I PIU' LETTI
I VOTI DI STAGI. SCUSA BEN, MA OGGI HA VINTO ANCHE SONNY COLBRELLI
di Pier Augusto Stagi | 04/07/2021 | 19:30

Sonny COLBRELLI. 10 e lode. Per me ha vinto lui. Scusate il nazionalismo, la mia inguaribile partigianeria, il mio essere di parte, il mio considerare i corridori italiani un po’ più soprattutto adesso che sono un po’ meno, ma in questa seconda giornata alpina trascorsa tutta sotto la pioggia e piena zeppa di salite vere, autentiche e bastarde, il vero vincitore di questa tappa è il campione d’Italia. È lui, Sonny nostro, che si prende i punti del traguardo volante battendo allo sprint

Michael Matthews (Team BikeExchange) e Julian Alaphilippe (Deceuninck Quick Step), e poi resta nel vivo della corsa fino alla fine, tanto da chiudere la sua fatica in terza posizione. Non è come dirlo. Non è una cosa di poco conto per un uomo che è un passista-veloce, un velocista, che si esalterà anche quando il cielo si copre e scarica pioggia, ma lui non si affloscia: si carica. Fa una tappa alla Peter Sagan, per intenderci: quindi in piedi per Sonny! E via con l’inno nazionale.

Ben O'CONNOR. 10. Il 25enne australiano fa impazzire i francesi della AG2R Citroën Team. Vittoria cercata, voluta, costruita con assoluto acume tattico: non sbaglia una mossa. Si porta a casa la tappa, dopo una giornata da tregenda. Accarezza il sogno di una maglia gialla, che ora vede lì a poco più di due minuti. Sa che con Pogacar c’è ben poco da fare, ma questo ragazzo ha l’occasione della vita: restare in zona podio. E ha tutto per provarci.

Mattia CATTANEO. 9. Due giorni alpini di grande attività e movimento. Fin dal mattino si rimette lì a menare come un fabbro. Nel finale resta solo ad inseguire l’australiano, ma il suo secondo posto non va considerato solo come il primo dei battuti, ma come il primo gradino per risalire in classifica. Ha tutto per fare un grande Tour: è 12° a 11’38”. È lui l’uomo classifica per la Deceuninck Quick-Step.

Guillaume MARTIN. 8. Il filosofo fa una tappa d’attacco e risale in classifica generale, anche se lui continua a dire che gli interessa poco e che pensa ad una tappa. Al momento è 9° e non è detto che possa anche migliorare.

Franck BONNAMOUR. 7,5. Il 26enne bretone della B&B si conferma anche oggi corridore tenace e coriaceo. Se c’è da lottare, lui lotta.

Tadej POGACAR. H.C. È di un'altra categoria, mi sembra evidente e anche oggi fa quello che vuole quando vuole farlo. Due scatti, un’accelerazione nel finale e via a prendersi una trentina di secondi così, tanto per gradire. Signori, godiamoci il fenomeno, godiamoci lo spettacolo. Please.

Richard CARAPAZ. 7. Alla fine cosa gli si può dire? Niente. Fa quello che deve fare, fino all’ultimo, ha solo una sfortuna: avere tra i piedi un ragazzo che è un “fuori categoria”: per il resto lui sta correndo da par suo e la sua Ineos, vedrete, non mancherà di fare anche lei la sua parte.

Jonas VINGEGAARD. 6,5. Il 24enne danese della Jumbo Visma, venuto per aiutare e imparare, si trova ora tutto il peso di una squadra priva della sua punta (Roglic si è ritirato). Lui resta con i migliori, anche se paga qualcosa nel finale, ma alla fine non fa una brutta fine.

Eric MAS. 6. Marc Soler a casa, ieri per le terre ancora una volta Miguel Angel Lopez (voto 4), oggi ad inizio tappa scivola contro il cordolo di un marciapiede Mas: per i Movistar inizio di Tour da dimenticare. Il 26enne corridore spagnolo, però, dopo le botte tiene botta e porta a casa un 9° posto importante. Prendete nota: dopo nove tappe è il primo piazzamento nei 10 per la Movistar.

Rigoberto URAN. 7. Mi fa impazzire perché non lo vedi, ma si fa sentire: eccome. È sempre lì, nascosto e invisibile, pronto a venir fuori. Lo noti solo alla fine, quando alla sera dai un’occhiata alla classifica generale: toh, è 3°!

Nairo QUINTANA. 6. Si da un gran daffare per racimolare punti su punti su ogni colle. Poi nel finale, q         uando resta con Sergio Higuita (EF Education - Nippo) e Ben O'Connor (AG2R Citroën Team), si ferma per una crisi di fame. Aveva la possibilità di lottare per la vittoria di tappa, per illuminare il suo Tour, invece gli si spegne la luce. 

Wilko KELDERMAN. 6. L’olandese della Bora Hansgrohe fatica molto, ma riesce con grande intelligenza a limitare i danni: nella top ten ci resta (7°).

David GAUDU. 5,5. Il 24enne transalpino della Groupama va in sofferenza anche oggi. Non appare mai brillante, su strade che dovrebbero essergli amiche, ma lui al momento è il cugino di sé stesso.

Alexey LUTSENKO. 5,5. A vederlo pedalare e in faccia sembra in giornata di grazia, poi appena accelerano lui si stacca. Prego.

Pello BILBAO. 6. Aspetterà i Pirenei, per dare fondo a quello che gli rimane. Intanto il leader del Bahrain è lì, ad un passo dalla “top ten”.

Aurélien PARET-PEINTRE. 5. Il 25enne transalpino dell’Ag2r Citroen è una delle novità di questo Tour, anche se oggi non vive una giornata felicissima e fa come i gamberi.

Alejandro VALVERDE. 6,5. Regista in corsa, si muove e guida, all’occorrenza dà anche qualche accelerata. Scusate se è poco.

Geraint THOMAS. 6,5. È chiaro che è un professionista ed ben locupletato, però il britannico, nonostante un Tour vinto, non si tira indietro e tira.

Sergio HIGUITA. 5. Il colombiano della EF Education – Nippo ha tutto per fare una grande corsa e per tre quarti di tappa la fa eccome, poi salta per aria. Un po’ come Quintana: pensano a pedalare e non ad alimentarsi come si deve. Mah…

Mikkel BJERG. 9. È un cronoman di livello assoluto, ha in testa il record dell’ora e non solo, ma oggi per non sbagliare fa andature da record per due ore. Infaticabile il 22enne danese della Uae Emirates. La squadra oggi c’è (Formolo un po’ meno, voto 5), ma più della metà del lavoro se lo accolla lui.

Bauke MOLLEMA. 4. Chiedo scusa a chi mi rimprovera di non aver dato ieri il voto a Nibali, un corridore che si è trovato in classifica quasi per caso ed è qui chiaramente e indiscutibilmente per preparare i Gichi di Tokyo. Detto questo, l’olandese che al Giro era venuto per preparare il Tour, forse adesso dovrà preparare la Vuelta o il Trofeo Baracchi: oggi accumula 30’27”, 5 minuti in più di Nibali. 

 

 

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Il marchio americano Chamois Butt’r, leader nei prodotti anti-sfregamento per ciclisti e atleti di endurance, è una delle ultime aziende portate in Italia da  Ciclo Promo Components. Nell’ampio catalogo spiccano prodotti...

Credo che nessuno di noi riesca ad uscire senza una chiave multiuso in tasca, anche perché senza non si potrebbero fare operazioni semplicissime come rimuovere una ruota o regolare il...

Campagnolo celebra i 100 anni di DRALI e lo fa completando la bellissima Iridio con il nuovo gruppo Super Record 13. Qualità, meccanica avanzata, storia e molto altro accomunano questi...

Colnago, bici ufficiale de La Vuelta, presenta oggi la Colnago C68 Rossa, un capolavoro nato dall'incontro tra la rinomata creatività italiana e la grande tradizione - 70 anni celebrati nel...

Rapha svela oggi la nuova collezione in edizione limitata per celebrare il decennio del Rapha Cycling Club (RCC) e lo fa con una vera esclusiva, ovvero una collezione disponibile...

Viaggiate con la vostra bici al seguito in treno o in aereo? Perfetto, allora conoscete bene i rischi che corrono le nostre due ruote in questi momenti. Basta un colpo...

Il Tour de France dominato da Pogačar è stato l’ennesimo capitolo di una stagione corsa a tutta velocità dal Campione del Mondo, un successo che vale un grande riconoscimento anche...

Gestire la temperatura diventa essenziale quando si ricerca la prestazione ed il motivo è semplice, abbassare la temperatura corporea durante l’attività ci permette di spingere di più. M andiamo oltre,...

Silico Grip 3D è la proposta gravel di Nabico, un nastro manubrio di 3mm di spessore moderno e resistente, perfetto per affrontare con grande controllo anche le fasi più complicate...

In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di altissimo livello, una collezione in cui spicca il modello Pace...

Siamo diventati dipendenti da oggetti alimentati a batteria nel ciclismo? Direi di sì, basta pensare ai vari bike computer, fanalini, radar, misuratori di potenza e cambi elettronici di cui non...

Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo...

Quello che è un super classico della gamma MAXXIS torna ora più versatile e gustoso che mai, merito di un nuovo design e di aggiornamenti che ne migliorano il comportamento...

Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT...

Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

Per il secondo anno consecutivo, FSA (Full Speed Ahead) sarà al fianco di Red Bull Cerro Abajo nell’unica tappa europea che si terrà a Genova, in qualità di partner tecnico,...

Per Guerciotti, il gravel non è mai stato una tendenza passeggera. È la naturale evoluzione di una vocazione nata nel ciclocross, che grazie all’esperienza maturata in condizioni estreme, tra fango,...

La stampa 3D per le cover segna un punto di non ritorno alle imbottiture tradizionali, almeno per le selle top di gamma. Questo è un percorso intuibile almeno  per quanto...

Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi e anche il fortissimo sole estivo potrebbe darvi meno noie...

In questi anni ho sfruttato per le prove davvero molte coperture gravel, ma PIKA di CST Tires mi ha davvero stupito per tutto quello che riesce ad offrire. Nella sua...

La nuova Domane+ ALR di Trek è appena arrivata, completando così la sua collezione di e-bike da strada con un modello leggero in alluminio che consente ai ciclisti di godere...

Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è netta ed sì. Tessuti leggeri, accorgimenti tecnici e colori idonei...

Difficilmente potremmo trovare un alleato più prezioso della Creatina anche in questo momento dell’anno, una parte della stagione in cui per un motivo o per l’altro pretendiamo davvero molto dal...

Trek lancia una nuova configurazione di Madone Gen 8, una speciale edizione che scende sotto ai limiti di peso minimo imposti dall’UCI e con soli 6, 40 kg, comprensivi di...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy