I PIU' LETTI
LE FOTOGRAFIE DI FINE ANNO
di Pier Augusto Stagi | 23/12/2024 | 09:00

Quale immagine mi resta di questo 2024 che sta per andare in archivio? Tante, diverse, alcune sbiadite e altre nitidissime. Le più belle portano la firma di Tadej Pogacar e Remco Evenepoel, lo sloveno protagonista assoluto dall’inizio alla fine di questa magnifica stagione, dalla Strade Bianche al Lombardia, con quel mondiale pazzesco che potrà essere ricordato come una delle follie tattiche più intense dai tempi della Cuneo-Pinerolo di Coppi, e il belga che si è fatto d’oro a Parigi con una doppietta da capogiro e di rara bellezza. C’è anche qualcosa di italiano, grazie a Jonathan Milan, che è il nostro Oscar 2024 al pari della regina del ciclismo femminile tricolore Elisa Longo Borghini. Per il friulano undici vittorie su strada, tappe al Giro e maglia ciclamino, oltre a quella iridata su pista arricchita da un record del mondo sui 4 km da paura con il tempo di 3’59”153 alla media di 60, 2 km/h. Per la piemontese il secondo Fiandre, il primo Giro, l’ennesimo bronzo mondiale per il settimo sigillo nell’Oscar al pari della Luperini. Sono il nostro orgoglio, il nostro presente e i semi più belli e fertili capaci di alimentare e accrescere in questo periodo di maggese la terra italica a caccia di nuove ambizioni. Ma non sono le uniche immagini.

LA BORRACCIA. Tra le fotografie che archivio nell’album del mio cuore c’è quella della borraccia, da non confondere con quella scambiata tra Coppi e Bartali (6 luglio 1952) - che poi in verità era una bottiglia - scattata da Carlo Martini, il fotografo dell’agenzia Olympia di Milano. La borraccia in questione è quella di Tadej Pogacar, che nella tappa del Monte Grappa al Giro l’ha porta al giovane tifoso (Mattia Scaldaferro, di anni 12) a bordo strada. Se proprio vogliamo c’è anche quella del cinque dato sempre da Pogacar ad un piccolo tifoso. Uno scatto di Luca Bettini che immortala Pogacar nel gesto del “give me five” a un bimbo di sei sette anni. Belle immagini per uno sport che ha un’altra immagine.

NUMERI. Tra le fotografie che terrò nel mio cuore, ci sono i numeri pazzeschi che tuttobiciweb ha fatto registrare quest’anno. Per la serie: Pogacar vince troppo e toglie interesse. Sì, come no. Al Tour abbiamo sfiorato i 2 milioni di lettori, nell’anno abbiamo abbattuto il muro dei 14 milioni, contro i 10 milioni e 900 mila di un anno fa. Tra i segnali più belli e confortanti ci sono le mie pagelle declinate al femminile: lettissime, mai come in questo anno. A conferma che le ragazze non sono l’altra faccia della medaglia, ma sono molto più semplicemente medaglia.

IMMAGINE SFUOCATA. In questo anno che volge al termine, ci restano anche i cartellini gialli e rossi di prova, che andranno in vigore con il nuovo anno. Due gialli nella stessa gara fanno 7 giorni di squalifica, con tre in 30 giorni due settimane di stop, con sei un mese. Con otto probabile pena ordalia in pubblica piazza. L'ha annunciato a Riva del Garda David Lappartient, presidente dell'Unione Ciclistica Internazionale (lascerà a marzo se eletto alla guida del Cio), agli organizzatori dì tutto il mondo riuniti dal Gs Alto Garda di Giacomo Santini e Maurizio Evangelista, anima e corpo del Tour of The Alps, manifestazione ormai assurta a qualcosa di più di una corsa, visto che si è fatto anche laboratorio di pensiero, perché un pensiero ce l’hanno, oltre a idee su dove andare e come. L’Uci vorrebbe anche limitare le radioline, che fino a prova contraria sono e restano strumento di sicurezza: ricordiamo la tragedia di Muriel Furrer ai mondiali di Zurigo, la giovane svizzera rimasta per ore in agonia in un bosco senza che nessuno si accorgesse di nulla. Non una bella immagine.

L’Uci vorrebbe introdurre anche un “salary cap”, senza nemmeno prendere in considerazione un “salary floor”, un minimo di spesa. In compenso è allo studio un sistema di assegnazione punti che riguardi tutte le discipline. Ne ha parlato la nostra Francesca Monzone su queste pagine con il dirigente dell’UCI Peter Van den Abeele. Così pista, mountain bike, ciclocross, gravel, ma anche gli e-sports, potrebbero dare punti che, uniti a quelli conquistati su strada, inciderebbero nel ranking mondiale. Oltre a creare uno stato di confusione totale, questa scelta costringerebbe i team ad allargare la rosa dei corridori, che già è pazzesca, visto che un team di World Tour ha già quattro squadre: maschile, femminile e due “Devo”. L’aspetto positivo? È probabile che anche pista e fuoristrada acquisterebbero maggior valore e visibilità, ma i costi lieviterebbero a dismisura, rendendo il ciclismo uno sport al limite della sostenibilità economica. Di contro, la penso esattamente come Patrick Lefevere, il Ceo della Soudal-Quick Step di Remco Evenepoel: «Non si può paragonare una corsa di un'ora con una tappa del Delfinato. E poi che si fa? Si danno dei punti anche ai corridori della Sei Giorni? Non mi sembra un sistema efficace. Ci sarebbe poi da capire quanti corridori potrebbero esserci in squadra. Oggi ne abbiamo 30, ma se dovessimo inserire ciclocrossisti e pistard, a quanti corridori arriveremmo?». Una fotografia nitida, di una situazione ancora parecchio sfuocata.

Editoriale da tuttoBICI di dicembre

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Ad una barretta energetica affidiamo un grande ruolo quando siamo impegnati nello sport, un ruolo che deve esser certamente all’altezza con la fornitura di un adeguato apporto di carboidrati. Ma...

Probabilmente è stata la bici che ha incuriosito di più nel Criterium du Dauphine fino ad ora e lo è ancora di più oggi dopo la vittoria ottenuta nella quinta...

Un viaggio non si fa certo solo verso una destinazione e non si riassume mai solo delle suo due parti “partenza e arrivo”. Un viaggio concede sempre spazio e tempo...

Da venerdì 13 a domenica 15 giugno 2025, nel suggestivo Anfiteatro romano di Castelleone di Suasa, in provincia di Ancona, le Cicliste per caso, Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, organizzano la...

Powerstrap Aeroweave X è la scarpa che combina la tomaia più leggera e traspirante prodotta da fizik con una suola completamente nuova per affrontare la ghiaia con la gravel e...

Un quarto di secolo di innovazione nel mondo della componentistica per biciclette è molto più che un semplice biglietto da visita! Si presenta così Enduro Bearings, marchio di riferimento globale...

Q36.5 rinnova la partnership con il Tour de Suisse come fornitore ufficiale delle maglie di leader per l'edizione 2025. L'azienda italiana, leader nel settore dell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, vestirà...

Se c’è una cosa che la V5Rs sa fare benissimo è farvi innamorare, potete starne certi. L’elegante e performante monoscocca Colnago incarna il puro spirito racing della grande azienda di...

A partire da questa stagione il triatleta Sam Laidlow entra ufficialmente a far parte degli atleti sponsorizzati Prologo. Il 26enne francese, che da diversi anni utilizza i prodotti del marchio...

Esistono capi che nell’armadio di uno sportivo non dovrebbero mai mancare ed una di queste ha tutte le caratteristiche offerte dalla nuova maglia tecnica TS1 V2 a maniche corte di...

Mettete tradizione, tecnologia, creatività e design da una parte, poi prendete il meglio della cultura ciclistica e della moda italiana ed unite tutto per creare qualcosa di raro. Nasce così...

Il gravel cambia e si fa sempre più veloce, basta guardare le bici preparate per le più importanti gare del calendario internazionale. Miche si fa trovare pronta e va ad...

Prologo ritorna a distanza di un anno sul gradino più alto del podio al Giro d’Italia e lo fa con Simon Yates, atleta di punta del Team Visma | Lease...

Qui in foto trovate la nuova NINETY-SIX 9000, la full suspended di alta gamma proposta da Merida per il mondo delle corse, una mtb ad alte prestazioni dotata oggi del...

Simon Yates, vincitore del Giro d’Italia numero 108, si è riappropriato della maglia rosa là dove l’aveva perduta sette anni fa, sulle rampe del Colle delle Finestre. Una vittoria che...

Dopo il lancio dei nuovi componenti mountain bike XTR M9200 Di2 wireless, SHIMANO è lieta di presentare l’aggiornamento del pedale ad alte prestazioni XTR PD-M9200, progettato per i biker, i...

Forse i più ricordano l’anno 1973 per la crisi energetica e per l’Austerity con cui molti paesi occidentali corsero ai ripari per cercare di contenere i consumi energetici, ma chi...

Thule è lieta di annunciare il lancio di Thule OutPace, il nuovo portabici leggero e compatto pensato per chi usa la bici occasionalmente. Disponibile nelle versioni da 2 o 3...

Con ancora in mente le immagini dei corridori del Giro d'Italia in visita dal Papa, oggi diamo spazio a un'altra iniziativa pensata per celebrare il Giubileo in bicicletta. Tra 10...

A partire dal primo giorno dell’estate 2025 tornano le Scalate leggendarie nelle Terre del Monviso, le chiusure al traffico dei veicoli a motore nelle valli Stura, Grana, Maira, Varaita, Po-Bronda...

Polini Motori è orgogliosa di annunciare la propria partecipazione, in qualità di Title Sponsor, al Gran Premio Polini d’Italia, tappa unica del FIM Ebike Enduro World Cup 2025, in programma...

Sono solo 50 esemplari unici, 50 velocissime 795 Blade RS dipinte a mano da Jay Kaes, bici da WorldTour che fondono la migliore tradizione ciclistica francese all’arte. Il risultato? Semplice,...

Borsa Ultra Bar, Borsa Bento Ultra e Ultra Snack Bag, 1-2-3, ecco a voi la proposta POC per allestire la vostra bici per la prossima fuga fuori città. Le tre...

Ethic Nutraceitici è una linea di prodotti ideati per offrire un rimedio, un supporto ed una risposta sicura  alle problematiche più comuni che possiamo incontrare nella vita di tutti i giorni....

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy