I PIU' LETTI
GIRO D'ITALIA. VENTAGLI RIENTRATI, MA C'E' GRANDE TENSIONE
di Giuseppe Figini | 09/10/2020 | 08:01

E’ un’altra, imperdibile, occasione per le ruote veloci del gruppo quella che unisce Matera a Brindisi, tutta pianura (143 i chilometri da percorrere) dopo l’avvio in discesa e distanza breve. E sarà inevitabilmente sfida ad Arnaud Demare che, dopo il secondo successo di tappa ottenuto ieri a Matera, sarà il favorito numero uno della prevedibile volata.

per seguire l'intera cronaca diretta della tappa a partire dalle ore 13 CLICCA QUI

Da Matera, Basilicata, dopo il bivio di Ginosa, si cambiano subito regione e provincia, restando comunque nel tipico paesaggio delle Murge, con terreno di tipo carsico e roccia calcarea, entrando in Puglia, in provincia di Taranto. Si supera lo svincolo di Laterza per giungere quindi a Castellaneta, popoloso centro caratterizzato, nei dintorni, da un gran numero di masserie storiche e campi coltivati con vigneti e frutteti mentre il centro abitato, voluto dai Normanni nel secolo X e poi passata alla dinastia d’Angiò, conserva l’impianto medievale con diffusa presenza dello stile barocco. Notevole è la cattedrale di San Nicola con pregevole facciata barocca e i vari palazzi signorili. La Gravina di Castellaneta che circonda il borgo antico è una tra le più grandi e spettacolari della Puglia e nel suo sviluppo conserva vari insediamenti archeologici. Il turismo è sviluppato soprattutto nella frazione di Castellaneta Marina con un litorale di km. 9 ma è in crescita anche la corrente interessata all’interno del territorio.

E’ qui nato (1895-New York 1926), Rodolfo Valentino, uno dei divi del cinema muto e ballerino, sex symbol dei suoi anni la cui fama lo accompagna ancora oggi e Castellaneta lo ricorda con un monumento e un museo curato dall’omonima fondazione.
E’ qui nato nel 1953 Gabriele Gravina, attuale presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Dopo lo svincolo autostradale di Palagianello si passa per Palagiano, popoloso comune, conosciuto per i suoi agrumi, in special modo il mandarino “clementino”. Nel suo territorio, nella frazione di Chiatona, c’è un’estesa spiaggia.

Già nell’ambito comunale di Taranto, sede del primo traguardo volante, si passa perla Zona del caratteristico Ponte di Pietra, detto anche ponte di Porta Napoli, lungo m. 115, che sovrasta il canale naturale a nord-ovest della città e percorrere il centro cittadino con le sue notevoli specificità.

E’ la “città dei due mari”, fra il mar Grande e il mar Piccolo di quasi 200.000 abitanti d’antica fondazione da parte degli Spartani nell’VIII^ secolo a.C. e divenne fra le più importanti della Magna Grecia. La accompagna nel tempo una lunga e articolata storia testimoniata da varie costruzioni, civili, religiose e militari di differenti epoche di rilevante interesse quali il Museo Archeologico Nazionale, il castello aragonese, il Duomo e diverse altre ancora. Nei pressi del centro abitato sono presenti stabilimenti siderurgici di grande dimensione e oggetto di dibattito pubblico anche per forti problemi occupazionali e ambientali di salute pubblica, petrolchimici e cantieri navali. Di rilevante importanza sono i porti industriali e commerciali, la stazione navale e il grande Arsenale della Marina Militare Italiana.

Varia e ricca, sia per prodotti di terra, sia di mare, è l’offerta gastronomica tarantina. Sono nati a Taranto Giovanni Paisiello (1740-Napoli 1816), compositore, il notissimo attore Teo (Antonio all’anagrafe) Teocoli (1945) e la forte, plurititolata, tennista Roberta Vinci (1983).

Vincitori di tappe a Taranto sono nel 1924 Federico Gay, 1961 l’olandese Piet Van Est, 1967 il belga Albert Van Vlierberghe, 1974 Pierino Gavazzi, 1995 Nicola Minali, 1997 Mario Cipollini.

Si prosegue per San Giorgio Jonico, sulle pendici di un affioramento calcareo della zona terminale delle Murge tarantine, con 15.000 abitanti circa, con la chiesa barocca di S, Maria del Popolo e numerose altre d’interesse come per il versante civile, il Palazzo Imperio unitamente ad altri. Dopo l’aeroporto di Taranto-Grottaglie, l’itinerario prevede il passaggio da Grottaglie, il nome deriva dalle numerose grotte che costituirono i primitivi ripari per nativi della zona, rinomato e importante centro per la lavorazione della ceramica favorita dalla qualità specifica dell’argilla locale, dell’olivicoltura viticoltura e dell’uva da pasto, d’ottima qualità. Il grosso centro sorge sul pendio del monte Samuele Pizzuto, con gravine e grotte tufacee, rientra, come altri comuni tarantini, nella zona che risente dell’influenza del vicino Salento.

La corsa, in continuità di paesaggio ma con maggiore, digradante pianura, entra nella provincia di Brindisi e trova Francavilla Fontana, grosso centro con oltre 35.000 abitanti, con ordinata e caratteristica struttura urbana con intonazione barocca, è importante centro agricolo e commerciale, punto di snodo di varie direttrici di comunicazione. Palazzo Imperiali, oggi sede municipale, è un pregevole castello d’origine medievale, di rilevanti dimensioni, fra le più estese delle dimore storiche dell'Italia meridionale in una città che presenta diverse costruzioni – civili e religiose – di specifica rilevanza. Le tradizioni, soprattutto con i riti della settimana santa, sono sempre di sentita attualità.

Il settore agricolo è un asse portante dell’economia locale con coltivazioni e prodotti di specifica qualità legati al territorio. Sempre in pianura si superano gli svincoli di Latiano e Mesagne, due conosciute località della provincia prima di raggiungere il comune d’arrivo.

Brindisi, città d’arrivo, è il terminale dell’antica Via Appia romana e punto di partenza per le rotte del Mediterraneo verso Oriente con il suo porto naturale, ancora esistente, con una profonda insenatura del mar Adriatico che penetra nella costa, esercita da sempre un ruolo importante commerciale e culturale in vari ambiti.

La Piazza Duomo, con la cattedrale e altri edifici, la chiesa della Santissima Trinità, quella di S. Maria del Casale, fuori dal centro, con architettura romanica e gotica, e molte altre  costituiscono, unitamente alle due colonne romane che segnalano la fine della Via Appia, simbolo della città, il Castello svevo e altri edifici civili costituiscono motivo d’interesse con altri vari luoghi di cultura. La cucina, con qualche variazione, ricalca quella tipica della Puglia.

Il comparto industriale è valorizzato nel settore della produzione di energia elettrica con tre grandi centrali e in quello aeronautico. Pure i servizi del settore terziario sono in crescita. Il turismo si basa sull’attivissimo porto, sia per gli arrivi, sia per le partenze e sulle opportunità date dall’aeroporto del Salento.

E’ in un certo qual modo l’esordio “ufficiale” di Brindisi nella speciale geografia della corsa rosa. Infatti, nel 1971, l’avvio del Giro d’Italia avvenne da Lecce con un’inedita “cronostaffetta” a squadre con arrivo a Brindisi. Una prova dove ognuno dei dieci componenti doveva percorrere un settore del percorso e passare un testimone da agganciare al manubrio al momento del cambio con il compagno di squadra. La prova, spettacolare, non era comunque valevole per i tempi della classifica generale ma dava il diritto alla formazione che realizzava il miglior tempo sui km. 62,200 del percorso di partire il giorno dopo, con tutti i corridori del gruppo sportivo, in maglia rosa. E fu la Salvarani con Gimondi, Gualazzini, Crepaldi, Houbrechts, Primo Mori, Zandegù, Casalini, Poggiali, Pietro Guerra e Motta con Adorni direttore sportivo a prevalere con 3” sulla Molteni e 43” sulla Scic. La prima maglia rosa ufficiale, al traguardo di Bari, fu poi Marino Basso della Molteni, vincitore della volata.

 

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Dovremo aspettare l’Italian Bike Festival di Misano ( 5-7 settembre ) per vedere una preview più abbondante della nuova collezione FW2025 di Q36.5, ma giù in questi giorni il marchio...

Molti preferiscono il gilet, ma questo capo rende di più e ha un raggio d’azione nettamente più ampio. Ecco a voi l’Equipe RS Shell Jersey S11 di Assos, un capo...

Il marchio americano Chamois Butt’r, leader nei prodotti anti-sfregamento per ciclisti e atleti di endurance, è una delle ultime aziende portate in Italia da  Ciclo Promo Components. Nell’ampio catalogo spiccano prodotti...

Credo che nessuno di noi riesca ad uscire senza una chiave multiuso in tasca, anche perché senza non si potrebbero fare operazioni semplicissime come rimuovere una ruota o regolare il...

Campagnolo celebra i 100 anni di DRALI e lo fa completando la bellissima Iridio con il nuovo gruppo Super Record 13. Qualità, meccanica avanzata, storia e molto altro accomunano questi...

Colnago, bici ufficiale de La Vuelta, presenta oggi la Colnago C68 Rossa, un capolavoro nato dall'incontro tra la rinomata creatività italiana e la grande tradizione - 70 anni celebrati nel...

Rapha svela oggi la nuova collezione in edizione limitata per celebrare il decennio del Rapha Cycling Club (RCC) e lo fa con una vera esclusiva, ovvero una collezione disponibile...

Viaggiate con la vostra bici al seguito in treno o in aereo? Perfetto, allora conoscete bene i rischi che corrono le nostre due ruote in questi momenti. Basta un colpo...

Il Tour de France dominato da Pogačar è stato l’ennesimo capitolo di una stagione corsa a tutta velocità dal Campione del Mondo, un successo che vale un grande riconoscimento anche...

Gestire la temperatura diventa essenziale quando si ricerca la prestazione ed il motivo è semplice, abbassare la temperatura corporea durante l’attività ci permette di spingere di più. M andiamo oltre,...

Silico Grip 3D è la proposta gravel di Nabico, un nastro manubrio di 3mm di spessore moderno e resistente, perfetto per affrontare con grande controllo anche le fasi più complicate...

In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di altissimo livello, una collezione in cui spicca il modello Pace...

Siamo diventati dipendenti da oggetti alimentati a batteria nel ciclismo? Direi di sì, basta pensare ai vari bike computer, fanalini, radar, misuratori di potenza e cambi elettronici di cui non...

Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo...

Quello che è un super classico della gamma MAXXIS torna ora più versatile e gustoso che mai, merito di un nuovo design e di aggiornamenti che ne migliorano il comportamento...

Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT...

Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

Per il secondo anno consecutivo, FSA (Full Speed Ahead) sarà al fianco di Red Bull Cerro Abajo nell’unica tappa europea che si terrà a Genova, in qualità di partner tecnico,...

Per Guerciotti, il gravel non è mai stato una tendenza passeggera. È la naturale evoluzione di una vocazione nata nel ciclocross, che grazie all’esperienza maturata in condizioni estreme, tra fango,...

La stampa 3D per le cover segna un punto di non ritorno alle imbottiture tradizionali, almeno per le selle top di gamma. Questo è un percorso intuibile almeno  per quanto...

Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi e anche il fortissimo sole estivo potrebbe darvi meno noie...

In questi anni ho sfruttato per le prove davvero molte coperture gravel, ma PIKA di CST Tires mi ha davvero stupito per tutto quello che riesce ad offrire. Nella sua...

La nuova Domane+ ALR di Trek è appena arrivata, completando così la sua collezione di e-bike da strada con un modello leggero in alluminio che consente ai ciclisti di godere...

Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è netta ed sì. Tessuti leggeri, accorgimenti tecnici e colori idonei...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy