I PIU' LETTI
I VOTI DI STAGI. PER NINO “LOULOU” NON HA PAURA DI TIRARE UN CALCIO DI RIGORE, VAN DER POEL SI'
di Pier Augusto Stagi | 26/06/2021 | 17:55

Julian ALAPHILIPPE. 10 e lode. Nella Fossa dei lupi (la Côte de la Fosse aux Loups), non può che vincere un lupacchiotto che è anche leone tigre e giaguaro. “LouLou” o il moschettiere o d’Artagnan, fate un po’ voi, chiamatelo come volete perché lui tanto fa quello che vuole, sorretto da una classe purissima, fasciato da una maglia (quella iridata) che nessuno meglio di lui può portare, e veste quella maglia gialla che più gli appartiene. Papà Julian dedica vittoria e maglia al suo bimbo, a Nino. Nome italiano per un corridore francese che ci ama: io da sempre amo lui.

Michael MATTHEWS. 8. Oggi fa il massimo, se non ci fosse LouLou porterebbe a casa il bottino pieno. Si deve accontentare, ma c’è anche domani.

Primoz ROGLIC. 8. Lo sloveno prova a far male subito a Taddeo Pogacar, ma il bimbo risponde da par suo. La sfida è iniziata.

Jack HAIG. 7,5. L’australiano del Bahrain resta nella mischia con grande lucidità.

Wilko KELDERMAN. 7. L’olandese della Bora c’è, e alla fine lo vedi.

Tadej POGACAR. 7,5. Il bimbo sloveno tiene botta e finisce sesto, in scia al connazionale Jumbo. Missione compiuta.

David GAUDU. 6,5. Il bretone ci prova, fino alla fine, ma davanti al suo pubblico in sei arrivano prima di lui.

Geraint THOMAS. 7. Resta lì, con i migliori, e per oggi è già molto.

Vincenzo NIBALI. 7. È un segnale chiaro e inequivocabile: in questo arrivo esplosivo lo Squalo resta con i migliori (il primo gruppo è composta da 21 corridori, lui arriva 18°). Il CT Cassani avrà chiaramente preso nota. Dimenticavo: primo degli italiani.

Richard CARAPAZ. 6. Perde una manciata di secondi: ci sta.

Mathieu VAN DER POEL. 4. Era il grande favorito di giornata. Un uomo solo annunciato e decantato, raccontato e celebrato e per questo gli fanno la festa. Lui non si diverte neanche un po’. Domani c'è il Muro di Bretagna, ma lui - il Muro - lo prende oggi.

Sonny COLBRELLI. 5,5. Lo portano bene lì in zona sparo (lavoro pazzesco di Mohoric 8), ma poi questo arrivo per il neo tricolore non finisce mai e alla fine si rialza, per non finirsi. Domani c’è il Mur de Bretagne.

Miguel ANGEL LOPEZ. 5. Pronti via e stecca: perde quasi 2 minuti. Probabile che le botte rimediate nella caduta l’abbiano condizionato non poco.

Tony MARTIN. 2. Centra in pieno una signora garrula che mostra un enorme cartello in favore di telecamera, provocando un mucchio selvaggio. Il 2 è chiaramente per la signora, per la quale invoco l’intervento sia di Gibo Simoni che di Enzo Cainero. Altro che scellerato dello Zoncolan.

Ide SCHELLING. 7. Il tedesco della Bora-Hansgrohe - primo a transitare sul Côte de Stang ar Garront - prende e va’. Prova a fare da solo, quando capisce che la fuga è prossima ad essere annullata. Lui prova a spostare la resa più in là, ma nel frattempo sale sul podio per ricevere e vestire la prima maglia “pois” di questo Tour.

Danny VAN POPPEL. 6. Il 27enne olandese della Intermarché Wanty Gobert, trova la fuga di giornata con Cristian Rodriguez (Team Total Energie), Franck Bonnamour (B&B Hotels KTM), Ide Schelling (Bora-Hansgrohe) e Anthony Perez (Cofidis). Buona azione, ma tenuta sotto controllo da un paio di corridori del gruppo. Insomma, ci sono fughe e fughe di giornata: questa è una fughetta.

Tim DECLERQUE. 7,5. BigTim, il 32enne di Lovanio (dove quest’anno si disputeranno i mondiali su strada), dopo venti chilometri si mette in testa e comincia a fare il “regulator”. Mantiene alta l’andatura per tenere d’occhio la fuga di giornata. È come un pilota automatico: tu lo chiami e lui arriva. Tu lo imposti sui 42 km/h e lui va. Meglio di “roomba”.

Daniel OSS. 7. Un corridore con baffi lo è da sempre, ora lo è per davvero, visto che in Francia il trentino è venuto con nuovissimi “moustache” d’ordinanza. Il 7, per il momento, è per i baffi. In attesa di un Tour con i fiocchi.

Jasha SUTTERLIN. 17. Il 28enne tedesco del Team DSM è il primo ritirato di questo Tour de France. È quello che paga le conseguenze più gravi dalla caduta di massa. Dopo la seconda caduta, si fermano anche Konovalovas della Groupama e Lemoine della B&B Hotels.

BRETAGNA. 10. “Gwenn ha du”, bianconero in bretone, dove il Tour parte, riparte e ci resterà per quattro tappe. Sette corridori “brezhoneg”, bretoni, con David Gaudu a guidare la pattuglia dei bianconeri. Terra di ciclismo e di ciclisti la Bretagna, terra di Petit-Breton e Jean Robic, Louison Bobet e Bernard Hinault. Terra di ciclisti, con 200 società e più di diecimila tesserati e 1300 corse organizzate all’anno. Da qui parte il Tour e, come ha detto il “tasso”, l’ultimo francese a regalare 36 anni fa il Tour alla Francia, “questa corsa è come se fosse tornata a casa”.

Gabriele MISSAGLIA 1. È solo. È l'unico rappresentante dei “panchinari” d’ammiraglia, l'unico direttore sportivo italiano in questa Grande Boucle. Missaglia guiderà con Lars Michaelsen la Qhubeka Nexthash. Non si può che augurargli ogni bene. Come dicono i francesi: bonne route!

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che...

Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team...

Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista...

Diversi anni fa affrontare l’inverno in bici richiedeva tanto coraggio, altro che storie. I materiali con cui potevamo fronteggiare il freddo, la pioggia ed il ghiaccio erano piuttosto deboli, ma...

Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo...

Thermobooster P1 di Assos è un capo davvero innovativo, infatti, altro non è che un laser termico ultra-versatile da utilizzare nelle più diverse situazioni. SI indossa sotto una maglia estiva nelle...

Le scarpe Vaypor SL di Bont sono a mio avviso non solo un prodotto iconico che permette al marchio australiano di essere conosciuto int tutto il mondo, ma si sono...

Colnago celebra con orgoglio la vittoria di Florian Vermeersch ai Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, disputati nei Paesi Bassi. Il corridore belga ha conquistato il titolo in sella alla...

E’ da gli anni ’90 che Vision innova con prodotti fortemente aerodinamici ed erano gli anni in cui l’azienda, considerata già allora pionieristica, si concentrava su componenti orientati al miglior...

Oggi Trek ha aggiunto una nuova verniciatura alla sua collezione Project One ICON: Gamut, una combinazione di colori vivaci e multicolori che sarà la combinazione ufficiale del team di triathlon...

Pinarello rinfoltisce la gamma della serie X con il lancio di quattro nuove e accattivanti colorazioni, nuance che esaltano le forme di questa bici all’avanguardia nata per chi pratica ciclismo...

Prologo rinnova e completa la sua linea AGX dedicata al mondo Gravel, Adventure e Ciclocross con tre nuove selle leggere, confortevoli e multidisciplinari studiate per i terreni off-road. La linea...

Oggigiorno viene posta sempre più attenzione al ruolo delle proteine e anche alla loro qualità, soprattutto per quello che riguarda la performance sportiva e in tutte querelle situazioni in cui...

Guerciotti, marchio storico del ciclismo italiano, propone un’iniziativa molto interessante su Silvelle, la sua bicicletta da ciclocross in carbonio monoscocca che ridefinisce il concetto di prestazioni e stile nel fuoristrada....

857 ed 858, non sono solo dei semplici numeri ma la vera interpretazione della vita casual targata Salice. Ecco a voi due occhiali che spiccano per sportività e stile, due...

Se i vostri percorsi prevedono sentieri scorrevoli e ampi tratti di asfalto sarete senza dubbio nella condizione di optare per una copertura semi-liscia, ovvero un prodotto scorrevole che non vi...

L’arrivo in Italia delle selle canadesi Reform è stata la novità della scorsa primavera ed è stata subito una notizia che ha acceso la mia curiosità. Grazie a 4Guimp, distributore esclusivo...

Alé e KZS – Kolesarska Zveza Slovenije, la Federazione Ciclistica Slovena, celebrano con orgoglio la straordinaria vittoria della Slovenia ai Campionati del Mondo di Ciclismo su Strada 2025. Tadej Pogačar...

Specialized con la nuova Aethos 2 rivoluziona il concetto di bici leggera, infatti, con un telaio che pesa appena 595 grammi questo modello rimane la bici da strada con freno...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy