I PIU' LETTI
I VOTI DI STAGI. DE GENDT MONUMENTALE, JULIAN GIGANTE, GIULIO BRAVO, FABIO DA APPLAUSI, VINCENZO DA CAPIRE
di Pier Augusto Stagi | 13/07/2019 | 18:42

Il TOUR. 10. Che bello. Lo vogliamo dire che è un Tour bellissimo? In questa settimana, solo una tappa di noia, per il resto uno spartito pensato e scritto benissimo, interpretato dai corridori in maniera semplicemente sublime. Altro che storie, questa è la corsa più bella del mondo, onorata dai corridori più forti del mondo. Ma avete visto De Gendt? Avete visto Alaphilippe? Avete visto che cosa ha fatto Peter Sagan? Ma avete visto Fabio Aru che è qui per ritrovare il colpo di pedale e resta con i migliori e nessuno, dico nessuno, considera e cita? De Marchi, Pinot, che corsa pazzesca.

Thomas DE GENDT. 11. Pazzesco. Semplicemente fou. Una tappa di incredibile fascino, vinta da un corridore super che noi ormai abbiamo imparato a conoscere molto bene. Tommaso parte e va. E non è come dirlo. Bisogna farlo. Chiedere ad Alessandro De Marchi, che è stato l’ultimo a resistergli, ma alla fine anche lui si è dovuto inchinare: come tutti. Una delle vittorie più belle degli ultimi anni. Un assolo di 200 chilometri di rara bellezza. Io che adoro questo sport resto incantato davanti a cotanta bellezza. Perché di bellezza si tratta: assoluta.

Thibaut PINOT. 10. Marca tutto il giorno un uomo solo: Alaphilippe. Non bisogna essere geni, però bisogna farlo, fino alla fine. Parte Julian e il transalpino non si fa sorprendere. Dà l’impressione di non avere una grandissima pedalata, ma tiene botta, stringe i denti, resta lì attaccato. Fino ad oggi non ha sbagliato nulla. Bravo, all’italiana, visto che lui ci ama.

Julian ALAPHILIPPE. 10. È un fenomeno. Lo sapevano anche i muri che ci avrebbe provato in una tappa piena zeppa di salite, una piccola Liegi, che si trasforma in una grandissima tappa. Lui fa quello che vuole, come vuole. Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Sembra un personaggio nato da un videogame: ma è tutto vero.

Michael MATTHEWS. 9. È tra i pochi velocisti che resiste in una tappa da mal di macchina, senza un metro di pianura. Tiene botta come pochi, da grandissimo corridore. E assieme a lui, quella maglia verde che gli arriva appena dietro: Peter Sagan. Altro fenomeno.

Geraint THOMAS. 7. Cade si rialza e rientra in gruppo, tutto naturale, ma pedala con una facilità che fa impressione. Pensatela come volete, ma è lui l’uomo da battere.

Giulio CICCONE. 7. Perde la maglia, ma non la faccia. Certo, era così semplice stare dietro a quello là: mi sembra già di sentirli... Ma così semplice non è. Come non è affatto semplice andare in maglia e restarci per due giorni. Il pupo d'Abruzzo è li a 23"; se ha gambe e testa (nonostante il Giro), per restare in zona top tene, il ragazzo della Trek Segafredo può ancora regalarci qualcosa di bello. Allez Giulio!

Fabio ARU. 8. È qui per riassaporare il piacere del pedalare, dopo tanto penare. È qui quasi come un intruso, ma intanto è qui e resta lì, attaccato ai migliori. Non ne parla davvero quasi nessuno, ma arriva con Thomas e compagnia a soli 26” dal vincitore. Quella di oggi non è stata una tappa di trasferimento, ma una delle più dure di tutto il Tour, corsa a quasi 40 km/h di media. Troppo bravo. Anche lui.

Vincenzo NIBALI. 5. Arriva ad oltre 4’: dopo aver staccato. Si piega sul manubrio sull’ultima ascesa di giornata (la Côte de la Jailliere), ed è una resa. L’impressione però è che questo Tour per lui fosse però un peso fin dall’inizio. Si stacca e stacca. È tra i pochissimi con un Grande Giro nelle gambe e nella testa. Non è un marziano: è una colpa?

Alessandro DE MARCHI. 8. Il rosso di Buja manca la fuga, ma rimedia come solo lui sa fare. Da solo, nonostante i tre partiti al chilometro zero vadano a tutta e non fanno il minimo cenno di rallentare per agevolare il suo rientro, l’orange della CCC si accoda. Poi il numero lungo la discesa: per evitare un brutto tombino tira dritto e rischia l’impatto contro le transenne, ma il friulano è un gatto: che lucidità. Poi sul finire di tappa, resta solo con De Gendt: peccato che il belga oggi sia in giornata di grazia. C’è poco da fare, se non prenderne atto.

Marcus BURGHARDT. 7. Ad un certo punto si mette in testa e lì resta: tira, tira tira.

Kasper ASGREEN. 8. Quando comincia a tirare fa paura. Oggi sbuca in testa al gruppo con Morkov, e la fuga di giornata comincia ad evaporare sotto la frequenza di questi due fenomenali rouleur. 

Tejay VAN GARDEREN. 8. Non ha preso il via dell'ottava tappa del Tour de France. Lo statunitense della EF Education First è stato vittima di una caduta nei primissimi chilometri della tappa di ieri, ha riportato evidenti abrasioni al viso e al torace, poi è risalito in sella e ha terminato regolarmente la tappa. Le radiografie cui si è sottoposto ieri sera hanno evidenziato una frattura alla mano sinistra che è stata steccata. Nonostante tutto, merita un applauso e un grande in bocca al lupo di pronta guarigione.

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Il marchio americano Chamois Butt’r, leader nei prodotti anti-sfregamento per ciclisti e atleti di endurance, è una delle ultime aziende portate in Italia da  Ciclo Promo Components. Nell’ampio catalogo spiccano prodotti...

Credo che nessuno di noi riesca ad uscire senza una chiave multiuso in tasca, anche perché senza non si potrebbero fare operazioni semplicissime come rimuovere una ruota o regolare il...

Campagnolo celebra i 100 anni di DRALI e lo fa completando la bellissima Iridio con il nuovo gruppo Super Record 13. Qualità, meccanica avanzata, storia e molto altro accomunano questi...

Colnago, bici ufficiale de La Vuelta, presenta oggi la Colnago C68 Rossa, un capolavoro nato dall'incontro tra la rinomata creatività italiana e la grande tradizione - 70 anni celebrati nel...

Rapha svela oggi la nuova collezione in edizione limitata per celebrare il decennio del Rapha Cycling Club (RCC) e lo fa con una vera esclusiva, ovvero una collezione disponibile...

Viaggiate con la vostra bici al seguito in treno o in aereo? Perfetto, allora conoscete bene i rischi che corrono le nostre due ruote in questi momenti. Basta un colpo...

Il Tour de France dominato da Pogačar è stato l’ennesimo capitolo di una stagione corsa a tutta velocità dal Campione del Mondo, un successo che vale un grande riconoscimento anche...

Gestire la temperatura diventa essenziale quando si ricerca la prestazione ed il motivo è semplice, abbassare la temperatura corporea durante l’attività ci permette di spingere di più. M andiamo oltre,...

Silico Grip 3D è la proposta gravel di Nabico, un nastro manubrio di 3mm di spessore moderno e resistente, perfetto per affrontare con grande controllo anche le fasi più complicate...

In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di altissimo livello, una collezione in cui spicca il modello Pace...

Siamo diventati dipendenti da oggetti alimentati a batteria nel ciclismo? Direi di sì, basta pensare ai vari bike computer, fanalini, radar, misuratori di potenza e cambi elettronici di cui non...

Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo...

Quello che è un super classico della gamma MAXXIS torna ora più versatile e gustoso che mai, merito di un nuovo design e di aggiornamenti che ne migliorano il comportamento...

Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT...

Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

Per il secondo anno consecutivo, FSA (Full Speed Ahead) sarà al fianco di Red Bull Cerro Abajo nell’unica tappa europea che si terrà a Genova, in qualità di partner tecnico,...

Per Guerciotti, il gravel non è mai stato una tendenza passeggera. È la naturale evoluzione di una vocazione nata nel ciclocross, che grazie all’esperienza maturata in condizioni estreme, tra fango,...

La stampa 3D per le cover segna un punto di non ritorno alle imbottiture tradizionali, almeno per le selle top di gamma. Questo è un percorso intuibile almeno  per quanto...

Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi e anche il fortissimo sole estivo potrebbe darvi meno noie...

In questi anni ho sfruttato per le prove davvero molte coperture gravel, ma PIKA di CST Tires mi ha davvero stupito per tutto quello che riesce ad offrire. Nella sua...

La nuova Domane+ ALR di Trek è appena arrivata, completando così la sua collezione di e-bike da strada con un modello leggero in alluminio che consente ai ciclisti di godere...

Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è netta ed sì. Tessuti leggeri, accorgimenti tecnici e colori idonei...

Difficilmente potremmo trovare un alleato più prezioso della Creatina anche in questo momento dell’anno, una parte della stagione in cui per un motivo o per l’altro pretendiamo davvero molto dal...

Trek lancia una nuova configurazione di Madone Gen 8, una speciale edizione che scende sotto ai limiti di peso minimo imposti dall’UCI e con soli 6, 40 kg, comprensivi di...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy