I PIU' LETTI
I VOTI DI STAGI. VALVERDE E KWIATKO ASCOLTANO IL CUORE, MA NIBALI LO ASCOLTANO?
di Pier Augusto Stagi | 26/08/2018 | 19:11

 

Alejandro VALVERDE. 10. Centoventi vittorie in carriera, decima alla Vuelta. Un finale disegnato per il corridore murciano che si esalta ed esalta gli aficionados di ciclismo.

Michal KWIATKOWSKI. 9. Pedala che è un piacere per la vista. Sembra sorretto da una grandissima condizione fisica. Si getta nella volata finale ingaggiando un duello bellissimo con uno dei più grandi cacciatori di classiche come l’Embatido: perde di poco, ma si veste di rosso. È il colore del primato, ma per molti rischia di essere anche il segnale dello stop.

Wilko KELDERMAN. 7. È partito bene, è anche oggi stazioni nelle zone alte della classifica.

Laurens DE PLUS. 7. Ha ancora 22 anni ed è un talento assoluto. Corre con grande lucidità e temperamento da campioncino. Che corridore.

Rigoberto URAN. 7. Ieri ha dovuto pagare dazio in una prova esplosiva come la crono, ma già oggi fa vedere che proprio messo male non è. Arriva nel vivo della corsa: guai a darlo per morto.

Nairo QUINTANA. 7. Sembra leggero di mente e di gambe. Sorridente e sereno, pedala facile. Quindi…

Thibaut PINOT. 6. È un uomo che esce alla distanza, ma già si fa intravedere.

Davide FORMOLO. 6,5. Perde 3”, ma c’è eccome. Un finale senza respiro, che lui fa a tutta dietro a tutti i migliori. È 12°, ma ci si può lavorare.

Jon IZAGUIRRE. 5,5. È l’uomo classifica del Bahrain Merida, e forse perde qualche secondo di troppo.

Fabio ARU. 6. Lui è un uomo di resistenza e fatica, di tenuta e lavoro. La tappa di oggi era veloce ed esplosiva: non salta per aria. È lì. Nonostante una caduta.

Simon YATES. 5,5. Il britannico è corridore scattante, veloce, rapace, quanto Esteban Chaves, l’ultimo a vincere su questo traguardo. Paga qualcosa: troppo per uno come lui.

Fabio FELLINE. 6. Il piemontese lotta per restare nella top ten della classifica. Le sue fatiche sono ricompensate da una buona prestazione, che lo fa tornare in albergo con un buon 6° posto nella generale: migliore degli italiani.

Vincenzo NIBALI. 6. I giornali tradizionali, quelli cartacei, stanno vivendo una profonda crisi e sono sempre meno letti: questo è forse l’unico vero aspetto positivo di questa vicenda. Detto questo, pero, mi ribolle il sangue quando leggo un giornale che ho tra le mani tutti i santi i giorni da più di quarant’anni, e riporta ciò che non sta in cielo e nemmeno in terra. Per la Gazzetta dello Sport il siciliano non è qui per allenarsi, riprendere confidenza con le corse dopo l’incidente al Tour e sperare di ottenere una condizione accettabile per sperare di disputare da protagonista il mondiale di Innsbruck, ma è qui con nascoste velleità di successo. D’altra parte per l’amico Claudio Ghisalberti (l’ha scritto più volte in questi ultimi giorni) Vincenzo non ha mai corso un Grande Giro senza velleità di successo. Strano, forse era distratto o a far di conto per stabilire watt e velocità ascensionali, ma al Tour 2016 lo Squalo si presentò con il solo compito di preparare l’appuntamento di Rio. Forse era altrove quando il suo giornale criticava pesantemente in quei giorni il suddetto, perché perdeva terreno e tempo ad ogni piè sospinto e il povero Vincenzo non riusciva in nessun modo a far comprendere a Rai e Gazzetta che era a quel Tour per aiutare Fabio Aru e preparare l’Olimpiade. Anche in questa Vuelta ha detto chiaramente e più volte a innumerevoli cronisti che hanno riportato fedelmente il suo pensiero, che è qui per riprendere una condizione persa dopo il grave infortunio alla decima vertebra toracica. Ha detto anche che gli piacerebbe finire in crescendo, per puntare a vincere una tappa: non la Vuelta. La Gazzetta cosa fa? Gli ha attribuisce tre stelle, mettendo il siciliano tra i grandi favoriti al successo finale. O Vincenzo si spiega male – e non mi sembra assolutamente il caso – o la rosea dovrebbe fare un piccolo grande sforzo: ascoltare. Per la cronaca: oggi Vincenzo è arrivato 81° a 4’04”.

Aleksandr SHEFER. 46. Ci assicurano che oggi è il suo compleanno, nonostante ci sia qualche documento che parla di 28 agosto. Aleksandr, che è ormai italiano, vivendo nel reggiano da anni, però il compleanno lo festeggia oggi. Quindi, auguri.

Thomas DE GENDT. 5,5. La notizia non è data tanto dal fatto che il belga della Lotto Soudal è andato in fuga, ma che ad un certo punto ha deciso di lasciar perdere. Non è solito alzare bandiera bianca, visto che aveva preso subito il treno giusto salendoci con Alexis Gougeard (AG2r La Mondiale), Pierre Rolland (EF Educational First-Drapac), Pablo Torres (Burgos BH), Jonathan Lastras (Caja Rural Seguros RGA), Luis Angel Mate (Cofidis) e Hector Saez (Euskadi-Murias). Thomas è uomo di battaglia, più che di governo. Uomo da imboscate, ma oggi ha deciso di imboscarsi.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Gregario, giovane marchio italiano di biciclette artigianali in fibra di carbonio, è stato premiato con il prestigioso titolo di “Best New Builder” durante la fiera Bespoked 2025, svoltasi dal 10...

È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che...

Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team...

Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista...

Diversi anni fa affrontare l’inverno in bici richiedeva tanto coraggio, altro che storie. I materiali con cui potevamo fronteggiare il freddo, la pioggia ed il ghiaccio erano piuttosto deboli, ma...

Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo...

Thermobooster P1 di Assos è un capo davvero innovativo, infatti, altro non è che un laser termico ultra-versatile da utilizzare nelle più diverse situazioni. SI indossa sotto una maglia estiva nelle...

Le scarpe Vaypor SL di Bont sono a mio avviso non solo un prodotto iconico che permette al marchio australiano di essere conosciuto int tutto il mondo, ma si sono...

Colnago celebra con orgoglio la vittoria di Florian Vermeersch ai Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, disputati nei Paesi Bassi. Il corridore belga ha conquistato il titolo in sella alla...

E’ da gli anni ’90 che Vision innova con prodotti fortemente aerodinamici ed erano gli anni in cui l’azienda, considerata già allora pionieristica, si concentrava su componenti orientati al miglior...

Oggi Trek ha aggiunto una nuova verniciatura alla sua collezione Project One ICON: Gamut, una combinazione di colori vivaci e multicolori che sarà la combinazione ufficiale del team di triathlon...

Pinarello rinfoltisce la gamma della serie X con il lancio di quattro nuove e accattivanti colorazioni, nuance che esaltano le forme di questa bici all’avanguardia nata per chi pratica ciclismo...

Prologo rinnova e completa la sua linea AGX dedicata al mondo Gravel, Adventure e Ciclocross con tre nuove selle leggere, confortevoli e multidisciplinari studiate per i terreni off-road. La linea...

Oggigiorno viene posta sempre più attenzione al ruolo delle proteine e anche alla loro qualità, soprattutto per quello che riguarda la performance sportiva e in tutte querelle situazioni in cui...

Guerciotti, marchio storico del ciclismo italiano, propone un’iniziativa molto interessante su Silvelle, la sua bicicletta da ciclocross in carbonio monoscocca che ridefinisce il concetto di prestazioni e stile nel fuoristrada....

857 ed 858, non sono solo dei semplici numeri ma la vera interpretazione della vita casual targata Salice. Ecco a voi due occhiali che spiccano per sportività e stile, due...

Se i vostri percorsi prevedono sentieri scorrevoli e ampi tratti di asfalto sarete senza dubbio nella condizione di optare per una copertura semi-liscia, ovvero un prodotto scorrevole che non vi...

L’arrivo in Italia delle selle canadesi Reform è stata la novità della scorsa primavera ed è stata subito una notizia che ha acceso la mia curiosità. Grazie a 4Guimp, distributore esclusivo...

Alé e KZS – Kolesarska Zveza Slovenije, la Federazione Ciclistica Slovena, celebrano con orgoglio la straordinaria vittoria della Slovenia ai Campionati del Mondo di Ciclismo su Strada 2025. Tadej Pogačar...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy