I PIU' LETTI
DAINESE PRIMO ITALIANO IN SUNWEB: «PRONTO AL DEBUTTO COI PRO, MA CHE PAURA!»
di Carlo Malvestio | 21/11/2019 | 08:00

Alberto Dainese è un ragazzo che non ha problemi a dire quello che pensa. È bastato qualche minuto di chiacchierata per capire la sua forte e genuina personalità. Risposte mai banali e buona tendenza a fare ironia. Ma, soprattutto, in bicicletta va davvero forte; quest’anno ha vinto tanto e in corse di ottimo livello. Il passaggio coi professionisti nel 2020, con il Team Sunweb, non poteva che essere una logica conseguenza.

Con la maglia della SEG Racing Academy, nel 2019, il classe 1998 di Abano Terme (Padova) si è portato a casa una tappa al Tour de Normandie, ben tre al Tour de Bretagne, la Entre Brenne et Montmorillonais, una frazione al Giro della Repubblica Ceca (che di fatto si può già considerare come vittoria tra i professionisti) e, soprattutto, il titolo europeo in linea di Alkmaar tra gli U23. Eppure, quando gli si dice che è reduce da una grande stagione, risponde: «Non ho mica vinto la Milano-Sanremo…».

Insomma, sono bastate sei parole per comprendere la sua mentalità vincente. Dopo aver esordito tra gli U23 con la General Store, il padovano è passato prima alla Zalf-Fior e poi è emigrato in Olanda alla SEG Racing Academy, grande fucina di talenti a livello internazionale. «La vittoria al Campionato Europeo è sicuramente il più bel ricordo di questa stagione – spiega Dainese a tuttobiciweb - Ho cercato di cogliere tutte le opportunità che mi sono capitate. Con la SEG abbiamo fatto tante corse coi professionisti e questo mi ha dato qualcosa in più nella mia crescita, perché passare coi grandi avendo già fatto esperienza è un'altra cosa. Rispetto alle squadre italiane, l'approccio è diverso, più scientifico, ci si affida di più ai misuratori di potenza, watt e numeri, in allenamento si carica tutti i giorni e tutti i giorni si parla col proprio trainer. Però, alla fine, mi porto dietro tutta l'esperienza fatta con la SEG Racing Academy, ho corso in giro per l'Europa, ho fatto grandi amicizie con corridori culturalmente diversi da me. È stato davvero bello».

Sempre più giovani italiani sono attratti dal richiamo della squadra olandese, che negli ultimi anni sta lanciando nel professionismo corridori di primissima qualità. Il prossimo sarà Marco Frigo, attuale campione italiano U23. «Ho parlato con Frigo, che il prossimo anno andrà alla SEG – continua Dainese - All'inizio era un po' indeciso, però gli ho consigliato vivamente di andarci, perché si migliora ed è meglio accorgersi che si va piano e smettere, piuttosto che non averci provato fino in fondo. Anche perché, se dimostri di andare forte, ci sono bune possibilità di passare professionista con una bella squadra e magari avere subito un ruolo importante». Edoardo Affini e Fabio Jakobsen, competitivi coi professionisti fin dal loro primo anno, sono due esempi di atleti usciti dal vivaio della SEG Racing Academy: «Certo che mi piacerebbe imitarli, li tengo come punti di riferimento. Affini lo conosco bene, mi ha sempre colpito per la sua dedizione e professionalità, e penso che sia uno dei migliori prospetti del nostro ciclismo. E penso che l'apprendistato in SEG lo abbia aiutato molto ad essere quello che sta diventando».

La mente del padovano, però, è già rivolta al 2020 e al grande debutto tra i grandi. In 15 anni di storia, il Team Sunweb, ex Giant, non ha mai avuto un corridore italiano tra le proprie fila, e Dainese rappresenterà la storica prima volta. «Me l'hanno detto, è una squadra che non si apre molto agli stranieri – scherza -. Penso che l'unico italiano sia l'autista del bus, ma non ne sono neanche sicuro. È sicuramente una cosa particolare. Per me non sarà un problema, ho vissuto un anno e mezzo in Olanda, ho imparato bene l'inglese, e ho scelto appositamente una formazione internazionale. I miei compagni li ho già conosciuti in un meeting che abbiamo fatto in Olanda, sono ragazzi normalissimi».

La curiosità di vedere cosa riuscirà a fare coi grandi, dopo aver dettato legge a più riprese coi dilettanti, è molta, ma non manca nemmeno il timore di doversi confrontare con Viviani, Ackermann, Ewan e compagnia. «Non nascondo che un po' di paura nel dovermi confrontare con i più grandi velocisti al mondo c'è. Anzi, posso dire che me la sto facendo proprio sotto – dice tra realtà e sarcasmo -. Però mi dico sempre che è meglio perdere al cospetto dei migliori, piuttosto che vincere a livelli più bassi. Difficile dire quali saranno i miei obiettivi. Innanzitutto, bisognerà vedere quale sarà il mio livello e se sarò abbastanza veloce da buttarmi in volata. E vedere anche se posso vincere, altrimenti un velocista che non vince diventa inutile. In Italia con gli U23 riuscivo a salvarmi anche in qualche salita, ma con i professionisti la vedo più complicata. Quindi mi definirei un velocista puro».

E pensare che in bicicletta ci è salito per sbaglio quando aveva 15 anni: «Ho giocato 6 anni a basket, poi ho iniziato a fare qualche giro in bicicletta con mio zio sui Colli Euganei, senza casco e abbigliamento adatto, però mi piaceva così ho iniziato a gareggiare da primo anno allievo. Fino al secondo anno juniores, però, non ci ho dato molto peso, sicuramente non ero particolarmente professionale. Però penso sia importante divertirsi fin che si può, perché anche cominciando da juniores si può avere un futuro davanti, e questo è un concetto che bisognerebbe spiegare ad alcuni genitori, che fanno allenare i propri figli allievi come fossero professionisti».

I suoi compagni al Team Sunweb hanno già notato una certa somiglianza fisica a un velocista abbastanza noto in gruppo: «Per un velocista l'idolo non può che essere Mark Cavendish. In squadra hanno già cominciato a prendermi in giro perché gli assomiglio fisicamente, non tanto alto e con un taglio di capelli molto simile – continua Dainese, che sogna di vincere sugli Champs Elysées al Tour come il britannico -. Però ammiro tutti i grandi velocisti, Viviani compreso».

E tra una volata e l’altra, Dainese si lascia trasportare dalle sue molteplici passioni: «Sono un grande appassionato di moto, fino all'anno scorso ne avevo una, ma adesso è meglio che stia tranquillo, perché se mi faccio male diventa un bel problema. Però mi piacciono anche le macchine, gli aerei, visto che ho avuto alcuni avieri in famiglia, e andare in montagna. Insomma, quando non sono in bici qualcosa da fare la trovo sempre».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
È ancora inverno sul lago, ma i preparativi per uno degli eventi ciclistici più popolari d'Europa sono già in pieno svolgimento: il 32° Bike Festival Riva del Garda torna dall'1...

«Sportful ha fatto parte di alcuni dei momenti più significativi della mia carriera», ricorda Fabian Cancellara e sono ricordi bellissimi quelli che vengono a galla, come quelli inerenti alla stagione...

In occasione del campo di allenamento che la UAE Emirates XRG sta affrontando a Benidorm, la Colnago ha consegnato due bici gravel speciali ad altrettanti campioni speciali. ...

Mercoledì 17 dicembre a Monaco verrà svelato il percorso de La Vuelta Espana 2026. L’importante evento richiamerà nel Principato atleti, addetti ai lavori e appassionati e tra questi anche alcuni...

Nelle date del 6 e 7 giugno delle agende di molti amatori c’è un pallino rosso a indicare La Stelvio Santini che, nella edizione del 2026, avrà una novità: l’evento...

Capita di prendere freddo, inutile girarci tanto attorno. Anzi, in tutta franchezza, il freddo fa quasi parte dei giochi se prevedete di affrontare una discesa o uscite presto alla mattina....

A partire dal 2026 il Campione del Mondo IRONMAN 2026 Casper Stornes diventa un atleta partner di Q36.5, l’innovativo marchio di abbigliamento da ciclismo con sede a Bolzano. Le principali innovazioni...

Van Rysel, marchio appartenente al grande gruppo Decathlon, fornirà anche per il 2026 alla formazione Decathhlon CMA CGM divisa, caschi, occhiali e bicicletta. Restano fedeli i colori del telaio, anche...

Oggi, giovedì 11 dicembre, viene presentata in tutto il mondo la nuova Factor One, un modello che ha fatto ampiamente discutere già nel giorno del suo debutto nelle corse al...

De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand...

Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo...

Lo sappiamo bene, il freddo può diventare insopportabile ma pedalare all’aperto offre ancora troppi benefici! Se cercate qualcosa di veramente clamoroso per trovare un prezioso equilibrio termico quando le temperature...

Se le idee all’ultimo minuto vengono a mancare è decisamente meglio muoversi in anticipo per scegliere il miglior regalo di Natale! Di proposte in casa Ciclo Promo Components ne possiamo trovare molte...

È stato ufficialmente inaugurato il nuovo punto vendita Decathlon a Como che ha al proprio interno uno store Santini, alla presenza del sindaco Alessandro Rapinese, della Marketing Manager di Santini...

Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo...

Garmin annuncia l’atteso Garmin Connect™ Data Report 2025, che evidenzia le tendenze generali di fitness e salute degli appassionati Garmin di tutto il mondo. Da metriche come lo stress...

Nel 2026, la UAE Team Emirates XRG correrà nuovamente con due modelli Colnago da strada: la V5R e la Y1R. La livrea della V5R per la stagione 2026 cambierà: si abbandonerà...

I nuovi occhiali da ciclismo Magicshine Rouler e Windbreaker, marchio distribuito in Italia da Ciclo Promo Components, sono stati progettati per offrire una visione ampia e nitida, ma anche un ottimo...

In realtà questo portaborraccia non si rivolge solo a chi fa bikepacking, ma a tutti quelli che hanno telai di piccole dimensioni come mtb “full” o e-Mtb, ma una cosa...

C’è chi per il prossimo periodo prevede estenuanti sedute di cycling indoor e chi, sicuro nel proprio equipaggiamento invernale, sfida il freddo continuando ad assaporare il ciclismo anche con le...

Ducati è orgogliosa di annunciare l’avvio di un progetto dedicato a sviluppo, produzione e distribuzione di una nuova e più ampia gamma di biciclette ad elevate prestazioni. Una scelta che...

Correte prevalentemente su fondi veloci, compatti e belli asciutti? Perfetto, quello che affrontate allora può diventare il vostro tempio della velocità in formato gravel. Per situazioni come queste uno dei...

Ogni azienda in questi anni ha provato a dare una sua definizione di gravel, tentando di accordare sulla frequenza di questa brillante specialità i prodotti più diversi. Oggi Abus, marchio...

Non facciamone un mistero, la guarnitura Powerbox K-Force Team Edition di FSA è un vero gioiello in cui la leggerezza del carbonio incontra le rilevazioni precise offerte da uno spider...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della...
di Giorgio Perugini
Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non...
di Giorgio Perugini
Pare che l’idea di partenza sia proprio questa, ovvero quella di interpretare un nuovo concetto di occhiale sportivo in cui...
di Giorgio Perugini
Vi piace sentirvi veloci? Tranquilli, non siete i soli a desiderarlo mentre pedalate. Oggi Wilier con la nuova Filante SLR...
di Giorgio Perugini
Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente...
di Giorgio Perugini
In casa UVEX il look ultra-sportivo e le migliori tecnologie disponibili per gli occhiali danno vita ad una collezione di...
di Giorgio Perugini
Fa caldo? Troppo? Dall’asfalto si elevano solo fiamme ma voi desiderate più di ogni altra cosa uscire in bici? Attrezzatevi...
di Giorgio Perugini
Per le giornate più calde un cycling kit leggero e dotato di massima traspirabilità fa la differenza? La risposta è...
di Giorgio Perugini
Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step...
di Giorgio Perugini
Ieri è sta una giornata prestigiosa per il Team Lidl-Trek, vincitori al Tour de France con un velocissimo Jonathan Milan...
di Giorgio Perugini
Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un...
di Giorgio Perugini
La forcella su una gravel, la stravolge? La rende più comoda ed efficace? Oppure la appesantisce e basta? Le domande...
di Giorgio Perugini
Fizik, brand capace di scrivere pagine importantissime nel ciclismo di oggi con selle e scarpe diventate in breve oggetti di...
di Giorgio Perugini
Sia chiaro, questa non è una guerra al tubeless, ma testare una copertura per camera d’aria di altissima gamma come...
di Giorgio Perugini
Santini introduce nel mondo dell’abbigliamento da ciclismo la tintura in capo, una tecnica largamente diffusa nella moda che permette di...
di Giorgio Perugini
La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso...
di Giorgio Perugini
Le ruote Sharq di Fulcrum, frutto di tantissima ricerca aerodinamica e di un nuovo approccio alla  progettazione, sono un prodotto...
di Giorgio Perugini
Se desiderate una bici gravel con cui cominciare a vivere questa specialità in lungo e in largo nel nostro paese...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy