I PIU' LETTI
LA ZAMPATA DI RE LEONE. LA PASSERELLA? IDEA PEGGIORE NON CI POTEVA ESSERE
di Claudio Ghisalberti | 21/05/2024 | 18:35

Una confusione bestiale. Riunioni su riunioni, decisioni prese e stravolte, parole, chiacchiere. Si fa questo, no quello, anzi quest’altro. Neutralizzazione, passerella, trasferimento… Che marasma. Una sola certezza: non c’erano le condizioni per correre. In questa situazione con Re Leone ci sentiamo in mattinata. Lui è abbastanza perplesso: «Ha smesso di piovere, vado in bici. Stiamo a vedere che succede. Dopo ne parliamo».

Eh già, oggi prima del via c’è già materiale per la zampata. Pochi chilometri dopo la partenza riecco Mario. «Mi pare che alla fine si è scelta la situazione migliore. Senza dubbio», dice.

Cipo, riavvolgiamo il nastro: l’organizzazione, al termine di varie riunioni con tutte le componenti della corsa, aveva annunciato la passerella di 12 km a Livigno fino al tunnel Munt la Schera. Invece i corridori sono saliti in ammiraglia e hanno detto no con il sindaco di Livigno rimasto da solo al via con la bandierina in mano.
«Le passerelle vanno bene e sono belle se fatte da altre parti, a Cannes per il festival del cinema per esempio. Già in passato sono state fatte al Giro e sono stati grandi errori con mille polemiche. La passerella era una fantasia neppure da prendere in considerazione. Una scemenza».

Prima ancora la scelta era un’altra: era in programma la salita dell’Umbrailpass (Giogo di Santa Maria) e in cima la neutralizzazione di alcuni minuti per cambiarsi.
«Nessuno vuole rivivere la drammatica situazione del Gavia 1988. La sicurezza e la tutela degli atleti è sacrosanta ma il brutto tempo fa parte del ciclismo e della nostra storia. Però a me tappe disegnate così non piacciono, sono squilibrate. Che senso ha partire in salita e poi fare 150 km di fondovalle?».

Mille infinite riunioni, ma secondo te quando si presenta una tappa così non bisognerebbe già avere un piano B e C? In fondo in alta montagna che ci sia brutto tempo e nevichi non è una possibilità così remota.
«Certo, sarebbe normale! Non si perderebbe tempo e si avrebbero le idee chiare. Poi non è una salita in più o in meno che cambia l’esito del Giro».

Pogacar a Livigno non è stato leggero con i vertici di Rcs Sport.
«Tadej è la prima volta che viene al Giro, nella sua carriera ha respirato altra aria. Al Tour non c’è molto da controbattere. Non che non sbaglino mai…. Però da noi non è la prima volta che si vivono situazioni di questo genere, diciamo poco chiare».

Torniamo alla passerella di Livigno, che credo sia il punto focale. Era stata approvata all’unanimità, quindi anche dal sindacato corridori, italiano e mondiale. Però è stata clamorosamente respinta dagli atleti.
«Se i rappresentanti sindacali e la base prendono due strade differenti significa che qualcosa non funziona. Non va. Evidentemente non hanno sentito tutti i corridori come invece avrebbero dovuto fare. O perlomeno non c’è stata un’interazione fondamentale. Di certo se io fossi in gruppo non mi sentirei rappresentato da Salvato (presidente Accpi, Associazione corridori ciclisti professionisti italiani, ndr). Quello che è successo oggi significa che nessuno sta con lui e Adam Hansen. Poi ti dico una cosa in più. Oggi abbiamo rivissuto un problema che il ciclismo ha spesso, ovvero quello di lasciare parlare troppa gente. Nel protocollo per queste situazioni dovrebbero esserci due persone: una rappresenta l’organizzazione, l’altra i corridori e i team. La persona che rappresenta i corridori deve sapere davvero cos’è il ciclismo».

Chi potrebbe essere? Mi viene in mente un nome, ma te lo dico dopo.
«Saronni! Un patrimonio del ciclismo sotto tutti i punti di vista. Giuseppe è quello rimasto più legato al ciclismo attuale, conosce perfettamente le esigenze di squadre e corridori. Il ciclismo italiano si dovrebbe davvero aggrappare a lui. Se io potessi gli farei fare anche c.t. della Nazionale».

Su Saronni patrimonio del ciclismo la penso come te. Ma vorrei tornare un attimo su Salvato che oltre ai corridori, lavora in ogni caso per uno sponsor tecnico importante del Giro (quest’anno, però, in carovana c’è Davide Viganò, che rappresenta lo sponsor tecnico, ndr). Posizione ambigua mi pare.
«Questo è un punto fondamentale. Se io fossi ancora in gruppo non vorrei assolutamente che a rappresentarmi fosse una persona a libro paga anche di altri».

Mario per concludere ti dico una cosa forse minore. So che c’è qualche problema tecnico in fase di realizzazione, ma con il maltempo i corridori diventano tutti uguali, vestiti di nero e senza numero – irriconoscibili - lo trovo sbagliato. Va contro il senso dello spettacolo di cui tanto si parla.
«Se fossi il responsabile di un team vorrei, anche se non è affatto semplice, che tutti gli strati sopra la maglietta abbiano la stessa grafica. E applicare una tasca per inserire il numero non mi pare un grosso problema».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
La S-Works Levo 4 LTD ha solo un compito, sa farvi innamorare al primo sguardo. Colpo di fulmine o no, con questa innovativa ed invidiata e-MTB Specialized ha ridefinito il...

Pinarello lancia oggi sul mercato la nuova serie F, una gamma completamente aggiornata di biciclette rivolte a ciclisti focalizzati sulla performance e sulla tecnologia. In questo preciso segmento l’esperienza di...

Da oggi sarà possibile personalizzare la nuova Pinarello Dogma GR così come le altre due regine di casa, ovvero Dogma X e Dogma F. A rendere possibile tutto questo ci...

Quella che in breve è diventato un modello iconico per Prologo cambia pelle e viene prodotta oggi anche in una versione 3D, un passo che porta questa sella ad un...

Cambiano i tempi e dopo aver detto addio a cerchi bassi e pneumatici stretti, sembra di vedere oggi più apertura verso i nuovi standard proposti dalle case costruttrici. La proposta...

Come si può migliorare ancora qualcosa che è gia molto buono? Shimano presenta le nuove tacchette SPD CL-MT001 a due viti, il primo grande aggiornamento della piattaforma SPD in quasi...

In questi giorni EthicSport lancia ufficialmente MaltoShot® Endurance PLUS, un nuovo gel energetico in grado di offrire energia a rilascio prolungato, una formulazione innovativa che prevede la presenza di ben 5 fonti...

Dovremo aspettare l’Italian Bike Festival di Misano ( 5-7 settembre ) per vedere una preview più abbondante della nuova collezione FW2025 di Q36.5, ma giù in questi giorni il marchio...

Molti preferiscono il gilet, ma questo capo rende di più e ha un raggio d’azione nettamente più ampio. Ecco a voi l’Equipe RS Shell Jersey S11 di Assos, un capo...

Il marchio americano Chamois Butt’r, leader nei prodotti anti-sfregamento per ciclisti e atleti di endurance, è una delle ultime aziende portate in Italia da  Ciclo Promo Components. Nell’ampio catalogo spiccano prodotti...

Credo che nessuno di noi riesca ad uscire senza una chiave multiuso in tasca, anche perché senza non si potrebbero fare operazioni semplicissime come rimuovere una ruota o regolare il...

Campagnolo celebra i 100 anni di DRALI e lo fa completando la bellissima Iridio con il nuovo gruppo Super Record 13. Qualità, meccanica avanzata, storia e molto altro accomunano questi...

Colnago, bici ufficiale de La Vuelta, presenta oggi la Colnago C68 Rossa, un capolavoro nato dall'incontro tra la rinomata creatività italiana e la grande tradizione - 70 anni celebrati nel...

Rapha svela oggi la nuova collezione in edizione limitata per celebrare il decennio del Rapha Cycling Club (RCC) e lo fa con una vera esclusiva, ovvero una collezione disponibile...

Viaggiate con la vostra bici al seguito in treno o in aereo? Perfetto, allora conoscete bene i rischi che corrono le nostre due ruote in questi momenti. Basta un colpo...

Il Tour de France dominato da Pogačar è stato l’ennesimo capitolo di una stagione corsa a tutta velocità dal Campione del Mondo, un successo che vale un grande riconoscimento anche...

Gestire la temperatura diventa essenziale quando si ricerca la prestazione ed il motivo è semplice, abbassare la temperatura corporea durante l’attività ci permette di spingere di più. M andiamo oltre,...

Silico Grip 3D è la proposta gravel di Nabico, un nastro manubrio di 3mm di spessore moderno e resistente, perfetto per affrontare con grande controllo anche le fasi più complicate...

In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di altissimo livello, una collezione in cui spicca il modello Pace...

Siamo diventati dipendenti da oggetti alimentati a batteria nel ciclismo? Direi di sì, basta pensare ai vari bike computer, fanalini, radar, misuratori di potenza e cambi elettronici di cui non...

Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo...

Quello che è un super classico della gamma MAXXIS torna ora più versatile e gustoso che mai, merito di un nuovo design e di aggiornamenti che ne migliorano il comportamento...

Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT...

Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy