMEIDA. 7. Non spacca il mondo, ma non si spezza: resta lì, nelle zone nobili, nelle zone alte.

Vincenzo NIBALI. 8. Non è uno specialista, non lo è mai stato, anche se spesso si è difeso. Oggi non solo si difende, ma ne lascia un bel po’ alle proprie spalle. Parte cattivo (4° all’intertempo), finisce bene. Un secondo dopo Almeida, davanti a tanti ragazzini che ambiscono a ciò che lui ha in bacheca da un po’.

Romain BARDET. 7. Tra gli uomini di classifica, che ambiscono a qualcosa di importante si difende, perdendo solo 24”. Occhio al transalpino sereno, privo di peso sulle spalle: per questo può volare.

Richard CARAPAZ. 5,5. Oggi fatica, non brilla come è solito fare. Ci sono pochissime cronometro: per lui è una buonissima notizia.

Mikel LANDA. 5,5. Quasi disastroso, ma non è una novità: lascia per strada 33”. Deve inseguire, attaccare: questa per lui forse non è una buona notizia, per noi sì.

Miguel Angel LOPEZ. 4. Due notizie: una buona e una cattiva. Il pittore non cade: buona notizia. Perde in compenso la bellezza di 42”: cattiva notizia. Da martedì dovrà inventarsi qualcosa, forse più di Nibali.

Alessandro DE MARCHI. 6,5. Ieri il rosso di Buja ha risparmiato il motore (170° a 6’51”), oggi fa giornata, passando da una sponda all’altra del Danubio a tutta velocità. Da Buda (che è un po’ come Buja) a Pest, pestando sui pedali. Come dite? Arriva solo 29° a 33” da Yates? E di questi tempi vi sembra poco?

Fabio FELLINE. 6,5. Anche il 32enne piemontese dell’Astana fa una buonissima crono: 24° a 30”. Non male.

Lorenzo FORTUNATO. 5. Ieri avvio difficile (61° a 38”), oggi pure (158° a 1’22”): può solo migliorare. Da martedì a tutta!

Giacomo NIZZOLO. 17. Nel giorno del cronometro e della prova contro il tempo, io arrivo in ritardo, ma arrivo. Piccola precisazione a bocce ultra ferme per l’esigente e tutt’altro che banale volata di ieri su al castello di Visegrad. Nel finale convulso segnato anche da una rovinosa caduta avvenuta a circa 1800 metri dalla meta, il velocista brianzolo finisce nella rete con il transalpino Demare e don Alejandro Valverde. Giak, mette piede a terra, i suoi sodali anche. È andata. Ciao volata. Se ne riparlerà domani. Un po’ come ho fatto io oggi.

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che...

Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team...

Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista...

Diversi anni fa affrontare l’inverno in bici richiedeva tanto coraggio, altro che storie. I materiali con cui potevamo fronteggiare il freddo, la pioggia ed il ghiaccio erano piuttosto deboli, ma...

Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo...

Thermobooster P1 di Assos è un capo davvero innovativo, infatti, altro non è che un laser termico ultra-versatile da utilizzare nelle più diverse situazioni. SI indossa sotto una maglia estiva nelle...

Le scarpe Vaypor SL di Bont sono a mio avviso non solo un prodotto iconico che permette al marchio australiano di essere conosciuto int tutto il mondo, ma si sono...

Colnago celebra con orgoglio la vittoria di Florian Vermeersch ai Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, disputati nei Paesi Bassi. Il corridore belga ha conquistato il titolo in sella alla...

E’ da gli anni ’90 che Vision innova con prodotti fortemente aerodinamici ed erano gli anni in cui l’azienda, considerata già allora pionieristica, si concentrava su componenti orientati al miglior...

Oggi Trek ha aggiunto una nuova verniciatura alla sua collezione Project One ICON: Gamut, una combinazione di colori vivaci e multicolori che sarà la combinazione ufficiale del team di triathlon...

Pinarello rinfoltisce la gamma della serie X con il lancio di quattro nuove e accattivanti colorazioni, nuance che esaltano le forme di questa bici all’avanguardia nata per chi pratica ciclismo...

Prologo rinnova e completa la sua linea AGX dedicata al mondo Gravel, Adventure e Ciclocross con tre nuove selle leggere, confortevoli e multidisciplinari studiate per i terreni off-road. La linea...

Oggigiorno viene posta sempre più attenzione al ruolo delle proteine e anche alla loro qualità, soprattutto per quello che riguarda la performance sportiva e in tutte querelle situazioni in cui...

Guerciotti, marchio storico del ciclismo italiano, propone un’iniziativa molto interessante su Silvelle, la sua bicicletta da ciclocross in carbonio monoscocca che ridefinisce il concetto di prestazioni e stile nel fuoristrada....

857 ed 858, non sono solo dei semplici numeri ma la vera interpretazione della vita casual targata Salice. Ecco a voi due occhiali che spiccano per sportività e stile, due...

Se i vostri percorsi prevedono sentieri scorrevoli e ampi tratti di asfalto sarete senza dubbio nella condizione di optare per una copertura semi-liscia, ovvero un prodotto scorrevole che non vi...

L’arrivo in Italia delle selle canadesi Reform è stata la novità della scorsa primavera ed è stata subito una notizia che ha acceso la mia curiosità. Grazie a 4Guimp, distributore esclusivo...

Alé e KZS – Kolesarska Zveza Slovenije, la Federazione Ciclistica Slovena, celebrano con orgoglio la straordinaria vittoria della Slovenia ai Campionati del Mondo di Ciclismo su Strada 2025. Tadej Pogačar...

Specialized con la nuova Aethos 2 rivoluziona il concetto di bici leggera, infatti, con un telaio che pesa appena 595 grammi questo modello rimane la bici da strada con freno...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy