I PIU' LETTI
CHALLENGE MALLORCA 2024, 5 CLASSICHE PER TUTTI I GUSTI. I PERCORSI
di Carlo Malvestio | 23/01/2024 | 08:20

Come ormai accade da qualche anno, è la Spagna ad aprire la stagione agonistica europea. Dopo le due gare su suolo valenciano, le cose cominciano a farsi più serie con il Challenge Mallorca 2024, che racchiuderà 5 classiche in 5 giorni (24-28 gennaio), tutte all’interno dell’isola maiorchina, che nei suoi 3600 km² presenta un terreno molto vario. Le squadre porteranno una dozzina di atleti ciascuna, che faranno ruotare nei vari giorni di corsa a seconda delle caratteristiche del percorso e delle esigenze di preparazione atletica dei corridori.

L’isola è caratterizzata nella parte nord ovest dalle suggestive montagne della Sierra de Tramuntana, che faranno da scenario a diverse prove della settimana di corse maiorchina. TuttoBiciWeb sarà in loco per raccontarvi da vicino i primi spalla a spalla tra alcuni degli attesi protagonisti della stagione. Se il livello sarà quello degli ultimi anni, ci sarà da divertirsi. 

Trofeo Calvià (24 gennaio)

Partenza e arrivo sono a Palmanova, qualche chilometro a sud di Palma di Maiorca. Sulla carta i 150 km complessivi dovrebbero sorridere ai corridori veloci con attitudine alle classiche di un giorno, ma la realtà ci dice che negli ultimi anni non si è mai arrivati con una volata numerosa. La corsa si svolge interamente all’interno del territorio montuoso della Sierra de Tramuntana, ha pochissimi metri di pianura, ma allo stesso tempo non presenta salite impossibili, visto che raramente si incontrano pendenze superiori al 6%. I continui saliscendi, però, renderanno la corsa abbastanza selettiva e di difficile controllo, e non è impossibile che la miccia si accenda già nelle prime fasi di corsa. Coll den Claret (5,2 km al 4,6%), Coll de Sóller (7,5 km al 4,4%) e Coll den Bleda (4 km al 5,2%) sono i GPM ufficiali nella parte centrale di corsa, ma le trappole non mancheranno lungo tutto il tracciato. 

Trofeo Ses Salines-Felanitx (25 gennaio)

Si corre dall’altra parte dell’isola, dove di montagne ce ne sono poche e gli sprinter possono trovare un terreno decisamente più adatto alle loro caratteristiche. Si parte da Ses Salines e si arriva a Felanitx, da cui il nome del trofeo, dopo 181,5 km di gara. Dopo un primo tratto in linea si entrerà nel circuito di Felanitx da ripetere due volte e mezzo, con  un docile strappo subito dopo la linea del traguardo (1 km al 4,2 %) che per i corridori sarà una facile formalità. Negli ultimi 4 anni la corsa si è sempre risolta in volata. 

Trofeo Serra Tramuntana (26 gennaio)

Sulla carta è la giornata di gara più esigente e selettiva, soprattutto perché le salite sono a ridosso del traguardo. Si va da Selva a Lluc per 152,8 km e la partenza è subito all’insù, visto che si affronterà il Coll de sa Batalla (8,7 km al 5%), che potrebbe stuzzicare la fantasia degli attaccanti. Dopo 80 km pianeggianti, la corsa tornerà poi ad infiammarsi negli ultimi 50 km, prima col Coll de Sóller (7,4 km al 4,3%) e poi, soprattutto, col Coll de Puig Major (14,2 km al 6%), la vetta più alta di Maiorca coi suoi 1445 mt (i corridori scollineranno però a 900 metri). Da lì mancheranno 18 km all’arrivo, con la discesa intervallata da un falsopiano di circa 5 km in cui potrà succedere di tutto.

Trofeo Pollença - Port d’Andratx (27 gennaio)

Anche qui i corridori potranno mettere tanta fatica nelle gambe, da Pollença a Port d’Andratx per 158,4 km. La corsa si sviluppa nuovamente nella zona montuosa dell’isola e, dopo i primi 50 km piuttosto blandi, i corridori si troveranno di fronte il Coll de Femenías (11,9 km al 4%) e poi nuovamente il Coll de Puig Major (4,8 km al 5,2%), da un versante però più blando rispetto al giorno prima. Dopo la lunga discesa sarà poi il turno di Coll den Bleda (3,8 km al 5,3%) e Coll de sa Pedrissa (6,4 km al 4,3%), anche se la rampa di lancia per decretare il vincitore potrebbe essere il Coll de sa Gramola (4,2 km al 4%), che verrà scollinato a circa 10 km dall’arrivo. Anche in questo caso controllare la corsa sarà estremamente difficile, quindi è lecito attendersi una corsa scoppiettante fin dalle prime asperità.

Trofeo Palma (28 gennaio)

La corsa di chiusura è la più semplice dal punto di vista altimetrico. Si svolge interamente attorno al capoluogo Palma di Maiorca per un totale di 150 km di corsa. La Subida Randa in avvio e lo strappetto di Cor de Maiorca nella parte centrale non creeranno grattacapi ai velocisti, che si giocheranno il successo sul traguardo di Palma, dopo 5 giri del circuito cittadino, lungo poco meno di 5 km.

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Colnago, bici ufficiale de La Vuelta, presenta oggi la Colnago C68 Rossa, un capolavoro nato dall'incontro tra la rinomata creatività italiana e la grande tradizione - 70 anni celebrati nel...

Rapha svela oggi la nuova collezione in edizione limitata per celebrare il decennio del Rapha Cycling Club (RCC) e lo fa con una vera esclusiva, ovvero una collezione disponibile...

Viaggiate con la vostra bici al seguito in treno o in aereo? Perfetto, allora conoscete bene i rischi che corrono le nostre due ruote in questi momenti. Basta un colpo...

Il Tour de France dominato da Pogačar è stato l’ennesimo capitolo di una stagione corsa a tutta velocità dal Campione del Mondo, un successo che vale un grande riconoscimento anche...

Gestire la temperatura diventa essenziale quando si ricerca la prestazione ed il motivo è semplice, abbassare la temperatura corporea durante l’attività ci permette di spingere di più. M andiamo oltre,...

Silico Grip 3D è la proposta gravel di Nabico, un nastro manubrio di 3mm di spessore moderno e resistente, perfetto per affrontare con grande controllo anche le fasi più complicate...

In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di altissimo livello, una collezione in cui spicca il modello Pace...

Siamo diventati dipendenti da oggetti alimentati a batteria nel ciclismo? Direi di sì, basta pensare ai vari bike computer, fanalini, radar, misuratori di potenza e cambi elettronici di cui non...

Le sorprese sono vere sorprese se arrivano da De Rosa, un marchio che non delude mai le aspettative. Siamo alla pausa estiva ma a  Cusano Milanino non si tirano certo...

Quello che è un super classico della gamma MAXXIS torna ora più versatile e gustoso che mai, merito di un nuovo design e di aggiornamenti che ne migliorano il comportamento...

Quando si parla di bikepacking il discorso si può davvero fare ampio, ma ci sono prodotti come il Cycling Wallet Touring Case GT ed il borsello da telaio Trekking GT...

Sette vittorie di tappa. Tre maglie. Due podi. Numeri che raccontano molto, ma non tutto. Perché il Tour de France non è solo una questione di classifica: è un teatro...

Per il secondo anno consecutivo, FSA (Full Speed Ahead) sarà al fianco di Red Bull Cerro Abajo nell’unica tappa europea che si terrà a Genova, in qualità di partner tecnico,...

Per Guerciotti, il gravel non è mai stato una tendenza passeggera. È la naturale evoluzione di una vocazione nata nel ciclocross, che grazie all’esperienza maturata in condizioni estreme, tra fango,...

La stampa 3D per le cover segna un punto di non ritorno alle imbottiture tradizionali, almeno per le selle top di gamma. Questo è un percorso intuibile almeno  per quanto...

Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi e anche il fortissimo sole estivo potrebbe darvi meno noie...

In questi anni ho sfruttato per le prove davvero molte coperture gravel, ma PIKA di CST Tires mi ha davvero stupito per tutto quello che riesce ad offrire. Nella sua...

La nuova Domane+ ALR di Trek è appena arrivata, completando così la sua collezione di e-bike da strada con un modello leggero in alluminio che consente ai ciclisti di godere...

Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è netta ed sì. Tessuti leggeri, accorgimenti tecnici e colori idonei...

Difficilmente potremmo trovare un alleato più prezioso della Creatina anche in questo momento dell’anno, una parte della stagione in cui per un motivo o per l’altro pretendiamo davvero molto dal...

Trek lancia una nuova configurazione di Madone Gen 8, una speciale edizione che scende sotto ai limiti di peso minimo imposti dall’UCI e con soli 6, 40 kg, comprensivi di...

Un continuo cambiamento governa questa splendida De Rosa 70 Deva ed il motivo si trova tutto nella sua speciale colorazione, una tonalità glicine cangiante che si rinnova, muta, si evolve sotto la...

Garmin Ltd. (NYSE: GRMN) ha acquisito MYLAPS, azienda olandese leader nel settore del cronometraggio integrato, del live tracking e dell'analisi delle prestazioni che contribuisce a creare un'esperienza sportiva ottimale per...

Nel gruppo si riconosce benissimo, merito della sua eleganza e di un design che ne esalta le forme aerodinamiche. Vi sto parlando della Merida Reacto, un modello che può vantare...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
di Giorgio Perugini
Occhiali o lenti a contatto? Un bel dilemma per il quale si potrebbero spendere davvero molte parole, anche se la...
di Giorgio Perugini
Se non siete alla ricerca di una scarpa votata all’agonismo esasperato nel fuoristrada, la nuova Fizik Terra Ergolace GTX è...
di Giorgio Perugini
È difficile nel nostro settore trovare un prodotto che goda di ampi consensi come accade per la Pinarello Dogma F,...
di Giorgio Perugini
È innegabile, le giornate si stanno allungando, le classiche di primavera sono dietro l’angolo e la voglia di rimettersi sui...
di Giorgio Perugini
Il dilemma resta sempre lo stesso, meglio un casco aero o un casco ventilato? Purtroppo una riposta sola non esiste,...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy