I PIU' LETTI
MONDIALE AMATORI. CIPOLLINI: «HO FATTO UN TEST, DOMENICA CI RIPROVO E POI IL RECORD DELL'ORA».
di Claudio Ghisalberti | 29/08/2024 | 21:33

Le cinque strisce sulla maglia bianca sono più sottili, ma ci sono anche il podio e l’inno di Mameli. E, in abbondanza, gioia, soddisfazione, orgoglio. Forse, nascosta perché lui è un leone, anche un pizzico di emozione. Mario Cipollini è campione del mondo master M6 a cronometro. Ad Aalborg, in Danimarca, ha battuto il costaricano Robert Emil Nunes Ann e il britannico Richard Oakes. Cipo, che da martedì tornerà a essere protagonista sul nostro sito con “La zampata”, ha volato i 33 km in 41’46”, a oltre 47 di media. 

Mario, adesso di devo chiamare campione?

Risata a crepapelle. «Non scherzare. Naturalmente mi sono divertito perché la gara ti da sempre quel pizzicorino… La mia era più che altro una sfida con me stesso. È anche un mio studio, un mio esperimento. Voglio vedere quanto si può rallentare l’invecchiamento con lo sport». 

Immagino che la tua vittoria darà anche ossigeno agli odiatori di professione.
«Si, ho già letto. Sai la cosa più banale che dicono è che corro contro gente che lavora otto ore al giorno. Trattano anche gli altri come sfigati. Eppure ti assicuro che io avevo la mia bella e performante Cipollini, ma i miei aversari non erano da meno, anzi. Tutti avevano una bici da 25mila euro in su. Manubri su misura, bellissimi, in carbonio. Pedivelle mai viste, telai di cui non conoscevo l’esistenza, ruote speciali… ecco, se qualcuno pensa che queste gare siano la sagra del paese corse con bici arrugginite non conosce questo mondo. Ho conosciuto un signore tedesco con diciassette Ferrari nel garage. L’inglese, quello che è arrivato terzo, mi ha detto che il suo body glielo aveva preparato uno studio inglese. Prima un’immagine in 3D, poi cucito su addosso. Costa 3.000 sterline. Lo dovresti vedere, un capolavoro che non hanno nemmeno i migliori professionisti». 

Per allenarsi, si dice sempre, ci vuole tempo.
«Soprattutto serve voglia, determinazione. Qui c’era tanta gente con una struttura completa al seguito: meccanici, massaggiatori… La mia struttura era composta da Mauro Scovenna e Mattia Viel. Fine».

Come è nata l’idea mondiale?
«Con Lelli, per scherzo. Poi lui e i suoi amici si sono tirati indietro, si sono arresi. Io ho tirato avanti. Ma alla fine non ero neanche del tutto preparato. Pensa che per mettere la bici a norma ho dovuto tagliare le protesi». 

Che aria si respira li?
«Bellissima e bisogna fare i complimenti all’Uci. A queste manifestazioni c’è anche una parte importante di business, però si respira un’aria buona di sport. Sembra di essere un po’ alle olimpiadi dove tutti sono contenti di esserci. Di incontrare gli altri, di stringere la mano ai tuoi avversari. C’è agonismo, competizione, ma non aggressività. C’è proprio una bella atmosfera. Pensa, 3.500 iscritti, gente da tutto il mondo. Ho fatto anche la foto con la mamma di quello che ho battuto». 

Dimmi delle sensazioni sul podio.
«Bellissime. Ha suonato anche l’inno di Mameli e per me questo è sempre un motivo di grande orgoglio».

Molti non sanno che questo per te è un ritorno alle origini. Sei il più grande velocista della storia ma hai iniziato la tua carriera da cronoman.
«Con il quartetto del mitico Giosuè Zenoni a Stoccarda 1985, da juniores, ho vinto il mio primo mondiale. C’erano Gallarani, Dametto e Lorenzi». 

Domenica si ripete con la prova in linea
«Ci riprovo. Mi butto dentro. È un percorso tipo Fiandre ma con salite meno ripide e su asfalto. Divertente».

Noi parliamo spesso di dati, dimmi i tuoi di oggi.
«400 watt medi per circa 42 minuti, 47,5 di media con un vento che non hai idea».

Mostruoso per l’età. Posso svelare un nostro segreto? La tua idea di tentare il record dell’Ora master? Al velodromo di Montichiari hai già provato dei materiali.
«Bravo. Questo era anche un test per capire e ho avuto ottime risposte. Dopo 23-24 km ho iniziato a sentirmi bene bene».

 

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Ad una barretta energetica affidiamo un grande ruolo quando siamo impegnati nello sport, un ruolo che deve esser certamente all’altezza con la fornitura di un adeguato apporto di carboidrati. Ma...

Probabilmente è stata la bici che ha incuriosito di più nel Criterium du Dauphine fino ad ora e lo è ancora di più oggi dopo la vittoria ottenuta nella quinta...

Un viaggio non si fa certo solo verso una destinazione e non si riassume mai solo delle suo due parti “partenza e arrivo”. Un viaggio concede sempre spazio e tempo...

Da venerdì 13 a domenica 15 giugno 2025, nel suggestivo Anfiteatro romano di Castelleone di Suasa, in provincia di Ancona, le Cicliste per caso, Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, organizzano la...

Powerstrap Aeroweave X è la scarpa che combina la tomaia più leggera e traspirante prodotta da fizik con una suola completamente nuova per affrontare la ghiaia con la gravel e...

Un quarto di secolo di innovazione nel mondo della componentistica per biciclette è molto più che un semplice biglietto da visita! Si presenta così Enduro Bearings, marchio di riferimento globale...

Q36.5 rinnova la partnership con il Tour de Suisse come fornitore ufficiale delle maglie di leader per l'edizione 2025. L'azienda italiana, leader nel settore dell'abbigliamento tecnico per il ciclismo, vestirà...

Se c’è una cosa che la V5Rs sa fare benissimo è farvi innamorare, potete starne certi. L’elegante e performante monoscocca Colnago incarna il puro spirito racing della grande azienda di...

A partire da questa stagione il triatleta Sam Laidlow entra ufficialmente a far parte degli atleti sponsorizzati Prologo. Il 26enne francese, che da diversi anni utilizza i prodotti del marchio...

Esistono capi che nell’armadio di uno sportivo non dovrebbero mai mancare ed una di queste ha tutte le caratteristiche offerte dalla nuova maglia tecnica TS1 V2 a maniche corte di...

Mettete tradizione, tecnologia, creatività e design da una parte, poi prendete il meglio della cultura ciclistica e della moda italiana ed unite tutto per creare qualcosa di raro. Nasce così...

Il gravel cambia e si fa sempre più veloce, basta guardare le bici preparate per le più importanti gare del calendario internazionale. Miche si fa trovare pronta e va ad...

Prologo ritorna a distanza di un anno sul gradino più alto del podio al Giro d’Italia e lo fa con Simon Yates, atleta di punta del Team Visma | Lease...

Qui in foto trovate la nuova NINETY-SIX 9000, la full suspended di alta gamma proposta da Merida per il mondo delle corse, una mtb ad alte prestazioni dotata oggi del...

Simon Yates, vincitore del Giro d’Italia numero 108, si è riappropriato della maglia rosa là dove l’aveva perduta sette anni fa, sulle rampe del Colle delle Finestre. Una vittoria che...

Dopo il lancio dei nuovi componenti mountain bike XTR M9200 Di2 wireless, SHIMANO è lieta di presentare l’aggiornamento del pedale ad alte prestazioni XTR PD-M9200, progettato per i biker, i...

Forse i più ricordano l’anno 1973 per la crisi energetica e per l’Austerity con cui molti paesi occidentali corsero ai ripari per cercare di contenere i consumi energetici, ma chi...

Thule è lieta di annunciare il lancio di Thule OutPace, il nuovo portabici leggero e compatto pensato per chi usa la bici occasionalmente. Disponibile nelle versioni da 2 o 3...

Con ancora in mente le immagini dei corridori del Giro d'Italia in visita dal Papa, oggi diamo spazio a un'altra iniziativa pensata per celebrare il Giubileo in bicicletta. Tra 10...

A partire dal primo giorno dell’estate 2025 tornano le Scalate leggendarie nelle Terre del Monviso, le chiusure al traffico dei veicoli a motore nelle valli Stura, Grana, Maira, Varaita, Po-Bronda...

Polini Motori è orgogliosa di annunciare la propria partecipazione, in qualità di Title Sponsor, al Gran Premio Polini d’Italia, tappa unica del FIM Ebike Enduro World Cup 2025, in programma...

Sono solo 50 esemplari unici, 50 velocissime 795 Blade RS dipinte a mano da Jay Kaes, bici da WorldTour che fondono la migliore tradizione ciclistica francese all’arte. Il risultato? Semplice,...

Borsa Ultra Bar, Borsa Bento Ultra e Ultra Snack Bag, 1-2-3, ecco a voi la proposta POC per allestire la vostra bici per la prossima fuga fuori città. Le tre...

Ethic Nutraceitici è una linea di prodotti ideati per offrire un rimedio, un supporto ed una risposta sicura  alle problematiche più comuni che possiamo incontrare nella vita di tutti i giorni....

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
di Giorgio Perugini
Oggi Castelli Cycling presenta con orgoglio la sua famiglia Gravel, professionisti e non della ghiaia con cui il marchio condivide...
di Giorgio Perugini
Chi pratica molti sport sa quanto sia utile possedere elementi in grado di coprire al meglio diverse attività sportive, un...
di Giorgio Perugini
Se non vi serve una grande impronta a terra ma vi basta un copertone veloce ed in parte poliedrico per...
di Giorgio Perugini
Il periodo dell'anno che stiamo affrontando richiede l’utilizzo di abbigliamento caldo, protettivo e dotato di ottima traspirabilità, caratteristiche che possiamo...
di Giorgio Perugini
Per quanto mi riguarda sono tra gli occhiali migliori del momento e anche quelli più sfruttati da Tadej Pogačar durante...
di Giorgio Perugini
Revolution in ordine di tempo è l’ultima novità road prodotta da Northwave e vi anticipo che si tratta di un...
di Giorgio Perugini
Il fenomeno dei furti limita il vostro desiderio di acquistare una bella bici? Male, oggi esistono diversi dispositivi per rendere...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy