“Le emozioni non si raccontano, si vivono” questo il messaggio lanciato dagli organizzatori dell’ottava edizione della Gran Fondo del Capitano Pink Edition in programma Domenica 18 Giugno,
un mese dopo che l’undicesima tappa del Giro d’Italia del Centenario si
sarà conclusa nel paese appenninico tempio del vivere lento. In cui la
purezza degli elementi, il calore delle acque, intensità dei sapori, la
cordialità di una piccola comunità di montagna sono le anime di una
terra di incontri.
Un filo rosa che lega la Gran Fondo al Giro del Centenario, i cui protagonisti pedaleranno lungo il percorso dell’evento inserito nei circuiti Romagna Challenge, Giro del Granducato di Toscana, Campionato Nazionale di Fondo e Granfondo Acsi, ma anche alle donne
che sempre in numero maggiore si avvicinano al mondo delle due ruote
amatoriali e prediligono i trattamenti termali per la cura del proprio
benessere e bellezza.
Confermati i due percorsi della scorsa edizione
che si sviluppano nel cuore del parco delle foreste Casentinesi e
attraversano l’appennino tosco romagnolo. La Gran Fondo si tiene sulla
distanza di 140 chilometri e 3100 metri di dislivello e
porterà i ciclisti ad attraversare le località di Santa Sofia e Badia
Prataglia, scalando il Passo dei Mandrioli, il Passo della Calla e il
Passo del Carnaio. Si tratta di crinali ricchi di storia e cultura,
teatro di eremi, mulattiere e di reperti fossili antichissimi. Coloro
che sceglieranno invece la Medio Fondo dovranno pedalare per 86
chilometri affrontando un dislivello altimetrico di 1700 metri salendo
dopo dodici chilometri ad Acquapartita, località posta ai margini di un
lago sulle pendici del Monte Còmero, per affrontare poi Passo Monte
Finocchio, il valico di Spinello e il Passo Carnaio.
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