I PIU' LETTI
ADRIATICA IONICA, ARGENTIN: «PRIMA EDIZIONE POSITIVA CON PARTECIPAZIONE IMPORTANTE». AUDIO
di Diego Barbera | 24/06/2018 | 20:00

Bilancio più che positivo per la Adriatica Ionica Race 2018 che si chiude con il trionfo di Elia Viviani (QuickStep Floors) nella sua terza volata su tre vinta e con la splendente maglia blu del 20enne Ivan Ramiro Sosa (Androni Giocattoli Sidermec) leader della classifica. Il suo ideatore e organizzatore Moreno Argentin può essere soddisfatto per questo progetto partito col piede giusto e con grandi prospettive per il futuro.

Abbiamo incontrato il campione del mondo di Colorado Springs 1986 pochi minuti dopo la cerimonia di chiusura della neonata corsa, in piazza Unità d’Italia a Trieste per raccogliere le sue impressioni a caldo.

La prima edizione è ufficialmente terminata
«Ritengo che questa prima edizione sia stato un buon banco di prova. Ci serviva raccogliere consenso e non siamo stati certi di correrla se non all’ultimo mese. Naturalmente, nel mio cuore ne ero certo e non avrei mai pensato il contrario, ma non è stato affatto semplice. Anzi, è stato molto impegnativo».

In un panorama in cui, purtroppo, molte corse sono state soppresse, questa ha invece brillato da neonata
«Siamo stati in controtendenza. E abbiamo avuto una partecipazione importante, con splendidi vincitori che ci danno credibilità. E che ci danno forza per continuare su questa strada».

Con che spirito si guarderà al futuro, in cosa si può migliorare?
«Continueremo facendo tesoro di tutti i contributi e di tutte le opinioni che ci sono arrivate dagli atleti, dai direttori sportivi, dalla stampa e dalla gente che ha seguito la corsa. Il progetto sarà ampliato, non so ancora quante tappe affronterà, ma la volontà è quella di aggiungerne di altre. Sicuramente andremo in Austria e Slovenia. Questo ci porterà ad avere a che fare con governi e regioni, per questo motivo questa prima edizione è stata necessaria per dimostrare cosa sappiamo fare. Devo ringraziare tutto lo staff perché eravamo sotto organico, ma tutti ci hanno messo il cuore lavorando per tre, dai volontari ai responsabili della sala stampa, social e organizzazione. Facciamo tesoro di queste esperienze e sono sicuro che il gruppo si rafforzerà ancora».

Come sarà la prossima edizione?
«Andremo a incrociare il percorso con riferimenti alla storia e alle bellezze del paesaggio. Nei prossimi giorni tireremo le somme e valuteremo meglio. Il prossimo anno, molto probabilmente, il periodo sarà spostato per via di alcune concomitanze, ma sapremo più in là con precisione quando»

Quando potrebbe slittare questa corsa?
«Abbiamo due o tre ipotesi da prima del Giro d’Italia a durante il Tour de France, vediamo quale ci conviene di più. Noi vogliamo squadre di qualità e dunque dobbiamo evitare le concomitanze. Abbiamo inoltre una serie di questioni delle quali tenere conto ad esempio con la viabilità e ospitalità alberghiera, dunque in alcuni periodi potrebbe essere più complicato. Valuteremo settimana prossima con Amadio».

Sul podio sono saliti un campione nel fiore della propria maturità come Viviani e un giovane ricco di speranze come Sosa
«Elia credo stia correndo la sua stagione migliore, ha trovato la sua giusta dimensione in una squadra che lo supporta al meglio con ottimi corridori. È un vero talento naturale. E poi c’è questa giovane rivelazione, un ragazzo colombiano di appena 20 anni che ha dimostrato di avere la stoffa e le qualità per potersi imporre, crescere ancora ed emergere con più continuità in futuro».

Alla presentazione Fondriest aveva lodato l’organizzazione di questa breve corse a tappe, che aveva inserito anche una tappa lunga.
«Raccogliamo i consigli che ci vengono proposti con grande interesse. Noi non siamo interessati a tappe lunghe e magari noiose, ma frazioni che danno una possibilità a tutti e con difficoltà che ravvivano la competizione. Tuttavia, una tappa lunga serve, anche per permettere ai corridori di allenarsi su questo tipo di sforzo. Certo, a Grado lo sterrato era messo nel finale per rendere difficile una volata a ranghi compatti, poi alla fine ha vinto Viviani ma perché sta vivendo una condizione strepitosa, d’altra parte era anche davanti sullo sterrato con Terpstra e Renshaw».

Durante la presentazione della corsa hai affermato di sentirti ancora corridore più che organizzatore. E ora che è finita?
«La veste di organizzatore me la devo ancora sentire, lo spirito è sempre quello del corridore che risolve problemi minuto dopo minuto anche con un po’ di improvvisazione. E di inconvenienti ce ne sono stati tanti. È un po’ come nelle corse: si organizza tutto a puntino con i direttori sportivi alla vigilia poi in corsa sopraggiungono problemi e si deve improvvisare. Qui è lo stesso, anche se le dinamiche sono diverse ed è improprio parlare di improvvisazione. Faremo tesoro di tutte le esperienze per creare una squadra competitiva come un team di professionisti».

Più difficile vincere un Mondiale o organizzare una corsa così?
«Molto più difficile l’organizzazione, anche perché richiede una serie di conoscenze che io non possedevo. Un conto è correre, le tematiche sono completamente diverse».

Da Trieste, Diego Barbera

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Dopo il successo della prima edizione del De Rosa Day 2024, torna un evento che celebra la passione, la famiglia e quel cuore che batte da settantadue anni. Il 21...

Chamois Butt’r, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, ha una linea di creme per fondello per migliorare il comfort in sella. Tra le varie proposte troviamo anche ULTRA, un...

Prologo presenta oggi RAION, la nuova sella che va ad ampliare la già ben allestita gamma All-Road. Realizzata con materiali riciclati e dotata di un riuscito equilibrio tra comfort, versatilità e...

“Nome omen” direbbero gli antichi Romani ed è nel nome che si avverte il destino di questa nuova bici Merida. Mission, ecco a voi la nuova gravel sviluppata per compiere...

Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha...

La data in cui tutto verrà rivelato è vicina, si parla infatti del 4 dicembre, ma una piccola anticipazione possiamo farla. Q36.5® stupisce ancora una volta per la continua voglia di innovare...

Sport Performance è il cerotto sportivo concepito da Omstrip per aiutare l’atleta a migliorare non solo la performance muscolare, ma anche  l’equilibrio e la resistenza durante l’attività fisica. Il marchio,...

Dovete trasportare la vostra gravel in aereo e siete pieni di dubbi? Metteteli da parte e per farlo puntate sulla Aerocomfort 3.1 Gravel di Scicon Sports, la nuova borsa porta...

Vuoi sostenere pienamente la tua crescita muscolare ed il recupero dopo intensi workout in palestra? EthicSport ha appena lanciato un prodotto che potrebbe rivoluzionare tutto: ecco a voi Whey PRO+,...

La nuova sella Nago R4 PAS AGX, una sella semi-tonda caratterizzata da un evidente e caratteristico T-shape, è l’elemento con cui Prologo va a completare la linea di selle AGX, quella...

Oggi  Colnago torna ufficialmente nei velodromi con un modello pronto a fare storia, ovvero il nuovo T1RS. In questa modernissima bici da pista si concentra quanto di straordinario è stato...

"Il paradigma dell'alimentazione nel ciclismo per fortuna è cambiato rispetto a quando si pensava più che altro a trasportare sulla bici un corpo più leggero possibile. Quando si è capito...

In ASSOS la definiscono senza mezzi termini il capo invernale per eccellenza, una giacca progettata per consentire prestazioni elevate anche quando il freddo è pungente. Il limite per diversi capi...

La novità era nell’aria e dopo le varie prove sul campo nelle più importanti manifestazioni gravel al mondo, arriva oggi con tutta la sua forza la nuova piattaforma Super Record...

Se i pedali Kéo prodotti da LOOK Cycle sono un’assoluta garanzia in termini di prestazioni e affidabilità, arriva oggi quello che potremmo definire un vero potenziamento del prodotto, un potenziamento...

Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui tra lente e montatura non ci sono confini, ma solo...

Consideriamola l’età del cambio di ritmo, una sorta di giro di boa ed è così che una volta compiuti i cinquanta anni dovremmo prendere in esame alcuni aspetti che prima...

Cosa ci fa un CEO da miliardi di euro con un due volte vincitore del Giro d'Italia? Venerdì 3 ottobre atleti e staff della Polti VisitMalta hanno avuto l'occasione di...

Il nuovo configuratore “YOUR LOOK A la Carte” diventa il braccio armato della tua immaginazione, anzi, direi che è e sarà il traduttore universale che ti permetterà di progettare il...

Ritorno alle origini per la settima edizione della Napoli Obliqua, con un meraviglioso percorso tra l'area del centro città Patrimonio Unesco, quello dell’area del Parco delle Colline Metropolitane e quello...

Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR ID2 vi porta in una nuova dimensione della velocità e...

Q36.5 amplia la sua proposta footwear con due nuove scarpe da ciclismo pensate per offrire prestazioni elevate su ogni terreno: le Gregarius Road Shoes, ideali per le lunghe uscite su...

Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente performanti, gli effetti per i consumatori finali sono decisamente vantaggiosi....

I ragazzi di Partington.cc, capitanati dal fondatore Jon Partington, hanno una sola ambizione, ovvero quella di rivoluzionare il mondo delle ruote da ciclismo. Dalle volontà alle azioni il passo è breve,...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy