I PIU' LETTI
I VOTI DI STAGI. ZANA VOLA NEL BLUDIPINTODIBLU, THOMAS FESTEGGIA POCO PER DIVENTARE IL SIGNOR G…IRO
di Pier Augusto Stagi | 25/05/2023 | 19:02

Filippo ZANA. 10 e lode. Cresciuto alla “cantera” dei Reverberi, canta e vince nel bludipintodiblu. Le sue prime parole non a caso sono «Penso che un giorno così…». Poco prima, il volo verso il suo primo successo in un Grande Giro, in una delle tappe più attese, più belle e combattute. Arriva allo sprint con l’ex campione di Francia Thibaut Pinot, ma è il nostro tricolore a sventolare in Val di Zoldo, a due passi dal Civetta, dove si vede il mondo e dove il mondo si è dato appuntamento. Filippo canta Volare, Brent Copeland e Gerry Ryan (il gran patron Jayco presente al Giro) lo ascoltano rapiti. Un volo tricolore di rara bellezza, nel bludipintodiblu.

Thibaut PINOT. 9. Perde lo sprint, che con assoluta generosità, dopo l’ennesima gara generosa, affronta in testa. È fatto così Thibaut, il francese che ama gli italiani e l’Italia. Qui si sente a casa e a casa, vedrete, qualcosa si porterà. Intanto si riprende la maglia azzurra Mediolanum di miglior scalatore del Giro. Il galletto si sente aquila e prende il volo. Suo è il Gpm di Passo della Crosetta, così come quello a Pieve d’Alpago. Così come quello di Forcella Cibiana, prima della volata finale, che gli vale il secondo posto: incamera punti su punti e balza al comando della classifica scalatori. Questa giornata, questa sconfitta è sicuramente meno amara.

Warren BARGUIL. 7,5. Il corridore del Team Arkéa Samsic assieme a Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan Team) va sui cinque battistrada dopo un efficace quanto convincente inseguimento. Prova a dare un senso alla sua giornata, e ci riesce.

Derek GEE. 7,5. Il 25enne canadese della Israel Premier Tech conferma una volta di più di essere uno dei grandi protagonisti di questo Giro. È tosto il ragazzo. Dopo il Signor G, abbiamo anche Mister Gee.

Aurielien PARET-PEINTRE. 6,5. Il transalpino della Ag2R Citröen si dà un gran daffare, anche se con le pareti un po’ ci litiga, lasciando in ogni caso pennellate d’autore.

Marco FRIGO. 6,5. Il ragazzo della Israel Premier Tech parte in contropiede con il compagno di squadra Derek Gee e in pratica è grazie a loro due che nasce la fuga di giornata. Al km 36 si forma il sestetto di testa, con Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën Team), Thibaut Pinot (Groupama - FDJ) e Filippo Zana (Team Jayco AlUla). Lotta come un leone, Marco, anche se lo snerva più la discesa della salita.

Primoz ROGLIC. 7,5. Si muove e fa male. Non malissimo, ma si fa sentire, e alla fine fa bene.

Geraint THOMAS. 7,5. Festeggia i suoi 37 anni e fa bene. Lo danno per bollito, invece è il più in palla di tutti. Reattivo come pochi, attento come nessuno. G sogna ad occhi aperti, vuole arrivare a Roma da Signor G…iro.

Joao ALMEIDA. 5,5. Ogni giorno è storia a sé. Lo sa bene lui, lo sanno bene gli altri. Due giorni fa sul Bondone sembrava aquila, oggi una poiana che non molla. Perde 21 secondi, che non sono pochi, ma nemmeno molti. Diciamo che è un segnale, proprio il segnale che ogni giorno è storia a sé. Lo sa bene Joao, lo sanno bene gli altri, che lo temono, che non si illudono. Sanno che Joao tra aquila e poiana può fare anche il condor.

Eddie DUNBAR. 6. Studia da grande con i grandi. A tratti è lì sicuro e determinato, poi va un po’ in crisi, sembra che molli, ma poi non molla. Taglia e cuce. Fila e si sfila. È tutto un su e giù, ma non indietreggia. Il ragazzo studia da grande: piccolo non lo è.

Sepp KUSS. 9. Fa di tutto e di più, attaccando, facendo il ritmo, rallentando quando c’è da non forzare la mano e prende per mano Primoz. È semplicemente fenomenale. Da applausi a scena aperta. Poi gli dicono: Sepp, per oggi va bene così. Devono dirglielo, altrimenti Kuss sarebbe arrivato anche prima: ma non c’è fretta.

Damiano CARUSO. 6. Fa quello che può fare. Lui non si costruisce illusioni, lui non spreca parole a vanvera, ma lui è anche uno che fin che c’è da fare fa. Vedrete, qualcosa farà.

Lennard KAMNA. 5,5. Il tedesco non è brillantissimo, e prende tempo. Nel senso che qualcosa concede, ma traccheggia anche un po’. Per dirla con Ennio Doris: c’è anche domani…

Ilan VAN WILDER. 6. Si guadagna due posizioni in classifica. La top ten è un obiettivo e per questo ragazzo non è proprio così impossibile.

Einer RUBIO. 5. Sono le sue tappe e non si vede proprio.

Hugh CARTHY. 5. È chiaro che qualcosa non vada, non è il solito Hugh. In tappe così il suo rendimento è ben diverso. Da rivedere.

Lorenzo FORTUNATO. 5. Soffre troppo, soffre anche oggi.

Alex BAUDIN. 22. Il ragazzo della AG2R Citroën Team compie anche lui gli anni. Auguri.

Ben HEALY. 5. Prova ad entrare nella fuga di mattina, ma non ci riesce. Anzi, nel vortice di attacchi e controattacchi va in affanno e soffre non poco. Il ragazzo della EF Education-EasyPost scopre sulla propria pelle il peso dei Grandi Giri. Quando si dice, sapersi gestire. Ma per dirla con la sua guida Charlie Wegelius: «Solo correndo s’impara…».

Matthew RICCITELLO. 6. Il 21enne americano, il più giovane di questo Giro d’Italia, finisce la sua giornata con un più che onorevole 29° posto a 8’34” dal vincitore. Il bimbo che sembra proprio un bimbo, va solo svezzato.

Luca COVILI. 17. Non sono gli unici a non stare benissimo, loro non ce l’hanno fatta. Sia il ragazzo della Green Project Bardiani CSF Faizané, sia Niccolò Bonifazio della Intermarché - Circus - Wanty sono stati fermati da problemi gastroenterici e bronchiti varie. In gruppo ce ne sono altri di malaticci che sperano di guarire, anche se un Giro d’Italia non è il modo migliore per recuperare condizione e salute. In ogni caso è il bello del ciclismo. È la forza di questi ragazzi che di tempra ne hanno da vendere. In corsa ne restano in 126, ma il peggio non è ancora passato.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che...

Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team...

Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista...

Diversi anni fa affrontare l’inverno in bici richiedeva tanto coraggio, altro che storie. I materiali con cui potevamo fronteggiare il freddo, la pioggia ed il ghiaccio erano piuttosto deboli, ma...

Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo...

Thermobooster P1 di Assos è un capo davvero innovativo, infatti, altro non è che un laser termico ultra-versatile da utilizzare nelle più diverse situazioni. SI indossa sotto una maglia estiva nelle...

Le scarpe Vaypor SL di Bont sono a mio avviso non solo un prodotto iconico che permette al marchio australiano di essere conosciuto int tutto il mondo, ma si sono...

Colnago celebra con orgoglio la vittoria di Florian Vermeersch ai Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, disputati nei Paesi Bassi. Il corridore belga ha conquistato il titolo in sella alla...

E’ da gli anni ’90 che Vision innova con prodotti fortemente aerodinamici ed erano gli anni in cui l’azienda, considerata già allora pionieristica, si concentrava su componenti orientati al miglior...

Oggi Trek ha aggiunto una nuova verniciatura alla sua collezione Project One ICON: Gamut, una combinazione di colori vivaci e multicolori che sarà la combinazione ufficiale del team di triathlon...

Pinarello rinfoltisce la gamma della serie X con il lancio di quattro nuove e accattivanti colorazioni, nuance che esaltano le forme di questa bici all’avanguardia nata per chi pratica ciclismo...

Prologo rinnova e completa la sua linea AGX dedicata al mondo Gravel, Adventure e Ciclocross con tre nuove selle leggere, confortevoli e multidisciplinari studiate per i terreni off-road. La linea...

Oggigiorno viene posta sempre più attenzione al ruolo delle proteine e anche alla loro qualità, soprattutto per quello che riguarda la performance sportiva e in tutte querelle situazioni in cui...

Guerciotti, marchio storico del ciclismo italiano, propone un’iniziativa molto interessante su Silvelle, la sua bicicletta da ciclocross in carbonio monoscocca che ridefinisce il concetto di prestazioni e stile nel fuoristrada....

857 ed 858, non sono solo dei semplici numeri ma la vera interpretazione della vita casual targata Salice. Ecco a voi due occhiali che spiccano per sportività e stile, due...

Se i vostri percorsi prevedono sentieri scorrevoli e ampi tratti di asfalto sarete senza dubbio nella condizione di optare per una copertura semi-liscia, ovvero un prodotto scorrevole che non vi...

L’arrivo in Italia delle selle canadesi Reform è stata la novità della scorsa primavera ed è stata subito una notizia che ha acceso la mia curiosità. Grazie a 4Guimp, distributore esclusivo...

Alé e KZS – Kolesarska Zveza Slovenije, la Federazione Ciclistica Slovena, celebrano con orgoglio la straordinaria vittoria della Slovenia ai Campionati del Mondo di Ciclismo su Strada 2025. Tadej Pogačar...

Specialized con la nuova Aethos 2 rivoluziona il concetto di bici leggera, infatti, con un telaio che pesa appena 595 grammi questo modello rimane la bici da strada con freno...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy