Editoriale
I SEGRETI DI PULCINELLA. Prima Di Luca, poi Ivan Basso, questo mese tocca a Giuliano Figueras: ecco il nuovo che avanza, le giovani promesse del ciclismo italiano. Tre elementi di una nutrita schiera di ragazzi di buone speranze. Ragazzi che noi seguiamo con grande interesse e sui quali abbiamo da tempo puntato gli occhi. Ragazzi sui quali non esitiamo a scommettere sul loro futuro, anche se alcuni di loro, in particolare Figueras, hanno un futuro «sub judice». Se non altro per via di quel filone d’inchiesta di Firenze che lo vede tra gli indagati nell’ambito dell’inchiesta relativa al blitz di Sanremo durante il Giro 2001. Abbiamo letto nei giorni scorsi che la posizione del campioncino napoletano sarebbe molto delicata (gli è stato contestato il possesso di insulina). Noi, che da sempre abbiamo in materia una linea ferma chiara, ne prendiamo atto ma allo stesso tempo manteniamo anche in questa circostanza, una linea garantista. Fino a prova contraria, Giuliano è un corridore molto promettente e ad oggi assolutamente pulito. In attesa che l’inchiesta - francamente troppo lunga e snervante - faccia chiarezza, noi non possiamo che credere nell’onestà di Giuliano, il quale si dice tranquillo e fiducioso. Se poi ci sarà qualcuno che dimostrerà il contrario, beh, avremo assistito all’ennesimo segreto di Pulcinella.

IN NOME DELLA CONFUSIONE. Sanzioni uguali per tutti, gridano in molti. Euroregole, invocano altri. Il 7 febbraio sarà una data che resterà negli annali per lungo tempo, resta da stabilire con chiarezza se sarà ricordata come data fausta o infausta.
La Camera di Conciliazione e Arbitrato del CONI emette un verdetto destinato a sconvolgere sostanzialmente tutte le altre sentenze sul doping. «... Per il diritto sportivo non sono tollerabili trattamenti differenti per casi identici, e non ci può essere discrezionalità della giustizia che commini all’atleta di sport così detti “maggiori” sanzioni ben più gravi».
È questo il punto focale della motivazione con la quale il professor Pierluigi Ronzani ha di fatto cancellato la squalifica a due anni dei giocatori della Lottomatica Rugby Roma, Alfredo De Angelis e Ramiro Martinez, trovati positivi il 3 dicembre 2000 ad un controllo a sorpresa. La sostanza riscontrata nelle urine dei due atleti era il meriltestosterone, uno steroide anabolizzante. Ma la storia di questi due rugbysti passa in secondo piano davanti alla «storica» decisione. Quindici pagine di motivazione, ma un punto fondamentale: gli sport e gli atleti sono tutti uguali davanti alla legge.
Giustizia è fatta, verrebbe da dire: tutti gli sport sullo stesso piano. Il problema è che si è abbassato il livello di guardia, visto che le pene sono state livellate verso il basso. E questa storica decisione, in ogni caso, apre la strada al legittimo appello di altri atleti. E pensare che tutto questo è stato fatto in nome della chiarezza: prepariamoci alla confusione.

TUTTI SPONSOR DI COLNAGO. Colnago sponsor delle nazionali azzurre. Vi ricordate le levate di scudi delle dodici aziende costruttrici di biciclette imbufalite con la Federciclismo per aver scelto un’azienda concorrente come sponsor? Bene, dopo tanto gridare, riunioni su riunioni e la costituzione di un gruppo di lavoro promosso in sede Ancma per affrontare e risolvere il delicato problema, alla fine i dissidenti hanno deciso di non sostituire il trifoglio di Cambiago sulle maglie della nazionale italiana perché toccate nel vivo (leggi soldi). Bastavano 23 milioni a testa (200 li garantiva l’Ancma, gli altri li avrebbero dovuti mettere i 12 costruttori dissidenti più Colnago). Tra le ragioni di questa decisione, le più svariate argomentazioni. La più esilarante è che la maggior parte delle aziende ha considerato il rapporto denaro investito-ritorno pubblicitario (mezzo miliardo a stagione) troppo elevato e quindi non redditizio. Insomma, l’operazione sponsorizzativa messa a punto da Colnago con la Federciclismo è stata giudicata troppo onerosa, per non dire sconveniente. Prima protestano, poi si prestano: ad una figuraccia. Semplicemente fantastici.
Pier Augusto Stagi
Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
Con il nuovo borsello sottosella Aero Wedge Pack DX Topeak ridefinisce le forme e gli ingombri di questo accessorio rendendolo elegante e aerodinamico. Spazioso e versatile, offre spazio in abbondanza e si integra in maniera moderna al design della bici....


La mossa è decisiva, Pinarello oggi con la presentazione della Dogma GR e della Grevil F completa un’offerta gravel di altissimo livello coprendo così ogni possibile esperienza gravel. Come le iconiche Dogma F e Dogma XC, la nuova Dogma GR...


Q36.5 è lieta di annunciare il lancio del kit ufficiale per le gare di Mountain Bike 2025 di Tom Pidcock, presentato ufficialmente oggi alla UCI Mountain Bike World Cup di Andorra. Il kit rimane fedele alle preferenze di Tom Pidcock...


Il body da ciclismo è stato completamente sdoganato ed ora è sfruttatissimo su strada non solo dai pro ma anche dagli amatori, ma un aspetto è da sottolineare, questo capo oggi è sempre più aerodinamico e comodo. Il prodotto esaminato...


"La linea S-Works è il risultato di test e sviluppo implacabili con i nostri atleti del World Tour e della Coppa del Mondo. È un kit che vince le gare, perché è integrato in esse.” Queste le parole di Thomas...


Le nuove BONT Vaypor SL sono calzature modernissime e votate alle massime prestazioni, un prodotto che fa la differenza in ogni suo dettaglio. Sulla scia del precedente modello, ampiamente apprezzato da professionisti della strada e del triathlon, si presenta in...


Ci siamo, la magia è completa. Quella che vedete in foto è la nuovissima sella Predator 01TT CPC, la nuova sella da cronometro integrata oggi dotata di CPC (Connect Power Control),   l‘innovativa tecnologia brevettata da Prologo per il mondo...


Con il modello CGO009 Tenways va ben oltre quello che si intende per e-bike urbana, infatti, si tratta di un modello nato per la vita urbana ed è dotato di un design che la rende unica tra le moltissime proposte...


È passato proprio un anno dallo splendido Tour de France di Biniam Girmay, corsa completata con la storica vittoria del Maillot Vert, un traguardo importantissimo raggiunto con impressionante potenza e determinazione. La stessa corsa ha visto il debutto del nuovo...


Il team Soudal Quick-Step affronta il Tour de France 2025 indossando l'ultima collezione Aero Race di Castelli, una gamma di capi altamente tecnici per ridefinire nuovi standard aerodinamici e dare al Wolfpack le maggiori possibilità di successo nella più grande...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024