I PIU' LETTI
GUAZZINI, LE NUOVE AMBIZIONI DI VITTORIA
di Stefano Fiori | 11/02/2019 | 07:00

Risultati che parlano da soli: tra il 2017 e il 2018 nella categoria femminile Juniores, vittorie in quattro mondiali su pista, in cinque campionati europei su pista e nei campionati italiani in linea 2018 ad Aglié (Torino) e a cronometro individuale. Questo è l'eccezionale palmarés di Vittoria Guazzini, esponente di punta del sempre più emergente ciclismo italiano femminile che, in quanto a risultati di prestigio ottenuti a livello internazionale sta sopravanzando nettamente il settore maschile. Nata a Pontedera il 26 dicembre del 2000 ma da sempre residente a Poggio a Caiano con la sua bella famiglia, papà David, mamma Beatrice e la sorella maggiore Virginia che però non ha mai praticato il ciclismo agonistico, l'estroversa, longilinea e promettente Millennial del ciclismo toscano (soprannominata “Guazzo”) si racconta volentieri in questa intervista realizzata tra un ritiro e l'altro con la nazionale italiana della pista,  in perenne fase di preparazione per gli immancabili e numerosi impegni imminenti.

Iniziamo con la domanda più classica: come sei arrivata al ciclismo?
«Mio padre David è da sempre un appassionato di questo sport, ma a convincermi ad inforcare una bici fu un amico di famiglia che faceva parte del Velo Club Seano e che mi tesserò per questo club all'età di sette anni. Dopo i trascorsi tra i Giovanissimi debuttai tra gli Esordienti nel 2013 vincendo 2 gare, alle quali seguirono le 12 del 2014 inclusi i campionati italiani su strada a Comano Terme e della cronosquadre a Sacile. Nel 2015 passai tra le Allieve e vinsi una gara, 15 successi nel 2016 con il team di San Vincenzo. Negli ultimi due anni, tra le Juniores con il team Vecchia Fontana e Zhiraf Guerciotti, ho vinto in totale 17 corse».

Un curriculum eloquente e nel 2019 c'è il debutto tra le Elite con la Valcar Cylance...
«Affronterò il passaggio di categoria con tranquillità, con l'intento di fare esperienza e senza troppo stress. Sono però curiosa di affrontare mostri sacri come la Vos e le olandesi».

Stavolta privilegierai la strada rispetto all'attività su pista?
«Non mi pongo il problema, continuerò a dedicarmi ad entrambe le discipline; intanto per la pista sono già iniziati i raduni collegiali con la nazionale».

Grandi risultati su pista ma in Italia i velodromi coperti chiudono o non esistono più...
«E' un grave problema, anche il velodromo di Montichiari è diventato inutilizzabile. E pensare che mio padre mi ci accompagnava due o tre volte la settimana per gli allenamenti: da Poggio a Caiano a Montichiari sono quasi 300 km, per più di tre ore in macchina».

Studi ancora?
«Sì, frequento con buoni risultati il Liceo Scientifico Copernico di Prato; in seguito vorrei scegliere la facoltà di Economia, all'università».

Al liceo hai trovato molti tifosi?
«Sì, ho fatto interessare al ciclismo quasi tutta la mia classe, ma per ora nessuno ha scelto di praticare questo sport che invece io continuo ad amare immensamente».

Ma il ciclismo resta uno sport un po'maschilista?
«Purtroppo sì, noi donne siamo assai meno considerate dei maschi, anche se vinciamo gare importanti. Forse è un atteggiamento che risale proprio agli albori dell'attività ciclistica ed è difficile far cambiare la mentalità a sponsor, tecnici ed atleti stessi in poco tempo. Ma ci proveremo continuando a vincere».

Per una ragazza giovane e brillante come te quanto pesano i sacrifici inevitabili che comporta uno sport così esigente?
«Rinunciare ad uscire il sabato con le amiche per andare in discoteca a volte pesa, ma come ho già detto la passione per questo sport mi aiuta a svegliarmi presto la mattina per gli allenamenti, o a sacrificare spesso le ore di svago».

Hai un hobby?
«Suono la chitarra elettrica, altra grande passione. Fino a poco tempo fa facevo parte di un gruppo, i Go Home, ma ora suono da sola a casa, nei pochi ritagli di tempo che mi lascia il ciclismo».

Tipo di musica preferita?
«Il Rock, stravedo per i Coldplay e la loro canzone che mi piace di più è “Every teardrop is a waterfall”».

Altro?
«Guardo la TV e seguo Netflix: Gossip Girl mi è piaciuta tantissimo, peccato che sia finita. Inoltre seguo le gare di ciclismo, i filmati e la storia di questo sport, nutro una grande ammirazione per Gino Bartali».

Il tuo sogno?
«Che anche nel ciclismo femminile si riescano finalmente ad aumentare i guadagni, poiché il nostro professionismo economicamente ha ben poco a spartire con quello dei colleghi maschi...».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato...

"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito...

In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi...

La novità era nell’aria e dopo le varie prove sul campo nelle più importanti manifestazioni gravel al mondo, arriva oggi con tutta la sua forza la nuova piattaforma Super Record...

Se i pedali Kéo prodotti da LOOK Cycle sono un’assoluta garanzia in termini di prestazioni e affidabilità, arriva oggi quello che potremmo definire un vero potenziamento del prodotto, un potenziamento...

Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo...

Consideriamola l’età del cambio di ritmo, una sorta di giro di boa ed è così che una volta compiuti i cinquanta anni dovremmo prendere in esame alcuni aspetti che prima...

Cosa ci fa un CEO da miliardi di euro con un due volte vincitore del Giro d'Italia? Venerdì 3 ottobre atleti e staff della Polti VisitMalta hanno avuto l'occasione di...

Il nuovo configuratore “YOUR LOOK A la Carte” diventa il braccio armato della tua immaginazione, anzi, direi che è e sarà il traduttore universale che ti permetterà di progettare il...

Ritorno alle origini per la settima edizione della Napoli Obliqua, con un meraviglioso percorso tra l'area del centro città Patrimonio Unesco, quello dell’area del Parco delle Colline Metropolitane e quello...

Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR ID2 vi porta in una nuova dimensione della velocità e...

Q36.5 amplia la sua proposta footwear con due nuove scarpe da ciclismo pensate per offrire prestazioni elevate su ogni terreno: le Gregarius Road Shoes, ideali per le lunghe uscite su...

Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente performanti, gli effetti per i consumatori finali sono decisamente vantaggiosi....

I ragazzi di Partington.cc, capitanati dal fondatore Jon Partington, hanno una sola ambizione, ovvero quella di rivoluzionare il mondo delle ruote da ciclismo. Dalle volontà alle azioni il passo è breve,...

Gregario, giovane marchio italiano di biciclette artigianali in fibra di carbonio, è stato premiato con il prestigioso titolo di “Best New Builder” durante la fiera Bespoked 2025, svoltasi dal 10...

È tempo di un nuovo inizio. Dal Medio Oriente, all’Asia, fino al Nord Europa: ogni tappa, ogni curva e ogni numero sul reggisella raccontano un viaggio, una storia, un pezzo...

Il motore Polini EP-3+ si presenta oggi come una vera certezza nel mondo della pedalata assistita, un traguardo raggiunto con un grande sviluppo di cui il progetto ha goduto fino...

Quelli che vi propongo oggi sono due prodotti davvero di alto livello realizzati da Salice, due occhiali dedicati a chi vive il ciclismo con passione e dedizione. L’occhiale 020 si...

La gamma gravel Bianchi cresce e si rinnova, offrendo soluzioni su misura per ogni ciclista, dagli amanti della competizione fino a chi cerca libertà e avventura. Un’evoluzione che conferma la...

La collezione UNICO è la ricetta giusta per affrontare l’autunno/inverno 2025, una linea pensata per le pari opportunità e destinata ad offrire performance elevate, protezione e comfort sotto la strettissima...

Intorno ai 35 anni raggiungiamo il nostro picco di crescita, a seguire nel nostro organismo si riduce la sintesi di alcuni ormoni. Un evento fisiologico che avviene sia negli uomini che...

Pinarello e INEOS Grenadiers continueranno a pedalare insieme nel solco di una collaborazione che ha contribuito a creare alcuni dei momenti più memorabili nel ciclismo. Insieme sin dalla nascita del team...

Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista...

Diversi anni fa affrontare l’inverno in bici richiedeva tanto coraggio, altro che storie. I materiali con cui potevamo fronteggiare il freddo, la pioggia ed il ghiaccio erano piuttosto deboli, ma...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy