I PIU' LETTI
COLBRELLI A CASA FSA: LE EMOZIONI, L'ANNUNCIO DEL RITIRO, LO SGUARDO IL FUTURO, LA VOGLIA DI RIPARTIRE. GALLERY
di Pier Augusto Stagi | 15/11/2022 | 18:06

Claudio Marra parla, Sonny non ce la fa. «Questo ritiro è nato dopo tanti mesi di sofferenza e pensieri, però ho voluto riflettere, parlare con la mia famiglia e vedere se valeva la pena o no continuare…». La voce s’incrina, prima di spezzarsi in un composto pianto. A quel punto è lui, Davide Cassani a prendere il microfono. «Sonny è stato il primo mio corridore che ha vinto con la maglia azzurra nel 2014, a Prato. È stato il mio primo capitano a Ponferrada nel 2014, quando per pochi metri non riuscì a stare nel gruppetto che poi si è giocato il titolo (Sonny, 13°, ndr). È stata l’ultima persona che mi ha regalato una gioia immensa da commissario tecnico: il titolo europeo. La sua carriera da corridore corrisponde alla mia storia da commissario tecnico e oggi io sono qui per ringraziarlo. Prima, poco prima di incominciare questa conferenza, gli ho chiesto: Sonny, quando hai maturato l’idea di lasciare l’agonismo? E lui candido: Davide, io non l’ho ancora maturata…».

Davide Cassani parla, Sonny Colbrelli asciuga le lacrime e ascolta rapito, con Claudio Marra il signor FSA che annuisce, con un sorriso fraterno e emozionato. Davide Cassani parla e descrive un ragazzo che conosce bene. Traccia linee immaginarie, che ripercorrono la carriera di un atleta che, passo dopo passo, ha scalato le gerarchie mondiali e l’hanno portato a conquistare un titolo europeo al termine di una contesa fantastica con quel fenomeno di Remco Evenepoel. E poi quella Parigi-Roubaix d’autunno (a ottobre, ndr), un unicum, un Gronchi rosa che vale una carriera e che mannaggia, per lui non è solo un modo di dire.

«Dopo quel 21 marzo la mia vita è cambiata – prosegue Sonny nel suo racconto -. Sei lì in un letto di ospedale e capisci che la tua vita non sarà più la stessa, non sarà facile tornare a fare quello che hai sempre fatto. La bici mi ha dato tanto e mi ha tolto parecchio, però quello che conta è che sono qui. La vita è una sola e va rispettata. Non sono mai stato un Sagan o un Van Aert e nemmeno un Van der Poel, però sono cresciuto pian piano, ci ho messo tanti anni, ma sono arrivato, anche se avrei sperato di andare avanti ancora un po’… Però grazie a Dio ho una grande famiglia, i miei bambini. Al mattino il mio pensiero è sempre lo stesso: Sonny cambiati e vai in bicicletta! Adesso non è più così, però va bene lo stesso, perché sento una voce che mi dice: Sonny cambiati che c’è da preparare la colazione ai bambini!».

Davide Cassani parla e illustra questo fantastico atleta che ha ancora due anni di contratto con la Bahrain-Victorious. Fa intendere che nella grande famiglia ci resterà eccome e non come un comprimario. La seconda vita di Sonny Colbrelli, dopo l’arresto cardiaco del 21 marzo scorso, parte da Busnago, alle porte di Milano. Stop, basta con le corse. Basta con il numero sulla schiena. Si volta pagina e si riparte più decisi di prima verso nuovi orizzonti, pieni zeppi di sogni da realizzare, anche se il più importante - quello della vita – è stato già centrato.

Nella sede della Fsa Europe sotto gli occhi attenti di Claudio Marra e  Betty - sua moglie -, Davide Cassani ha “guidato” ancora una volta il suo pupillo, parlando del suo futuro, di quello che andrà a fare, per il team di Milan Erzen e per i partner tecnici che attorno a questo team ruotano. Sarà ambasciatore di ciclismo e tester d’eccezione, inizialmente consigliere tecnico per la “campagna del nord” e talent scout. «Ho fatto tantissimi esami, non lo nego, però la storia di Christian Eriksen è diversa: il ciclismo non è il calcio – dice Sonny, visibilmente emozionato, ma prontissimo a ripartire di slancio –. In un campo da calcio hai tutti lì ad un passo, il ciclismo è lungo le strade e se quello che mi è successo mi capita in discesa potrebbe essere fatale per me e non solo per me. La bici mi ha dato tanto, ma spero di poter darle ancora tanto anch'io. Se io oggi sono qui è anche grazie alla squadra che non mi ha lasciato solo ed è ancora al mio fianco: non era scontato».

Il Bahrain ha accordi da quest’anno con il Cycling Team Friuli di Roberto Bressan, una delle realtà giovanili nazionali più belle e Sonny potrebbe essere proprio lui l’anello di congiunzione tra queste due realtà. Così come per il Cannibal Team, il cui nome si ispira al grande Eddy Merckx, un club di Under19 che si è fatto apprezzare molto in Belgio nella categoria juniores. «Quando Sonny è arrivato da noi sapevamo che era forte, ma sapevamo anche che aveva un grande potenziale – spiega Vladimir Miholjević, dirigente del Bahrain -: ci vedemmo giusto. Poi c’è stato il fatto del 21 marzo e anche per noi è stato uno choc. All’inizio pensavamo: abbiamo perso un grande campione, un ragazzo che avrebbe potuto vincere tante altre classiche, come il Fiandre, poi abbiamo pensato: no, abbiamo guadagnato un uomo che può essere utile alla nostra causa. Lui non era solo un corridore forte, ma un grande ragazzo, un grande uomo, un punto di riferimento per tutti e dal quale tutti possono imparare. Lo avremo con noi per altri due anni e questo sarà un progetto importante, per lui quanto per noi».

Un nuovo punto di partenza, che ha anche un logo, perché nella nuova vita di Sonny Colbrelli c’è anche un marchio di fabbrica, con tanto di Cobra (disegnato da Jonny Mole, ndr). «Abbiamo deciso di fare questo logo per identificare nel modo migliore il mio nome – spiega Sonny – e partiremo con una bicicletta “Reacto Team” by Merida, che sarà prodotta in solo 71 esemplari, numero che avevo sulle strade della Roubaix».

C’è tutta la sua famiglia, ci sono tutti i suoi affetti, da Adelina ai suoi bimbi Tomaso e Vittoria, dalla mamma al papà (Fiorelisa e Federico, ndr), con Tomas, il fratello. C’è anche Paola Pagani, la sua mental-coach. Sono in tanti alla FSA Europe di Busnago, alle porte di Milano, nel cuore della Brianza. «Il momento più duro? Stare a ruota di Remco Evenepoel al campionato europeo, ma alla fine che soddisfazione... Cosa mi rende orgoglioso? Pochi possono dire di aver vinto come ultima corsa della loro carriera la Parigi-Roubaix». In verità pochi possono dire di averla vinta.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
A partire dal 2026 il Campione del Mondo IRONMAN 2026 Casper Stornes diventa un atleta partner di Q36.5, l’innovativo marchio di abbigliamento da ciclismo con sede a Bolzano. Le principali innovazioni...

Van Rysel, marchio appartenente al grande gruppo Decathlon, fornirà anche per il 2026 alla formazione Decathhlon CMA CGM divisa, caschi, occhiali e bicicletta. Restano fedeli i colori del telaio, anche...

Oggi, giovedì 11 dicembre, viene presentata in tutto il mondo la nuova Factor One, un modello che ha fatto ampiamente discutere già nel giorno del suo debutto nelle corse al...

De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand...

Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo...

Lo sappiamo bene, il freddo può diventare insopportabile ma pedalare all’aperto offre ancora troppi benefici! Se cercate qualcosa di veramente clamoroso per trovare un prezioso equilibrio termico quando le temperature...

Se le idee all’ultimo minuto vengono a mancare è decisamente meglio muoversi in anticipo per scegliere il miglior regalo di Natale! Di proposte in casa Ciclo Promo Components ne possiamo trovare molte...

È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini...

Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo...

Garmin annuncia l’atteso Garmin Connect™ Data Report 2025, che evidenzia le tendenze generali di fitness e salute degli appassionati Garmin di tutto il mondo. Da metriche come lo stress...

Nel 2026, la UAE Team Emirates XRG correrà nuovamente con due modelli Colnago da strada: la V5R e la Y1R. La livrea della V5R per la stagione 2026 cambierà: si abbandonerà...

I nuovi occhiali da ciclismo Magicshine Rouler e Windbreaker, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sono stati progettati per offrire una visione ampia e nitida, ma anche un ottimo...

In realtà questo portaborraccia non si rivolge solo a chi fa bikepacking, ma a tutti quelli che hanno telai di piccole dimensioni come mtb “full” o e-Mtb, ma una cosa...

C’è chi per il prossimo periodo prevede estenuanti sedute di cycling indoor e chi, sicuro nel proprio equipaggiamento invernale, sfida il freddo continuando ad assaporare il ciclismo anche con le...

Ducati è orgogliosa di annunciare l’avvio di un progetto dedicato a sviluppo, produzione e distribuzione di una nuova e più ampia gamma di biciclette ad elevate prestazioni. Una scelta che...

Correte prevalentemente su fondi veloci, compatti e belli asciutti? Perfetto, quello che affrontate allora può diventare il vostro tempio della velocità in formato gravel. Per situazioni come queste uno dei...

Ogni azienda in questi anni ha provato a dare una sua definizione di gravel, tentando di accordare sulla frequenza di questa brillante specialità i prodotti più diversi. Oggi Abus, marchio...

Non facciamone un mistero, la guarnitura Powerbox K-Force Team Edition di FSA è un vero gioiello in cui la leggerezza del carbonio incontra le rilevazioni precise offerte da uno spider...

La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali...

Q36.5, marchio leader nell’abbigliamento tecnico per il ciclismo, è stato recentemente incluso nel report “100 Storie italiane di sport” e nel volume che ne è seguito: un racconto di cento...

Se la filosofia di URSUS prevede di semplificare la meccanica senza compromettere la precisione, è proprio nel sistema U-Press™ che tutto questo diviene ancora più palpabile. Ebbene sì, il marchio...

Francisco Comuñas è stato nominato International Sales & Marketing Manager di Merida Bikes SWE. Nel nuovo ruolo coordinerà le attività dei team commerciali e di marketing in Spagna, Portogallo, Francia,...

Il body in questi anni ha guadagnato davvero molti simpatizzanti tra professionisti e amatori e spesso non è solo l’aerodinamicità a farlo preferire. Questo capo è una soluzione elegante e...

Manca un mese al Natale e forse non sarebbe male prendere in considerazione qualche idea per un regalo o semplicemente per emanare un poi di sportivo natalizio nelle prossime giornate....

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della...
di Giorgio Perugini
Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
di Giorgio Perugini
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
di Giorgio Perugini
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
di Giorgio Perugini
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy