I PIU' LETTI
TOUR OF THE ALPS 2022. IL PERCORSO: 5 GIORNI INTENSI E IMPREVEDIBILI
di Carlo Malvestio | 16/04/2022 | 08:12

Il format ormai lo conosciamo: tappe brevi e mai banali per favorire lo spettacolo e tenere aperta la corsa fino all’ultimo chilometro dei 5 giorni di gara. Il Tour of the Alps 2022 conferma il format che lo ha reso tanto apprezzato da corridori e addetti ai lavori negli ultimi anni, quindi niente tappe per velocisti, ma nemmeno frazioni troppo estenuanti, e niente cronometro. Tutte le tappe possono essere decisive, ogni giorno può cambiare la corsa, ogni giorno, chi avrà forza e voglia, potrà provare a ribaltare la corsa.

TAPPA 1, CLES-PRIMIERO/S.MARTINO DI CASTROZZA, 160,9 km, lunedì 18 aprile

Guardando l’altimetria di questa tappa tutta trentina, lo scenario che appare più probabile è quello di una volata ristretta. Molto, però, dipenderà da come verrà affrontato il Passo Brocon, che sale per circa 11 km al 6-7% e verrà scollinato a 45 km dall’arrivo. Il terreno per far esplodere la corsa, volendo, c’è, ma bisognerà vedere se qualche squadra avrà voglia di fare gara dura già il primo giorno, con tanti atleti che arrivano da periodi di ritiro in altura e non avranno certezze di come risponderà la gamba. Dopo il Brocon ci sarà ancora il Passo Gobbera, una salita di poco meno di 6 km con pendenze non proibitive, quasi mai sopra il 6%, che sarà l’ultimo ostacolo di giornata a 24 km dall’arrivo.

TAPPA 2, PRIMIERO/S.MARTINO DI CASTROZZA-LANA, 154,1 km, martedì 19 aprile

Si va in direzione Alto Adige e lo si fa attraverso il Passo Rolle subito in avvio di frazione. Una cima storica (21 km al 6%), il punto più in alto toccato in questa edizione del TotA (1973 mt), che metterà immediatamente tanta fatica sulle gambe dei corridori e, per forza di cose, darà modo di creare una fuga di giornata di grande qualità. Nei successivi 60 km la strada tenderà sempre a scendere fino all’imbocco del Passo della Mendola (16,5 km al 6,5%), che verrà superato a 50 km dall’arrivo. Dopo una breve discesa toccherà al Passo delle Palade, lungo 13 km ma molto pedalabile, al termine del quale comincerà l’ultima picchiata verso Lana, con gli ultimi 10 km pianeggianti e un finale, ancora una volta, incertissimo. In ottica classifica generale, però, qualche movimento è lecito attenderselo.

TAPPA 3, LANA-VILLABASSA, 154,6 km, mercoledì 20 aprile

Una frazione tutta in territorio altoatesino, destinata a fare qualche serio danno in classifica generale. Anche in questo caso le asperità non sono vicinissime al traguardo, ma ciò non toglie che dopo due giorni di schermaglie in tanti vorranno provare ad assestare i primi veri colpi ai rivali. A 64 km dall’arrivo verrà superata la salita di Terento (6 km all’8%), ma sarà soprattutto il Passo Furcia a fare male. L’ascesa non è lunghissima, “solo” 7,8 km, con una pendenza media del 7,2%, ma il tratto che va dal quarto al settimo chilometro non scende praticamente mai sotto il 10%. Gli ultimi 13 km sono completamente pianeggianti e in questo frangente sarà importante avere a disposizione anche qualche compagno di squadra, per fare la differenza o limitare i danni a seconda dello scenario che sarà venuto a crearsi.

TAPPA 4, VILLABASSA-KALS AM GLOSSGLOCKNER, 143 km, giovedì 21 aprile

La tappa che porterà i corridori nel Tirolo austriaco è, neanche a dirlo, di difficile interpretazione e potrebbe sorridere anche a qualcuno che vorrà provarci da lontano. Le salite di Kartitscher Sattel (7,3 km al 5,9%) e Gailberg Sattel (6,3 km al 4,4%) nella parte centrale della corsa non dovrebbero creare problemi al gruppo. La corsa si dovrebbe decidere nei primi tre chilometri della salita che porta a Kals am Glossglockner, che presenta pendenze intorno al 9-10%, mentre gli ultimi 9 chilometri di corsa saranno quasi in falsopiano, a parte un paio di chilometri al 6%. Un attacco ben studiato potrebbe comunque fare danni notevoli.

TAPPA 5, LIENZ-LIENZ, 114,5 km, venerdì 22 aprile

Gli ultimi 114,5 km, con partenza e arrivo nella città austriaca, sono da vivere tutti d’un fiato. Le asperità tirolesi non sono lunghissime, ma hanno pendenze non indifferenti: dopo 40 km verrà affrontato il Bannberg (5,5 km al 10,2%), che verrà seguito a stretto giro dalla salita verso Assling (4 km al 10%) e, a 32 km dall’arrivo, da una nuova scalata del Bannberg (6,8 km al 6,6%), stavolta dal versante più semplice. Il giudice inappellabile di questo Tour of the Alps 2022 sarà però lo Stronach (3,1 km al 12,4%), che verrà superato a 9 km dall’arrivo. Attenzione anche al dentello finale che riporterà i corridori a Lienz, che renderà un eventuale sprint ristretto tutt’altro che scontato e regolare. Se affrontata "a tutta" fin dall'inizio, c'è spazio per fare grandi differenze.

 

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente performanti, gli effetti per i consumatori finali sono decisamente vantaggiosi....

I ragazzi di Partington.cc, capitanati dal fondatore Jon Partington, hanno una sola ambizione, ovvero quella di rivoluzionare il mondo delle ruote da ciclismo. Dalle volontà alle azioni il passo è breve,...

Gregario, giovane marchio italiano di biciclette artigianali in fibra di carbonio, è stato premiato con il prestigioso titolo di “Best New Builder” durante la fiera Bespoked 2025, svoltasi dal 10...

È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che...

Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team...

Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista...

Diversi anni fa affrontare l’inverno in bici richiedeva tanto coraggio, altro che storie. I materiali con cui potevamo fronteggiare il freddo, la pioggia ed il ghiaccio erano piuttosto deboli, ma...

Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo...

Thermobooster P1 di Assos è un capo davvero innovativo, infatti, altro non è che un laser termico ultra-versatile da utilizzare nelle più diverse situazioni. SI indossa sotto una maglia estiva nelle...

Le scarpe Vaypor SL di Bont sono a mio avviso non solo un prodotto iconico che permette al marchio australiano di essere conosciuto int tutto il mondo, ma si sono...

Colnago celebra con orgoglio la vittoria di Florian Vermeersch ai Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, disputati nei Paesi Bassi. Il corridore belga ha conquistato il titolo in sella alla...

E’ da gli anni ’90 che Vision innova con prodotti fortemente aerodinamici ed erano gli anni in cui l’azienda, considerata già allora pionieristica, si concentrava su componenti orientati al miglior...

Oggi Trek ha aggiunto una nuova verniciatura alla sua collezione Project One ICON: Gamut, una combinazione di colori vivaci e multicolori che sarà la combinazione ufficiale del team di triathlon...

Pinarello rinfoltisce la gamma della serie X con il lancio di quattro nuove e accattivanti colorazioni, nuance che esaltano le forme di questa bici all’avanguardia nata per chi pratica ciclismo...

Prologo rinnova e completa la sua linea AGX dedicata al mondo Gravel, Adventure e Ciclocross con tre nuove selle leggere, confortevoli e multidisciplinari studiate per i terreni off-road. La linea...

Oggigiorno viene posta sempre più attenzione al ruolo delle proteine e anche alla loro qualità, soprattutto per quello che riguarda la performance sportiva e in tutte querelle situazioni in cui...

Guerciotti, marchio storico del ciclismo italiano, propone un’iniziativa molto interessante su Silvelle, la sua bicicletta da ciclocross in carbonio monoscocca che ridefinisce il concetto di prestazioni e stile nel fuoristrada....

857 ed 858, non sono solo dei semplici numeri ma la vera interpretazione della vita casual targata Salice. Ecco a voi due occhiali che spiccano per sportività e stile, due...

Se i vostri percorsi prevedono sentieri scorrevoli e ampi tratti di asfalto sarete senza dubbio nella condizione di optare per una copertura semi-liscia, ovvero un prodotto scorrevole che non vi...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy